Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
 

Allora vieni etichettato come malato mentale, io lo so bene.

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Più che l'etichetta degli altri resta il fatto che non c'è nulla che mi interessi veramente o che mi appassioni..è una vita insulsa..almeno dal mio punto di vista:pensando:

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Su questo non c'è dubbio, ma vale anche per chi si tuffa su interessi e passioni.

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Sarà.. ma almeno le passioni e gli interessi aiutano a riempire un pochino la sensazione di vuoto.

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Il problema è che spesso coltivare una passione implica scontrarsi con le proprie difficoltà, con le paure e i blocchi, senza contare la demotivazione che può derivare dal non riuscire a condividerla con qualcuno.

Il potenziale beneficio che si potrebbe ricavare da una passione, da un hobby, può quindi non essere sufficiente a compensare tutte queste difficoltà, ed è così che si finisce col preferire l'inazione, l'assenza di un qualsiasi impegno.

E' sempre tutto così difficile e non sempre si ha la forza di andare oltre.

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Non hai visto me, altrimenti non lo diresti :sisi:

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Io norvegese o olandese, paesi sani o quanto meno vivibili.

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:miscompiscio: :miscompiscio: :miscompiscio:

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Lavoro:testata::testata::testata:

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Ma tu parli già di "coltivare una passione"..dando per scontato che ci siano dei "semi" di interesse che possono essere coltivati.
A me non interessano neanche più le serie tv..faccio fatica a seguire pure quelle:nonso: il bello è che tutto ciò è iniziato quando la fobia è diminuita:miodio: non che prima avessi grandi interessi..ma almeno i film e le serie tv li guardavo volentieri.

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Può essere:pensando:
Però non ho mai avuto chissà quali interessi/passioni..ma almeno qualche passatempo che mi desse soddisfazione temporanea sì..ora neanche più quelli:nonso:

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Devo riprendere a scrivere. Maledizione.

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Da domani "vacanza" pagata.
Toccherà fare il socialone, meglio esercitarsi con il sorriso :figo: Forse è eccessivo, si capisce che è finto :pensando:

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Ieri sono riuscito a buttare giù due righe dopo tanto tempo, è liberatorio!

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http://www.rollingstone.com/music/ne...remony-w455069
:innamorato:

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Questa cosa che uno deve per forza arruffianarsi le persone per ottenere un lavoro è una cosa che io proprio non riesco a concepire, proprio non fa parte di me :nonso:

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Domani finalmente riprendo a fare gite con il gruppo escursionistico, era ora!

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Quanto cazzo potrei fare se non avessi fobia sociale.
C'è pure la rima, lol.

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Giovane o non giovane, se passo altre giornate disumane come questa, non arrivo al 2018. Vivo nell'odio, nella sofferenza, ogni minuto, mi sento male, non ho forze, sto riprendendo peso per gli attacchi di bulimia, mi sembra di non vedere via d'uscita. Non riesco più a proteggere il mio corpo dalla mia rabbia e dai colpi di chi mi fa male, non riesco più a difendermi, mi sto ammazzando così, mi sto proprio ammazzando. Se penso al domani vedo ancora buio, e la mia lotta forse non è ancora mai veramente cominciata, sono esausta. Vorrei tutelarmi, vorrei poter avere un luogo lontano da quest'incubo infernale in cui riparare per riprendermi da uno stato di malattia procurato. Ho molto freddo, sono così stanca e piena di dolori, per le urla continue nelle liti costanti, per i pianti forti, per il sonno che mi viene a mancare, per tutto il cibo che riesco ad ingurgitare, sono alle ultime battute lo so, questo dolore mi sta uccidendo. Ho sperimentato vuoto e freddo per 30 anni, mi sto spezzando. Domani mi trasferisco da mia sorella con i miei, non potrei fare altrimenti se non chiudere i ponti con tutti e tornare nell'altra città dove anni fa vivevo sola in affitto, ma ora non ho soldi e i parenti che ho lì, se scartassi la possibilità di appoggiarmi offerta da mia sorella qui, non mi accoglierebbero più senza riserve come hanno fatto tempo fa. Solo un miracolo a questo punto mi può salvare. Non vedo vie d'uscita.