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Re: Timidezza e verginità
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Poi ovviamento sleggiucchio cose dai vari blog femministi tipo "27esima ora" (dove si possono leggere articoli tipo quest: http://27esimaora.corriere.it/artico...n-lo-paga-lui/), "Donne di fatto", il blog della Terragni, quello del Ricciocorno e anche in questi casi l'argomento non è particolarmente gettonato, per usare un eufemismo. Ho letto per anni "La repubblica" e inserti: gli articoli filo-femministi o apertamente misandrici erano all'ordine del giorno, la messa in discussione dell'onere maschile di provarci e corteggiare non è mai stata trattata. Ho frequentato per anni un forum generalista e "al femminile" come "Amando", dove diverse volte mi è stato detto da donne che provarci "è un dovere maschile pappappero" e dove si possono leggere thread come questo: http://forum.amando.it/galanteria-uo...20/index2.html. Quali sono le tue fonti? Quote:
Per altro si parla molto di più di questioni come il portare la valigia alla donna o dei complimenti sgraditi che dell'annoso dovere maschile di farsi avanti, quasi che non fosse poi così importante....:) Quote:
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Re: Timidezza e verginità
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Re: Timidezza e verginità
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Re: Timidezza e verginità
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Vorrei inserire un altro argomento di discussione ma la mancanza di esperienze e storie passate non è un altro fattore debilitante per un timido vergine? Una donna non può apparire spaventata da questo punto di vista e rifiutare a priori qualsiasi tipo di approccio e scappare via? Secondo me più si va avanti con gli anni più è difficile, un uomo può apparire sentimentalmente e sessualmente insicuro da adolescente ma da trentenne non se lo può permettere
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Re: Timidezza e verginità
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Re: Timidezza e verginità
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Re: Timidezza e verginità
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Re: Timidezza e verginità
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Re: Timidezza e verginità
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Re: Timidezza e verginità
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Re: Timidezza e verginità
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Re: Timidezza e verginità
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Re: Timidezza e verginità
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Per questo penso che se non si è trombato e molto tra 12-13 e 20 anni poi il resto della vita sia stroncato per sempre. Ma chiarisco che è un'idea mia, so che esistono controesempi ed è inutile che arrivi la solita e prevedibile risposta "ma a me non andò così, ho iniziato a trombare a 25 e sono felice, bla bla bla". Mica dico che la mia opinione sia un dato fattuale. Dico che questa è la mia personale percezione di come dovrebbe essere una vita significativa e che valga la pena di essere vissuta se no meglio morire presto per soffrire di meno. E non credo di essere così stupido da ridurre la qualità della vita al solo trombare (beh, quasi, LOL): il problema è lo stesso della leggenda delle cattedrali gotiche in ciascuna delle quali esisterebbe una pietra prevista dall'architetto, tolta la quale viene tutto giù a cascata come un domino: allo stesso modo questo problema comincia a provocarne altri sull'autostima, che a loro volta influenzano amicizie, lavoro, rapporti, tutto. Sto molto rivalutando Freud nel suo attribuire al sesso il perno attorno cui tutto ruota. |
Re: Timidezza e verginità
Come avete già detto.
Anzitutto può accadere che la semplice conoscenza del fatto che l'uomo è vergine faccia scappare la donna. Certo che può esserci l'eccezione, quando la donna in questione è veramente interessata e invaghita, ma nel momento in cui tale notizia trapela è come mettere una zavorra molto pesante. Perché le cose vadano avanti ci vorrà il doppio del fascino. Questo perché essere vergini oltre una certa età diventa una cosa sospetta. Ma non è questo il problema principale. Altrimenti, come ha detto Blur, basterebbe non dirlo. E' tutto un insieme di dinamiche che ti portano a non avere mai rotto il ghiaccio con una donna, quindi ad avere poca autostima e poca fiducia di riuscire ad essere interessante, e questo ti paralizza proprio nel momento decisivo in cui all'uomo viene richiesta la "prestazione" più difficile, cioè provarci (il cosiddetto flirtare, che non è solo dichiararsi, è di più). Insomma è un casino. Non mi piace scrivere cose negative però analizzare la realtà vuol dire anche capire gli ostacoli che si deve cercare di superare. Il gioco è così, non è bello non è facile e non è giusto ma ci tocca giocarlo. |
Re: Timidezza e verginità
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Ovvio che poi una comincia a farsi domande...come mai sta solo da sempre? come mai nessuna se l'è preso? non è che nasconde segreti inconfessabili? perchè dovrei porprio essere io a scoprirlo? Poi ci può essere quella che se ne frega e va avanti.....ma è molto raro.... Ovvio che se poi la donna in questione è cotta persa, può anche passarci sopra, ma difficilmente un timido, fobico, inesperto ecc riesce a far colpo in modo così forte, al massimo ci può essere un vago interesse, un piccolissmo focherello ...scoprire o intuire la totale o quasi mancanza di esperienza è come buttarci un secchio d'acqua sopra, poi vallo a riaccendere..... Se invece di un piccolo focherello ci fosse da subito un super incendio, allora sarebbe diverso, ma quanti di noi hanno scatenato sti superincendi in breve o brevissimo tempo? presumo ben pochi..... |
Re: Timidezza e verginità
il discorso è che dopo un pò inizia a diventare tutto un circolo vizioso: si è soli,anzi lo si è sempre stati e si desidera fortemente una donna, però al contempo le ragazze più ti constatano appunto come il tipo sempre solo alla ricerca della sua prima esperienza e più ti rifiutano.....non è che trovi quella che ti dice "tranquillo verginello sfigato, non ci sono problemi vieni con me e ti insegno tutto io"..... la storia del fare i vaghi o i reticenti non ha senso, perchè alla esplicita domanda "dimmi delle tue storie passate" (la quale matematicamente viene fatta) non è che puoi fare scena muta o dire cose senza senso(è una domanda precisa che richiede una risposta precisa).... e mentire sarebbe innanzitutto da scorretti nonchè completamente inefficace nel medio/lungo termine.....
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Re: Timidezza e verginità
ma allora il sondaggio che ho fatto io su un forum "cosa ne pensate di un ragazzo vergine?" , hanno riposto in maggioranza che non vedevano la cosa come un problema hanno mentito ? forse dovevo scrivere "cosa ne pensate di un uomo vergine?":ridacchiare:
forse a questo punto conviene davvero ritirarsi dalla contesa ...io l'ho già fatto da tempo quando mi si chiede come mai non faccia il primo passo e come mai lascio comunque cadere la cosa , la risposta è facile |
Re: Timidezza e verginità
Io non capisco (so che arrivo tardi nella discussione e probabilmente non ho capito di cosa state parlando, ma tant'è)
Non trovo grosse differenze di approccio tra uomo e donna, dico davvero. Ovviamente bisogna considerare i contesti generali ma in linea di massima nella mia corta (e ingenua) vita non ho mai visto grandissimi differenze quando si palesa dell'interesse. Ho sempre dato per scontato che i metodi di "approccio" siano umani e non dipendenti dal sesso (quanto meno in piccola parte) e la mia esperienza empirica mi ha quasi sempre dato ragione su ciò. Secondo me dipendono più dal carattere di una persona che dal sesso di essa Poi certo, potrebbero esserci piccole inclinazioni culturali ma non riesco a vederci queste immense voragini relazionali e ruoli prefissati. P.S: Con patriarcato si intende la condizione in cui la donna è sottoposta, nella scala gerarchica familiare, all'uomo. In verità credo non sia solo familiare come termine ma possa essere anche politico |
Re: Timidezza e verginità
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Credo che la sicurezza di sé, i segnali di sapersela cavare e prendere in mano la situazione passino ogni ostacolo. |
Re: Timidezza e verginità
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Re: Timidezza e verginità
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Ah quindi adesso le donne preferiscono i vergini.... |
Re: Timidezza e verginità
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mio fratello è un 'tipo tosto' nel senso che fa escursioni , fa km e km in bici è laureato e ha un lavoro sicuro , pure non è male fisicamente però è vergine , speriamo che qualcuna lo noti :D |
Re: Timidezza e verginità
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Re: Timidezza e verginità
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Re: Timidezza e verginità
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lol. a parte che, ti sembrerà strano, c'è pure gente che certe cose orrende te le viene a dire in faccia... quindi se io sono grassa ho bisogno che qualcuno mi venga a dire in faccia ''minkia, quanto sei brutta, fai schifo cicciona'' per prendere consapevolezza che la maggioranza delle persone in questa società trova l'essere grassi brutto? Se sono lesbica, ho bisogno che qualcuno mi venga a dire in faccia ''fai schifo, sei contronatura, nasconditi, no ai metrimoni gay'' per sapere che c'è anche chi la pensa esattamente così? un ragazzo vergine e senza esperienza a boh, 30 anni, ha bisogno di sentirsi dire in faccia ''ma quanto sei sfigato a 30 anni senza mai aver avuto esperienze'' per sapere che molta gente lo pensa? per rendersi conto che nella nostra società la cosa viene vista male? Ma come ragioni? io ho letto centinaia di commenti su internet e li ho sentiti nella realtà sulle ragazze che se si comportano in un certo modo sono ''troie'', ho sentito altre ragazze/persone sparlare di loro, ho visto alcuni episodi spiacevoli capitati alla mia amica, e tu mi confermi anche in questa conversazione che molti uomini (e non solo, perchè lo stesso vale per molte donne) chiamano ''zoccole'' le ragazze che si vestono provocanti. Se domani decidessi di darla a destra e a manca, di girare in calze a rete trucco pesante, magliette succinte e minigonna, saprei benissimo di essere vista male dalla maggioranza delle persone. Dovrei essere nata ieri o aver passato l'intera vita in isolamento dentro a na caverna per non rendermene conto. Inoltre il fatto che alcune ragazze facciano comunque sesso libertino, o si vestano provocanti, o facciano il primo passo in maniera esplicita e diretta non dimostra certo che non vengano viste male per ragioni sessiste: dimostra solo che (buon per loro) riescono a fottersene. Non siamo tutti uguali, c'è chi riesce a fregarsene della società e del giudizio altrui, e chi no. Io ad esempio no.Non credo di essere un caso raro (sopratutto su questo forum lol).Inoltre moltissimi non riescono mai a vedere gli stereotipi che vanno per la maggiore come tali, li introiettano e li fanno propri come fossero leggi divine. moonwatcher, argomentazioni? Io ho conosciuto più di una ragazza convinta che a fare il primo passo con un tipo, a dargliela ''presto'' e simili la ragazza fosse troia/facile/ci perdesse agli occhi del ragazzo, le conosco tutte io? Le ho beccate tutte io? Secondo voi questo non condiziona il loro agire in senso passivo? E ho visto ragazzi esprimere la stessa opinione. Il simpatico ragazzO che ha messo su facebook la frase ''se ci provi non sei ne moderna nè una troia, sei soltanto disperata''....era beh, un ragazzO. E come ho detto quella frase e simili ricevono tonnellate e tonnellate di like da ragazzi e ragazzE. Poi magari non sarà ''l'unica causa'' ma direi che esiste. https://www.facebook.com/photo.php?v=794922667207395 guarda il video, e guarda i commenti e la quantità di like che ha. Per far finta che un certo tipo di mentalità non esista e non influenzi il comportamento delle donne (oltre che degli uomini) c'è bisogno di avere non le fette di prosciutto ma i maiali interi sugli occhi... Sulle mie fonti& il maschilismo benevolo& etc Per il femminismo a portare alla discriminazione di genere sono gli stereotipi di genere. Dall'idea che la donna debba essere più passiva, avere pochi uomini (o comunque meno esperienza rispetto agli uomini) o abbia normalmente meno desiderio sessuale, nasce l'insulto troia alle donne che invece si comportano diversamente; che fanno il primo passo, che non disdegnano le avventure senza impegno etc. L'uomo al contrario, per gli stereotipi/la vulgata, deve essere il maschio cacciatore, se desidera avere un ruolo passivo o ha molta poca esperienza viene considerato uno sfigato, se non si riesce a far avanti idem. Se si cura molto nell'aspetto fisico, da molti viene deriso/preso in giro perchè è una cosa ''da donne''. Una donna che si depila è vista come normale, un uomo che fa la stessa cosa viene visto strani da molti. E' un esempio, potrei farne altri. La base del femminismo sta proprio nel mettere in discussione questi stereotipi; l'idea che la donna che sia più portata ai lavori domestici o che la sua massima aspirazione (perchè è nel suo istinto) sia fare da mammina; l'idea che una donna ''brava'' una donna ''seria'' non si faccia avanti, o non faccia sesso anche al primo appuntamento o con un uomo a settimana se così le gira. Non mette in discussione solo le prime due che ho detto, ma anche le ultime due. Mette in discussione anche gli stereotipi alla base di ciò. Non puoi dire che la donna deve essere in un modo senza dire che l'uomo deve essere in un altro modo. Se io dico '' i neri sono più stupidi dei bianchi'' ne consegue che dico che i bianchi siano più intelligenti; se dico ''gli asiatici sono più portati per la matematica'' allora per me il resto del mondo rispetto a loro è meno portato in matematica... Durante l'anno in cui ho lurkato su quel gruppo che dicevo: -parlavano positivamente di ''adotta un ragazzo'' perchè ''permetterebbe alle ragazze di fare il primo passo senza sentirsi strane'' -una volta si è scatenato un casino appunto perchè una ragazza aveva detto che il ragazzo che offre sempre lui etc, è galante, non sessista, e non c'è nulla di male. Le avranno risposto in 40 e ricordo benissimo che le risposte erano sul tenore di: - sei maschilista - io non ho bisogno di un bancomat umano -non viviamo nel 400 e non abbiamo bisogno di un cavaliere, non siamo il sesso debole etc etc direi che se su un gruppo femminista, e non un gruppeto con 30 persone, ma un gruppo ENORME forse il più grande di facebook, le reazioni sono queste, evidentemente non è affatto verso che alle femministe in generale vanno tanto gli ''stereotipi che avvantaggiano''. il casino era scoppiato in seguito a questo articolo http://narrazionidifferenti.altervis...e-non-si-vede/ ''perciò cari colleghi, amici, conoscenti e non, vi prego non offendetevi se non sgrano gli occhioni in segno di riconoscenza quando insistete per aprirmi la porta. Non pretendete di pagare il conto al ristorante per il solo fatto che sono una donna.'' NON PRETENDETE DI PAGARE IL CONTO AL RISTORANTE PER IL SOLO FATTO CHE SONO UNA DONNA. scritto da una femminista. e la sua opinione è abbastanza mainstream per i femminismI in generale. Il ricciocorno schiattoso l'ho letto un paio di mesi (a proposito, ha mai scritto da qualche parte che gli uomini devono fare per forza il primo passo o fare da cavalier serventi?non mi risulta proprio...) poi ho smesso perchè lo trovavo pesante. Un blog che mi piace molto che parla anche di questi temi e ha posizioni che spesso condivido e/o mi fanno riflettere è ''al di là del buco''. Mi piace perchè appunto non mostra solo un punto di vista, ma più di uno, e parla del sessismo come qualcosa praticato da entrambi i sessi, che limita e condiziona entrambi i sessi anche se in maniera diversa. A riprova del fatto che come dicevo il femminismo non è un unico movimento rigido, ma si tratta di un insieme di movimenti, di correnti, che su alcune cose sono molto diversi/si scannano tra loro, il ricciocorno è contro la prostituzione mentre ogni due giorni si e no su ''al di là del buco'' compaiono storie di escort e di prostitute che lo fanno per scelta e satire sulle femministe dell'opinione opposta. questi sono alcuni articoli che mi sono piaciuti/e/o trovo attinenti alla discussione in corso in qualche modo https://abbattoimuri.wordpress.com/2...e-si-depilano/ https://abbattoimuri.wordpress.com/2...ere-reciproco/ https://abbattoimuri.wordpress.com/2...-da-mia-madre/ https://abbattoimuri.wordpress.com/2...a-argomentata/ https://abbattoimuri.wordpress.com/2015/08/29/sbronze/ con le stelle non l'ho tirata fuori io, sei tu che ad inizio di questa luuuuuuuunga discussione l'hai quotata, come ne hai quotate altre. e per ogni conlestelle si trovano ragazze su questo forum che dicono cose diverse, a samanta95 se non ci hai fatto caso in quella discussione hanno dato contro molte ragazze. |
Re: Timidezza e verginità
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vorrei avere il dono della sintesi :interrogativo: ''potere'' ''aspettative femminili sul ruolo di dipendenza maschile'' ?? non ho glissato, semplicemente non vedo quello di cui parli, non penso che fare il primo passo dia chissà quale potere a chi è passivo, perchè come ho detto non è che significa zerbinarsi o che il tizio passivo ha tutto il potere e solo lui dall'alto può esprimere giudizi... |
Re: Timidezza e verginità
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Re: Timidezza e verginità
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Re: Timidezza e verginità
Takkuri, tu non scegli se qualcun altro fa il primo passo, scegli solo se accettare o meno. Non hai alcun potere, non scegli, aspetti siano altri a sceglierti.
È degradante, poi, che i rapporti umani vengano ridimensionati ad un gioco di potere e mercificazione del sesso ("mea dà" "nun mea dà" "mea dà se le offro colì e colà"). Il capitalismo ormai è insito del pensiero umano, troppo razionalizzato e finalizzato al mero profitto, non solo in campo economico. |
Re: Timidezza e verginità
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Re: Timidezza e verginità
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Re: Timidezza e verginità
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Re: Timidezza e verginità
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http://topmodelmanagement.it/modelle...arge/98113.jpg e gli dice di essere vergine, magari rimarrà sorpresa ma cmq non si fermerà per quello, o davanti ad uno carismatico, molto intrigante, sensuale, di quelli che "fan tanto sangue" ecc ecc Purtroppo il vergine o l'inesperto adulto ben difficilmente avranno tali caratteristiche...possono essere persone normali oanche carine fisicamente, che per forte timidezza, poche occasioni, blocchi nelle relazioni che si son fortificati e ingigantiti non essendo stati tolti a tempo debito, non sono per nulla o quasi seducenti, poi in altri ambiti possono essere persone tranquille, di successo anche.....non per forza debbono esserci chissà quali oscuri segreti o quali difetti immondi.... |
Re: Timidezza e verginità
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POi è vero anche che alla lunga si tende a introiettare questi stereotipi, che non sono purtroppo solo chiacchiere al vento ma poi hanno riscrontri ed effetti reali e diretti sulla realtà, sull'ambiente in cui agiamo, sulle condizioni ee situazioni che viviamo, sulle occasioni che abbiamo o non abbiamo.. |
Re: Timidezza e verginità
e se invece uno vergine non lo è, o per essere andato con le prostitute o perché magari ha avuto rapporti occasionali ma non ha mai avuto una storia? quello che intendo dire se è ''pratico'' dal punto di vista sessuale ma inesperto da quello sentimentale come funziona? :interrogativo:
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Re: Timidezza e verginità
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Re: Timidezza e verginità
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Mi sembra che qualcosa non quadri... Quote:
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Re: Timidezza e verginità
@Ashtray: non vedo che cosa debba argomentare, mi confermi che esiste un pregiudizio verso la ragazza propositiva e "facile"; ma è la stessa cosa che ho detto anch'io. E' una delle motivazioni per cui le donne non si fanno avanti? Sicuramente lo è, anche se la principale per me rimane che solitamente non ne hanno bisogno perché lo fa prima l'uomo. E' la motivazione principale (specificamente è la motivazione principale per cui non approcciano i molto timidi / fobici)? Secondo me no; a mio avviso la maggior parte approccerebbe altri tipi (anche perché per essere propositive presumibilmente molto timide non sarebbero e non so quindi quanto potrebbero essere attratte dal mondo interiore del molto timido / fobico). E' per questo, come ampiamente dibattuto in passato, che non ritengo la questione del primo passo così determinante, quanto la questione della stigmatizzazione della timidezza, maschile e femminile, ma in specie maschile. So che Winston mi dirà "ma la timidezza maschile si esplica ANCHE nel primo passo", e dato che intendo chiudere la discussione anticipo la risposta :mrgreen:: "ANCHE ma non SOLO". Altrimenti sembra che basterebbe cambiare l'usanza sul primo passo e i timidi sarebbero tutti accoppiati, cosa che per me non è vera. Disclaimer: è UNA MIA PERSONALE OPINIONE; non chiedetemi ulteriori argomentazioni o statistiche perché non ne ho.
@Takkuri: non mi sembra calzante il paragone con la minigonna. La minigonna non sovverte i ruoli, non fa venir meno il bisogno di sentirsi "virile" dell'uomo (avvertito non di rado anche nei commenti in questo forum, in cui la preferenza a mantenere saldi certi cliché perché fanno più "uomo" non mi sembra affatto assente). La minigonna non è molto diversa alla fine dai gioielli che mettevano le antiche romane per sedurre gli uomini, cambiano solo i cm di pelle scoperta, ma il fine ultimo è lo stesso (una forma di seduzione per così dire "passiva" o quanto meno non relazionale). In tutta la tua analisi quello che mi sembra del tutto assente è l'idea che il fatto che non esista una questione di genere maschile possa dipendere anche da una mancata presa di coscienza maschile, ma soltanto da una sorta di complotto femminista. Ebbene questa presa di coscienza secondo me non viene fuori perché per la maggior parte degli uomini (eccettuata la popolazione timida) questa esigenza non c'è (MIA PERSONALE OPINIONE): la maggior parte degli uomini ad una maggiore propositività femminile preferirebbe una maggiore disponibilità sessuale femminile. Qui chiudo e vi auguro una buona discussione ché ho già scritto troppo. :ciao: |
Re: Timidezza e verginità
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