Re: Una vita da disoccupati
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Re: Una vita da disoccupati
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Re: Una vita da disoccupati
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D'altronde parte di responsabilità della mia attuale posizione è far si che tutta la squadra possa lavorare tramite procedure mirate, quindi diciamo che da me si ovvia in questo modo. Sono problemi miei se qualcuno è un analfabeta informatico, devo fare in modo che lavori in qualche modo. Perché, e in questo un po' l'azienda mi piace, da me difficilmente si licenzia qualcuno. Anche se lavora male, si cerca di farlo lavorare meglio. Ci sono stati dei casi disperati ma vabbe, se proprio ti vuoi male a una certa ammazzati. Comunque in quel periodo avevo (ho) bisogno di soldi, e i Computer sono tra le poche cose su cui riesco a fare qualcosa. Mi fanno stare sereno, fanno quello che voglio io e se non succede, un modo per risolvere la cosa la trovo. Bene o male è questo il punto. Poi visti i miei scarsissimi studi e la propensione a stare con la testa per le nuvole 7 giorni su 7, non ho mai veramente messo mano alla ciccia. Non immaginatevi il nerd che si programma i giochi da solo o si fa firmware aztechi per crackare le reti dei vicini, mi annoia solo l'idea. Per me il PC è uno strumento su cui ci voglio fare delle cose, e selezioni al meglio ciò che altri hanno già fatto per farlo funzionare. Creatività zero, pragmatismo massimo. Per intenderci a livello molto semplificato, l'IT è roba seria se sei un programmatore o un sistemista. Il programmatore realizza ciò che serve al cliente. Il sistemista è quello che fa in modo che ci sia qualcosa su cui poter far effettivamente funzionare tutto ciò che il programmatore e il cliente vogliono (parentesi io sono uno che ammira i sistemisti mentre i programmatori mi fanno saltare i nervi). Chi lavora come me nell'assistenza prende una marea di lamentele su tutto ciò che non funziona di quello che han tirato su il programmatore (maledetti) e il sistemista, ha qualche nozione di base per risolvere i problemi più banali e finita lì. Perlopiù teniamo buoni gli utenti risolvendo una parte di problemi nell'immediato (poi spesso causati dall'incapacità dell'utente ma vabbe, same old story) e soprattutto offrendo un servizio che in Italia è abbastanza raro, assistenza H24. Che è una cosa dietro cui molti sbavano, soprattutto se hai da far fare da balia a frotte di medici notturni che non hanno la minima idea di come si usino le cose che gli forniscono. E se hai dei sistemi su cui bisogna monitorare allarmi di continuo, e se devi fare da punto di contatto per aziende che devono farsi controllare danni al cablaggio in fibra, eccetera. Facciamo un sacco di roba tutta diversa da me, non ci si annoia mai da questo punto di vista. Alla fine io sono entrato lì principalmente perché avevo una pazienza infinita (che si è quasi esaurita l'anno scorso), mi sono beccato una marea di casini senza fiatare. Poi ho steso giù un documento di 80 pagine su come gestire le problematiche più comuni che riguardano un cliente grosso molto critico. E l'ho fatto principalmente durante i turni di notte o serali, quando mediamente chiunque altro si fa (giustamente) i cazzacci propri si guarda film o altro dato che se non sei sfigato, succede poco e niente. E avevo fame di soldi. Grazie a queste cose alla fine alla lunga, senza che io chiedessi nulla eh perché iniziativa meno di zero, mi hanno tolto dai turni e mi hanno messo a fare da referente tecnico della squadra. Attualmente il mio stipendio non è aumentato di un centesimo, ma attualmente il mio lavoro mi fa molto meno schifo. Non sono più in trincea a beccarmi casini, ma osservo il casino da fuori e cerco di renderlo il più ordinato possibile. Poi ogni tanto arriva qualche referente a spaccarmi le palle su cavolate che combina la mia squadra, e devo fare scuse promettere che non ripeteremo più l'errore. Fare finta che me ne freghi qualcosa (perlopiù trovo siano lamentele veramente inutili, dato che gran parte dei nostri errori deriva da imprecisioni e mancanze loro), tirare un paio di orecchie e poi concordare con tutti che quello che ci è venuto a criticare è uno stronzo e può andarsene a fanculo. E' una roba strana, ma va così. E' una guerra infinita, ma qualche piccola battaglia l'ho vinta e per ora tanto mi basta. E poi stacco la mia giornata tutti i giorni alle 18 e dopo anni di sonno rovinato da orari impossibili, per me è già qualcosa. Comunque non sono qui per gongolare, quello che voglio dire è che non bisogna abbattersi, sempre tenendo in mente di essere realistici. Se voglio diventare capo programmatore sicuramente non posso puntarci se non ho solide basi dietro, se sono disposto a fare anche un lavoro meno stimolante perché i soldi non mi fanno schifo, qualcosa la si trova. Cioè ragazzi secondo me qui è pieno di gente coi controcoglioni, non ha ancora avuto l'occasione giusta per mettersi in gioco. Io non valgo un alluce di molta gente che è bloccata a casa a spedire curriculum. Per Krieg, secondo la mia personale opinione (magari sbaglio) stai diversificando poco le tue candidature. Se è vero che hai inviato 400 cv in due mesi, sono troppi. Prova a inviarne meno ma verso posti che ti interessano di più, anche perché se ci sono di mezzo le solite agenzie del cavolo, vedersi davanti lo stesso CV per ogni offerta di lavoro possibile ti fa perdere di affidabilità temo. Purtroppo nella selezione del personale hanno un modo abbastanza perverso di ragionare. |
Re: Una vita da disoccupati
Ho fatto domanda come portalettere alle poste, la cosa bella è che non guido e soprattutto non ho mai portato un motorino :sarcastico:
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Re: Una vita da disoccupati
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Poi non so se vale per tutta l'Italia ma da me stanno sostituendo gli scooter con le Panda..quindi non avere esperienza col motorino non dovrebbe essere grave:pensando: Io non posso candidarmi perché i miei voti di laurea e diploma sono troppo bassi:testata: come se ci volesse un genio a portare la posta:miodio: |
Re: Una vita da disoccupati
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Nel caso mi devo mettere a far pratica |
Re: Una vita da disoccupati
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Re: Una vita da disoccupati
Requisiti richiesti:
- attitudine al risultato - Non sò che cazzo significhi ma facciamo finta di si. - buona conoscenza pc (Office e Posta Elettronica) - Ce l'ho! - ottima conoscenza della lingua italiana - Ce l'ho! - BUONA conoscenza della LINGUA INGLESE sia scritta che parlata - Ce l'ho! - Ottima conoscenza della geografia - ??? Boh si, ce l'ho. Sò pure qual è la capitale della Birmania, voglio dì, mi potrebbero anche fare vicepresidente con questi presupposti. NON IDONEO A quanto pare serve essere dei luminari per fare help desk di primo livello. |
Re: Una vita da disoccupati
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Comunque mi è scaduto il contratto di stage e hanno detto che non possono assumermi perché c'è tanta gente che torna da ferie e malattie e non sanno dove mettermi.. mi son fatta il mazzo per loro anche per tutta l'estate, quando c'ero io e pochi altri e ho cercato di tirar su la baracca quando tutti erano in ferie, ho fatto i lavori più beceri che gli altri non volevano fare e questo è il risultato, ecco come mi pagano. Mi hanno pure detto che non ascolto i colleghi e faccio di testa mia e ho troppa iniziativa. Per il resto sono stata brava e l'hanno riconosciuto. Sta andando tutto di merda in sto periodo |
Re: Una vita da disoccupati
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Re: Una vita da disoccupati
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Re: Una vita da disoccupati
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Purtroppo la domanda da postino è scaduta il 19 settembre, io cmq l'ho mandata da qui: https://erecruiting.poste.it/RiconosciCV.php Al massimo creda che tu possa inserire il CV, ci sono altre posizioni aperte, non so se tu possa fare domanda, io ad esempio non potrei visto che c'è bisogno della laurea e ottima conoscenza della lingua araba |
Re: Una vita da disoccupati
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Tutte scuse, prenderanno un altro stagista e lo manderanno a casa dopo 6 mesi. È tutto un magna magna, ti dicono che potranno assumerti così tu sei invogliato a sgobbare e alla fine ti cacciano. Se no poi non si magna più... |
Re: Una vita da disoccupati
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Re: Una vita da disoccupati
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Re: Una vita da disoccupati
Disoccupazione ferma all'11,3 ma il lavoro c'è solo per i 50enni.
http://finanza.repubblica.it/News_De...-09-30&src=RPB :testata: |
Re: Una vita da disoccupati
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Meglio pulire i cessi a mille euro che fare il sottoprecario da stagista in ufficio a zero euro, con la solita bufala della prospettiva. |
Re: Una vita da disoccupati
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Ma voi che intendete con il pulire I cessi?
Un lavoro generico di merda o proprio fisicamente pulire i suddetti? |
Re: Una vita da disoccupati
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Oppure facchinaggio, al mercato, operaio, magazziniere, corrieri, edilizia. Lavori pesanti in genere, dove sono tutti stranieri e magari avere un italiano è un qualcosa in più. E nella ristorazione, come cameriere, barista, pizzaiolo ecc. Poi ovviamente è normale che se uno ha una laurea vuole sfruttarla, non date retta ai politici o agli espertoni di turno che subito etichettano i giovani come bamboccioni o svogliati. |
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