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E. Scrooge 04-10-2018 17:22

A proposito di spesa pubblica a sostegno dell'occupazione, mi sono ricordato di un bellissimo articolo di un economista polacco - Michal Kalecki - in cui si tenta di spiegare quali sono "le ragioni della opposizione dei “leader dell’industria” al pieno impiego ottenuto con la spesa del Governo". L'articolo si intitola "aspetti politici del pieno impiego". Spero vi possa interessare, ad ogni modo mi sembra piuttosto pertinente rispetto al dibattito nato intorno al reddito di cittadinanza.

Calza a pennello:
"Al contrario, sussidi ai consumi di massa sono avversati molto più violentemente da questi “esperti” che non gli investimenti pubblici. Perché qui è in gioco un principio “morale” della massima importanza. I principi fondamentali dell’etica capitalista richiedono che “tu ti guadagnerai il tuo pane con il sudore” - a meno che non capiti che tu sia ricco."
[...]
E’ vero che i profitti sarebbero più elevati in un regime di pieno impiego di quanto sono in media in una condizione di laisser-faire; e anche l’incremento dei salari risultante da un più forte potere contrattuale dei lavoratori è più probabile che incrementi i prezzi anziché ridurre i profitti, e danneggi così solo gli interessi dei rentier. Ma la “disciplina nelle fabbriche” e la “stabilità politica” sono più apprezzate dei profitti, dagli uomini d’affari. Il loro istinto di classe gli dice che un durevole pieno impiego non è sano dal loro punto di vista e che la disoccupazione è una parte integrante di un normale sistema capitalista.

TheProphet 04-10-2018 17:48

Re: Forum Politica
 
Quote:

Originariamente inviata da E. Scrooge (Messaggio 2172542)
A proposito di spesa pubblica a sostegno dell'occupazione, mi sono ricordato di un bellissimo articolo di un economista polacco, Michal Kalecki, in cui si tenta di spiegare quali sono "le ragioni della opposizione dei “leader dell’industria” al pieno impiego ottenuto con la spesa del Governo". L'articolo si intitola "aspetti politici del pieno impiego". Spero vi possa interessare, ad ogni modo mi sembra piuttosto pertinente rispetto al dibattito nato intorno al reddito di cittadinanza.

Calza a pennello:
"Al contrario, sussidi ai consumi di massa sono avversati molto più violentemente da questi “esperti” che non gli investimenti pubblici. Perché qui è in gioco un principio “morale” della massima importanza. I principi fondamentali dell’etica capitalista richiedono che “tu ti guadagnerai il tuo pane con il sudore” - a meno che non capiti che tu sia ricco."

Interessante :bene:

tersite 05-10-2018 10:19

Re: Forum Politica
 
Quote:

Originariamente inviata da Marco.Russo (Messaggio 2172417)
Il problema è quello della dipendenza degli indigenti dallo stato.

Il problema è che sta roba ricorda troppo il carnet de la patria venezuelano (soprannominato dai detrattori "carnet della fame"), o se vogliamo rimanere nei patrii confini, la tessera annonaria di cui magari qualcuno di voi abbastanza fortunato da avere nonni che han vissuto il regime e son vivi può farsi raccontare.

.

begli esempi (non lo dico per te) :
ci aspetta forse un futuro venezuolano o la tessera annonaria per il pane, io non lo credo però il rischio c'è , questi signori Lega e M5S stanno giocando col fuoco, sarebbe pure divertente stare a guardare se fossimo svizzeri, ma purtroppo siamo italiani se andiamo giù andiamo giù tutti, forse solo i ricchi (che avranno spostato i loro averi all'estero ) si salveranno
ma voglio essere ottimista e penso che non lasceremo l'euro e l'Europa

E. Scrooge 07-10-2018 08:53

"Un'opinione singolare se riferita a un Paese, come il nostro, dove la gestione diretta di attività economiche da parte dello Stato è stata la causa (dagli anni Sessanta agli anni Ottanta del secolo scorso) di una colossale degenerazione del sistema politico ed economico (con relativa esplosione del debito pubblico)."
https://www.ilsole24ore.com/art/comm...F&refresh_ce=1

E adesso chi glielo dice a Fabbrini che il debito pubblico italiano è esploso, dopo il 1981, a causa della separazione fra ministero del tesoro e banca d'Italia, e non per colpa della spesapubblicaimproduttiva? :miodio:

E. Scrooge 07-10-2018 09:22

"Tuttavia questo governo, ritenendo di essere stato eletto con un mandato specifico, quello di lenire il dolore delle tante persone, specie quelle meno abbienti, più colpite dall’austerità degli ultimi anni, pare più interessato a usare i fondi per politiche redistributive a vantaggio di queste classi sociali più esposte. Sarebbe un duplice errore: primo perché gli investimenti pubblici anch’essi aiutano queste persone, ma con il vantaggio ulteriore di occuparle con un lavoro dignitoso e di generare un moltiplicatore di opportunità che reddito di cittadinanza, pensioni e flat tax non saprebbero avviare;"
https://www.ilsole24ore.com/art/comm...?uuid=AEO9IZGG

In sostanza, meglio gli investimenti pubblici che i sussidi ai consumi. Vi ricorda qualcosa?

"Ci si potrebbe quindi aspettare che gli uomini d’affari e i loro esperti preferiscano un sostegno dei consumi di massa (per mezzo di assegni familiari, sussidi per calmierare i prezzi dei beni di prima necessità, etc.) agli investimenti pubblici; dal momento che sussidiando i consumi il Governo non si imbarcherebbe in nessun tipo di “impresa”. In pratica, tuttavia, questo non accade. Al contrario, sussidi ai consumi di massa sono avversati molto più violentemente da questi “esperti” che non gli investimenti pubblici. Perché qui è in gioco un principio “morale” della massima importanza. I principi fondamentali dell’etica capitalista richiedono che “tu ti guadagnerai il tuo pane con il sudore” - a meno che non capiti che tu sia ricco.
[Aspetti politici della piena occupazione.]

Ah, che perla poi, dopo il moltiplicatore keynesiano ora mi toccherà studiare pure il moltiplicatore di opportunità.

:miscompiscio:

tersite 07-10-2018 11:02

Re: Forum Politica
 
fonte ISTAT
Quote:

Ai 3,07 milioni di disoccupati si aggiungono 2,99 milioni di persone che sognano un impiego, ma non si attivano per trovarlo.
qdi mettiamo un 3 mln di disoccupati veri e propri e moltiplichiamo per 3 offerte di lavoro ognuno fanno 9 NOVE milioni di posti di lavoro :D
nemmeno Berluska ai suoi tempi

Crepuscolo 07-10-2018 11:31

Quote:

Originariamente inviata da E. Scrooge (Messaggio 2173404)
"Un'opinione singolare se riferita a un Paese, come il nostro, dove la gestione diretta di attività economiche da parte dello Stato è stata la causa (dagli anni Sessanta agli anni Ottanta del secolo scorso) di una colossale degenerazione del sistema politico ed economico (con relativa esplosione del debito pubblico)."
https://www.ilsole24ore.com/art/comm...F&refresh_ce=1

E adesso chi glielo dice a Fabbrini che il debito pubblico italiano è esploso, dopo il 1981, a causa della separazione fra ministero del tesoro e banca d'Italia, e non per colpa della spesapubblicaimproduttiva? :miodio:

Con l'aumento del prezzo del petrolio negli anni 70 la Lira è stata svalutata e si è avuto un forte aumento dell'inflazione, per ridurre l'inflazione a livelli folli di oltre il 20% si è fatta la separazione tra tesoro e banca, in questo modo si è avuto un brusco calo dell'inflazione ma un aumento del debito. Le politiche spendi e spandi degli anni successivi (baby pensioni ecc...) hanno continuato a peggiorare la situazione.

E. Scrooge 07-10-2018 12:35

Quote:

Originariamente inviata da Crepuscolo (Messaggio 2173446)
Con l'aumento del prezzo del petrolio negli anni 70 la Lira è stata svalutata e si è avuto un forte aumento dell'inflazione, per ridurre l'inflazione a livelli folli di oltre il 20% si è fatta la separazione tra tesoro e banca, in questo modo si è avuto un brusco calo dell'inflazione ma un aumento del debito. Le politiche spendi e spandi degli anni successivi (baby pensioni ecc...) hanno continuato a peggiorare la situazione.

L'inflazione scese non tanto per merito della separazione fra banca d'Italia e ministero del tesoro, ma banalmente perché il prezzo del greggio tornò a livelli accettabili:

http://i65.tinypic.com/555vt2.jpg
https://it.images.search.yahoo.com/i...=piv-web<br />
...sarebbe bastato aspettare.

Effetto del divorzio fu invece l'esplosione del debito in seguito all'aumento vertiginoso del rendimento dei titoli di Stato (il mercato non è come la banca centrale, vuole essere remunerato a dovere).

Bagnai sostiene anche che il divorzio abbia provocato una diminuzione della crescita reale e un aumento della disoccupazione. Io però non ne sono proprio convinto al 100%. Ci sarebbe comunque da indagare.

http://i68.tinypic.com/1zbrk2f.jpg
[http://it.tinypic.com/view.php?pic=1zbrk2f&s=9]

http://i68.tinypic.com/20a6su1.jpg
[http://it.tinypic.com/view.php?pic=20a6su1&s=9]

Secondo il suo punto di vista l'innalzamento del tasso di interesse sui titoli di Stato, oltre ad aver provocato un aumento della spesa per interessi, ha causato anche un aumento dei tassi di raccolta delle banche; il quale a sua volta ha condizionato, facendolo aumentare, il tasso cui le banche erogano crediti e dal quale ovviamente dipendono sia i consumi che gli investimenti. In quest'ottica il divorzio avrebbe quindi contribuito alla compressione degli investimenti e dei consumi, provocando così un rallentamento della crescita.

E. Scrooge 07-10-2018 14:30

Qui si tratta ampiamente della relazione tra aumento del rapporto debito/PIL e divorzio.

Crepuscolo 07-10-2018 15:10

Quote:

Originariamente inviata da E. Scrooge (Messaggio 2173462)
L'inflazione scese non tanto per merito della separazione fra banca d'Italia e ministero del tesoro, ma banalmente perché il prezzo del greggio tornò a livelli accettabili:

http://i65.tinypic.com/555vt2.jpg
https://it.images.search.yahoo.com/i...=piv-web<br />
...sarebbe bastato aspettare.

Effetto del divorzio fu invece l'esplosione del debito in seguito all'aumento vertiginoso del rendimento dei titoli di Stato (il mercato non è come la banca centrale, vuole essere remunerato a dovere).

Bagnai sostiene anche che il divorzio abbia provocato una diminuzione della crescita reale e un aumento della disoccupazione. Io però non ne sono proprio convinto al 100%. Ci sarebbe comunque da indagare.

http://i68.tinypic.com/1zbrk2f.jpg
[http://it.tinypic.com/view.php?pic=1zbrk2f&s=9]

http://i68.tinypic.com/20a6su1.jpg
[http://it.tinypic.com/view.php?pic=20a6su1&s=9]

Secondo il suo punto di vista l'innalzamento del tasso di interesse sui titoli di Stato, oltre ad aver provocato un aumento della spesa per interessi, ha causato anche un aumento dei tassi di raccolta delle banche; il quale a sua volta ha condizionato, facendolo aumentare, il tasso cui le banche erogano crediti e dal quale ovviamente dipendono sia i consumi che gli investimenti. In quest'ottica il divorzio avrebbe quindi contribuito alla compressione degli investimenti e dei consumi, provocando così un rallentamento della crescita.

L'inflazione scese dal 1981/82 in modo brusco mentre il prezzo del petrolio si abbassò qualche anno dopo quindi non può essere quello il motivo principale.

E. Scrooge 07-10-2018 15:27

Re: Forum Politica
 
Quote:

Originariamente inviata da Crepuscolo (Messaggio 2173538)
il prezzo del petrolio si abbassò qualche anno dopo

Boh, a me non risulta :nonso:

Crepuscolo 07-10-2018 15:51

Quote:

Originariamente inviata da E. Scrooge (Messaggio 2173544)
Boh, a me non risulta :nonso:

Fino al 1986 è sceso di molto poco, è rimasto quasi costante, nel 1986 si è abbassato un po' di più per poi risalire di nuovo.

Crepuscolo 07-10-2018 15:56

https://www.google.it/amp/s/www.money.it/Prezzo-del-petrolio-storico-WTI%3fpage=amp Un po' è sceso ma non è più tornato ai livelli precedenti, l'inflazione invece dal 1981/82 è crollata.

E. Scrooge 07-10-2018 16:27

Re: Forum Politica
 
Quote:

Originariamente inviata da Crepuscolo (Messaggio 2173554)
Fino al 1986 è sceso di molto poco, è rimasto quasi costante, nel 1986 si è abbassato un po' di più per poi risalire di nuovo.

Sicuro?

http://i63.tinypic.com/35cre60.jpg

Crepuscolo 07-10-2018 16:58

Quote:

Originariamente inviata da E. Scrooge (Messaggio 2173575)

Dal mio grafico il calo era meno marcato, i valori precisi non sono riuscito a trovarli.
Comunque ci sono due possibilità, o come dici tu che la fine della crisi petrolifera abbia fatto scendere l'inflazione o come ho scritto io che è dipeso dalla separazione banca tesoro, o forse entrambe le cose. La cosa che non mi spiego è che anche in Francia si è avuta qualche anno prima la separazione banca tesoro ma il loro debito non è schizzato così in alto.

E. Scrooge 07-10-2018 17:16

Re: Forum Politica
 
Quote:

Originariamente inviata da Crepuscolo (Messaggio 2173583)
Dal mio grafico il calo era meno marcato, i valori precisi non sono riuscito a trovarli.
Comunque ci sono due possibilità, o come dici tu che la fine della crisi petrolifera abbia fatto scendere l'inflazione o come ho scritto io che è dipeso dalla separazione banca tesoro, o forse entrambe le cose. La cosa che non mi spiego è che anche in Francia si è avuta qualche anno prima la separazione banca tesoro ma il loro debito non è schizzato così in alto.

Al calo dell'inflazione ha contribuito in parte anche il divorzio, grazie all'innalzamento dei tassi, ossia alla stretta sul credito; a sua volta questa deve aver contribuito in qualche misura all'aumento della disoccupazione e al rallentamento della crescita. L'esplosione dei tassi sul debito, con il conseguente aumento del rapporto debito/PIL, rendono comunque la manovra assolutamente sconveniente alla luce di un'analisi costi/benefici; a maggior ragione visto l'andamento del prezzo del greggio, che inevitabilmente avrebbe provocato un calo dell'inflazione.

Comunque il tuo grafico era diverso perché non teneva conto dell'inflazione:

http://i66.tinypic.com/i6ea04.jpg
http://it.tinypic.com/view.php?pic=i6ea04&s=9

http://i63.tinypic.com/23k2hax.jpg
http://it.tinypic.com/view.php?pic=23k2hax&s=9

E. Scrooge 07-10-2018 17:49

Re: Forum Politica
 
Boh, non capisco perché il primissimo grafico sia diverso rispetto al primo degli ultimi due che ho postato.:pensando:
Anch'io comunque avevo considerato il grafico coi valori nominali...

Crepuscolo 07-10-2018 17:51

Non capisco l'aumento del debito italiano con la separazione banca oro, altri paesi dove banca e oro erano già separati non hanno avuto un aumento del debito così esagerato.

E. Scrooge 07-10-2018 17:57

Re: Forum Politica
 
Quote:

Originariamente inviata da Crepuscolo (Messaggio 2173614)
Non capisco l'aumento del debito italiano con la separazione banca oro, altri paesi dove banca e oro erano già separati non hanno avuto un aumento del debito così esagerato.

Boh, non ne ho idea. :nonso:

E. Scrooge 07-10-2018 17:58

Re: Forum Politica
 
Ahhhh. Il primissimo grafico non considera i valori medi come gli ultimi due, per quello sono diversi :testata:.

Crepuscolo 07-10-2018 18:11

Quote:

Originariamente inviata da E. Scrooge (Messaggio 2173620)
Boh, non ne ho idea. :nonso:

Forse c'entra lo SME

E. Scrooge 09-10-2018 10:46

"Intanto per chi ci guarda dall’esterno la strategia di spesa del governo appare come un vero e proprio azzardo. Come dargli torto?"
https://www.corriere.it/opinioni/18_...40b28e26.shtml

Così?

http://i65.tinypic.com/241mkuq.jpg
"L'espressione matematica del saldo di bilancio che stabilizza il rapporto debito/Pil"

http://i67.tinypic.com/ad24bn.jpg
"Per un casuale concorso di circostanze, nel 2019 il rapporto debito/Pil italiano sarebbe stabilizzato da un rapporto deficit/Pil compatibile con la regola di Maastricht (che infatti nessuno ha detto di voler violare). Ora, chiedo ai cortesi operatori informativi (e a tutti voi fratelli) un altro piccolo sforzo: secondo voi, 2,4 è maggiore o minore di 3?"
[http://goofynomics.blogspot.com]

Qui si spiega ampiamente da dove viene l'equazione utilizzata.

Che poi, voglio dire, quanto sono ridicoli gli editorialisti del corriere della sera? Ogni due per tre sono lì a spiegare come il popolo bue ragiona di pancia e non di testa, però poi argomentano sempre senza riportare né dati statistici né grafici. Bobulisti monelli... :nono:

E ora concedetemi di scaricare la mia libido repressa tramite la citazione latina dotta, che ho trovato un paio di annetti fa nei prolegomeni di Kant:

"Quodcumque ostendis mihi sic, incredulus odi."

Ovviamente dedicata a tutti gli editorialisti che vogliono essere creduti sulla parola perché sono belli, e sopratutto bravi :riverenza:.

Winston_Smith 09-10-2018 12:06

Re: Forum Politica
 
Dal basso della mia ignoranza in economia (in cui riconosco invece la superiore competenza di Giggino e Salvino), non posso fare altro che tornare a chiedermi se per la "manovra del popolo" occorresse davvero mettere a rischio mutui e prestiti (non sempre accesi da plutocrati e speculatori al soldo di Soros) e fare condoni fiscali, invece di aggredire seriamente il tesoretto(ne) dell'evasione per recuperare risorse da lì.
Non mi si risponda, per cortesia, con "Ma anche con Renzi/Gentiloni/Letta il deficit era blablabla, ma anche con loro non si combatteva l'evasione": questo è o no il governo del cambiamento? Allora i "Ma anche lui, signora maestra" da bambini delle elementari sono solo scuse puerili. Gli errori degli altri non giustificano i propri.

cancellato19991 09-10-2018 13:02

Re: Forum Politica
 
L'acquisto di titoli di stato secondo me è un acquisto immorale.

tersite 09-10-2018 13:47

Re: Forum Politica
 
si parlava di evasione fiscale quando avevo le braghe corte
ora ho i capelli grigi e se torna a parlare... E se la evasione fosse anche la ns. forza? molte aziende morirebbero se pagassero tutte le tasse che lo stato vuole, discorso complesso che richiderebbe una vera rivoluzione culturale

Winston_Smith 09-10-2018 14:05

Re: Forum Politica
 
Quote:

Originariamente inviata da tersite (Messaggio 2174174)
si parlava di evasione fiscale quando avevo le braghe corte
ora ho i capelli grigi e se torna a parlare... E se la evasione fosse anche la ns. forza? molte aziende morirebbero se pagassero tutte le tasse che lo stato vuole, discorso complesso che richiderebbe una vera rivoluzione culturale

https://upload.wikimedia.org/wikiped...-2010-.svg.png

lauretum 09-10-2018 14:20

Re: Forum Politica
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2174127)
Dal basso della mia ignoranza in economia (in cui riconosco invece la superiore competenza di Giggino e Salvino), non posso fare altro che tornare a chiedermi se per la "manovra del popolo" occorresse davvero mettere a rischio mutui e prestiti (non sempre accesi da plutocrati e speculatori al soldo di Soros) e fare condoni fiscali, invece di aggredire seriamente il tesoretto(ne) dell'evasione per recuperare risorse da lì.
Non mi si risponda, per cortesia, con "Ma anche con Renzi/Gentiloni/Letta il deficit era blablabla, ma anche con loro non si combatteva l'evasione": questo è o no il governo del cambiamento? Allora i "Ma anche lui, signora maestra" da bambini delle elementari sono solo scuse puerili. Gli errori degli altri non giustificano i propri.

Ci vorrebbe un espertone

Come dice tersite, l'evasione ormai fa parte delle dinamiche economiche italiane in modo così profondo che forse potrebbe far danni toccarla prima di aver abbassato le tasse

Winston_Smith 09-10-2018 14:25

Re: Forum Politica
 
Quote:

Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 2174193)
Ci vorrebbe un espertone

Come dice tersite, l'evasione ormai fa parte delle dinamiche economiche italiane in modo così profondo che forse potrebbe far danni toccarla prima di aver abbassato le tasse

Fa parte del patrimonio culturale nazionale, insomma, come la mafia :sisi:
Quindi meglio mettere a rischio mutui e prestiti, logica ineccepibile :perfetto:

Winston_Smith 09-10-2018 14:54

Re: Forum Politica
 
Quote:

Originariamente inviata da Antares93 (Messaggio 2174210)
Premesso che il condono è una cavolata colossale, nonostante i giri di parole che stanno facendo per non chiamarlo in quel modo; ma tanto, l'italiano medio è evasore nel DNA quindi non pagheranno in termini di consenso.
Ma non vedo come "mettere a rischio mutui e prestiti" possa essere collegato alla lotta all'evasione.
Lo spread è salito per l'avversità dei commissari europei alle manovre economiche perseguite dai 2 alleati di governo. E questa avversità sono nate non per analisi attente e accorte dei dati ma per un atteggiamento pregiudizievole degli stessi commissari.
Fare 0.6% di deficit in più non è un problema, per nessuno Stato, soprattutto nel momento attuale, e a chi afferma il contrario chiedo cortesemente di portarmi i dati che supportino la propria tesi.
La lotta all'evasione, giustissima di per se, non può rientrare nel Documento di Economia e Finanza(def)se non si hanno dati certi circa il recupero di denaro dalla lotta all'evasione stessa. Altrimenti sarebbe una copertura fittizia, e lo spread sarebbe salito a velocità tripla rispetto ad ora perché "non ci stanno copertureeeeee, arriveranno le cavallette".


Poi, vorrei ricordare che in quel 2.4% ci stanno 12 miliardi di euro necessari per disinnescare le clausole di salvaguardia (aumento di iva e accise) che la legge di bilancio precedente (Gentiloni e il PD se non fosse chiaro) ci hanno lasciato in eredità.

https://www.agi.it/economia/iva_clau...ws/2018-03-16/

Quindi riassumendo, se non ho capito male:
- no problem a fare 0.6% di deficit in più, se non fosse per quei cattivoni di Moscovici e soci che inzigano i mercati a far salire lo spread (io invece credo che un investitore, anche senza che glielo dica Moscovici, qualche dubbio se lo ponga di fronte a una volontà così chiara di fregarsene dei debiti pregressi, ma poniamo anche che io abbia torto);
- la lotta alla corruzione e all'evasione non si può fare nel DEF (e quando? 'sto cambiamento quando arriva?).

Ciò detto, se da una parte le risorse non si possono prendere (?) e dall'altra si possono prendere ma si rischia di mettere a rischio mutui e prestiti (accesi anche da gente che non è sul libro paga di Soros, ricordo), io povero ignorante starei schiscio almeno per il momento e cercherei di fare quel poco che si può senza correre i suddetti rischi, nell'attesa che si compia la beata speranza (cit.) e che si possa finalmente intaccare il tesoretto(ne) dell'evasione.

Winston_Smith 09-10-2018 15:39

Re: Forum Politica
 
Quote:

Originariamente inviata da Antares93 (Messaggio 2174236)
Gli investitori in quanto tali presumo abbiano conoscenze delle basi dell'economia.
Se uno Stato aumenta il deficit dello zero virgola non compromette in alcun modo la solvibilità del proprio debito, soprattutto, se questo deficit viene aumentato con finalità di rilancio della propria economia (rilancio dei consumi interni tramite il reddito di cittadinanza, aumento produttività delle piccole imprese tramite il taglio delle tasse).

La lotta alla corruzione la puoi fare ovunque, ma dimentichi o ignori un principio base nella redazione di un qualsiasi bilancio (da quello del piccolo commerciante, a quello della grande multinazionale a quello dello Stato), il principio di veridicità e attendibilità delle stime (non puoi mettere cifre a caso). E dal momento che come è evidente, non puoi avere certezza di quanto potrai avere indietro come Stato dalla lotta all'evasione, non puoi mettere le eventuali entrate derivanti dalla lotta all'evasione a bilancio, perché come ho detto prima, sono cifre fittizie e quindi come copertura varrebbero 0.

Allora vuol dire che siamo di fronte a investitori ignoranti di economia, mettiamola così.
Ma siccome questi investitori ignoranti di economia rischiano di far salire eccessivamente i tassi di mutui e prestiti (non sempre accesi da seguaci di Soros) non sarebbe stato il caso di stare un po' più schisci e di aspettare (non si sa bene quando perché nel DEF non si può fare ma ancora non ho capito cosa cavolo bisogna aspettare ancora, è o non è il governo del cambiamento?) di avere PRIMA le risorse derivanti dalla lotta all'evasione per POI procedere a tutto spiano con la "manovra del popolo"?
O di quei poveri cristi che hanno un mutuo a Giggino e Salvino frega una cippa? Come la rilanci l'economia se rendi troppo onerosi mutui e prestiti?

Winston_Smith 09-10-2018 16:18

Re: Forum Politica
 
Quote:

Originariamente inviata da Antares93 (Messaggio 2174253)
Mi spiego meglio, agli investitori dello 0, frega nulla. Il 95% degli investitori vuole certezze e fin quando ci sarà questo scontro UE -Italia ci sarà incertezza è normale che compreranno meno titoli di stato italiani.

E siccome queste cose erano ben immaginabili da prima, ripeto la domanda (finora senza risposta): non sarebbe stato il caso di appoggiare la "manovra del popolo" a una seria lotta all'evasione invece che esporla a questi rischi? Dei contraenti di mutui e prestiti a Cric & Croc frega proprio nulla? Non so se la manovra rilancerà l'economia, di certo tassi più alti per mutui e prestiti non saranno d'aiuto.

Quote:

Originariamente inviata da Antares93 (Messaggio 2174253)
Ma i 2 contraenti del Governo sono stati eletti per determinate proposte,ed è giusto che le perseguano.

Come a dire: nessuno ci ha chiesto di combattere l'evasione, per cui chissenefrega? Anvedi il governo del cambiamento! :mrgreen:

TheProphet 09-10-2018 16:55

Re: Forum Politica
 
Quote:

Originariamente inviata da Antares93 (Messaggio 2174236)
E dal momento che come è evidente, non puoi avere certezza di quanto potrai avere indietro come Stato dalla lotta all'evasione, non puoi mettere le eventuali entrate derivanti dalla lotta all'evasione a bilancio, perché come ho detto prima, sono cifre fittizie e quindi come copertura varrebbero 0.

Pari pari a quelle del condono no? Non puoi sapere quanto ti entrerà.
Mi pare poi che la lotta all'evasione fiscale sia già stata messa nel def in passato, ma non ne ho certezza ora.

TheProphet 09-10-2018 17:00

Re: Forum Politica
 
Quote:

Originariamente inviata da Antares93 (Messaggio 2174236)
Gli investitori in quanto tali presumo abbiano conoscenze delle basi dell'economia.
Se uno Stato aumenta il deficit dello zero virgola non compromette in alcun modo la solvibilità del proprio debito, soprattutto, se questo deficit viene aumentato con finalità di rilancio della propria economia (rilancio dei consumi interni tramite il reddito di cittadinanza, aumento produttività delle piccole imprese tramite il taglio delle tasse).

Quote:

Originariamente inviata da Antares93 (Messaggio 2174253)
Mi spiego meglio, agli investitori dello 0, frega nulla. Il 95% degli investitori vuole certezze e fin quando ci sarà questo scontro UE -Italia ci sarà incertezza è normale che compreranno meno titoli di stato italiani.

Se lo zero virgola di deficit non mette a rischio nulla e gli investitori che hanno conoscenze di economia lo sanno, perché dovrebbero perdere fiducia solo perché i burocrati UE cercano lo scontro con il governo Italiano? O gli investitori non hanno le basi, o si fidano della sfiducia (scusa il gioco di parole) dell'UE. Delle due una.

E. Scrooge 09-10-2018 17:37

Quello che gli investitori temono è l'uscita dell'Italia dall'euro e la ridenominazione del debito pubblico in una nuova valuta (svalutata rispetto all'euro). È anche il motivo per cui lo spread salì nella crisi del debito sovrano, prima del famoso "whatever it takes" di Draghi. Quello che voglio dire è che in realtà in questo caso è lo "scontro politico" a destabilizzare i mercati (discorsi su ipotetici piani B ecc), non lo zero virgola in più di deficit, che i dati dicono essere sostenibile (vedi il mio post sopra). Questa è anche la ragione per cui:
1) Mattarella a suo tempo non ha voluto Savona al MEF;
2) Conte ogni due per tre si vede costretto a ribadire davanti ai media che la permanenza dell'Italia nell'eurozona non è in discussione.

TheProphet 09-10-2018 17:55

Re: Forum Politica
 
Ma infatti è stato ribadito più volte dagli esponenti di Governo che non è in gioco la permanenza dell'Italia nell'Euro, nonostante ciò gli investitori continuano a temerla, pare. Dovrebbe essere una cosa di cui tenere conto.

Winston_Smith 09-10-2018 18:43

Re: Forum Politica
 
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Originariamente inviata da Antares93 (Messaggio 2174330)
La seria lotta all'evasione la fai in primis abbassando le tasse alle imprese ( le più alte in Europa) e lo stanno facendo. Poi con riforme strutturali che richiedono tempo, parecchio tempo (ma tu pretendi una lotta seria e immediata, cosa che a livello tecnico è impossibile).

Eh certo, finché al governo ci sono quelli delle paci fiscali, ci credo che è impossibile. Lo dicevano anche della lotta alla mafia che era impossibile...
Io comunque non vedo neanche l'inizio di riforme strutturali, non se ne parla neanche come non si parla neanche più di conflitto d'interessi (alla faccia del cambiamento), quindi la scusa che "ci vuol tempo, campa cavallo" non regge.

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Originariamente inviata da Antares93 (Messaggio 2174330)
Poi va be' è inutile continuare a parlare, venerate i mercati, quindi per voi hanno ragione a prescindere.

Capito, per non dagli ragione bisogna andargli contro anche a costo di far pagare di più i mutui e i prestiti a famiglie e imprese. Chi se ne frega di loro, tanto poi il PIL cresce lo stesso, lo ha detto Giggino :bene:

In sintesi:
lotta alla corruzione e all'evasione => eh, ci vuol tempo
tassi di mutui e prestiti più alti => subito, pronti, l'importante è dare contro ai mercati e non fare quello che (gli evasori elettori) non ci hanno chiesto di fare

Winston_Smith 09-10-2018 18:50

Re: Forum Politica
 
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Originariamente inviata da Antares93 (Messaggio 2174341)
Allora visto che per te è possibile, dimmi come combattere l'evasione fiscale in Italia in modo serio con un decreto legge.

Aumentare i controlli.
Se un governo dice che non è possibile combattere l'evasione fiscale, come pensi tu, dovrebbe avere la decenza di dimettersi.

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Originariamente inviata da Antares93 (Messaggio 2174341)
O magari aspetti e leggi come verranno impostati i vari disegni di legge su reddito di cittadinanza, flat tax, fornero e poi giudichi se queste riforme possono portare crescita all'economia italiana o il contrario. Invece di avere come unica motivazione "agli speculatori finanziari non va bene, quindi io sono contrario".

A te vanno bene tassi più alti per mutui e prestiti? SI o NO? A Giggino e Salvino SI, si è capito, a te? SI o NO, risposta secca, grazie.

TheProphet 09-10-2018 18:52

Re: Forum Politica
 
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Originariamente inviata da Antares93 (Messaggio 2174337)
Infatti poi puntualmente il Deficit era maggiore rispetto alle aspettative. Però visto che non lo scrivevano i giornali lo si ignorava puntualmente. Ma basta andare su google e cercare previsioni/realtà deficit anno per anno per vederlo.

Il condono è entrata altrettando aleatoria, sicuramente più immorale, ma probabilmente serve a tenere buono qualche elettore salviniano.

TheProphet 09-10-2018 19:05

Re: Forum Politica
 
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Originariamente inviata da Antares93 (Messaggio 2174347)
Infatti hanno perso talmente fiducia che i rendimenti dei btp a 2 anni sono maggiori dei rendimenti dei btp a 10 anni no?
perché il principale spread da tenere d'occhio è quello per gli investitori e per il rischio di fallimento di un Paese, ma questo lo ignoriamo o facciamo finta di ignorarlo.

Poi ignoriamo che oggi lo Spread sia sceso, ignoriamo che oggi la Borsa di Milano sia stata la migliore tra le piazze finanziarie più importanti europee.

E come ho detto prima ignoriamo che gli stessi mercati che insegneranno agli italiani a votare, ci avevan "detto" che se Trump fosse stato eletto le borse di tutto il mondo sarebbero crollate.

Andatevi a guardare i dati sull'economia americana e poi mi dite se continuare a venerare i mercati.

Ah lo hai detto tu che gli investitori in questo momento non hanno certezze, io ti ho seguito a ruota non avendo particolare conoscenza di mercato finanziario.
Io non venero i mercati, penso, dal basso della mia ignoranza, che sia un elemento di cui tenere conto. Poi può essere che mi stanno fregando facendo passare lo spread per strumento di complotto. Lo hanno già fatto nel 2011 con Berlusconi dicono.

TheProphet 09-10-2018 19:17

Re: Forum Politica
 
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Originariamente inviata da Antares93 (Messaggio 2174355)
Avere un minimo di dubbi in più non vuol dire dire "perdere totalmente le certezze e la fiducia nella solvibilità da parte dell'Italia del proprio debito". E' normale che un investitore ci pensa 2 volte prima di investire in titoli di stato italiani, in questi giorni di caos istituzionale tra Italia e UE. Ma neanche questa figura mitologica che risponde al nome de "i mercati" pensa che l'Italia possa fallire solo per l'aumento del deficit.

Su questo sono d'accordo. Questo è un periodo di "impatto emotivo" sarà da vedere la reazione dei prossimi giorni/mesi.


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