Originariamente inviata da JericoRose (Messaggio 1857700)

Stamattina camminavo per strada per tornare a casa dopo essere andata in posta, il tempo era orribile, cera vento, all'improvviso noto una busta volare da terra, con delle foglie appresso, come in American Beauty, ma non era un'immagine bella era una immagine degradante, è stato come un flash, mi sono guardata intorno, le macchine in fila per il traffico, la gente che camminava nervosa con i telefoni appiccicati in faccia, uno ha insultato un poveretto che chiedeva l'elemosina, le cartacce per terra...era un'immagine squallida, stantia, in degrado. Sono corsa a casa rinchiudendomi nella mia camera, e li ho realizzato... la realtà per me è poco soddisfacente, anzi per nulla, non mi piace vivere nel mondo reale, è come essere rinchiusa in una cella grigia che odora di urina e me..a, la realtà per me è questo...mentre la fantasia è pieno potenziale , è un universo di mille colori, per questo non mi piace stare la fuori, non mi entusiasma uscire, socializzare, vivere la vita...a meno che io non possa costruire un mio mondo ideale preferirò sempre vivere nella mia mente e ci morirò.

Originariamente inviata da Katj (Messaggio 1857678)

Lo so, sono pessima. Con me è solo tempo perso. :pensando:

Originariamente inviata da JericoRose (Messaggio 1857725)

Non sono mai stata attratta dall'arte effettivamente, sono sempre stata attratta dalla scienza ma per me la scienza è in qualche modo arte, ad esempio guardare lo spazio con il telescopio è come osservare un quadro di Van Gogh, capire come funzionano le cose, la natura, il corpo umano è come leggere una emozionante poesia :) comunque io scrivo, storie, ecc, anche se non mi ritengo abbastanza brava e quindi ci sono periodi in cui abbandono, periodi in cui riprendo. Non ho molta fiducia nelle mie qualità artistiche.

Originariamente inviata da JericoRose (Messaggio 1857700)

Stamattina camminavo per strada per tornare a casa dopo essere andata in posta, il tempo era orribile, cera vento, all'improvviso noto una busta volare da terra, con delle foglie appresso, come in American Beauty, ma non era un'immagine bella era una immagine degradante, è stato come un flash, mi sono guardata intorno, le macchine in fila per il traffico, la gente che camminava nervosa con i telefoni appiccicati in faccia, uno ha insultato un poveretto che chiedeva l'elemosina, le cartacce per terra...era un'immagine squallida, stantia, in degrado. Sono corsa a casa rinchiudendomi nella mia camera, e li ho realizzato... la realtà per me è poco soddisfacente, anzi per nulla, non mi piace vivere nel mondo reale, è come essere rinchiusa in una cella grigia che odora di urina e me..a, la realtà per me è questo...mentre la fantasia è pieno potenziale , è un universo di mille colori, per questo non mi piace stare la fuori, non mi entusiasma uscire, socializzare, vivere la vita...a meno che io non possa costruire un mio mondo ideale preferirò sempre vivere nella mia mente e ci morirò.

Originariamente inviata da silenzio (Messaggio 1857804)

E se invece la colpa di questo squallore fosse proprio del fatto che la gente vive troppo in un mondo che non esiste invece che in quello reale? Se la realtà fosse squallida proprio perchè le persone la trascurano, come una casa lasciata alla polvere, allo sporco e agli elementi, che si rovina giorno dopo giorno fino a diventare invivibile e inospitale?

Originariamente inviata da Katj (Messaggio 1857802)

Ah no? :interrogativo:


Certo che sono ironica! :P
Vedi che succede con gli mp? ._. Prendo troppa confidenza! >.> (ma solo con i simpatici)

Originariamente inviata da JericoRose (Messaggio 1857815)

Credo che invece sia il contrario, la gente vuole sfruttare al massimo le risorse del mondo esterno e vive troppo nel mondo esterno, vive troppo di materialità, tanto che per sentirsi appagati devono acquistare continuamente cose materiali (cose che non gli bastano mai) e devono avere un rapporto continuativo con la realtà esterna, trovare sempre nuovi stimoli, (sessuali, sociali ecc) altrimenti si sentono persi e vuoti.
Per me invece è il contrario, la realtà esterna non mi appaga, è sempre troppo poco rispetto a ciò che invece sono capace di immaginare ed effettivamente quando scrivo è l'unico momento in cui mi sento appagata, o quando leggo di mondi diversi da questo, storie fantasy o fantascientifiche, o quando mi immergo in un videogioco (o in un film) con una trama e una grafica affascinanti, non è neanche questo un atteggiamento salutare però perchè mi chiudo troppo in me stessa.
Questo è il mio più grande problema vivo troppo nella mia mente e non rinuncerei alla mia vita "immaginaria" per quella reale.Bisogna trovare un equilibrio, sempre.

Originariamente inviata da JericoRose (Messaggio 1857815)

Credo che invece sia il contrario, la gente vuole sfruttare al massimo le risorse del mondo esterno e vive troppo nel mondo esterno, vive troppo di materialità, tanto che per sentirsi appagati devono acquistare continuamente cose materiali (cose che non gli bastano mai) e devono avere un rapporto continuativo con la realtà esterna, trovare sempre nuovi stimoli, (sessuali, sociali ecc) altrimenti si sentono persi e vuoti.
Per me invece è il contrario, la realtà esterna non mi appaga, è sempre troppo poco rispetto a ciò che invece sono capace di immaginare ed effettivamente quando scrivo è l'unico momento in cui mi sento appagata, o quando leggo di mondi diversi da questo, storie fantasy o fantascientifiche, o quando mi immergo in un videogioco (o in un film) con una trama e una grafica affascinanti, non è neanche questo un atteggiamento salutare però perchè mi chiudo troppo in me stessa.
Questo è il mio più grande problema vivo troppo nella mia mente e non rinuncerei alla mia vita "immaginaria" per quella reale.Bisogna trovare un equilibrio, sempre.

Originariamente inviata da JaneAllison (Messaggio 1857871)

C'è una tipa su fb che fa video ed é uguale a Yumenohashi :o

Originariamente inviata da JaneAllison (Messaggio 1857871)

C'è una tipa su fb che fa video ed é uguale a Yumenohashi :o