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Re: Avere la fidanzata...
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Inoltre ho fatto le scuole con un ragazzo alto 1,55 circa.. beh, Mr. ora è sposato con prole. Secondo me certe situazioni non si realizzano più per una questione di grovigli (il famoso insieme di fattori) ovviamente diversi a seconda della persona. Mancano dei tasselli (occasioni,ambienti giusti, contatti), le priorità a volte sono differenti, si mettono in mezzo anche limiti o idee un filo castranti (insicurezze, convinzioni, ecc), varie ed eventuali. Insomma tanta roba e spesso tutta insieme, una sorta di tempesta perfetta :( Quote:
Grazie, sei troppo gentile :) |
Il problema e l'isolamento infatti..non e..avere problematiche..
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Attendete il diluvio e l'apocalisse! |
Re: Avere la fidanzata...
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E soprattutto significa mettere le carte in tavola da subito. Se io sono un tipo a cui non piace la vita sociale, non mi trovo bene in mezzo alla gente e preferisco una serata pizza e birra a casa piuttosto che andare al cocktail party lo dico subito, così l'altra persona sa chi andrà eventualmente a frequentare. Il problema è che molti vogliono fare gli splendidi e quindi si mostrano diversi da quelli che sono, per poi ovviamente togliersi la maschera in un secondo momento. Ecco come nascono i problemi. La compagna del tuo coinquilino o lo ha scoperto dopo (e allora è colpa di lui) oppure lo ha sempre saputo ma ad un certo punto non le è andato più bene (e quindi è colpa di lei), è molto semplice. Diluvio e apocalisse solo quando piovono cazzate come quella di prima, finchè si riesce (ma si riesce?) a parlare di cose sensate puoi star tranquilla. E, per rispondere a Broken Mirror: se dovessimo aspettare di risolvere i nostri problemi, allora non dovremmo fare mai niente nella vita. Ho l'ansia, quindi non lavoro. Ho tendenze depressive, quindi niente, m'ammazzo. Sono insicuro e ho paura di tutto, quindi mi chiudo dentro una campana e aspetto che finisca l'aria. In un percorso di crescita ci sta anche l'affrontare una relazione, sempre cercando di essere il più possibile onesti innanzitutto con sé stessi ma anche con l'altra persona. A quel punto si troveranno compromessi, si troverà il modo di far filare le cose, si incontreranno problemi e si risolveranno. Adesso se volete farmi passare come un caso unico al mondo allora mi fa anche piacere, quasi quasi scrivo al Guinness dei Primati e chiedo di essere inserito come unico sociofobico ansioso e depresso che è riuscito a trovare una compagna. Ma ho la netta impressione che mi rideranno in faccia, non so voi... |
Re: Avere la fidanzata...
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Posso concordare che non fa guarire da certe malattie ma certi miglioramenti li dà comunque. Le persone sole statisticamente muoiono prima. Se si potesse misurare la gravità di certi disturbi per forza di cose peggiorano se si è soli, se no come si spiega questa cosa? |
Quando contesto questi uomini che si spacciano per estroversi e perché non ha senso se una donna non ci vuole stare con certi tipi dopo un mese lo lascia,io ho fatto passi avanti verso le donne estroverse ma deve essere fatto da entrambe le parti..
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Re: Avere la fidanzata...
Oddio i disturbi della personalità non è che si "risolvano",eh.
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Re: Avere la fidanzata...
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Tu dici giustamente la tua, io ti sto rispondendo con la mia. Ho capito il tuo discorso, ma infatti qualche post dietro ho specificato che io mi riferisco a chi ha problemi di un certo tipo e non a casi più gravi. Uno schizofrenico può non trovare una persona disposta ad accollarselo, certamente, ma questa è anche un'estremizzazione. Qui io mi sto limitando a discutere di problemi relativi all'ansia sociale, difficoltà relazionali, insicurezze, fobie... tutte cose che comunque qui dentro conosciamo bene, chi più chi meno, e che ci rendono sicuramente la vita complicata ma non tali da essere segregati e incatenati ad un termosifone per non nuocere a terzi. La mia ansia a volte mi rende difficile anche fare cose che magari ho già fatto 1 milione di volte, perchè è così, l'ansia non è razionale. La mia compagna mi aiuta, cerca di tranquillizzarmi, ha imparato anche a capire quando è il momento magari di lasciarmi un attimo da solo perchè potrei anche non essere nel momento migliore per risponderle... è così che funziona una relazione. Ciò non vuol dire che non litighiamo mai, che non abbiamo i nostri problemi e le nostre incomprensioni. Avoglia se ne abbiamo, però se io nella mia vita avessi dovuto aspettare di risolvere i miei problemi prima di iniziare una relazione allora campa cavallo... I problemi si affrontano anche insieme, e se trovi una persona con cui non riesci ad affrontarli allora semplicemente può non essere quella giusta. Una mia ex era convinta che mi stessero sulle palle i suoi amici, quando invece le avrò detto 1 miliardo di volte che io alle loro serate non mi sentivo a mio agio non certo per loro ma perchè non sono tipo da musica, casino ecc. Alla fine ci siamo lasciati, perchè se dopo mesi che stiamo assieme ancora non hai capito allora come te lo devo spiegare? La mia compagna attuale invece lo ha capito subito, ed è per questo che stiamo assieme da 11 anni. A volte per farle piacere la accompagno, perchè è anche giusto così, mentre la maggior parte delle volte no. Poi io e lei usciamo spesso, andiamo a cena, al cinema, a fare una passeggiata... non mi crea problemi stare con lei, è la gente il problema. |
Re: Avere la fidanzata...
Comunque, non ci dovrebbe essere bisogno che lo ricordo io, ma ci sono persone con disturbi gravi che tremano, balbettano, sudano e non riescono neanche ad andare da soli a fare la spesa. Non credo che chi è a questi punti così pesanti possa veramente essere nelle condizioni di destare interesse in un'altra persona al punto da riuscire ad imbastire una relazione.
Lo dico ragionando per logica, guardando la realtà. |
Re: Avere la fidanzata...
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Un borderline grave, una persona con forti tendenze suicidarie, un bipolare molto instabile, una persona con attacchi psicotici, un violento sociopatico... sono senz'altro dei casi gravi, ma possono comunque trovare il modo di relazionarsi agli altri e di esporsi a situazioni in cui può capitare di intrecciare relazioni. Invece, paradossalmente, una persona semplicemente molto insicura e chiusa, pur essendo oggettivamente meno grave dei casi precedentemente nominati, ha meno possibilità di trovare un partner. Ho presente casi di persone che, nonostante tentativi di suicidio, autolesionismo, instabilità, psicosi e ricoveri hanno avuto anche più di una relazione. Mentre altre più "normali" ma povere di contatti sociali, inibite e un po' troppo recluse stanno ancora a secco. |
Re: Avere la fidanzata...
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Ma attenzione a non fare passare il messaggio che chi ha dei problemi che non hanno guarigione definitiva, deve rinunciare a una vita relazionale. |
Re: Avere la fidanzata...
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Non so stare in mezzo alla gente eccetera eccetera. Quindi in quel voi che hai scritto io non mi riconosco |
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Re: Avere la fidanzata...
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Re: Avere la fidanzata...
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Ancora con questa roba che "alle donne piace il maschio...", ma dai, ma ancora? A parte il fatto che essere onesti fin dal principio può fare solo bene al rapporto, perchè se io all'inizio per piacere ad una ragazza faccio vedere che sono uno che esce, va a ballare, fa vita sociale ecc. e poi dopo le tiro fuori il fatto che odio tutto ciò, allora ci faccio solo la figura del paraculo. Certo, non è che la prima volta che la incontri ti presenti con: "piacere, sociofobico". Però prima di mettersi assieme di solito ci si conosce un po', si parla, ci si frequenta, e si ha modo di chiarire determinate situazioni. In ogni caso, "alle donne piace" non significa una fava. Ad una può piacere una cosa, ad un'altra ne può piacere un'altra e così via. Il maschio alpha senza paura può piacere ad alcune, ma c'è anche chi apprezza chi è in grado di mostrare le proprie debolezze e le proprie insicurezze. E' chiaro che se partite già con lo stereotipo fissato in testa allora vi date la zappa sui piedi ancora prima di iniziare. "Non avrò una relazione perchè alle donne piace solo l'uomo da Thor in sù, e quindi se non sono almeno il dio del tuono non ho possibilità..." Ma va'. Non ho avuto tantissime relazioni, ne ho avuta qualcuna, e non mi sono mai vergognato di mostrare le mie insicurezze. Al massimo è capitato che non siano state capite, come raccontavo prima, ma nessuna mi ha mai detto che siccome non sono della provincia di Asgard allora non mi si filava. |
Re: Avere la fidanzata...
Ma tra l'altro conosco un sacco di donne che feticizzano il ragazzo molto magro oppure dai tratti femminili e delicati come aspetto fisico
Sempre di roba superficiale sull'aspetto fisico si tratta, ma c'è una fetta considerevole di donne a cui non piace lo stereotipo del maschio alfa che avete in testa Non sono eccezioni, sono tante donne a cui piacciono così gli uomini. O forse sono io che frequento degenerate con parafilie lol |
Re: Avere la fidanzata...
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Basterebbe un piccolo step da parte vostra. Lo stereotipo non è feccia come suggerisce la terminologia mainstream; lo stereotipo è esperienza propria, esperienza altrui, è riflessione. Lo stereotipo nasce dalla frequenza di alcune scelte. Tu stesso cadi in uno stereotipo: "E' chiaro che se partite già con lo stereotipo fissato in testa allora vi date la zappa sui piedi ancora prima di iniziare". Magari uno con delle precise convinzioni può anche piacere a qualcuna; invece no. È una regola, uno stereotipo, di cui tu ti prendi la responsabilità. |
Re: Avere la fidanzata...
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