Vabbeh. ma che c'entra? L'aereo non era mica tuo... In realtà non abito davanti alle piste ma piuttosto di fianco, di rumore a casa mia non ce n'è in maniera eccessiva, la cosa più impressionante per me è vedere tutti gli aerei in coda in attesa di atterrare...

Mmm... Il principio "cuius regio eius religio" è certamente l'atto che dà inizio alla dottrina della "religione di stato (o del principato)", e si afferma con la pace di Augusta del 1555. A quell'epoca il regno d'Italia non esisteva e la proclamazione della religione cattolica romana come religione di stato si deve ufficialmente ai Patti Lateranensi del 1929.

Re: saluti
 

ah...questa mi giunge nuova

questa invece non è nuova...
venne imposta come religione di stato con il concilio di Nicea, accordo politico fra Costantino e la corrente "paolina" della cristianità, cui seguirono le persecuzioni e le carneficine degli ariani e, in seguito, di tutte le altre forme di spiritualità cristiana considerate "eretiche". Fra le altre cose, fu in quella sede che venne imposta, con la forza, la teoria della natura divina di Cristo (ignota ai primi apostoli), il celibato dei sacerdoti, lo spostamento del giorno festivo dal sabato alla domenica (domenica=sol invictus, per i pagani). I cristiani paolini accettarono di inserire nel proprio culto elementi derivanti dai culti mitralici (di cui Costantino era seguace) e in cambio garantirono di predicare l'assoluta obbedienza all'Impero. Insomma, si sono dati una mano: io convinco il popolo ad ubbidirti con il terrore dell'inferno, tu garantisci il mio potere con la spada.

mah, spesso sentendo i discorsi che corrono mi sembra che come oggetto di pensiero non esista neppure oggi... ma forse mi sbaglio

Invece dovresti vergognartene!



io ho il pieno rispetto per le idee degli altri,ognuno è diverso e ognuno ha le proprio idee e le rispetto in pieno! Ma idee pericolose e convinzioni assurde non sono da rispettare! E appunto io non ho nessun rispetto per le idee razziste,come sono anche le tue.



Ma dove hai letto che dico che non hai diritto di stare qui??????? Cavoli,hai pure il potere di leggere cose che non stanno scritte?!!! :wink:
Ho solo scritto che per me sarebbe stato meglio se rimanevi in silenzio invece di scrivere le cose razziste che hai scritto. Ma nessuno ti nega il posto qui! E non ho nulla da dire sulle cose che dici in altri argomenti,è solo che ho un grossissimo problema con le tue idee razziste.



A quelli con le idee sane pero!

Ehm... ok, lo so, è stupido intervenire in questo discorso perchè è diventato sostanzialmente un "tutti contro Nazionalista"...
Però mi è passato per la mente che scrivere anche altro oltre alle lamentele su quanto è ingiusta la vita possa servire per distrarsi... no?

Devo dire che non sono d'accordo nemmeno io riguardo a ciò che affermi, Nazionalista. Io sarei felicissima se il sindaco della mia città fosse di origine asiatica o se avessi imparato la storia di Maometto alle elementari. Secondo me le culture diverse sono un enorme patrimonio di ricchezza, un vero allenamento mentale, pertanto non riesco a concepire questa tua visione del mondo.

Per questo vorrei capire perchè la pensi così.
Per quanto ne so io, nessuno dice che gli italiani debbano essere di pelle bianca. Perchè? Se io sono nata e vivo in Italia ed ho la nazionalità italiana, sono italiana, anche se il mio bisnonno, o il mio trisavolo, o mio padre, era africano o thailandese o inuit o mohicano o saudita, e chi più ne ha più ne metta.

E inoltre, vorrei sapere quali sono le caratteristiche che distinguono una "razza" umana dall'altra, a parte la conformazione fisica. La quale non mi sembra un metro di paragone per odiare qualcuno. O se lo è, non mi spiego perchè non ci sono movimenti contro chi ha i capelli bruni o biondi o rossi, o contro chi ha gli occhi grigi, o le lentiggini... Forse non ho capito niente io!

Riguardo alla religione... beh non so se sia opportuno pronunciarmi. Credo che finchè non verrà concesso rispetto verso ciò in cui un'altra persona crede il mondo sarà un posto sempre più buio. Obbligare a professare appartenenza ad un credo a mio avviso è una cosa estremamente stupida, oltre che lesiva di quel diritto degli esseri umani al pensare con la propria testa, ed a cercare la pace spirituale come meglio credono, o a non cercarla affatto. Per questo la dicitura "religione di stato" non mi ha mai convinto. A parte le ragioni storiche, vorrei sapere perchè ancora adesso dovremmo pensarla così. E spero non mi dirai che ha a che fare con la "razza", perchè se ci pensi bene non è affatto vero.

Non saprei che dire sulla politica, non è un argomento di cui ho cognizione nè mi interessa, ma mi chiedo davvero a cosa possa servire una dittatura.

Ah, dimenticavo... la nazione entità spirituale... sempre esistita. Ora, io di storia non so molto, lo ammetto, ma mi pare che la penisola italiana sia stata dominata da mezza Europa nel corso dei secoli... Forse chiunque mettesse piede sul suolo "italico" improvvisamente sentiva nascere dentro di sè lo spirito patriottico per quella terra che andava ad amministrare e spesso e volentieri razziare? Qualcuno mi faccia capire.

Spero di avere una risposta, possibilmente senza il caps lock acceso e senza insulti, perchè mi farebbe piacere un confronto.
Chiedo scusa anche per la lunghezza del post.

allora....per secoli sulla nostra penisola abbiamo avuto dominazioni da parte delle popolazioni più disparate....francesi, spagnoli, arabi, austriaci, ne risulta un tale miscuglio che non ha senso secondo me parlare di razza italiana, semplicemente perchè non esiste!...noi italiani siamo il frutto di chissà quanti incroci......mi viene in mente una canzone degli Almamegretta che dice che i meridionali sono "Figli di Annibale"...il che potrebbe anche essere vero, chissà cosa c'è nei nostri geni....riguardo la religione, preferisco non pronunciarmi, essendo io un ateo convinto fosse per me eliminerei tutte le religioni presenti sulla terra. La religione è solo oppio dei popoli, come diceva un mio amico.... :wink:..... :twisted:

Anch'io mi sto spostando un po' a destra; forse è l'età.
Certo che a sentir parlare di purezza, parassiti o dell'ingiusto vittimismo della shoah mi vengono i brividi.
Io sono italiano, sociofobico, disoccupato e mi fate un po' paura.
egle

non mi piace la gente razzista.

Nn mi pare che qualceduno abbia detto che tu nn abbia il diritto di stare in questo forum,hai lo stesso diritto di ognuno qui presente, indipendente dalla sua ubicazione,nazionalitá e colore della sua pelle.
Se dici che vai fiero delle tue idee sinceramente detto mi fai quasi un po' pena, perché significa che dagli errori ed orrori del passato hai imparato proprio un cazzo.

"Difesa della razza.." mi pare che questa frase la disse giá 80 anni fa un uomo di nome Adolf ed i risultati poi si sono visti, nn credo che ci sia da aggiungere altro.

Nostra cultura?
Se si guarda un po'l'Italia,Nord ,Centro e Sud hanno una cultura e tradizioni diverse.Tra il Nord e il Sud nn é che troverai molte similitudini.
Io sono dell'AltoAdige o forse meglio dire Sudtirolo :wink: e se sento parlare di lotta per la cultura da te nn so se dovrei incominciare a ridere o a piangere.
Terra "conquistata" nel 1919 da gente che la pensava come te con l'inganno.seguirono poi persecuzioni di ogni tipo:divieto di parlare e di insegnare la lingua materna(scuole catacombe= dove era prevista la prigione per chi venne beccato ad insegnare),italianizzazione... é stato cercato di sradicare in ogni modo la cultura esistente.
Adesso parlo solo dell'Alto Adige, perché é storia che ho + approfondito,perché direttamente coinvolto.
ancora oggi si trovano molti monumenti fascisti in giro,che al momento probabilmente ha poco senso menzionare,che secondo me sono persino un bene,per mai scordare gli errori del passato.
l'Alto Adige ha dovuto lottare per i suoi diritti e la sua autonomia.BAS ecc...nn vado in dettaglio peró se ad uno interessasse wikipedia= storia dell'alto adige
Come sopra menzionato se parli che é il sangue e la terra dei nostri avi, allora direi che forse sarebbe meglio se definisci i confini

Sicuramnete l'immigrazione clandestina é un problema che va risolto o meglio affrontato, solo dire che in particolare gli asiatici e africani infettino la nostra (o forse preferisci se dico tua)nazione é assurdo.sarebbe come dire che tutti gli italiani emigrati sono dei traditori.
Quanto riguarda le moschee direi che il principio base di ogni religione dovrebbe essere la tolleranza.
Vuol dire accettare il credo di ogni individuo e perché no anche far sí che riescano a seguire la loro religione.moschee con i soldi pubblici secondo me sono delle briciole, di cui neanche varebbe la pena parlare, in Italia i soldi che spariscono sono molti e soffermarsi su questo nn ha senso.si dovrebbe incominciare a combattere la corruuzione.
Seocndo me le religoni + pericolose sia del passato,del presente e del futuro sono sia il Cristianesimo che anche l'Islamismo, perché sono religioni "attive" dove il libero arbitrio é molto limitato.dove spesso la religione viene e puó essere manipulata a raggiungere alla fine dei risultati devastanti.
Noi la religione nn la scegliamo ci viene imposta dalla nascita, e questo é una cosa che a me nn va.Alcuni esempi:
1)alla seconda elementare ho fatto lo sbaglio di fare la domanda se l'Inferno veramente esistesse e il nostro parocco mi ha messo in castigo;2)confessione obbligata, dove per poi avere la santa pace,dovevo confessare cose cvhe neanche avevo fatto (sembra assurdo)e cosí andando.
Secondo me nn esiste un DIO per il semplice fatto che guardando tutti gli esseri viventi vedo un senso;c'é una catena solo l'essere umano sta fuori da esso.dove devo dire che se ci fosse un essere superiore avrebbe giá dovuto da tempo cancellare tutta la razza umana
Per finire questo tema, secondo me é un bene se qualcheduno crede in qualche cosa, solo é sicuramente sbagliato cercare di imporre le proprie idee al prossimo.

Io nn giudico le persone per il loro colre della pelle,degli occhi o per un qualsiasi aspetto fisico,ma per quello che loro pensono,dicono,fanno.

Sono contento di essere italiano,solo il giorno che gente con le tue stesse idee regneranno qui in Italia,sará il giorno in cui nn vorró + essere Italiano

rigbo ti quoto in pieno!

.........Bè allora ha funzionato bene la tua battaglia fino a mo!

altre razze.....quali sono le altre razze?....nel post precedente tio dicevo che non ha senso parlare di razza, in quanto siamo tutti frutto di incroci....esiste un'unica razza: quella umana. E' non è un discorso da buonista globalizzato, anche perchè penso che la globalizzazione, almeno a livello economico, porti più danni che benefici

BERLINO - Un italiano ultima vittima della follia xenofoba a Berlino. Un gruppo di neonazisti ha aggredito con una mazza da baseball un gelataio sardo di trent'anni. Scheissauslaender, stranieri di merda gli gridavano gli aggressori; lo hanno mandato all'ospedale con la testa sanguinante e il ginocchio fratturato. La Polizia cerca tre naziskin, vestiti di nero e con il cranio rasato.

http://www.repubblica.it/2006/05/sez...o-berlino.html

è successo ieri .... mi chiedevo cosa ne pensa (se per sbaglio..) il nazionalista , vediamo se riesco ad indovinare:

1 il sardo è una traditore della patria e doveva restare in italia
2 i nazi sono dei bravi ragazzi l'avranno scambiato x un albanese parassita
3 i nazi sono nemici della patria , e noi siamo + ariani di loro
4 quel sardo è un terrone parassita , se l'è meritato
5 i nazi sono dei bastardi , non si fanno ste cose a una persona solo perchè è di un'altra nazionalità .... a meno che nn è un negro o una arabo parassita ,bisogna vedere il colore della pelle
6 noi in italia non facciamo queste cose ( LE FATE!! )
7 hai ragione sono un povero pirla (è vero...)

Non essere così severo, octopus, non è colpa di quei bravi ragazzi berlinesi se i sardi sono così piccoli e neri da somigliare ai nordafricani.
E poi si sa che gli italiani sono una razza inferiore a quella germanica... e anche fra gli italiani, i meridionali sono una razza inferiore rispetto ai padani.
E anche il mio vicino di casa, a pensarci bene, è di una razza inferiore...


:wink:

[quote="Lilith"]Non essere così severo, octopus, non è colpa di quei bravi ragazzi berlinesi se i sardi sono così piccoli e neri da somigliare ai nordafricani.
E poi si sa che gli italiani sono una razza inferiore a quella germanica... e anche fra gli italiani, i meridionali sono una razza inferiore rispetto ai padani.
E anche il mio vicino di casa, a pensarci bene, è di una razza inferiore...

Ragazzi, spero skerzavate in questo post... :lol:

Ma ci siete, o lo fate...cmq sia siamo nel 2006, è si parla ancora di razzismo
:evil: