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Re: seven days (cit.)
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per questo adesso mi pongo quantomeno il dubbio di andarci |
Re: seven days (cit.)
La prima scelta non è nemmeno la fine del mondo. La sincerita' è un valore.
Certo magari senza esagerare con le confessioni. |
Re: seven days (cit.)
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invece la prima ipotesi... con quali motivazioni potrei portare avanti questo mio disagio? no perchè se mi dice andiamo in un posto tranquillo a me non cambia nulla, perchè mi da fastidio lei |
Re: seven days (cit.)
Non hai un fratello gemello estroverso che puoi mandare alla prima uscita?
scherzo! |
Re: seven days (cit.)
Lo posso capire che non vuoi esporti.
In che senso ti da fastidio lei? |
Re: seven days (cit.)
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Re: seven days (cit.)
Cmq io non dicevo di parlare di cibofobia ma solo di non preferire granche' il fatto di mangiare fuori che anche a normalandia succede per una serie di motivi, di preferenze, di scelte. C'è chi ama cucinare e invita gli amici a casa, chi non vuole aspettare( al ristorante si aspetta tantissimo!)
Insomma messa cosi' non è una confessione da "freak". |
Re: seven days (cit.)
Fai ubriacare lei, dopo sarà talmente imbarazzata che non penserà alle tue eventuali figuracce.
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Re: seven days (cit.)
cmq almeno non sono seven seconds! cit
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Re: seven days (cit.)
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Re: seven days (cit.)
Quando ti senti piu' rilassato ci vai tu.:D
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Re: seven days (cit.)
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va da se che una appena incontrata l'è un problema, ci dovrei uscire tipo prima 1 mesetto per abituarmi abbastanza x la cena :p |
Re: seven days (cit.)
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se non fosse che per me è un problema anche un caffè (che tra l'altro non bevo), una cioccolata calda (una volta ho fatto una figuraccia, mi son sporcato tutto), un the, un gelato, un aperitivo, una peperonata poi si hai ragione, il problema è arrivarci a quel punto :) |
Re: seven days (cit.)
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però a parte che cmq il problema rimarrebbe anche a casa sua poi, cioè, parlando seriamente, una ragazza, che ha mediamente 20 richieste di chat ogni volta che si collega, se sente uno che conosce da poco che si rifiuta di andare a magnà fuori con una motivazione del genere, non lo manda a cahà? |
Re: seven days (cit.)
ok, cmq a me nn sembra questo il caso di rischiare, in una situazione diversa ti avrei detto quello che vuoi sentirti dire, cioè prova, buttati, fregatene della tua fobia, ma in questo caso non sarebbe il consiglio giusto, essendo il primo appuntamento con una ragazza che, mi sembra, hai conosciuto in chat, non mi sembra proprio il caso di andare a mangiare fuori, io consiglio di fare altro, una passeggiata, magari anche un caffè, poi non lo prendi e le dici che ti è venuta un po' di acidità di stomaco...
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Re: seven days (cit.)
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l'unica cosa è che rimandando mi si crea il fenomeno dell'aspettativa, potrebbe essere molto peggio al lavoro è stato così, rimanda rimanda e alla fine se andassi a pranzo sarei un evento talmente raro da esser al centro dell'attenzione anche da parte dei camerieri :) cmq devo trovare il modo x fare un'uscita pomeridiana, ma anche li poi cmq non posso farla passeggiare 4 ore, per questo odio l'inverno, xchè l'alternativa son solo i locali, se invece farà caldo potranno esserci anche i parchi |
Re: seven days (cit.)
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Io sono per l'andarci e quando ti senti a disagio, se proprio lei lo nota, le dici che non ti piace molto mangiare fuori. Non dev'essere una scusa questa per rifiutare sempre. Insomma, prima o poi devi affrontare, dovete affrontare le vostre paure, perche' il tempo passa e non aspetta nessuno. Poi a 40 anni state ancora a discutere se era meglio andare o non andare. |
Re: seven days (cit.)
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Re: seven days (cit.)
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Re: seven days (cit.)
E' normale che ti senti a disagio perche' non hai padronanza con questa cosa.
Se tu lo facessi di frequente, supereresti questo gap. Ti alleni in palestra? fallo anche nella vita buttandoti in queste situazioni. |
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