![]() |
re: Una vita da disoccupati
Quote:
Se avessi il problema della sicurezza dell'impiego prima di tutti gli altri problemi, sarei una normie che fa scelte normie. Per quanto riguarda le chiamate, ho molto più lavoro di quanto riesco a farne, ho più il problema di scansarlo che di ottenerlo |
re: Una vita da disoccupati
Quote:
Preferisco fare come faccio e chiederei di chiudere questo discorso con me per favore, io so i motivi delle mie scelte e gli svantaggi relativi non ho bisogno che mi vengano elencati, non ho iniziato ieri e li so. Volevo solo dire che che "una vita da disoccupati" è il mio topic per tutte le volte che vado in disoccupazione, ma non mi interessa convincere qualcuno né farmi convincere, né chiedere consigli sulle mie cose né dare troppe spiegazioni sui miei motivi. Grazie. Se poi i quote potessero essere tolti visti i riferimenti personali vi ringrazierei molto, non è polemico, ho sbagliato io ad aprire il discorso. |
re: Una vita da disoccupati
500 euro vuol dire 100 per cento..che è diverso
|
re: Una vita da disoccupati
Sì ha il 100%
|
re: Una vita da disoccupati
Paradossalmente meglio un invalidita tra 74 e 99 prendi meno soldi ma prendi il rdc,col 100 ti danno 600 ma hai zero margine,hai proprio chiuso col mondo del lavoro e con possibilità di incrementare,e una situazione più definita,poi chiaro se uno è scoppiato di testa meglio prendersi tutto..io vediamo come mi riprendo da questa broncopolmonite,non ho mai puntato al massimo perché mi sono sempre sentito di poter tornare a lavorare,ma ci sono dei limiti alla natura umana,non siamo divinità,non potevo pensare che il covid avesse debilitato un polmone in questo modo..ma dopo la tac polmonare inizierò a capirne di più,perché non sono esperto di pneumologia
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
Inviato dal mio SM-A137F utilizzando Tapatalk |
re: Una vita da disoccupati
Arrivata la conferma in ruolo dopo il superamento del periodo di prova (poco più di una formalità ma comunque sempre da confermare era). Dopo più di 10 anni di precariato finalmente la tranquillità lavorativa; un tempo pensavo avrei festeggiato, vedevo questo risultato come un traguardo, invece quando mi è arrivata la mail l'ho stampata, archiviata insieme al contratto e sono tornato a cazzeggiare su youtube.
Quando non si ha nessuno con cui festeggiare anche questi traguardi non ti smuovono più niente. |
re: Una vita da disoccupati
1 allegato(i)
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
Ogni anno a settembre so che il posto lo trovo perché ho un ottima posizione in graduatoria ,ho l imbarazzo della scelta e la " fortuna " di poter ottenere il posto che più o meno voglio . Quello che mi preoccupa è che stanno chiudendo tante scuole ,stanno facendo accorpamenti e la paura di rimanere fuori perché non voglio il ruolo si sta facendo sentire. So che molti farebbero carte false per avere la sicurezza lavorativa che io rifiuto ma che ci posso fare. ..non voglio finire come la mia ex collega che l ha sempre pensata come me e alla fine si è licenziata a pochi mesi dall aver preso il ruolo perché la depressione ha preso il sopravvento . Se mai dovessi prendere quella decisione spinta dalla paura che ho menzionato sopra ci sarà da ridere ,come minimo avrei bisogno di stare a casa in malattia ogni tot per evitare un escalation drammatica . |
re: Una vita da disoccupati
Quote:
Inviato dal mio moto g32 utilizzando Tapatalk |
re: Una vita da disoccupati
Io sto meglio da quando son e faccio lavori manuali imparando a piastrellare, pitturare, costruire, tagliare insomma prevalentemente siamo imbianchino però facciamo un po' di tutto io faccio da spalla al mio capo che di capo non ha nulla e più un amico anche se cerco comunque di tenere distacco e non fare l errore di diventare amico nel vero senso della parola...
Si alla lunga non credo sia molto sostenibile si sta parlando di quei 6-700 euro al mese x una media di 4 giorni lavorativi, colazioni e pranzi pagati che oggi giorno non e poco ..cmq mi accodo a dire che non sono mai stato male quanto quando stavo con il contratto indeterminato e avevo i miei 1300-1400 al mese, ora mi sento più un bandito, mi sento più libero sono sincero so che sono solo cose mentali però e la verità e intanto imparo l arte e la metto da parte il grosso problema rimangono le pubblic relationsh dove ho un grande vuoto e non parlo quasi mai con i clienti o scambio battute , mai |
re: Una vita da disoccupati
Il problema di fatturare extra è azzerare redditi e che se chiedi finanziamenti non te li accettano..ci vuole sempre un garante..questo è un problema
|
Io ho quasi preso un altro appalto, la signora a cui ho potato 70 olivi ha un'amica che ha altri olivi da potare...cosi si trova il lavoro, tramite passaparola.
|
re: Una vita da disoccupati
Non accetterò più lavori con un solo giorno libero, ce ne vogliono minimo due.
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
infatti per quello sono così sclerato, lavorare 6 su 7 ti toglie il respiro
|
re: Una vita da disoccupati
Mandato cv e cover letter a un tizio di un'azienda grossa che ho conosciuto ad una fiera la scorsa settimana, ad agosto scorso facevo i colloqui assieme a gente che non sapeva neppure parlare italiano per lavori infimi, ora sono qui a fare ste cose da super estro ahaha, massì dura un anno e mezzo poi torno a dover combattere le briciole con gli immigrati, purtroppo pur avendo qualità ho troppi problemi che quelle qualità non mi consentono di metterle in pratica, anche questa scuola non mi porterà nulla.
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 10:05. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.