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Originariamente inviata da XL
(Messaggio 2896475)
Se lo si vuole stanare senza compiere crimini contro la popolazione bisognerà per forza perdere molti più uomini e soldati, ma è l unica cosa giusta da fare cercando poi allo stesso tempo di riuscire ad avere maggiore collaborazione da parte della popolazione stessa modificando certe politiche, i palestinesi non possono fidarsi se li si tratta in certi modi. Così si possono smantellare questi gruppi (non avranno più motivo di esistere), anche perché smantellato un gruppo poi se ne formerà un altro ancora più feroce del precedente dopo quello che stanno facendo, che si dovrebbe fare? Sterminare tutti i palestinesi come volevano fare con gli ebrei? La soluzione finale? È una cosa che non regge, dai non si può agire così e dargli pure ragione.
Comunque per me non è una cosa di sinistra o di destra, io penso che se fosse stato al governo il centro sinistra in italia si sarebbe comportato allo stesso modo, in maniera pressappoco identica.
D altra parte quelli del movimento sociale non erano certo di sinistra e la pensavano in modo analogo ad altri.
Non è una questione legata alla sinistra o la destra per me l idea che israele stia sbagliando.
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Una parte dei palestinesi sono neutri, ma molti sono pro Hamas perché sono l'unica fazione "dalla loro parte", e questo già prima, figurati adesso
. Quindi non ci si può affidare alla collaborazione della popolazione che appena vede un soldato israeliano in Gaza gli lanciano pietre addosso. Sono d'accordo che l'occupazione militare abusiva israeliana in certi territori debba finire, ma è ingenuo pensare che una volta che questa occupazione finisca (se finisce, si vedrà) i terroristi svanirebbero nel nulla, il supporto nei loro confronti da parte di molti palestinesi pure svanirebbe nel nulla, in quanto "non avrebbe motivo di esistere."
Il motivo di esistere Hamas se lo prende con la forza e con il fatto che sono l'unica potenza governativa abbastanza solida nel territorio, e molti palestinesi probabilmente vedrebbero la ritirata israeliana come una vittoria e come un incoraggiamento che Hamas deve continuare ad esistere per il bene palestinese, e non il contrario.
Senza offesa poi, trovo proprio ridicola questa cosa che Israele stia cercando di sterminare tutti i palestinesi, seppur è evidente che ci sia dell'odio viscerale anche da quella parte. La popolazione della striscia di Gaza, dal 1960 al 2023, è aumentata da 250.000 a 2.3 milioni. Se Israele avesse davvero l'intenzione di fare un genocidio attualmente in questo conflitto, i morti sarebbero molto più di 10 mila. Quindi ne il "genocidio lento" (quello per soppressione graduale della popolazione) ne il "genocidio attivo" (quello delle bombe) stanno molto funzionando.
Credo di essere d'accordo che doveva essere un'operazione più studiata, più di fanteria, e più rischiosa, ma ammetto pure che è facile avere questa opinione per noi che che nei fatti concreti e nei dettagli non sappiamo nulla di come guerrigliare. è possibile pure che non sia proprio possibile una missione del genere, o che sia una missione suicida. Inoltre, farebbe comunque vittime di palestinesi innocenti in ogni caso, essendo comunque un'invasione. è pure comprensibile che è un po' assurdo dover dire a Israele che tutto quello che può fare, moralmente, è alzare le spalle, abbandonare gli ostaggi o rilasciare membri Hamas, ritirare le truppe, e aspettare un altro attacco terroristico che di sicuro succederebbe. Come fosse una sottomissione totale ad un gruppo terroristico, dopo il quale quest'ultimo ci costruirebbe più supporto interno. Onestamente, governassi Israele, avrei aspettato e chiesto consiglio e supporto all'USA prima di fare qualsiasi cosa...mentre mi faccio odiare dal mio intero paese :sisi: