Quote:
Originariamente inviata da Dominic
(Messaggio 2329731)
Sto da smartphone e non posso creare più quote diversi perché mi rompo. Mi tocca rispondere a tutto insieme.
Ai primi due paragrafi potrei anche non rispondere. Avevo appunto scritto che non aveva senso portare casi estremi e tu giusto quello hai fatto. Donna nata in un paese con infibulazione, senza diritti, brutta, fobica.
Poi ti è venuto il colpo di genio e hai pensato che ovviamente volevo nascere bellissima, ricca, magari col sangue blé.
A quel punto facendo tutto da solo ti sei chiesto "e allora perché non pensare di nascere un sacco di cose belle tra cui Jeff Bezos o semplicemente di nascere senza fobia?" Potevo essere Dio in effetti. Pensa che cazzo di figata essere Dio? Bomba.
Al terzo paragrafo torni sul mio post e mi dici che non ha senso confrontare scenari ipotetici simili. Ah.
E cosa dovrei confrontare?
Paragono due situazioni quanto più possibilmente simili. Prendo in esame un uomo con fobia sociale e una donna con fobia sociale. Cosa dovrei fare altrimenti? Quali altri parametri puoi cambiare che mantengano inalterate le basi di partenza? Ipotizzare di cambiare sesso a parità di condizioni aumenta la possibilità di avere relazioni sentimentali al di là della posizione sociale, della bellezza, della ricchezza. È biologico.
Così come nel mondo animale sono i maschi a doversi sbattere per le femmine così nel mondo umano si ritrovano le stesse dinamiche. La società certo pone una complessità in più. Ma la base resta.
Risentimento, ostilità non ne ho verso nessuno se non verso me stesso e il mondo.
E non ho detto che in quanto donne stanno meglio a parità di condizione. Come lo devo ripetere che dico solo che hanno più possibilità nelle relazioni? Nelle fottute relazioni, non in tutta la santa vita.
E arriverebbero pure gli aridaje e i hai rotto il cazzo ma continuerei a dire la mia.
Se alla fine si forma un gruppetto che condivide la stessa idea non è che va bollato come "gruppo di redpillati". Se dicono qualcosa di verificabile e non si spingono oltre ma che fanno di male?
In confronto all'africano sì che facciamo la vitabbella.
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Ok quindi hai solo descritto il mio post, mh.
Per forza di cose si devono portare casi estremi, sei te che parli di "donne" e "uomini" in maniera generale. Che tu voglia essere uomo o donna è sempre una roulette, quella non è altro che una ulteriore caratteristica che è positiva o negativa o neutra a seconda del contesto in cui ti trovi.
Il punto è che te dai per scontato altre mille cose quando dici "donna", come quelle che ho citato nel "colpo di genio".
Non puoi fare quell'esempio astratto perché è irrealistico, non puoi isolare delle caratteristiche e buttare via tutto il resto. Facciamolo lo stesso.
Due persone, un ragazzo e una ragazza. Entrambi fobici.
Entrambi esteticamente nella media. Ora in teoria la ragazza avrebbe più possibilità nelle relazioni giusto? Ok, posso essere anche d'accordo, nel contesto del corteggiamento tendenzialmente alla donna viene perdonata di più la timidezza rispetto che all'uomo. Verissimo. Ma poi? Basta? Cioè queste due persone hanno una vita intera con i propri cazzi e mazzi e l'unica cosa che consideriamo è questa, metti poi che scopare in sé può non essere importante. LO SO che hai detto di non considerare le altre cose, ma non ha senso non farlo, è solo retorica la tua. Questo vantaggio è comunque solo in potenza, si attua solo quando altre condizioni permettono di sfruttarla, non possono essere scollegate le cose. E questo fuoriesce tutto quando sottolinei sempre la questione delle relazioni.
Guarda, è semplicissimo:
Sei una donna> vantaggio
sei carina> vantaggio
Aspe:
Genitori emotivamente abusivi, timidezza, bullismo in adolescenza, fobia, depressione... Ti senti la merda della merda.
'spetta lì: ora mentre ti stai sfogando in un forum dei tuoi problemi, in modo da confrontarti, capire meglio cos'hai e come risolvere, magari conoscere persone perché hai zero amici oppure hai solo persone che senti estranei, incluso un eventuale fidanzato che appunto non ti migliora per niente o poco la situazione... considerando tutto questo, dicevo, mentre leggi il forum uno ti quota sotto un post "eh vabè ma almeno voi donne anche se siete fobiche avete la scelta di cazzi".
Dai, dimmi tu, non ti girerebbero le palle? Va per forza ad influire su tutto il resto perché implica che tutta la tua vita si focalizza su quella cosa la, che tra l'altro non è necessariamente valida per lei ma è valida solo in generale, solo astrattamente, perché lei potrebbe avere altre complicazioni che gli impediscono o rendono difficile anche quella cosa, e poi si deve sentir dire in un forum dove si cerca comprensione che almeno quello ce lo ha più facile o addirittura assicurato. Ecco qua, c'è questo. In poche parole si minimizza, si generalizza e si fa la gara a chi sta messo peggio, tutto nascosto da questa oggettività di cui parli che in realtà è appunto generalizzazione. E soprattutto si condanna, o almeno io condanno, il continuo rompimento di balle ogni volta, si scrive pure dove c'azzecca poco, e crea ogni santa volta flame per i motivi sopra citati. Che lo si voglia o no, si è ostili e infastidite. Nessun mod ha mai detto niente ma nel momento in cui salta fuori più del solito potrebbero intervenire per quella singola volta.
Facciamo così: siccome la fobia sociale va ad influire maggiormente sulla virilità di un uomo più di quanto influisca sul potere attrattivo di una donna,
tendenzialmente per la donna è più facile copulare. Con il "tendenzialmente" non escludo la miriade di casi particolari, semplicemente aggiungo una variabile, che appunto è da vedere se si attua oppure no, dipendendo dalle altre variabili. Le parole sono importanti (cit), la maggior parte dei litigi si fanno perché non si comunica bene, comunicare molte volte è più difficile di quanto si pensa.