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-   -   Sondaggio: teorie redpill (https://fobiasociale.com/sondaggio-teorie-redpill-75847/)

CongaBlicoti_96 22-08-2022 17:05

Re: Sondaggio: teorie redpill
 
Quote:

Originariamente inviata da Varano (Messaggio 2743965)
Comunque spesso le utentesse mi hanno dato ragione sulle app di incontri, però secondo me sottovalutano l’importanza di questi mezzi nel 2022, dopo 2 anni di lockdown, in un forum di fobia sociale…non è che la puoi fare passare come una cosa marginale, perché il dubbio che anche là fuori ci siano cannonate ad accogliere i nostri nobili propositi a me è venuto. La ragazza che ti ignora su tinder su ig ecc. è grosso modo la stessa che vedi al pub mentre si scatta un selfie .
Non esiste uno sdoppiamento di personalità, forse l’’anonimato’ della rete permette loro di avere meno riguardi ma la sostanza può davvero essere molto diversa?

Ma dai lomo. Ma a parte che non capisco il senso di accedere ad un sito d'incontri e falsificare la realtà, mettendo la foto profilo di un altro. Poi se nel caso vi incontrate , che cosa dici ? " Eh ho cambiato faccia, corporatura di recente. E la vita con cui mi sono descritto l'ho abbandonata ieri". Roba da catfish, lo fanno ancora ? Io non sono mai stata una grande amante di questi siti, anche perché sono troppo distratta e ammento che a volte era più una perdita di tempo che altro. Le uniche persone con cui sono uscita conosciute online sono state sostanzialmente 2(una già raccontata qui ) quindi delusione portami via. E l'altro era diventato un amico con cui fare festa. Amico, mai nemmeno un bacio o robe simili. Può essere che sia stata io sfortunata , ma conosco persone che si sono conosciute sulle app di incontri e si sono sposate mettendo su famiglia, quindi non escludo che possano essere utili. Ma mettere la foto di qualcun altro dai là, ma a che cosa serve se non farti scendere l'autostima.
Come se per beccare avessi messo la foto di una tipa Naomi Campbell e poi arrivavo io che posso al massimo sembrare la cameriera a cui ha tirato il telefono. Dai ci vuole un minimo di contegno e amor proprio.

Varano 22-08-2022 17:20

Quote:

Originariamente inviata da CongaBlicoti_96 (Messaggio 2743972)
Ma dai lomo. Ma a parte che non capisco il senso di accedere ad un sito d'incontri e falsificare la realtà, mettendo la foto profilo di un altro. Poi se nel caso vi incontrate , che cosa dici ? " Eh ho cambiato faccia, corporatura di recente. E la vita con cui mi sono descritto l'ho abbandonata ieri". Roba da catfish, lo fanno ancora ? Io non sono mai stata una grande amante di questi siti, anche perché sono troppo distratta e ammento che a volte era più una perdita di tempo che altro. Le uniche persone con cui sono uscita conosciute online sono state sostanzialmente 2(una già raccontata qui ) quindi delusione portami via. E l'altro era diventato un amico con cui fare festa. Amico, mai nemmeno un bacio o robe simili. Può essere che sia stata io sfortunata , ma conosco persone che si sono conosciute sulle app di incontri e si sono sposate mettendo su famiglia, quindi non escludo che possano essere utili. Ma mettere la foto di qualcun altro dai là, ma a che cosa serve se non farti scendere l'autostima.
Come se per beccare avessi messo la foto di una tipa Naomi Campbell e poi arrivavo io che posso al massimo sembrare la cameriera a cui ha tirato il telefono. Dai ci vuole un minimo di contegno e amor proprio.

Missà che hai quotato il messaggio sbagliato, comunque quando ho fatto esperimenti per vedere se l’app funzionava non ho mai risposto. Figurati, mi viene il disgusto proprio .
Ormai come ho detto ad altri, visto che comunque c’è calma piatta all’orizzonte, mi sono dato agli esperimenti e al cazzeggio. Non ci credo più, dopo anni non ho mai incontrato nessuna con queste app. Tu sei delusa e comunque hai speso meno tempo e ottenuto minori delusioni.
La foto di er faina me l’ha suggerito il sito di Aranzulla, era quello che mi assimigliava tra i ‘famoso’
E anche lui non è tutta questa bellezza, piace alle sue fan perché coatto ed estroverso
E poi mi sono stufato di continuare a metterci la faccia, il vero contegno sarebbe togliersi immediatamente.
Bell’amor proprio continuare a insistere e farsi rifiutare da tutte nel raggio di 100 km, senza contare chi ti riconosce, ecc tutti i problemi di privacy .

CongaBlicoti_96 22-08-2022 18:26

Re: Sondaggio: teorie redpill
 
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Originariamente inviata da Varano (Messaggio 2743978)
Missà che hai quotato il messaggio sbagliato, comunque quando ho fatto esperimenti per vedere se l’app funzionava non ho mai risposto. Figurati, mi viene il disgusto proprio .
Ormai come ho detto ad altri, visto che comunque c’è calma piatta all’orizzonte, mi sono dato agli esperimenti e al cazzeggio. Non ci credo più, dopo anni non ho mai incontrato nessuna con queste app. Tu sei delusa e comunque hai speso meno tempo e ottenuto minori delusioni.
La foto di er faina me l’ha suggerito il sito di Aranzulla, era quello che mi assimigliava tra i ‘famoso’
E anche lui non è tutta questa bellezza, piace alle sue fan perché coatto ed estroverso
E poi mi sono stufato di continuare a metterci la faccia, il vero contegno sarebbe togliersi immediatamente.
Bell’amor proprio continuare a insistere e farsi rifiutare da tutte nel raggio di 100 km, senza contare chi ti riconosce, ecc tutti i problemi di privacy .

Si forse era un altro messagio, ma comunque stavo parlando con te. Magari non sei tipo da app per incontri. Io approvo i periodi di cazzeggio, ma se vuoi trovare qualcuna devi buttarti e cercare una persona simile a te almeno per quanto riguarda esperienze e socialità. Vedrai che la troverai, non stiamo mica parlando di uova Fabergé, di persone nè pieno il mondo. Ci sarà una varana in giro.

Varano 22-08-2022 18:31

Re: Sondaggio: teorie redpill
 
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Originariamente inviata da CongaBlicoti_96 (Messaggio 2744026)
. Vedrai che la troverai, non stiamo mica parlando di uova Fabergé, di persone nè pieno il mondo. Ci sarà una varana in giro.

io credo nella razionalità e nei numeri, per cui credo che esista però l'esperienza mi consiglia di non credere ciecamente nella logica...potrebbe essere un destino di solitudine, l'ho messo in conto. sul darmi da fare fino a un certo punto, proprio perché non è niente di raro non capisco perché devo metterci l'impegno di un secondo lavoro.

Barracrudo 22-08-2022 19:17

Re: Sondaggio: teorie redpill
 
Mi sento di dire che sono molto reali le teorie delle pillole, ce ne sono a decine mi pare, quella viola, verde, bianca, rossa, blu, oro, nera, e poi tutte quelle delle sottogatecorie assurde tipo dogpill
Alcune sono davvero azzeccate altre meno, purtroppo sono quasi tutte vere secondo me

Warlordmaniac 22-08-2022 21:29

Re: Sondaggio: teorie redpill
 
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Originariamente inviata da CongaBlicoti_96 (Messaggio 2744026)
Si forse era un altro messagio, ma comunque stavo parlando con te. Magari non sei tipo da app per incontri. Io approvo i periodi di cazzeggio, ma se vuoi trovare qualcuna devi buttarti e cercare una persona simile a te almeno per quanto riguarda esperienze e socialità. Vedrai che la troverai, non stiamo mica parlando di uova Fabergé, di persone nè pieno il mondo. Ci sarà una varana in giro.

....quando meno te l'aspetti

OLAF 22-08-2022 21:34

Re: Sondaggio: teorie redpill
 
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Originariamente inviata da XL (Messaggio 2743936)
Prima di passare ad un rapporto di coppia duraturo bisogna sperimentare un po', stare in coppia da fidanzatini, si presentano le famiglie, o uno ci arriva subito secondo te?

Uno non ha mai relazioni perché non attrae nessuna e giusto poi verso i 35 quando può dimostrare di avere la personalità giusta per il matrimonio trova qualcuna che dice pure "no perditempo!". Ma è comunque fantascienza perché come potrebbe averla uno questa personalità che è capace di stare in relazione se non ha mai sperimentato nulla? :nonso:

Bisogna lavorare su se stessi, ma come si può lavorare su se stessi in queste cose qua da soli? E' come se uno volesse imparare a giocare a tennis senza mai poter scendere in campo o vedere dal vivo una racchetta.

Che poi "no perditempo" e si buttano sul belloccio via app? Grande garanzia per le relazioni durature. In queste applicazioni la maggior parte delle donne dice di cercare relazioni durature e non avventure.

Ma poi la relazione di coppia come la metti in piedi se attrai poco? :nonso:
Prima di arrivare a convivere, sposarsi o fare altro, che magari poi può comunque fallire tutto, bisogna comunque piacersi e vincere la concorrenza.
Se questo primo step fallisce, non è che il resto lo compensa.

Cosa c'entra la botta e via con questo discorso che sto facendo io???
Non c'entra nulla e la buttate in mezzo sempre!!!

Bisogna riuscire ad attrarre in entrambi i casi, e se non si riesce ad attrarre non c'è né botta e via, né relazione.

Certo , bisogna attrarre in entrambi i casi ma , per me, una cosa è cercare per fare sesso altro è cercare di incontrare persone per stare insieme conoscersi frequentarsi e forse, se c’è sintonia, entrare in una relazione.
Nel primo caso la personalità conta poco, nel secondo caso, invece, conta molto anche come primo approccio.

OLAF 22-08-2022 21:57

Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2743944)
Il mio esempio della app l'ho usato solo per mostrare che non è vero che le donne che cercano relazioni durature non guardano queste cose.
Perché se leggi nei profili non dicono di cercare avventure.

Se è così irrilevante l'aspetto e conta la personalità per chi ha questi obiettivi, come si spiega questo comportamento?

Mi spiace ma non avendo mai visto e quindi non frequentando le app dating faccio anche fatica a seguirti/vi.
Vi leggo parlare di punteggi uno da sei uno da nove 🙃 e mi vengono i brividi
E poi penso alle cose che mi dite di trovare sui profili “ non cerco avventure” , no perditempo ....mi sembra tutto surreale.
Mi sfugge proprio il bacino di utenza

XL 22-08-2022 23:31

Re: Sondaggio: teorie redpill
 
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Originariamente inviata da OLAF (Messaggio 2744126)
Mi spiace ma non avendo mai visto e quindi non frequentando le app dating faccio anche fatica a seguirti/vi.
Vi leggo parlare di punteggi uno da sei uno da nove �� e mi vengono i brividi
E poi penso alle cose che mi dite di trovare sui profili “ non cerco avventure” , no perditempo ....mi sembra tutto surreale.
Mi sfugge proprio il bacino di utenza

Io le ho frequentate un certo periodo, ora non più, non cerco più nessuno, mi sono stufato e ormai sono vecchio.
Siccome allora non mi contattava nessuna o quando le contattavo sparivano, ho provato a cambiare foto per curiosità, solo per vedere che succedeva.

Prima facevo una fatica bestiale solo per cercare di tener viva l'attenzione delle poche che riuscivo a contattare io e che mi rispondevano, dopo questa modifica superficiale (dato che ho lasciato tutto come prima) erano loro che cercavano me (quello della foto) e mi intattenevano o ridevano in chat alle battute più idiote :mrgreen:.
Non sono andato avanti con questo esperimento.

Si continua a raccontare che è una cosa che non conta nulla ma non mi convince molto vista la fatica che bisogna fare quando non si è dotati di questo biglietto da visita e si è addirittura sotto la media.

Ma anche dal vivo comunque ho riscontrato questi atteggiamenti.
Per questo mi infastidisce questo continuo negare queste cose da parte di tutte, io non dico che le donne non dovrebbero guardare l'aspetto, però non vorrei essere preso in giro in continuazione con discorsi che minimizzano queste cose quando poi vedo tante donne mostrare interesse facilmente verso i ragazzi e gli uomini più carini ignorando totalmente o quasi totalmente gli altri, a meno che questi non iniziano a "sgomitare".

Bada bene, non sto dicendo che sbagliano le donne a comportarsi così, sto dicendo che sbaglia chi dice che queste cose avvengono di rado.
Se uno è brutto (= possiede svariate caratteristiche che tendono a farlo scartare) deve dimostrare sempre qualcosa in più a tutti per essere accettato e amato, e il carico diventa ancora più pesante, poi se non riesce gli si scaricherà addosso tutto, dicendo che tutti hanno problemi e via dicendo, intanto però le persone normocarine e più carine è vero che hanno meno problemi nel ricevere attenzioni, avere appuntamenti, fare innamorare qualcuno/a e così via.

Oda Nobunaga 23-08-2022 00:39

Re: Sondaggio: teorie redpill
 
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Originariamente inviata da XL (Messaggio 2744153)
Io le ho frequentate un certo periodo, ora non più, non cerco più nessuno, mi sono stufato e ormai sono vecchio.
Siccome allora non mi contattava nessuna o quando le contattavo sparivano, ho provato a cambiare foto per curiosità, solo per vedere che succedeva.

Prima facevo una fatica bestiale solo per cercare di tener viva l'attenzione delle poche che riuscivo a contattare io e che mi rispondevano, dopo questa modifica superficiale (dato che ho lasciato tutto come prima) erano loro che cercavano me (quello della foto) e mi intattenevano o ridevano in chat alle battute più idiote :mrgreen:.
Non sono andato avanti con questo esperimento.

Si continua a raccontare che è una cosa che non conta nulla ma non mi convince molto vista la fatica che bisogna fare quando non si è dotati di questo biglietto da visita e si è addirittura sotto la media.

Ma anche dal vivo comunque ho riscontrato questi atteggiamenti.
Per questo mi infastidisce questo continuo negare queste cose da parte di tutte, io non dico che le donne non dovrebbero guardare l'aspetto, però non vorrei essere preso in giro in continuazione con discorsi che minimizzano queste cose quando poi vedo tante donne mostrare interesse facilmente verso i ragazzi e gli uomini più carini ignorando totalmente o quasi totalmente gli altri, a meno che questi non iniziano a "sgomitare".

Bada bene, non sto dicendo che sbagliano le donne a comportarsi così, sto dicendo che sbaglia chi dice che queste cose avvengono di rado.
Se uno è brutto (= possiede svariate caratteristiche che tendono a farlo scartare) deve dimostrare sempre qualcosa in più a tutti per essere accettato e amato, e il carico diventa ancora più pesante, poi se non riesce gli si scaricherà addosso tutto, dicendo che tutti hanno problemi e via dicendo, intanto però le persone normocarine e più carine è vero che hanno meno problemi nel ricevere attenzioni, avere appuntamenti, fare innamorare qualcuno/a e così via.

Fatta eccezione per i soliti bastian contriari che devono opporsi a tutto a prescindere, dubito che la critica al redpillismo e al resto del circo sia questa.
È ovvio che quando una persona è attraente, attrae.

Le problematiche di certe correnti di pensiero sono molto più profonde

XL 23-08-2022 00:43

Re: Sondaggio: teorie redpill
 
Quote:

Buss ha predisposto un questionario in cui si chiedeva di valutare l'importanza, in un partner, di diciotto qualità, e lo ha distribuito a diecimila persone di trentasette paesi distribuiti fra sei continenti e subcontinenti e cinque isole, paesi monogami e poliginici, tradizionalisti e progressisti, comunisti e capitalisti. Ovunque gli uomini e le donne hanno attribuito il valore più alto all'intelligenza, alla gentilezza e alla comprensione, ma in ogni paese si sono registrate differenze tra uomini e donne riguardo alle altre qualità. Le donne apprezzano la capacità di guadagnare più degli uomini; l'entità della differenza varia da un terzo in più a una volta e mezzo in più, ma la discrepanza c'è sempre. In pressoché tutti i paesi le donne attribuiscono più valore degli uomini alla posizione sociale, all'ambizione e all'operosità. E nella maggior parte dei casi apprezzano affidabilità e stabilità più degli uomini. In ogni paese, gli uomini attribuiscono alla giovinezza e alla bellezza un valore più alto delle donne. In media, gli uomini vogliono una sposa 2,66 anni più giovane; le donne vogliono un uomo 3,42 anni più anziano. Gli stessi risultati sono stati ottenuti in più occasioni.
Riporto questo trafiletto tratto dal libro "come funziona la mente" dove ci sono questi dati raccolti da David Buss (almeno credo).
Secondo voi 'sta gente legge il redpillatore? (che manco conoscevo)

Quote:

Tra gli eterosessuali, se gli uomini desiderano la varietà più delle donne, quello che dovrebbe conseguirne può dircelo un qualunque corso di economia. L'accoppiamento dovrebbe essere considerato un'elargizione femminile, un favore che le donne possono decidere se concedere o negare. Fiumi di metafore parlano del rapporto sessuale con una donna come di una merce preziosa, sia che assumano il punto di vista di lei (concedersi, dargliela, sentirsi usata), sia che assumano quello dell'uomo (averla, favori sessuali, farcela). E le transazioni sessuali, come i cinici di ogni genere hanno scoperto da tempo, obbediscono spesso a logiche di mercato. La teorica femminista Andrea Dworkin ha scritto: «Un uomo desidera ciò che una donna ha: il sesso. Può rubarlo (stupro), convincerla a darglielo (seduzione), affittarlo (prostituzione), prenderlo in usufrutto per un lungo periodo (matrimonio negli Stati Uniti), o farlo proprio in tutto e per tutto (matrimonio nella maggior parte delle società)». In tutte le società sono soprattutto o esclusivamente gli uomini che corteggiano, fanno approcci, seducono, ricorrono a filtri d'amore, fanno regali in cambio di rapporti sessuali, pagano la futura moglie (anziché ricevere la dote), pagano prostitute e stuprano.

L'economia sessuale, naturalmente, dipende anche dalla desiderabilità dei singoli individui, non solo dai desideri medi dei sessi. Si «paga» per il sesso (in denaro, impegni o favori) quando il partner è più desiderabile di noi. Dato che le donne discriminano più degli uomini, l'uomo medio deve pagare per avere rapporti sessuali con la donna media. Un uomo medio può attrarre una moglie di qualità superiore a quella di una partner occasionale (presumendo che l'impegno matrimoniale sia una forma di pagamento), mentre una donna può attrarre un partner occasionale (che non pagherebbe niente) di qualità superiore al marito. Con gli uomini di qualità più alta, in teoria, dovrebbero essere disposte ad avere rapporti sessuali un gran numero di donne. Una vignetta di Dan Wasserman mostra una coppia che lascia il teatro dopo aver visto Proposta indecente. Il marito chiede: «Tu andresti a letto con Robert Redford per un milione di dollari?». Lei risponde: «Sì, ma dovrebbero darmi un po' di tempo per mettere insieme i soldi».

Quello che il vignettista sfrutta qui, però, è l'effetto sorpresa. Noi non ci aspettiamo, infatti, che nella realtà le cose vadano in questo modo. Anche gli uomini che le donne trovano più attraenti non si prostituiscono, anzi, può accadere che essi stessi paghino delle prostitute. Nel 1995 l'attore Hugh Grant, forse l'uomo più bello del mondo, è stato arrestato perché scoperto a fare sesso orale con una prostituta nel sedile anteriore della sua macchina. La semplice analisi economica in questo caso non funziona perché denaro e sesso non sono completamente fungibili. Come vedremo, parte dell'attrattiva degli uomini viene dalla loro ricchezza, quindi gli uomini più attraenti non hanno bisogno di soldi. E il «pagamento» cui la maggior parte delle donne ambiscono non è un pagamento in denaro, ma un impegno a lungo termine, che è una risorsa scarsa anche per l'uomo più piacente e più ricco.

Winston_Smith 23-08-2022 10:48

Re: Sondaggio: teorie redpill
 
Quote:

Originariamente inviata da CongaBlicoti_96 (Messaggio 2744026)
Si forse era un altro messagio, ma comunque stavo parlando con te. Magari non sei tipo da app per incontri. Io approvo i periodi di cazzeggio, ma se vuoi trovare qualcuna devi buttarti e cercare una persona simile a te almeno per quanto riguarda esperienze e socialità. Vedrai che la troverai, non stiamo mica parlando di uova Fabergé, di persone nè pieno il mondo. Ci sarà una varana in giro.

Invece per alcuni parliamo proprio di uova Fabergé. Quelli che si discostano di più dalla media delle altre persone sotto determinati aspetti (dinamiche di socializzazione in primis) hanno maggiori difficoltà a trovare persone affini quanto più lo scostamento è ampio. Che non significa che sia impossibile, ma (molto) difficile sì.

Winston_Smith 23-08-2022 10:49

Re: Sondaggio: teorie redpill
 
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Originariamente inviata da Barracrudo (Messaggio 2744057)
Mi sento di dire che sono molto reali le teorie delle pillole, ce ne sono a decine mi pare, quella viola, verde, bianca, rossa, blu, oro, nera, e poi tutte quelle delle sottogatecorie assurde tipo dogpill
Alcune sono davvero azzeccate altre meno, purtroppo sono quasi tutte vere secondo me

Ma la pillola blu non era il Viagra? :sisi:
Sì, tutte vere, tanto per ogni colore la si aggiusta un po' come viene meglio comodo... :miodio:

Winston_Smith 23-08-2022 10:53

Re: Sondaggio: teorie redpill
 
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Originariamente inviata da Prima (Messaggio 2743471)
Io comunque ieri sera pensavo che pokorny si fosse scolato del buon vinello paesano, ma poi ha scritto di essere serio e la cosa mi ha lasciato di sasso.

Purtroppo, qua dentro, molti neanche immaginano quanto sia grave scrivere una frase simile. Ma quelli che hanno minimizzato con "è una battuta" e, come al solito, vorrebbero giustificare l'indifendibile... dove vivono? Davvero, ma dove vivono?

Non voglio scadere in altrettante frasi denigratorie, quindi mi limito a lasciare questo interrogativo. Meglio non scherzare su abusi e violenze sessuali, perché è veramente ignobile, non sapete proprio di cosa state parlando. State zitti, davvero, che fate miglior cosa.

Scrivere "perché a me nessuno ha mai violentato?", dopo che un utente ha riportato un'esperienza di abusi tra l'altro, è di una disumanità aberrante e non so come si possa pensare a qualcosa di differente, in sincerità. Cioè: se per voi questa non è una cosa squallida, a questo punto, davvero non saprei cosa per voi lo sia.

Questo forum si conferma un coacervo di persone "non buone" (non è rivolto a tutti, ma a una maggioranza) e non è un insulto, scusatemi, bensì una semplice quanto rassegnata constatazione. Queste persone sono emarginate dall'intera società giacché, molto semplicemente, non positive. Il male prevale eccessivamente sul bene, mettiamola così, anche se ste frasi sono riduttive: l'analisi da fare sarebbe molto più estesa e, ora, eccessiva.

Ad ogni modo adesso capisco pure perché alcune utentesse esprimevano, anche in passato, frasi forti come "speriamo che questi possano non accoppiarsi mai con nessuna e ne sarei pure felice". Son parole pesanti ma, dopo aver letto certe cose, non mi sorprendo.

E dobbiamo anche preoccuparci, visto quanto molti sottovalutino il concetto di violenza intima, che non comincino a stuprare pure qualcuna prima o poi, magari annebbiandola con qualche sostanza.

Io sinceramente ho paura, a volte, di cosa leggo qui sopra...

Concordo sulla prima parte, molto meno sulla seconda. Chi esprime concetti abominevoli qui secondo me non è la maggioranza (per fortuna) e l'emarginazione riguarda purtroppo molto spesso persone che non la meriterebbero affatto.

Winston_Smith 23-08-2022 10:56

Re: Sondaggio: teorie redpill
 
Quote:

Originariamente inviata da captainmarvel (Messaggio 2743185)
Sono tornato per dare un'occhiata a questa discussione e come mi aspettavo la gente non ha capito in cosa consistono le teorie redpill. qualcuno crede che includano cose strampalate tipo mettere la besciamella sulla carbonara o portare i sandali coi calzini e via discorrendo. In realtà si tratta di descrivere in modo realistico le dinamiche che regolano le diverse strategie sessuali dei due generi. La redpill è descrittiva, non prescrittiva. ti dice come si orientano le preferenze sessuali di uomini e donne, tutto ciò che ne consegue è una scelta della singola persona. se il fatto che gli uomini preferiscono le donne giovani con un rapporto vita fianchi di 0.7 spinge qualcuno alla sciagurata decisione di mettere la besciamella sulla carbonara, non deve essere imputato alla redpill.

Affermazione che necessita di ulteriori precisazioni e/o studi a supporto, quella evidenziata.
Per il resto, evidentemente i capisaldi della redpill come "sotto il 7 non è vita" o che l'80% (ma che dico 80%, 90%, 150%, 200%, e vai con le percentuali a cazzo) degli uomini non piace davvero a nessuna, oppure la continua e sistematica propaganda denigratoria sui gusti femminili (mentre quelli maschili sono liquidati con una pacca sulla spalla come da bonaccioni che si fanno andar bene tutto)... è tutta roba inventata dalla stampa comunista o dai poteri forti, giusto?

Soddisfatto 23-08-2022 11:23

Il concetto di base della redpill è validissimo e reale. Insomma, inutile negarlo, gli uomini più piacenti hanno giustamente più facilità nel frequentare donne e avere rapporti sessuali. Non concordo affatto, invece, con la teoria LMS per la quale un brutto aspetto esteriore debba e possa essere compensato con soldi e popolarità. Insomma se sei brutto non servono a niente, le donne ti schifano comunque.

L'idea sarebbe quella comunque di raggirare la redpill per chi non riesce ad avere rapporti sessuali. Mettendo da parte l'idea del sesso a pagamento, dispendioso e anche frustrante ad un certo punto, si può vivere la propria sessualità anche senza donne magari con masturbazione e utilizzo di sex toys e magari mettere dei soldi da parte per comprare una real doll. Non avrai nessun contatto reale con una donna ma almeno vivi la tua sessualità. Magari è un'esperienza incompleta e di fatto sarebbe solo una maniera più dispendiosa per masturbarsi ma almeno lo fai bene e ricavi tutte le potenzialità dalla masturbazione stessa.

Holbaek 23-08-2022 13:27

Non so quanto sia attinente con il topic, ma ho appena letto questa notizia

"Chiellini: «Sono brutto, ma l’essere un campione mi ha fatto avere successo con le donne»-

Corriere.it" https://www.corriere.it/sport/calcio/22_agosto_23/chiellini-brutto-successo-con-le-donne-eeee8088-22c1-11ed-afec-857596927b11.shtml

Keith 23-08-2022 13:41

Re: Sondaggio: teorie redpill
 
Quote:

Originariamente inviata da Holbaek (Messaggio 2744284)
Non so quanto sia attinente con il topic, ma ho appena letto questa notizia

"Chiellini: «Sono brutto, ma l’essere un campione mi ha fatto avere successo con le donne»-

Corriere.it" https://www.corriere.it/sport/calcio...96927b11.shtml

Quando sei ricco non sei mai brutto.
Che poi così orribile non è, c'è di peggio.

Holbaek 23-08-2022 13:45

Quote:

Originariamente inviata da Keith (Messaggio 2744294)
Quando sei ricco non sei mai brutto.
Che poi così orribile non è, c'è di peggio.

In foto magari può non attrarre granché, ma guardandolo in "dinamica" nel suo insieme non mi sembra così brutto come dice

Winston_Smith 23-08-2022 13:51

Re: Sondaggio: teorie redpill
 
Quote:

Originariamente inviata da Soddisfatto (Messaggio 2744233)
Il concetto di base della redpill è validissimo e reale. Insomma, inutile negarlo, gli uomini più piacenti hanno giustamente più facilità nel frequentare donne e avere rapporti sessuali. Non concordo affatto, invece, con la teoria LMS per la quale un brutto aspetto esteriore debba e possa essere compensato con soldi e popolarità. Insomma se sei brutto non servono a niente, le donne ti schifano comunque.

Intanto anche le donne più piacenti hanno più facilità delle altre nell'avere rapporti con gli uomini.
E poi peccato che il concetto di base della redpill sia un altro (come anche il nome stesso dice). Poi dovresti definire cosa intendi per brutto (magari con degli esempi) per chiarire quanto affermi in seguito.

Keith 23-08-2022 13:51

Re: Sondaggio: teorie redpill
 
Quote:

Originariamente inviata da Holbaek (Messaggio 2744299)
In foto magari può non attrarre granché, ma guardandolo in "dinamica" nel suo insieme non mi sembra così brutto come dice

Preso così com'è non è brutto, è atletico, magro, ha un'aspetto virile e aggressivo. Certo, se la stessa persona fosse stata povera, emarginata e fuori forma è normale che sarebbe stato brutto.

Norlit 23-08-2022 14:01

Re: Sondaggio: teorie redpill
 
Un anno fa, quando ancora ogni tanto leggevo il fdb, lessi la discussione di un tizio che sosteneva che Damiano dei Maneskin non fosse particolarmente bello e rimorchiasse solo per status e money.
Diceva anche che lo aveva fatto valutare ad alcune ragazze straniere e lo avevano trovato oggettivamente brutto e che conosceva ragazzi che gli somigliavano ma senza soldi e senza status che erano ancora kv

Ragionando puramente in ottica redpill io penso che in questa società i soldi e lo status contino più della bellezza, a meno di gravi malformazioni fisiche, ma anche lì ci sono le eccezioni che non sto a ripetere

Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2744306)
Intanto anche le donne più piacenti hanno più facilità delle altre nell'avere rapporti con gli uomini.

Esatto bravo, questa teorie commette l'errore di dare per scontato che una donna brutta non possa fare veramente fatica a trovare qualcuno

QuantumLeap 23-08-2022 14:36

Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2744158)
Riporto questo trafiletto tratto dal libro "come funziona la mente" dove ci sono questi dati raccolti da David Buss (almeno credo).
Secondo voi 'sta gente legge il redpillatore? (che manco conoscevo)

Può darsi xD:
https://www.ilredpillatore.org/2020/10/il-paradosso-del-puttaniere.html

Barracrudo 23-08-2022 17:25

Re: Sondaggio: teorie redpill
 
Le donne piacenti hanno più scelta di partner ma quelle più promiscuo sono quelle nella fascia di smv inferiore, loro sono quelle che scambiano più volte partner

QuantumLeap 03-09-2022 09:46

Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 2743785)
Alibi per che cosa? Che il sistema sessuale sia in crisi lo dimostra una decrescita demografica inesorabile. Poi certo, è facile dare la colpa alla crisi economica, ai politici che non danno sicurezze sul futuro, ecc....

E alla violenza ostetrica, motivo per cui una donna su 6 non fa il secondo figlio:

"Quando il parto diventa violenza

Procedure rischiose e non necessarie, insulti, cesarei senza consenso, suture alla vagina senza anestesia. Parlano le vittime di violenza ostetrica negli ospedali romani: "Le donne devono sapere che tutto questo non è normale"

“Mi hanno chiusa in una stanza. Sono stata da sola per 20 ore ad urlare dal dolore, ero terrorizzata”. A un certo punto è arrivata un’infermiera: “Ma la pianti di strillare? Che cazzo ti strilli, basta!”. Poi, “mi hanno portata in sala parto. Ma non riuscivo a spingere. Allora il medico mi è saltato sulla pancia, non una ma due volte. La seconda sono svenuta. Mi sono svegliata con il mio compagno che mi prendeva a pizze in faccia, piangendo. Credeva fossi morta”. All’epoca Giulia non lo sapeva, ma era appena stata vittima di violenza ostetrica."

XL 03-09-2022 10:06

Re: Sondaggio: teorie redpill
 
Quote:

Originariamente inviata da XL
Riporto questo trafiletto tratto dal libro "come funziona la mente" dove ci sono questi dati raccolti da David Buss (almeno credo).
Secondo voi 'sta gente legge il redpillatore? (che manco conoscevo)

Quote:

Originariamente inviata da QuantumLeap (Messaggio 2744341)

Che "può darsi", non raccontiamo scemenze come al solito, il redpillatore ha scritto il suo articolo nel 2020, il libro "come funziona la mente" di Pinker è del 1997. Al più può essere vero il contrario è il redpillatore che ha letto il libro.

Poi ora un caso di malasanità va etichettato come "violenza ostetrica"? :nonso:

Ma fatemi il piacere.

Anche quando sono andato con mio padre al prontosoccorso l'hanno lasciato abbandonato là per ore senza permetterci di entrare, ma mica significa che ce l'avevano con lui, si tratta di gente che gestisce una merda i pazienti, far rientrare anche roba simile in violenza di genere la trovo davvero una forzatura faziosa.

Se c'era anche un'infermiera a gestire il tutto

Quote:

Mi hanno chiusa in una stanza. Sono stata da sola per 20 ore ad urlare dal dolore, ero terrorizzata”. A un certo punto è arrivata un’infermiera: “Ma la pianti di strillare? Che cazzo ti strilli, basta!”
fa capire che si ha a che fare con delle manie di persecuzione.
Ah già è stato il patriarcato a convincerla di trattare così una donna sofferente, con un uomo la stessa infermiera sicuramente si sarebbe comportata meglio, metto la mano sul fuoco.

QuantumLeap 03-09-2022 11:05

Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2749389)
Che "può darsi", non raccontiamo scemenze come al solito, il redpillatore ha scritto il suo articolo nel 2020, il libro "come funziona la mente" di Pinker è del 1997. Al più può essere vero il contrario è il redpillatore che ha letto il libro.

Ero ironica infatti 😏
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2749389)
Poi ora un caso di malasanità va etichettato come "violenza ostetrica"? :nonso:

Ma fatemi il piacere.

"I dati dicono che dal 2003 sono circa 1 milione le donne in Italia – il 21 per cento del totale – che affermano di aver subito una qualche forma fisica o psicologica di violenza alla loro prima esperienza di maternità. Un altro 23 per cento ha risposto di non esserne sicura. Il concetto di “violenza ostetrica”, soprattutto in Italia, non è molto conosciuto se non per l’azione e le singole campagne di alcuni gruppi femministi e di alcune associazioni di donne: può essere definita in modo generico come un insieme di comportamenti (in cui rientrano ad esempio l’eccesso di interventi medici, le cure senza consenso o anche la mancanza di rispetto) che hanno a che fare con la salute riproduttiva e sessuale delle donne, declinata sia nella scelta della maternità che, all’opposto, nel suo rifiuto. E si tratta di atteggiamenti profondamente rappresentativi delle disuguaglianze di genere, ha spiegato l’Organizzazione Mondiale della Sanità e come sostengono diversi studi scientifici in materia: si possono infatti descrivere come la forma più invisibile e naturalizzata della violenza contro le donne che, in questo caso, si verifica all’interno dei sistemi sanitari."
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2749389)
Se c'era anche un'infermiera a gestire il tutto fa capire che si ha a che fare con delle manie di persecuzione.

C'era anche un medico che le è saltato sulla pancia due volte fino a farla svenire.

Warlordmaniac 03-09-2022 14:22

Re: Sondaggio: teorie redpill
 
Quantum, sembri una che crede nei rettiliani

cuginosmorfio 03-09-2022 15:00

Re: Sondaggio: teorie redpill
 
Di questo passo è TUTTO violenza contro le donne.

Una volta si diceva ecunemicamente "malasanità" e via così. Oggi si fa a gara a quale categoria subisce di più.
il progresso.

QuantumLeap 03-09-2022 15:23

Quote:

Originariamente inviata da cuginosmorfio (Messaggio 2749551)
Oggi si fa a gara a quale categoria subisce di più.
il progresso.

Dove la vedi la gara? 🤔

Barracrudo 03-09-2022 17:06

Re: Sondaggio: teorie redpill
 
Queste teorie sono vere ragazzi le ho sperimentate sulla mia pelle e ogni giorno vedo conferme purtroppo

Svalvolato 03-09-2022 18:08

Re: Sondaggio: teorie redpill
 
Sbagliano nel non dare abbastanza importanza al carattere (a meno che non lo facciano rientrare nello status, non l'ho mai capito). Un carattere beta/zerbino/debole le fa seccare immediatamente, a meno di non essere davvero attraenti.

Per il resto sono teorie che ci possono stare, alla fine seguiamo i nostri istinti, è solo biologia. Siamo sempre scimmie, ben vestite, ma scimmie.

QuantumLeap 03-09-2022 19:10

Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 2749528)
Quantum, sembri una che crede nei rettiliani

E' dal 1985 che l'Organizzazione Mondiale della Sanità se ne occupa e nel 2016 è stata anche depositata una proposta di legge per contrastarla, sarà tutta una finzione? 🤔

XL 03-09-2022 20:21

Re: Sondaggio: teorie redpill
 
Quote:

Originariamente inviata da QuantumLeap (Messaggio 2749662)
E' dal 1985 che l'Organizzazione Mondiale della Sanità se ne occupa e nel 2016 è stata anche depositata una proposta di legge per contrastarla, sarà tutta una finzione? ��

Ma la malasanità relativa al parto per forza di cose colpisce solo le donne, che poi dei gruppi iniziano a fare pressioni per mettere in piedi certe leggi non è la prima volta che capita, saltano sul treno in corsa tutti perché conviene, poi che abbia senso o meno o che sia reale questa cosa non frega niente a nessuno.

Posso capire il ginecologo che tenta di violentarle o molestarle e roba simile, queste cose qua al limite le farei rientrare in violenza di genere, ma un medico e infermieri e infermiere vari che gestiscono un parto una merda, ecco non direi che ci troviamo in questi casi in una situazione di questo tipo.
E' una cosa simile ad un'operazione fatta male a cazzo di cane.
Cosa c'entra col genere il fatto che gli infermieri abbandonano una persona sofferente in uno stanzino? :nonso:
Ogni volta allora che trattano male un ammalato che deve essere operato alla prostata o gestiscono l'operazione una merda dobbiamo dedurre che l'hanno fatto perché è un maschio e ce l'hanno con lui?
Che poi ci sono moltissime infermiere, ma pensate davvero che il patriarcato faccia il lavaggio del cervello alle donne che fanno questa professione per farle comportare una merda? :nonso:
Secondo voi se quell'infermiera va in un altro reparto dove ci sono uomini e vecchi che si lamentano non li tratterà una merda comunque? Per magia diventerà sollecita e gentile?
Se prendono queste cose come esempio, secondo me sbagliano a catalogarle come tali, atti di violenza verso le donne.

Ci sono vari motivi per cui succedono queste cose, non è che le giustifico, ma di nuovo, sono queste spiegazioni (odiano le donne le donne stesse perché le hanno rincoglionite) che proprio per me sono campate in aria.

Quote:

Originariamente inviata da QuantumLeap (Messaggio 2749411)
Ero ironica infatti ��

E che ironia volevi usare? :nonso:
Io quel che sostenevo è che quella non è gente che appartiene a questi movimenti (incel, redpill e via dicendo), e dice in parte cose simili corroborate da certi dati.

Clend 03-09-2022 20:46

Queste teorie non prendono in considerazione tutta la dimensione interiore, profonda delle persone, ma schematizzano in modo cinico e semplicistico il mondo, come se noi tutti fossimo immonde macchine senza interiorità.

QuantumLeap 05-09-2022 13:35

Quote:

Originariamente inviata da cuginosmorfio (Messaggio 2749551)
Di questo passo è TUTTO violenza contro le donne.

Una volta si diceva ecunemicamente "malasanità" e via così. Oggi si fa a gara a quale categoria subisce di più.
il progresso.

"In un lungo articolo su Slate dedicato alla violenza ostetrica si spiega innanzitutto perché sia così difficile considerarla un problema: a causa, da una parte, della mancanza di riconoscimento in generale verso le donne che testimoniano individualmente la loro esperienza traumatica o le imposizioni che hanno ricevuto e dall’altra per il fatto che alcune pratiche (anche mediche) sono legittimate collettivamente. Il termine ha cominciato a diffondersi quando altre espressioni più generiche come “abuso di cure” non sembravano spiegare bene quanto vissuto da molte donne in quel particolare momento. L’espressione è dunque nata per due fenomeni nuovi che si sono presentati all’inizio degli anni Duemila: la consapevolezza della falsa neutralità delle procedure mediche e un maggior processo di legittimazione del discorso delle donne, della loro esperienza con la sessualità e la riproduzione e un maggior attivismo delle donne stesse in questo specifico campo. Il termine è apparso per la prima volta in alcuni paesi del Sudamerica quando alcune organizzazioni non governative e i gruppi femministi cominciarono in modo più sistematico a lottare per un miglior accesso delle donne alle cure. Poi l’uso dell’espressione si è diffuso nel mondo anglosassone e più recentemente nel resto d’Europa."

Atlas 05-09-2022 14:01

Re: Sondaggio: teorie redpill
 
oggi sono quarantanni dall'abolizione del matrimonio riparatore.
solo quarantanni.

dal fatto quotidiano

Soltanto 4 decenni separano l’Italia di oggi da quello stesso paese nel quale un uomo, dopo aver stuprato una donna, poteva sottrarsi al carcere, evitando la condanna penale come quella morale, semplicemente sposandola. Il 5 settembre 1981 in Italia sparisce dalla legislazione l’odiosa e iniqua possibilità, tutta maschile, di ricorrere al matrimonio riparatore (parente stretto del delitto d’onore), dopo la violenza sessuale, ma questo passaggio epocale non è senza traumi.

I traumi, incancellabili, furono e restano incarnati nei corpi e nelle vite di centinaia di donne (parliamo solo di quelle italiane, nel mondo sono ancora milioni) che prima di quella data non hanno avuto scampo, vivendo la loro esistenza in una gabbia legalizzata, sotto gli occhi della collettività, chiamata matrimonio. Vale la pena di ricordare la filosofia che legittimava in Italia gli uomini a violentare, o uccidere impunemente le donne, prima di quella data.

L’articolo 587 del Codice Penale Rocco, in vigore dal ventennio fascista fino al 1981, così recitava: “Chiunque cagiona la morte del coniuge, della figlia o della sorella, nell’atto in cui ne scopre la illegittima relazione carnale e nello stato d’ira determinato dall’offesa recata all’onor suo o della famiglia, è punito con la reclusione da tre a sette anni. Alla stessa pena soggiace chi, nelle dette circostanze, cagiona la morte della persona che sia in illegittima relazione carnale col coniuge, con la figlia o con la sorella”.


L’atto d’ira, quindi, veniva in parte motivato e giustificato dal fatto che l’uomo, e la sua famiglia, fosse stato disonorato. La fine in Italia di questa ingiustizia criminale – che secondo l’ultimo report dell’UN Population Fund (Unfpa) attesta in vigore il matrimonio riparatore, definito dalle Nazioni Unite Marry-your-rapist law, in 20 paesi nel mondo tra cui Mali, Niger, Senegal, Russia, Thailandia, Iraq, Kuwait, Iran, Afghanistan e Venezuela – porta il nome di Franca Viola. Ne ha scritto in un libro, dal titolo Niente ci fu, la narratrice e drammaturga siciliana Beatrice Monroy, che dieci anni fa raccontò a Genova la storia di Viola e del contesto politico e sociale nel quale maturò la volontà legislativa di chiudere una fase oscurantista, durata ben 15 anni dopo la sua personale vicenda.

Nel 2018 sono state le attiviste Femen Inna Shevchenko e Pauline Hillier ad analizzare lo stretto e letale legame tra tradizione patriarcale e fondamentalismo religioso che nutre la logica dell’onore e del matrimonio riparatore e di quello forzato nel loro Anatomia dell’oppressione: “I matrimoni organizzati o forzati a volte rispondono a una spersonalizzazione tradizionale della relazione amorosa. Il matrimonio è vissuto come un ‘contratto’ stipulato davanti a Dio, per servirlo, e non risponde al richiamo dell’amore. Nell’ebraismo gli ‘incontri organizzati’ (chiddur) da sensali (chadkhan) orientano i giovani ebrei verso la scelta dei loro congiunti. L’idea di Dio schiaccia tutto ciò che incontra, persino l’amore. Dopo il matrimonio il corpo della donna trova un proprietario, e la sua esistenza un senso, così ogni parte del corpo deve rispondere ai comandamenti e ai desideri del marito, che a partire da quel momento scavalcano quelli del padre o dei fratelli.

Ciò che colpisce in primo luogo negli scritti religiosi è che in molte formulazioni che descrivono il matrimonio i coniugi non si scelgono l’un l’altro: è l’uomo che sceglie la donna. In tutti i testi sacri le formule suggeriscono che i padri ‘danno le loro figlie’. Il Deuteronomio (7, 3) ordina: ‘Non entrerai in matrimonio con questi popoli, non darai le tue figlie ai loro figli e non prenderai le loro figlie per i tuoi figli’. Nel versetto 12 della sura 3 del Corano donne e bambini appaiono come ‘possedimenti’ tra altre piacevoli ricchezze: ‘L’amore per i piaceri, come donne, bambini, i tesori d’oro e d’argento, i cavalli superbi, le greggi e i campi, tutto ciò sembra bello per gli uomini, ma sono solo godimenti temporanei; il delizioso ritiro è con Dio'”.

Prima del 1981, un battito di ciglia nella storia italiana dei diritti, la violenza su una donna era una colpa e una condanna per la vittima, non per il perpetratore: una bella cerimonia in chiesa con fiori e invitati metteva a tacere ogni eventuale rigurgito di coscienza o di giustizia. Il ‘danno’, ovvero lo stupro, cancellato. La fine di quella ignominia segna un anniversario sul quale riflettere, visto che soltanto una generazione di donne italiane, grazie alle lotte femministe, ha potuto crescere in un paese nel quale non è più possibile ricorrere alla riparazione matrimoniale dopo la violenza.

Il ferale computo dei femminicidi, l’aggressività verso le donne e le ragazze, la misoginia che ammorba i social intossicando le giovani generazioni stanno però lì a ricordarci che, se l’evoluzione delle leggi è indispensabile, il cammino culturale per sradicare l’ancestrale e pericolosissimo senso di possesso maschile impunito sui corpi e le vite delle donne è ancora molto, molto lungo.

OLAF 05-09-2022 14:19

Grazie Atlas del tuo prezioso contributo😉

Winston_Smith 05-09-2022 14:22

Re: Sondaggio: teorie redpill
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2749701)
Ogni volta allora che trattano male un ammalato che deve essere operato alla prostata o gestiscono l'operazione una merda dobbiamo dedurre che l'hanno fatto perché è un maschio e ce l'hanno con lui?

Per me anche le credenze della vulgata che esortano più o meno indirettamente gli uomini a non preoccuparsi troppo della propria salute sono, in ultima analisi, violenza di genere come quella ostetrica.

cuginosmorfio 05-09-2022 19:18

Re: Sondaggio: teorie redpill
 
Quote:

Originariamente inviata da QuantumLeap (Messaggio 2750563)
"In un lungo articolo su Slate dedicato alla violenza ostetrica si spiega innanzitutto perché sia così difficile considerarla un problema: a causa, da una parte, della mancanza di riconoscimento in generale verso le donne che testimoniano individualmente la loro esperienza traumatica o le imposizioni che hanno ricevuto e dall’altra per il fatto che alcune pratiche (anche mediche) sono legittimate collettivamente. Il termine ha cominciato a diffondersi quando altre espressioni più generiche come “abuso di cure” non sembravano spiegare bene quanto vissuto da molte donne in quel particolare momento. L’espressione è dunque nata per due fenomeni nuovi che si sono presentati all’inizio degli anni Duemila: la consapevolezza della falsa neutralità delle procedure mediche e un maggior processo di legittimazione del discorso delle donne, della loro esperienza con la sessualità e la riproduzione e un maggior attivismo delle donne stesse in questo specifico campo. Il termine è apparso per la prima volta in alcuni paesi del Sudamerica quando alcune organizzazioni non governative e i gruppi femministi cominciarono in modo più sistematico a lottare per un miglior accesso delle donne alle cure. Poi l’uso dell’espressione si è diffuso nel mondo anglosassone e più recentemente nel resto d’Europa."

Ripeto: malasanità, noncuranza, menefreghismo, ignoranza ma si potrebbe dirne altrettanto su ciò che può capitare agli uomini. Perché deve tutto essere riportato ad una questione di genere? Perché sempre l'auto-ghettizzarci?


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