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Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
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Anche io sono del parere che bisognerebbe accettare le questioni e farsene una ragione, ma poi non mi sento di condannare uno che non ci riesce e colpevolizzarlo ancora di più, dirgli che deve cambiare..lo sa da solo che deve cambiare, ma forse non ce la fa, che dici? E magari viene a dirlo qui perché è l'unico posto dove c'è un minimo di comprensione. So di cosa parlo, essendo prima stato un vergine fino a tarda età e poi un vergine di ritorno. Solo che ho avuto la fortuna che la cosa non mi pesava in maniera drammatica, mi pesava abbastanza, ma continuavo cmq a vivere normalmente, anche perchè ho avuto la fortuna di avere intorno persone che non me lo hanno fatto pesare. |
Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
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come avrò già detto se uno vuole capire come minimo chiede chiarimenti al diretto interessato.. Quote:
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Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
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Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
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per es. è qui che non capisco , si parla di 'farsene uan ragione' e che il sesso non è un 'problema importante' oppure 'c'è sempre il pay' io veramente faccio una fatica a leggerti , a meno che tu non trolly e basta |
Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
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ma chi ha detto che deve esserne contento? ho già detto che se non vuole soffrire intanto potrebbe cercar di farsene una ragione mettendosi l'anima in pace.... sono io a non capire te mi sa... intendi che prima io consiglio di andar a pay e poi di farsene una ragione dell esser vergine? ma se non capisci non capisco perché non chiedi chiarimenti al diretto interessato se veramente vuoi capire anziché accusare di trolling.... Quote:
ma forse intendi racchiuso nella gradualità sessuale (?) |
Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
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Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
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Allora, ti faccio un'esempio: ho un problema, che ne so, metti caso che odio il mio lavoro. Ok, me ne faccio una ragione, bla,bla, ci sono i disoccupati, etc. Posso anche stare moderatamente bene. Poi succede che mi sveglio la notte con un attacco di panico, quasi ogni notte. Questo qualcosa significherà no? Significa che ho un problema, una questione irrisolta e finché non smetterò di lavorare o non cambierò lavoro, io starò sempre così, che io lo voglia o no. Anche se io VOGLIO stare bene, poi la notte l'inconscio la fa da padrone FINCHE' non si risolve il problema. |
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Difficilmente però potrà mai soddisfare realmente la spinta sessuale perché il sesso e la masturbazione sono ben diversi sia sul piano fisico che psicologico. Comunque il punto fondamentale è che la masturbazione non risponde in nessun modo al bisogno di affetto, contatto fisico tra persone, che è insito nella condizione di essere umano. E a cui spesso e volentieri è associato il sesso. Finite le endorfine sei punto e a capo. Che poi siano bisogni di natura fortemente psicologica non ci piove. Però anche la componente fisiologica è parecchio presente. Siamo biologicamente fatti per ricercare un certo tipo di contatto, sessuale e sociale. Poco senso ha dire che il punto è non pensarci o semplicemente reprimere il bisogno e fregarsene. La repressione o eliminazione della sfera sessuale ed affettiva oltre a esser possibile solo per pochissimi soggetti, senza danni (e generalmente sono coloro che hanno altri disturbi pesanti e pervasivi guardacaso - tipo psicopatia, schizofrenia etc), è anche una delle principali motivazioni che porta a moltissimi disturbi di natura psicologica e a condotte antisociali. Poi si può pur credere che sia possibile una soluzione alla "fatti na sega, sborra e convinciti che in fondo non ti cambia nulla. È tutto un bisogno che ti crei da solo". Ma di fatto è nella stragrande maggioranza dei casi inattuabile. Se non dannoso, poiché corrisponde a negare una parte fondamentale di sé, della propria condizione di essere umano. Le persone che possono giungere a questo tipo di serenità e che non avvertono (più) questi bisogni, o accettano serenamente di vederli insoddisfatti, sono mosche bianche. Trovo solo normale, e perfettamente "sano", che una persona a cui tali dimensioni siano negate soffra e lo avverta come un problema. Mi preoccupa molto di più la condizione in cui ciò non accade. Nel caso in questione della verginità credo il problema sia anche la consapevolezza che questa mancanza sessuale/affettiva è quasi sempre imputabile a sé stessi. A proprie difficoltà, problematiche, condizioni fisiche etc; e che la verginità stessa divenga il segnale di tutto ciò verso l'esterno Portando ad essere discriminati pure quando queste potrebbero essere venute ormai meno, o essere ampiamente ridimensionate. Cosa che di fatto accade perché in questa società il sesso ha un ruolo sociale molto rilevante, non si può negarlo. PS : scrivo da non vergine, sottolineo. Ma capisco perfettamente la sofferenza per il non vivere la propria sfera sessuale ed affettiva. È per pochi fortunati, credo, il riuscire ad accettare ciò senza soffrire - e pure tanto. |
Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
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A volte la verginità può essere una colpa se causata da sciatteria estrema nell'aspetto esteriore ad esempio, ma spesso capita anche per puro caso: timidezza (non è una colpa), abitare in posti che offrono pochi contatti sociali, etc. E' questo il punto, non bisognerebbe farne una colpa personale. |
Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
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Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
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E' incredibile che ancora oggi dobbiamo parlare di queste banalità. |
Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
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Moon, dai, stai trollando. Addirittura in questo forum un'utente scrisse che se fosse venuta a sapere che un uomo adulto è vergine, avrebbe paura di lui, perché possibile maniaco. La sessualità femminile fa molto affidamento sulle informazioni sugli uomini, sull'opinione delle amiche e in generale, sul curriculum sessuale dell'uomo. Poi, che cosa significa "attrarre mentalmente"? Come fai ad attrarre mentalmente senza dare informazioni di te? |
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Se l'ho fatto ora correggo, mea culpa. Ho detto che quasi sempre c'è la consapevolezza che sia una condizione imputabile a qualche aspetto della propria persona che non viene accettato. Non stavo pensando nemmeno a particolari casi in cui c'è una sorta di "colpa". Si compie o mantiene un atteggiamento che palesemente è quello che allontana le relazioni sessuali / sentimentali. Come può essere l'estremo trascurare il proprio aspetto fisico. Intendevo più casi simili a quelli di chi nasce con particolari deformazioni, un aspetto che per i canoni più diffusi è "brutto". Oppure di chi sviluppa - magari per colpa altrui anche - particolari disturbi psicologici, blocchi emotivi etc. In questi casi non c'è assolutamente nessuna colpa. Ma allo stesso tempo si è consapevoli che la propria condizione di impossibilità a vivere la dimensione sessuale e sentimentale è determinata da ciò che si è, o da aspetti della propria persona. Che non si ha colpa, ma non l'hanno nemmeno le persone che ci rifiutano perché stanno cercando chi soddisfa le loro necessità. La timidezza non è assolutamente una colpa. Non credo sia nemmeno un grosso problema in sé, se non raggiunge livelli elevati. Casi questi però dove poi (di solito) non è più presente la sola timidezza ma tutta una serie di blocchi e concause associata ad essa. |
Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
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poi uno se sborra si sfoga sessualmente più che si reprime.. (specifico proprio la schizzata.... perché almeno nel mio caso se non sborro magari trattenendo l'eiaculazione durante l'orgasmo la voglia si placa decisamente meno..) io trovo poco sano soffrire e sentirsi frustrati..... assolutamente specie se non è così facile e veloce risolvere il problema "a monte" come si preferisce.. (poi come ho già detto non è che uno deve rassegnarsi totalmente e per forza.. mi pare ci sta l'abisso.....) ma a quanto pare ognuno ha il suo concetto di sanità personale.... poi il fatto che non sarà così facile per tutti non significa di non prendere manco in considerazione sta possibilità e minimizzarla e mi sembra meglio di continuare a sentirsi frustrati anche se si "negherebbe"(ammettendo sia vero..) na parte di sé.. |
Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
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Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
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Perché senza dare informazioni, dove l'ho scritto? :pensando: |
Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
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Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
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Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
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Parlo per me : personalmente però non me ne frega nulla di questo. Il problema è che io avverto comunque il desiderio di poter dare e ricevere un certo tipo di affetto, di avere un certo tipo di rapporto e di far sesso con una persona con cui c'è sincera attrazione/intesa. Non mi interessa vivere UNA dimensione sessuale/sentimentale, di questo non ho bisogno. Mi interessa vivere la MIA dimensione sessuale e sentimentale. Se ciò non accade chiaramente non posso che soffrirne o comunque sentirne la mancanza sapendo che per me essa è una componente a cui non posso rinunciare per potermi dire felice ( vivere e non sopravvivere insomma). Comunque ok. La mia non è una condizione di verginità, perchè vergine non lo sono, vissuta come non voluta o problematica. Ergo : parlo per me qui. Masturbarsi può aiutare al massimo a contenere o soddisfare il parzialmente il desiderio sessuale. Ma dal lato affettivo in che modo aiuta ? Anzi, se lo fai con la consapevolezza che è un gesto meccanico, un DOVERE sfogarsi così per non implodere, allora credo un po' alla lunga divenga anche frustrante. Il bisogno di affetto, calore umano, condivisione di un'intimità, chiamalo come vuoi, è insito nell'essere umano. Non viene appagato facendosi una sega e schizzando fino al soffitto. Quote:
Un bisogno che viene negato è perfettamente normale che porti a soffrire. Onestamente il primo pensiero non è che sia perfettamente in pace con sè stessa ed in grado di non avvertire questi desideri come rilevanti - questo casomai è ciò che cerco di verificare. Quote:
Personalmente mi pare solo un modo per continuare a soffrire, magari un filo meno va, credendo di poter negare parte di sè senza risultati negativi nel lungo termine. Piuttosto che invece adottare un'ottica propositiva dove si cerca di comprendere le proprie difficoltà e superarle, se possibile. |
Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
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Quello che suggeriva "affidabilità", parlando per me, era il fatto che, pur parlando di sesso di continuo ed in modo dissacrante, non davo l'idea di cercarlo spasmodicamente e davo l'idea di capire la sessualità femminile e, a pelle, di sapermi atteggiare nel modo giusto. Il fatto che abbia avuto qualche partner pregressa non è mai stato visto come titolo preferenziale, anzi... In qualche caso, sopratutto nel caso di donne vergini, promuoveva un senso di confronto e di disagio, nel timore che le precedenti fossero state più "brave" o più attraenti fisicamente. Come ho già detto in altre occasioni, più che il pedigree di un maschio, ciò che attira è il carisma sessuale che si ha e questo lo si può avere anche se si è vergini. |
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