| dystopia |
10-11-2023 23:04 |
Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
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Originariamente inviata da juan
(Messaggio 2898351)
Devo lavorare per scollarmi di dosso tutte le maledette pressioni sociali che ho accumulato negli anni. Devo imparare a pensare esclusivamente a me. Se stare al computer, leggere, ascoltare musica, passeggiare da solo mi ha dato emozioni positive, la giornata non è sprecata. Perché una giornata sia di valore non è per forza necessario uscire con gente, fare sport, coltivare passioni al di fuori delle quattro mura della propria stanzetta. Anche perché se facessi queste cose starei male. Eventualmente potrei soffrire perché non riesco ad apprezzare di fare ciò che una persona considerata sana di mente apprezza. Ma non posso costringermi a provare certe emozioni e in quali contesti provarle. E' andata così. Pace.
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Quote:
Originariamente inviata da Hor
(Messaggio 2898362)
Purtroppo questo l'ho riscontrato anch'io, ne ho anche scritto spesso nel forum.
Finora ho passato una psicologa e cinque psichiatri, ma chi più chi meno alla fine mostravano questa tendenza.
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Negli ultimi mesi sto leggendo varie cose di psicologia per curiosità e c'è un elemento costante, cioè che lo psicologo deve sempre rispettare il nucleo fondamentale di idee, principi e valori del paziente, deve intervenire solo su ciò che crea disagio, su situazioni che hanno raggiunto un livello patologico o disfunzionale e che vanno avanti per i meccanismi di automantenimento, quindi ad esempio, se tu sei una persona che non ha grande bisogno di socialità e che preferisce i suoi interessi, l'obiettivo non è quello di renderti "estroverso", perché non è quello che ti serve, a te non crea disagio quella situazione. È la tua personale versione di benessere, non necessita di essere "aggiustata", al contrario. È la tua autenticità, la vedo più come una tua personale certezza, punto di partenza, non come un aspetto da cambiare. |
