| alien boy |
29-05-2017 18:33 |
Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
Mi chiamano per un colloquio mentre sto dormendo. Poichè sapevo che c'era questa possiblità la prima cosa che penso mentre apro gli occhi è che quella telefonata che aspettavo è proprio giunta in quel momento. Afferro il cellulare e guardo il numero, non riconoscendolo la mia previsione viene confermata e allora mi esorto con una assertività di emergenza a saltare fuori dal quel mondo morboso che ancora mi avvolgeva, a riacquisire la condizione psico-sensoriale e linguistica più adatta, rendersi presentabile, ascoltabile. Provo a spingermi con piccoli passi veloci che fuggono, numerosi nell'unità di tempo, dalle fumose caverne di Morfeo verso lo stato di lucidità richiesto, tanti scalini che salto rapidamente per arrivare al piano della comunicazione interpersonale prima dell'n-esimo squillo.
Rispondo temendo che le parole si fondano e sfumino vocali, che emetta suoni incerti, ma forzandomi riesco ad esordire con un preciso e ben scolpito 'Pronto'.
Loro sono l'azienda x e lui il tipo y che si presenta, purtroppo il mio primo momento non lo sfrutto bene per via di una frase laconica e dal tono spento. Quasi percepisco la perplessità dell'esaminatore visualizzando la sua bocca che si inarca in una smorfia di dissenso. Ma dall'altra parte del mondo arriva la seconda domanda su un piatto d'argento alla quale sento di poter dare un seguito più dignitoso rispetto al tentativo precedente, infatti inizio a proferire un sacco di parole dando l'impressione che non mi chiedessi neanche tanto dove fosse finito quell'altro, in realtà la paura di aver occupato spazi di comunicazione altrui mi incalzava.
Altre domande, altre risposte, alla fine la solita frase con cui i selezionatori ti salutano, ma in una forma più inquietante, che non si capisce la scelta da chi e da dove dovrà pervenire, con una forma di distacco più marcata attraverso terze persone coinvolte: 'le faranno sapere' :unsure:
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