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Moonwatcher 23-10-2018 19:54

Re: Più che una storia, una confessione.
 
Quote:

Originariamente inviata da Franz86 (Messaggio 2179753)
Dato che in principio però ti riferivi ad un eventuale figlio, diciamo che, avendo vissuto sulla mia pelle lo scostamento dalla norma e non avendo alcuna necessità di idealizzarlo, per lui/lei mi augurerei una gamma di esperienze il più "normali" possibili. Anche da questo punto di vista.

Sarà che io ho sentito molto l'imposizione genitoriale e almeno nell'immaginazione li lascerei liberi di fare quel che vogliono, foss'anche prostituirsi o spacciare droga. :sisi:

Warlordmaniac 23-10-2018 20:31

Re: Più che una storia, una confessione.
 
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 2179733)
Avevo capito che è un esempio, l'ho proseguito/modificato per renderlo più pertinente. :mrgreen:

Non ho capito cosa intendi con la seconda frase.

Mi riferivo a questo tuo passaggio: "Ti piacciono le donne di colore perché sessualmente ne sei più attratto o perché ti senti inferiore/inadeguato verso le bianche e non riesci a relazionartici ....?"
Io ci leggo la tendenza a marchiare di insicurezza alcuni gusti sessuali, considerando normali o positivi gli altri.
Ecco io sono contro questa distinzione, Io credo che ragionamenti come quelli che fa Fobotto, si possono fare di qualsiasi preferenza sessuale. Cioè voglio dire che tutti le preferenze e tutti gli accoppiamenti sono stati avviati da mancanze interiori simili a quelle che noi identifichiamo come insicurezze.

Labocania 23-10-2018 20:32

Re: Più che una storia, una confessione.
 
Non sto cercando di far passare l'idea che il mondo sia brutto e gli estroversi cattivi, ma mi pare che qua si consigli di andare a farsi vedere con la stessa faciloneria con cui altrove si scrive "va' in palestra" oppure "va' a fare un corso di Zumba."

Magari all'utente in questione serve un parere di un professionista o magari no, non si hanno sufficienti informazioni sul suo conto per essere così drastici nel suggerire questo genere di rimedio.

Varano 23-10-2018 20:37

Re: Più che una storia, una confessione.
 
ormai ti consigliano lo psicologo anche se preferisci la fanta alla coca cola...

Hazel Grace 23-10-2018 20:38

Re: Più che una storia, una confessione.
 
scusate eh ma qui in questo forum stiamo a smacchiare i giaguari o abbiamo i nostri problemi? io ci son stata anni in terapia così come tanta gente qui, cosa c'è di male, almeno ammettiamo di avere un problema e vogliamo risolverlo o quanto meno elaborarlo

Warlordmaniac 23-10-2018 20:48

Re: Più che una storia, una confessione.
 
Quote:

Originariamente inviata da Stregatta13 (Messaggio 2179744)
Son due cose che non c'entrano nulla l'una con l'altra.
Avere una preferenza per le donne di colore non ha niente di disfunzionale e non è minimamente paragonabile all'attrazione verso le ragazzine, che invece è discutibile.
Nel caso la tua attrazione verso le donne di colore venga vissuta con grande sofferenza (per motivi razziali o quello che vuoi) potresti andare in terapia per cercare di razionalizzare il pensiero razzista alla base di questo, non per farti piacere le bianche.

Chi decide la differenza tra funzionale e disfunzionale? Perché devo vivere con sofferenza miei parametri di scelta sessuale? Perché magari è una merce meno trovabile? E allora lo scopo quale sarebbe, il popolarizzare il più possibile i propri gusti ?
Ancora con questa mania di spingere le persone ad essere tutte uguali?


Quote:

Qual è il nesso tra maniaco sessuale e persona che parla poco?
Verresti giudicato maniaco o perverso qualora tu esponessi pensieri di dubbia natura su bambini, animali, altro, sicuramente non perchè sei silenzioso, non ho mai sentito dire "quello è sicuramente un maniaco: non parla mai" che c'entra? Al massimo puoi passare per persona un po' strana, chiusa, poco socievole, ma sicuramente non maniaco sessuale.
Che ne sai? Il taciturno maschio sono io, mica te. Qui siamo troppo OT, ne riparleremo altrove.

Quote:

No, qui si parla di un 37enne con evidenti difficoltà relazionali che esprime la sua sofferenza per il fatto di non riuscire ad interagire e interessarsi alle sue coetanee e per questo preferisce le ragazzine, è visto come un problema da lui in primis.
Essendo anche lui parte di Questa società, ha assorbito i valori femminocentrici per cui la pretesa di un uomo di scegliere a favore di gradiente di valore sessuale senza sperperare è vista come peccaminosa.


Quote:

Le pulsioni semmai, ma come abbiamo già detto, non tutte le pulsioni vanno assecondate. Non stai minimamente prendendo in considerazione il fatto che l'OP sia il primo a soffrirne e a vederlo come un problema. E tu ancora parli di gusti. :testata:
E comunque esistono anche attrazioni disfunzionali frutto di schemi interiorizzati, tra adulti, che non per quello sono meno gravi.
Non posso non parlare dei gusti sessuali, credo soltanto in quelli e credo nei comportamenti causati dai gusti sessuali. Tutti gli altri valori sono di intoppo per favorire i potenti e sfavorire i poveri. Poi, certo, come ho detto prima, non tutte le pulsioni dovrebbero essere assecondate.
Ma lo stretto intervallo di limiti nel quale concepisci la sessualità non patologica è funzionale al rendere la sessualità peggiore di quello che è in realtà.

Varano 23-10-2018 20:49

Re: Più che una storia, una confessione.
 
per carità una chiacchierata più che bene non fa, un po' come l'attività fisica.
io credo però che fobotto cercasse più che altro comprensione, voleva solo sfogarsi qui sul forum e invece è stato trattato in maniera vergognosa.

Warlordmaniac 23-10-2018 20:51

Re: Più che una storia, una confessione.
 
Quote:

Originariamente inviata da Hazel Grace (Messaggio 2179818)
scusate eh ma qui in questo forum stiamo a smacchiare i giaguari o abbiamo i nostri problemi? io ci son stata anni in terapia così come tanta gente qui, cosa c'è di male, almeno ammettiamo di avere un problema e vogliamo risolverlo o quanto meno elaborarlo

Anch'io ci sono stato, non ho la fobia degli psicologi. Gli chiesi di curare la mia introversione, mi disse che ero in gamba, che dovevo fidarmi più degli altri e di fare una vacanza all'estero. Ci sono andato, bella esperienza.

bukowskiii 23-10-2018 20:54

Re: Più che una storia, una confessione.
 
Quote:

Originariamente inviata da Varano (Messaggio 2179826)
per carità una chiacchierata più che bene non fa, un po' come l'attività fisica.
io credo però che fobotto cercasse più che altro comprensione, voleva solo sfogarsi qui sul forum e invece è stato trattato in maniera vergognosa.

Purtroppo accade spesso, pare che l'obbiettivo principale di molti iscritti sia denigrare gli altri solo perchè hanno idee differenti dalle loro...

Hazel Grace 23-10-2018 21:05

Re: Più che una storia, una confessione.
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 2179827)
Anch'io ci sono stato, non ho la fobia degli psicologi. Gli chiesi di curare la mia introversione, mi disse che ero in gamba, che dovevo fidarmi più degli altri e di fare una vacanza all'estero. Ci sono andato, bella esperienza.

Beh come sappiamo non si risolvono i problemi con una sola seduta ma è un percorso molto lungo anche di anni. Però bisogna voler guarire, è fondamentale. Nessuno risolve i problemi al posto nostro. E voi in pratica state dicendo a Fobotto che è normale tutto questo, che va bene cosi e sono gli altri a essere brutti e cattivi. Non lo state aiutando

Hazel Grace 23-10-2018 21:07

Re: Più che una storia, una confessione.
 
Quote:

Originariamente inviata da Varano (Messaggio 2179817)
ormai ti consigliano lo psicologo anche se preferisci la fanta alla coca cola...

Fobotto ha dei problemi ed è evidente, ha del disagio nel rapporto con il mondo esterno e si sente in sintonia solo con i ragazzini a 40 anni. Non sminuiamo i suoi problemi paragonandoli a dei semplici capriccetti, come se tu fossi qui perche stai bene e ti diverti. Anche lui sta male

Moonwatcher 23-10-2018 21:12

Re: Più che una storia, una confessione.
 
Quote:

Originariamente inviata da Varano (Messaggio 2179817)
ormai ti consigliano lo psicologo anche se preferisci la fanta alla coca cola...

Io lo consiglierei a entrambi, una persona sana di mente preferirebbe qualcosa di più sano :lingua:

cancellato15324 23-10-2018 21:32

Re: Più che una storia, una confessione.
 
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Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 2179825)
Chi decide la differenza tra funzionale e disfunzionale? Perché devo vivere con sofferenza miei parametri di scelta sessuale? Perché magari è una merce meno trovabile? E allora lo scopo quale sarebbe, il popolarizzare il più possibile i propri gusti ?
Ancora con questa mania di spingere le persone ad essere tutte uguali?

Non posso non parlare dei gusti sessuali, credo soltanto in quelli e credo nei comportamenti causati dai gusti sessuali. Tutti gli altri valori sono di intoppo per favorire i potenti e sfavorire i poveri. Poi, certo, come ho detto prima, non tutte le pulsioni dovrebbero essere assecondate.
Ma lo stretto intervallo di limiti nel quale concepisci la sessualità non patologica è funzionale al rendere la sessualità peggiore di quello che è in realtà.

Vabbè Warlord, basta. Io non so più che dirti, mi arrendo. Hai delle idee che non condivido (nè capisco a livello razionale) nel modo più assoluto e la cosa è reciproca, a posto così, sennò andiamo avanti altri 6 mesi e sinceramente non ne ho voglia.

Quote:

Che ne sai? Il taciturno maschio sono io, mica te. Qui siamo troppo OT, ne riparleremo altrove.
Sì dai, magari davanti ad una birra dato che siamo (quasi) vicini. :sisi:

Infatti non lo so, ho solo detto quello che pensavo a riguardo, se voi invece dite che è una cosa comune, ok mi fido, errore mio. Pensavo più ad un altro tipo di "pregiudizio" in questi casi.

Quote:

Essendo anche lui partendo questa società, ha assorbito i valori femminocentrici per cui la pretesa di un uomo di scegliere a favore di gradiente di valore sessuale senza sperperare è vista come peccaminosa.
I valori femminocentrici. :miodio:

Quote:

Originariamente inviata da Varano (Messaggio 2179826)
io credo però che fobotto cercasse più che altro comprensione, voleva solo sfogarsi qui sul forum e invece è stato trattato in maniera vergognosa.

Non funziona proprio così. Se ti iscrivi in un forum pubblico e piuttosto attivo come questo e porti la tua storia, troverai sempre qualcuno che non condivide le tue idee, non è che qui dentro solo pacche sulle spalle e carezzine. E per fortuna, aggiungerei.

Quote:

Originariamente inviata da bukowskiii (Messaggio 2179829)
Purtroppo accade spesso, pare che l'obbiettivo principale di molti iscritti sia denigrare gli altri solo perchè hanno idee differenti dalle loro...

Esattamente come stai facendo tu con chi ha idee diverse dalle tue, dici?

Warlordmaniac 23-10-2018 21:32

Re: Più che una storia, una confessione.
 
Chi ha detto che la pedofilia non è da condannare?

Hazel Grace 23-10-2018 21:42

Re: Più che una storia, una confessione.
 
Perché devo vivere con sofferenza miei parametri di scelta sessuale?
cit

Hazel Grace 23-10-2018 21:45

Re: Più che una storia, una confessione.
 
allora lo scopo quale sarebbe, il popolarizzare il più possibile i propri gusti ?
Ancora con questa mania di spingere le persone ad essere tutte uguali

tu promulghi la libertà ad avere "gusti sessuali" differenti, quindi il diritto di ciascuno di scegliere chi più gli aggrada per fare sesso, quindi la pedofilia per te non è da condannare come anche la scelta di persone molto più giovani. Fobotto chiaramente a ragione chiede comprensione, non sicuramente incoraggiamenti nelle sue scelte però!

Varano 23-10-2018 22:06

Scusate ma un fobico di cosa ha paura in fondo? Del giudizio della gente ,no? Noi stessi ci lamentiamo spesso che la gente normale ci giudica, non ci capisce, ecc.
Perché far sentire un fobico a disagio quando noi stessi cerchiamo di evitare questo disagio?
Proprio vero quello che disse Dostoevskij, ovvero che non solo chi è sazio non capisce chi è affamato, ma neppure chi ha fame ha compassione per chi è affamato quanto lui.

Hazel Grace 23-10-2018 22:11

Re: Più che una storia, una confessione.
 
non vedo perché "difendere" a prescindere ogni fobico, se un fobico piscia fuori dal water lo si dice perché è solo così che si fa del bene. Non dicendo castronerie per difenderlo (parlando di gusti sessuali e roba simile) contro chi poi, mica stiamo a fare un processo, uno apre un thread e qualcun altro esprime la propria opinione. Avremmo dovuto dire tutti poverino, è colpa della ragazzina

Varano 23-10-2018 22:16

Se proprio uno doveva esprimere un giudizio poteva limitarsi a condannare il gesto anziché la persona in toto.
Per es. hai sbagliato a farti coinvolgere, a seguirla sotto casa, non è di certo dicendogli che ha dei problemi e che dovrebbe farsi curare che aiuti qualcuno

cancellato15324 23-10-2018 22:23

Re: Più che una storia, una confessione.
 
Quote:

Originariamente inviata da Varano (Messaggio 2179855)
Se proprio uno doveva esprimere un giudizio poteva limitarsi a condannare il gesto anziché la persona in toto.
Per es. hai sbagliato a farti coinvolgere, a seguirla sotto casa, non è di certo dicendogli che ha dei problemi e che dovrebbe farsi curare che aiuti qualcuno

Perchè, andare in terapia è una cosa brutta, di cui vergognarsi, vuol dire che sei un pazzo omicida? Io vado in terapia perchè ho problemi, punto, e come me tanti altri qui dentro. Non c'è niente di scandaloso o offensivo nel consigliare a qualcuno di chiedere l'aiuto di un esperto. Lui non starà meglio perchè l'utente X di un forum gli dice che forse doveva evitare quell'atteggiamento, il vero aiuto non può venire da uno sconosciuto su un posto come questo.


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