Re: L'immigrazione NON è una risorsa
 

riesci a farmi stare simpatico Muttley, roba da pazzi

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Mi importa na beata minchia di quello che pensi

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Che lingua favolosa il francese e le sue derivazioni, credo ripeterò questa parola tutta la sera

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Appunto, in questo momento non ne conosco, soprattutto in Italia.
Il buon (F)Elon però potrebbe passare per un radical scic: nessuno è più ricco di lui e tra un po' inizierà a finanziare le cause rivoluzionarie di estrema destra.

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Prima devi prendere il porto d'armi e unirti a qualche formazione che pratica la lotta armata.

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Comunque io una radical chic l'ho conosciuta, o meglio, quando penso a tale definizione penso a lei.
Una donna di tarda età. Di sinistra in teoria. Di estrazione alto borghese. Molto abbiente, sempre vissuta con i filippini in casa, per intenderci. Ha fatto l'insegnante( ovviamente :D) e sono sicura fosse brava, aggiornata e di ampie vedute. Sempre a favore delle cause civili, dei diritti, uguaglianza, solidarietà eccetera. Con molte proprietà immobiliari di pregio. Leggasi: palazzinara.Però ok, essere benestanti non sarà un merito ma nemmeno è una colpa, dicono. Quindi fin qui tutto ok, mi piaceva la signora e le sue idee..quando però ho saputo che una conoscente comune ( di destra, populista, di quelli anti immigrati e pro Fallaci i marò ecc ecc) stava scegliendo gli inquilini per una casa da affittare, e le piaceva una coppia di rumeni educati e che
parevano bisognosi e le faceva piace casa andasse a persone perbene, questa dall'alto delle sue esperienze di affittuaria le sconsigliò "gli stranieri" , cercati degli italiani, che è sempre meglio, e meglio se è uno da solo così è più tranquillo.
Così più o meno sono anche i politici di sinistra.
Un sindacato che non nominerò si è premurato di chiamarmi perché portassi all'appuntamento soldi in contanti per la tessera. "Il pos é rotto".

Al di là di ciò, al di là dei salviniani convinti che ho visto aiutare stranieri in difficoltà e senza tante vanterie, e di tutte le sfaccettature umane di cui tenere conto prima di categorizzare e incasellare, deprime tanto la cattiveria. E non la paura, ma chi la fomenta. Anche l'ignoranza non è una colpa, ma qualcuno se ne approfitta.

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Io ho conosciuto leghisti che facevano lavorare i clandestini in ditta.

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Ti regalo altre parole, so che le apprezzerai :D

Acqua = éve;
Spaventapasseri = barbouta; :sisi:
Ragazza = feiulle;
Molletta per il bucato = blossette (la mia preferita)

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Beh questo è un classicone. Quasi tutti gli imprenditori sono di quella sponda e quasi tutti hanno operai diversamente italiani, meglio se con cooperativa. Quando dicono che vogliono solo gli stranieri sì, ma perbene, intendono quelli che si prestano a fare quello che non vogliamo fare noi: pulire culi, accettare basse paghe per lavori pesanti , sposare uomini trogloditi. Chi non vuole l'immigrazione tout court sono i poveri, agli abbienti serve e parecchio.Salvini stesso senza stranieri sarebbe il nulla cosmico. Sia per loro profitto che che per creare un nemico diverso da loro. Meglio fare la guerra alle badanti che ci rubano gli uomini, ai mori che ci rubano il lavoro, anziché guardare chi è che sta alzando il costo della vita e abbassando i servizi essenziali, ma tanto la sua di vita rimane agiata. Al massimo se evadono 1 milione ne pagano 200 Mila, se li pagano.
Perbene= sotto i nostri piedi.

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Barbouta è stupendo

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E anche oggi in austria si percepisce

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vabbè dai, dobbiamo per onor del vero dire che il top del top degli immigrati irregolari occupati è al sud raccogliendo pomodori e soprattutto nella fiorente regione antifascista denominata emilia romagna, capannoni e capannoni

lasciando perdere che prato ad esempio è una città che ha una concentrazione più alta di cinesi rispetto a wuhan!!

lo sfruttamento del lavoro è tipico della sinistra dai, questo credo sia acclarato anche dai vari fratoianni greta tumberg fabio fazio e compagnia cantante, sia quello italico che quello straniero

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Scusa, però tu sei veneta se non sbaglio; quindi a meno che tu non sia della parte occidentale della provincia di Verona o di quella del por Belun (che sarebbe molto più giusto facesse parte del Trentino Alto Adige) il fatto che vedi questi autoctoni delle tue parti marroncini potrebbe essere dovuto al fatto che il popolo Veneto è originario dell'Asia minore (Paflagonia per la precisione).

Credo proprio che il Veneto geneticamente e linguisticamente sia la regione più a sud del nord.

Ovviamente senza offesa, semplice considerazione personale.

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Raseghin a VI. Quando i leghisti parlano di insegnare la lingua veneta a scuola vorrei chiedere "Quale delle tante?"

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ho controllato che a mestre dicono rosegheo cmq :sisi: , si in italiano dovrebbe essere raspino , che però in romano pare una "mini pippa" lol ma vabbè :D

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Io ero rimasto fermo al fatto che la sinistra aveva ucciso la mamma di Bambi

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A Brescia sono in maggioranza scuri tipo Omar Pedrini o Francesco Renga

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Guarda che PER ME non è mica offesa essere considerata del sud! :D Amo terroni terronia e terronicità.
Però prova a dirlo ai miei conterranei che sono un pochino terroni e vedi...ti conviene correre e molto lontano :D

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Muttley porterà un fiore sulla tomba del 14enne e spiegherà ai genitori che gli immigrati sono una risorsa e che una volta c’erano i mafiosi a Villach

https://www.tgcom24.mediaset.it/mond...-202502k.shtml

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Tu sei andato a portare i fiori a Orebro in Svezia?

https://www.rainews.it/articoli/2025...05b7ed3e4.html

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Secondo me è lì per traghettare il mondo verso la quinta rivoluzione industriale, ossia il transumanesimo, che è lo stesso obiettivo di quei radical chic del World Economic Forum. Anche il buon Elon di sicuro non fa i nostri interessi.

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Tu non ti sarai offesa, ma ho come l'impressione che invece la mia considerazione ti abbia infastidita visto il modo stizzito con il quale hai risposto.

Comunque non voglio assolutamente fare polemica con i veneti dei quali, anzi, ammiro e perfino invidio alcune peculiarità, prima fra tutte il senso di appartenenza e la compattezza di tutta la regione.

Però ripeto, non è colpa mia se i tuoi conterranei si offendono quando si dice che linguisticamente (e forse anche culturalmente) il Veneto è la regione più a sud del nord; linguisticamente anche più di Emilia Romagna e Liguria che sono nel centro.

Dico nuovamente che non voglio polemizzare, è semplicemente un dato di fatto.

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Bah son mica tanto sicuro; certo se vai alla stazione puoi stare tranquillo che la maggior parte sono caffellatte o addirittura caffè, ma io che sono in provincia posso tranquillamente dire che sono rarissimi, per non dire inesistenti, gli AUTOCTONI che somigliano anche solo lontanamente al Signore che compare nella foto del tuo profilo.

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Definisci autoctono

PS Il tizio della mia foto, lo sapete del resto, è uno di quelli che si è scagliato contro il politicamente corretto dicendo che oggi basta che uno sia bianco, etero ecc. ecc....il solito discorso vittimista già sentito mille volte, cosa strana è che lui si definisca "bianco" con tanta sicurezza, un po' come il generalissimo Van Hutchie.
Secondo te van hutchie si può definire "bianco"?

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ma la lombardia nn esiste senza i pugliesi e i napoletani, se parlate di gente autoctona ( anche se poi ha poco senso) ma diciamo 2 -3 generazioni al massimo nate e cresciute in una regione , sono piu actoctone il lazio e la campania ..... in lombardia piu della metà della gente è venuta generazioni fa a lavorare su da voi da puglia , calabria sicilia etc.. e c è restata , siete piu "misti" voi di tante altre regioni :D . i piu "auctoctoni" stanno al sud anche perchè chi cacchio va al sud a lavorare che c è poco lavoro da secoli?

Re: L'immigrazione NON è una risorsa
 

Sono stizzita perché mi hai detto che provengo dalla Turchia, e questo è grave perché potrei essere cugina di Can Jaman, che come tutti sanno, devo sposarlo.

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Da persona nata e cresciuta e con radici nel triangolo Milano-Brescia-Torino, ho visto di quelle "terronate" al nord, nella mia infanzia, che è stato sufficiente a eradicare la maggior parte dei pregiudizi verso il sud Italia ancora prima che crescessi

Purtroppo la pandemia ha buttato la storia nella lavatrice
Siamo nell'era di emotività e post-verità e a 'sto punto tornare indietro alla sobrietà del 2017 (battuta ma anche no) è impossibile

Re: L'immigrazione NON è una risorsa
 

5char

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Ma pure se ci fossero le razze non capirò mai l'orgoglio e la superiorità di chi semplicemente è nato in un posto. Si parla tanto di meritocrazia, dove sarebbe il merito o la colpa di essere nati in un certo posto e con determinate caratteristiche?
Ad esempio io che sono nata con un iq stratosferico, devo solo ringraziare la genetica, mica me lo sono meritato :D
Umilmente lo metto al vostro servizio e vi istruisco e gureggio tutti per il bene della società.

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Non c'è alcun parallelismo tra i due. Anche perché ideologicamente l'uno non sarebbe mai esistito senza l'altro.
Manca il nesso di causa effetto.

Come fu per breivik. Da una parte si evidenziano i danni ormai incalcolabili dell'immigrazione, dell'accoglienza e dell'ingresso indiscriminato di milioni di invasati musulmani aspiranti terroristi, e lo stiamo ormai vedendo da 50 anni.
L'altra, per quanto folle ed evidentemente connessa anche problematiche psichiatriche, è una reazione. Per di più in un paese che a quanto pare si sta scoprendo tra i più insicuri d'europa. Proprio grazie all'immigrazione e alla massiccia presenza islamica.
Nel caso di Vienna, Monaco di Baviera e centinaia di altri casi, la causa è una, anzi due..
Immigrazione indiscriminata e islam.
Chi semina vento...

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Voi veneti stacanovisti che vi portate il lavoro a casa. Stacca un attimo dal ruolo.
Peraltro immagino che i bambini che correggi nella prima parte della giornata siano pure piú collaborativi, non c'é più soddisfazione nell'avere a che fare con loro? :sisi:

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Vabbè Breivik potrebbe ben aver usato la scusa politica per fare una roba assimilabile allo school shooting

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"Nella prima parte della giornata": ti correggo. Spesso a scuola ci vado dopo parecchie ore che la mia giornata è iniziata. Arrivo già stufa di educare il mondo.
Non lavoriamo solo di mattina. E ci portiamo il lavoro a casa che si chiama "funzione docente" e va da 0 ore ( quelle di muttley) a infinite ore( le mie, ovviamente).
Comunque. I bambini non si correggono malamente. L'errore è un amico che serve per imparare, vedasi "l'intelligenza dell'errore" della pregiata Lucangeli. Evidenziare gli errori è errato. (Struttura ricorsiva).

Quindi non si mettono più i cerchietti rossi e le sottolineature per evidenziare gli errori ?
Ricordo testi corretti, che parevano trincee della prima guerra mondiale: ettolitri di inchiostro rosso 😄

Re: L'immigrazione NON è una risorsa
 

Faccetta ne.... ah no

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Re: L'immigrazione NON è una risorsa
 

Può essere tutto..ma l'obiettivo di breivik è stato molto preciso. E non era uno studentello adolescente brufoloso e bullizzato che se l'e presa con i compagni di classe a scuola, come succede sovente nelle scuole americane.

Re: L'immigrazione NON è una risorsa
 

Diciamo che oggigiorno è sconsigliato.
Io ancora lo faccio a volte sennò non mi capisco :D
Però evito il rosso, uso altri colori.
Però dico che va bene così, tanto sono in prima, a meno che non abbiano cazzeggiato per tutto il compito, se hanno fatto quello che potevano va bene ("fa quello he può, quello che non può non fa" cit) , mica è colpa loro, o gli devo rispiegare io o devo mandarli a far vedere.
Intendo quelli che sbagliano di grosso e di continuo, vuol dire che qualcosa non va.
La valutazione è formativa pertanto in pagella non si fanno medie con le verifiche, anche perché è impossibile con le valutazioni attuali, si guarda il percorso.
Da giugno però si torna ai giudizi sufficiente discreto ottimo ecc.
Che pare niente, non sanno mica cosa comporta cambiare sempre criteri e quanto lavoro ci va dietro.
Mai che toccassero quelli della secondaria, sono 4 anni che lavoriamo sulla nuova valutazione ci ho speso dei soldi per formarmi e tante ore di riunioni per definizione di livelli e obiettivi, e ora la cambiano e bisogna rifare il Ptof e riunioni su riunioni e tutto il lavoro pregresso se ne va al cesso. Ma che vadano a cagare.

Re: L'immigrazione NON è una risorsa
 

Autoctono è colui che, risalendo nell'albero genealogico, ha Tutti gli antenati provenienti dalla sua zona d'origine.

Invece Roberto lo considero abbastanza bianco, forse un po' al limite, ma tutto sommato bianco.
Va anche detto che nel suo libro dice di avere un nonno originario della Maddalena e probabilmente questo lo penalizza un po'.

Re: L'immigrazione NON è una risorsa
 

Tutti tutti non li puo' avere perche' nel peggiore dei casi, finiamo per trovare immigrati dall'Africa di 60 mila anni fa. :D

Pero' concordo che la percezione deve essere quella di una relativa stabilita', almeno nelle generazioni di cui si serba memoria individuale (quindi un 4 o 5 generazioni).

Re: L'immigrazione NON è una risorsa
 

Chiunque, almeno dalle mie parti, abbia i trisnonni nati tutti nel raggio di qualche kilometro è da considerare autoctono, anche perché prima del 1900 non si può parlare di immigrazione nel senso che si intende oggi.