Ora mi sono ripreso un po' coi giardini, sabato è festa in paese e devo andare a fare un giardino, giovedì in montagna a tagliare un vecchio giardino abbandonato...

re: Una vita da disoccupati
 

Si, ma sono quegli orari e basta, non stanno di certo ad elemosinare dal capo di turno che ti rompe il cazzo ogni 3X2 se magari non gli consegni un progetto e ti caccia fuori anche se a tempo indeterminato.

re: Una vita da disoccupati
 

ieri ho sentito che i famosi 9 euro orari di reddito minimo garantito non sarebbero netti ma lordi!...in pratica tra i 6 e i 7 euro netti, una miseria a cui tra l'altro confindustria e la destra si oppongono.
io credo che se un'azienda non riesce a pagare quella cifra ai dipendenti significa che merita di fallire perché avrà dei margini di guadagno ridottissimi.
penso che il lavoro in italia sia in buona parte così, aziende semi-fallite che sfruttano all'inverosimile i dipendenti solo per non chiudere.
l'italia si conferma un pessimo luogo per lavorare...l'ultima proposta è stata smart working per i giorni di caldo eccessivo. peccato che i lavori manuali non si possano fare da remoto!
sembrano dei deficienti i nostri politici, solo adesso tirano fuori questo problema e hanno l'urgenza di regolamentare il lavoro sotto il sole.
come se tutte le estati non fosse così.

Magari 7 euro netti, io ne prendo 5 in nero, e i miei conoscenti qua pure.

re: Una vita da disoccupati
 

Continuiamo a considerare le pulizie un lavoro di basso livello, ma intanto oltre ad essere fondamentali come davvero pochi altri lavori, sono anche ben retribuiti. Ad esempio ho sempre notato la palata di soldi che tutti i condomini in cui sono stato paga a chi fa le pulizie. Ho sempre pensato che lo farei volentieri io, ma ci vuole la partita iva, e probabilmente qualche tipo di rottura di coglioni burocratica.
Fa bene chi apre questo tipo di attività perché puoi iniziare davvero dal nulla e credo non sia difficile trovare mercato.

re: Una vita da disoccupati
 

Proprio ieri ho visto un sondaggio su Twitter...andreste a lavare i cessi in Arabia per 200 k all'anno?
Il 25% ha risposto no, questo significa che quel lavoro una buona parte della popolazione non lo farebbe mai, altri lo farebbero se fosse pagato 10x rispetto a un lavoro normale


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re: Una vita da disoccupati
 

Mi piacerebbe lavorare in biblioteca, stona un po’ vista la mia ignoranza, ma la tranquillità che c’è sarebbe ideale per me, anche a riordinare cose e fare piccoli lavori anche manuali

Io a dicembre lascio l'azienda. Non andrò mai più a lavorare per meno di 8-9 euro a ora.

re: Una vita da disoccupati
 

Ma perché in arabia? Lavorando in italia non ci credo che la gente risponderebbe di no. Io anche per la metà dei soldi lo farei. 100k lordi all’anno, che sono circa 5k netti al mese, lo farei subito.

Adesso ovviamente che un lavoro ce l’ho. Se avessi disperato bisogno di lavoro lo farei ovviamente anche per uno stipendio normale.

re: Una vita da disoccupati
 

E cosa fai se non trovi lavoro a più di 8 euro

re: Una vita da disoccupati
 

era un sondaggio che ha lanciato un giornalista su twitter, per chi critica i calciatori che vanno là a guadagnare 10 volte tanto.

re: Una vita da disoccupati
 

Io preferirei guadagnare meno se però avessi via da parte un 100k o qualcosa del genere

re: Una vita da disoccupati
 

A me da parecchio fastidio che venga utilizzato sempre il lavoro di pulizia per identificare la cosa più degradante possibile. Bisognerebbe vergognarsi di essere un impiegato comunale, piuttosto che di pulire i cessi.

re: Una vita da disoccupati
 

È un lavoro come un altro, io non li pulirei potessi scegliere

Niente. Non lavoro. Che senso ha lavorare sotto costo? Non mi svendo più , mi sono rotto i coglioni.
Mi faccio qualche giardino come sempre e vivo con poco se non trovo un lavoro pagato bene.
Qua ti sfruttano tutti come uno schiavo, non ha senso.

Niente di male a pulire i cessi ma oggettivamente è un lavoro del cazzo e chi lo fa non lo fa per scelta

re: Una vita da disoccupati
 

Da un lato bravo, se tutti facessero così il lavoro sottopagato non esisterebbe.
Dall'altro ti prendi un bel rischio se poi non trovi...però credo che devi proprio cambiare settore e se necessario regione...di settori belli e di aziende che pagano dignitosamente ce ne sono, è solo difficile trovarle.

Cercherò lavoro come giardiniere ma ben pagato sotto ditta e per massimo 7 ore al giorno, altrimenti viro sulla gdo ma sempre part time possibilmente per essere il meno schiavo possibile.
Ho sempre lavorato a non più di 6 euro a ora, qualcuno che ne prende 3 a ora mi risponderà beato te ma non funziona così. Il lavoro va pagato.
Questa è l'ultima stagione in agricoltura. A mai più nella vita.
Penso che a novembre/dicembre me ne vado.

100k? Cazzeggio per anni.

re: Una vita da disoccupati
 

Eh si servono parecchi soldi se si pensa al futuro