![]() |
re: Una vita da disoccupati
Quindi si fidano di quello che dici? Ma non possono controllare le cartelle cliniche?
|
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
ovviamente non sarà così per tutti e tanto meno per me, io avrò un sacco di difficoltà a trovare e mi metteranno in qualche posto merdoso all'ultimo momento |
Sto facendo diversi preventivi per fortuna...il lavoro c'è nei giardini
|
re: Una vita da disoccupati
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
C'è da dire ad onor del vero che per posizioni più tecniche questa fuffa non c'è, o comunque diminuisce, da informatico, due massimo tre domande tecniche, perchè vuoi cambiare lavoro, che tempi di preavviso hai e bona li |
re: Una vita da disoccupati
Mi ricordo a scuola alcune lezioni terribili con la tipa delle risorse umane che faceva queste domande a gente a caso con conseguenti figuracce, soprattutto da parte mia. Sembra che tutti gli altri conoscano di default la risposta "giusta" a queste domande, io invece la ignoro, se mi vengono poste resto lì in silenzio senza avere la minima idea di cosa dire. Ho provato anche a pensarci in anticipo ma proprio mi blocco su questa robaccia, sarà che sono stupida, non so.
Per fortuna al colloquio di qualche mese fa non c'erano hr perciò sono sfuggita a questa pagliacciata, aka fitro anti-disadattati, se no col cazzo che sarei stata accettata. Se non mi rinnovano il contratto però si ripresenterà pure questo problema insieme a tutti gli altri. |
re: Una vita da disoccupati
Dovreste lavorare da soli
|
re: Una vita da disoccupati
I colloqui per fare un mese di centro estivo erano massacranti, una volta mi hanno tenuta dentro una giornata, un'altra colloqui di gruppo di ore in più giorni con psicologi che chiedevano di disegnare quale animale ti senti e spiegare perché :D. Poi uscivano le graduatorie.
|
re: Una vita da disoccupati
ah si ricordo anche io un surrreale colloquio di gruppo in cui bisognava organizzarsi in squadre e decidere cosa portare su un'isola deserta e spiegare i motivi intavolando una discussione.
Era per fare un mese ( non rinnovabile ) per il centralino del canone rai che in quel periodo cambiava per non so che motivo e molti avrebbero chiamato per non ricordo manco più per cosa. |
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
https://cdn-img-q.facciabuco.com/222...ressione_b.jpg |
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
L' "esercizio" dell'isola deserta pure la tipa delle risorse umane a scuola ce l'ha fatto fare, insieme a un'altra serie di attività cretine tipo iniziare discussioni inutili (es. "Mi presti la penna? Ma perché mi hai dato quella nera e non quella blu? Non ti importa qual è il colore con cui scrivo? Perché l'hai dato per scontato? ecc.", "Cercate di vendermi questa penna, screditando anche gli altri e le loro penne e vediamo chi mi convince meglio", "Fingiamo che io sia la tua fidanzata e che stasera dovessimo vederci, solo che ho detto che non mi sentivo bene ma poi ho invitato un'amica a casa") con gente a caso diventando volutamente sempre più irritante per vedere come reagivamo, una roba di un cringe terribile.
|
re: Una vita da disoccupati
Che incubo...non ce la posso fare
|
re: Una vita da disoccupati
L'unico problema di questa scuola è che ora hanno messo in mezzo un'agenzia interinale, e io ho fatto questa scuola per evitare di dovermi rivolgere alle agenzie interinali. Sono venute a vedere una nostra presentazione, e la differenza con i docenti che sono nel mondo aziendale è incredibile. I docenti parlano di contenuti, anche nei colloqui fanno domande tecniche, si concentrano su cose concrete, ste 3 sceme ci sorridevano come fossimo scemi ecc, se mi affideranno a loro lascerò il corso e cercherò lavoro da solo.
|
re: Una vita da disoccupati
Poco fa ho letto un articolo su Google che parla dei dipendenti AMA che hanno sottratto qualcosa come 300000 mila litri di gasolio e GIUSTAMENTE sono stati licenziati.
Io se avessi la fortuna di essere assunto in un'azienda del genere sono sicuro che farei il mio dovere fino in fondo in modo onesto, però per me rimarrà solo un sogno, mentre quei maledetti oltre ad essere fortunati ad avere un lavoro facile si permettono anche di rubare. Spero proprio che siano condannati alla disoccupazione e di conseguenza alla povertà. |
re: Una vita da disoccupati
E del dipendente AMA che stava invece seduto nei bar a non fare un cazzo e che andava a troie? Quello ce lo siamo dimenticati? Massimo si beccano una sospensione, ma difficilmente però si prenderanno un licenziamento (visto che sono dipendenti pubblici come L'ASIA spazzini di Napoli, i Carabinieri e co). Entrare nel pubblico impiego e nelle PA è il sogno di tutti, perchè sai che da quel posto (amenochè non compi gravissimi reati) non rischi nulla, mentre nel privato ci possono essere tagli di personale (vedi Disney e Accenture estere) e fallimenti.
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 09:07. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.