Sono gli stessi numeri riportati nei vari studi sulle app di incontri.
Purtroppo non avendo vita sociale, internet è l'unico modo di aprirsi al mondo, ma hai pensato di cercare su instagram o nei gruppi Facebook, piuttosto che sulle app? Almeno puoi mostrare altri lati di te che vanno oltre l'aspetto fisico, e puoi iniziare a chattare senza che arrivi prima il like. Nelle app di incontri le dinamiche sono molto rapide e bestiali, sei come un pezzo di carne in vetrina che viene preso o scartato nel giro di mezzo secondo. Io, avendo fatto quei numeri, avrei già disinstallato Tinder da un pezzo.
Con le 2 tipe di Meetic con cui sei uscito come è andata?

Re: Siti e app di incontri
 

e si, da bravo uomo alfa ci sta consigliare a una lesbica di provare la salsiccia.
Quando non si riesce a controbattere, l'attacchino squalificante è sempre il rimedio che sembra più efficace.
Che basso livello, davvero.

Re: Siti e app di incontri
 

Io volevo conoscere una donna neurodiversa,ma non c'è l'hanno scritto in fronte,e non basta notare lintroversione di una donna..in Italia non ci sono neanche centri di aggregazione per farsi conoscere tra asperger.ce ancora tabù e tutto un casino.il mio errore e stato a 15 anni rifiutare una bambina che mi scrisse una letterina,li avevo capito che ero diverso,ed e andata come è andata..io sono pure bipolare e il caldo di Siracusa sta già cominciando a pesarmi..ma poi ve la dico tutta.qualche donna che mi osserva in giro ha intuito le mie stranezze,magari non arrivano a capire che sono Asperger,ma poco ci siamo

Re: Siti e app di incontri
 

Uscite normali,ho inviato la richiesta su dating facebook e in sospeso cosa stanno valutando se sono un killer,io mi sono rotto le palle,Instagram lo odio,forse telegram.non so più cosa tentare.se non hai vita sociale e finita..oggi e l 1 giugno gli italiani saranno a divertirsi e io che faccio..a casa col cellulare,al centro commerciale solo..

Re: Siti e app di incontri
 

"Potrei proseguire con gli interrogativi, ma il succo del discorso è questo: da quando l'autismo classico e la sindrome di Asperger sono nati (fra gli anni '30 e '40 del '900) gli studiosi hanno ipotizzato che questo disturbo (che oggi in realtà sappiamo essere piuttosto una neurodiversità) fosse diffuso maggiormente nei maschi, tanto da rilevare prevalenze di 10:1 / 8:1 (ovvero si sosteneva ci fosse una femmina autistica ogni dieci maschi autistici).


Nel corso degli anni, ma soprattutto nell'ultimo decennio, gli studiosi si sono chiesti come mai ci fosse un tale sbilanciamento, andando a cercare motivazioni legate allo sviluppo cerebrale, piuttosto che a caratteristiche genetiche o ancora a fattori ambientali e culturali (per una breve ed incompleta selezione bibliografica, si veda 1).


Accanto a ricerche di tipo genetico e neurofisiologico, sono proseguite anche le riflessioni cliniche: si è iniziato a notare che una possibile motivazione per questa marcata differenza tra numero di maschi e femmine diagnosticati potesse essere il tipo di test utilizzati e i criteri diagnostici sui quali essi si basano. I vari test e questionari diagnostici tutt'ora utilizzati, infatti, sono stati sviluppati partendo proprio dalle prime descrizioni dell'autismo e dell'Asperger ovvero guardando a questo mondo come costituito in prevalenza da maschi. Ci si è dunque chiesti se modificando la visione clinica dello spettro autistico, aumentasse anche la prevalenza.

La risposta sembra proprio essere SI.

Come riportato anche da Tony Attwood e Michelle Garnett, due tra i massimi esperti internazionali sul funzionamento dello Spettro Autistico, gli studi più recenti, ovvero a partire dallo studio del 2012 di Zwaigenbaum e collaboratori e poi nel più recente del 2016 di Rutherford e collaboratori (2) le prevalenze iniziano a cambiare fino ad arrivare ad una prevalenza di 2:1, ovvero una femmina autistica ogni due maschi autistici. In anni successivi, sempre più studi evidenziano come la prevalenza più diffusa di 4:1 non sia più attuale (3) e questo perché esiste un bias nella rappresentazione clinica dell'autismo e negli strumenti diagnostici attualmente utilizzati per rilevarlo, che non tengono conto dell'esistenza di un "fenotipo femminile" ovvero di caratteristiche di comportamento associate maggiormente alle bambine e donne Asperger rispetto ai maschi.
Quello che possiamo dire è quindi che la prevalenza scientifica più attuale è di 2:1, ma sia gli studi scientifici che le evidenze cliniche sottolineano come probabilmente siamo ancora lontani dall'aver chiara la numerosità effettiva delle femmine nello Spettro Autistico. Questo è evidente nelle cliniche specializzate nel fenotipo femminile, come quella di Attwood-Garnett in Australia o di Isabelle Hénault in Canada, dove la prevalenza è di 1:1 già da molti anni, oppure nella nostra clinica italiana (Gruppo Empathie, Thiene - Vicenza) dove, a causa della difficoltà di ottenere in Italia diagnosi di Asperger per bambine, adolescenti e adulte, il numero di utenti donne in carico supera di gran lunga quello dei maschi!"


https://www.gruppoempathie.com/post/...%C3%A8-maschio


mettiamo che sia un rapporto 2:1 per forza che non trovi donna aspie, vikì...tu hai ricevuto la diagnosi, molte no, ci sarà un sommerso non indifferente.
la ricerca deve ancora fare molti passi, andare in giro dicendo sono asperger cerco altre asperger nel 2022 a siracusa non so dove può portarti. sarete in 10 con la diagnosi, quasi tutti maschi.

Re: Siti e app di incontri
 

Ho scelto Fiumicino comunq in citta grandi quanto Siracusa non risolverei nulla,e a Roma qualcuna la conosco..

Re: Siti e app di incontri
 

Che poi ci sarebbe tutto il discorso relazione o sesso occasionale, c'è nè passa di acqua sotto i ponti, e troppo complicata la vita sentimentale oggi giorno (per l'uomo medio)

Re: Siti e app di incontri
 

E se usassi una scrittrice romana per raccontare la mia storia,non per diventare il nuovo bortuzzo..ma per aiutarmi a farmi conoscere donne neurodiversa..la privacy andrebbe in frantumi,ma troverei quello che cerco.penso anche io ci siano più donne anzi sono più discriminate,spezzata ha fatto un test,non si sa se lo e o non lo e.ma mettiamo lo fosse in un percorso di vita e stata più penalizzata qualora lo fosse,di me che ho preso 5 Milà euro di invalidità e prendo il reddito di cittadinanza.e ho 5 anni di contributi versati di partita iva allo stato.tutti quelli nati prima del 2000 sono tutti penalizzati,e un disturbo nuovo.dieci anni fa c'era ancora l'autismo classico,fra venti anni saranno 10 milioni in Italia invece di 1 milione di 60 e c'è differenza..io a 34 anni non so neanche quanto campo,sono in salute ma gli anni passano.

Re: Siti e app di incontri
 

Vikingo e altri, dovete capire che non abbiamo successo con le donne. Prevalentemente per la inflazione negli standard estetici e sociali ormai molto alti, luogo di residenza, entrate mensili, contàno fino a un certo punto

Re: Siti e app di incontri
 

Barracuda vuole dire una donna osserva tutti gli uomini e se c'è una concorrenza punta a quello esteticamente e socialmente messo meglio,non ti basta neanche essere carino o alto,se ci sono venti uomini più belli di te.ma infatti a Siracusa tutti questi uomini oggi meglio di me non ci sono,sul piano sociale e a parte.a Roma la concorrenza può essere più spietata più tamarri che soffro,ma mi sto facendo 4 tatuaggi,curerò ogni dettaglio non vi preoccupate.spero Fiumicino non mi facciano pagare un botto di affitto ma non credo.li si che tinder può avere senso..

Vikingo ma hai provato a frequentare gruppi Asperger virtuali? Io pure penso di avere problematiche che rientrano in quella sfera, ma la diagnosi può essere difficile

Re: Siti e app di incontri
 

Vi lascio questo video che avevo visto tempo fa, 5 persone che all'apparenza non rispecchiano i canoni di bellezza imposti, eppure sembra funzionare parecchio come dice il ragazzo.

Mah vikingo io eviterei roma, è una delle peggiori città per chi ha certi problemi, poi anche syd io e pokorny siamo tutti incasinati chi per lavoro chi per problemi, io ad esempio non ho 1 minuto libero, a roma potresti buttarti ancora più giù fidati

Re: Siti e app di incontri
 

E i difetti? X)
Comunque si può compilare il proprio profilo scrivendo spuntando delle caselle che non si vogliono foto di cazzi in chat
Ma non so dirti se funziona X)

Per le donne fai prima a usci di casa e andare in un locale gay/sbico o a conoscerle da qualsiasi altra parte che sia irl o sul web, non perdere tempo su wapa per carità
(no vabbe iperbole XDD secondo me può pure succedere ma era per dare quel pizzico di saggezza folkloristica
Ma poi come ricordava sempre anche Liuk sei tu la acchiappona X) io sono s-figata dal 1963 )

Comunque se vuoi conoscere donne con la tua stessa problematica, le app di incontri a questo punto penso siano l'ultimo posto dove poterle trovare, a meno che non esistano app specifiche, altrimenti non ti resta che cercare tra i forum e gruppi social dove si parla di queste tematiche

Re: Siti e app di incontri
 

Io eviterei in generale le grandi città del nord e del centro, dove le dinamiche sono ancora più crude. Se già hai difficoltà a farti una vita in una città modesta come Siracusa che di fatto è poco più di un paese, immagina provarci in una grande città come Roma, oppure Milano, o Torino, dove ci vogliono i soldoni per vivere, e la gente ti giudica dal tuo conto in banca ancor prima che per come sei.
Ma è il trasferimento in generale che non risolve nulla. La sindrome di Asperger, la mancanza di amicizie, un passato disastroso, la mancanza di social skills, te li porti dietro in qualsiasi città vai. Non è che comprando un biglietto aereo risolvi d'incanto tutti i tuoi problemi. Pure io una decina di anni fa mi ero fissato di trasferirmi al nord pensando di fare chissà quale nuova vita, diventare brillante, rampante, fare nuove amicizie, pensavo che avrei svoltato la mia vita, ma menomale che non l'ho fatto. Mi sarei ritrovato a fare una vita tutta casa e lavoro, pagare bollette, cercare di far quadrare i conti, la sera partita alla Playstation o film sul divano.
Noi avremmo bisogno di un trasferimento all'estero, in quei paesi dove quel morbo chiamato "modernità" ancora non ha attecchito, come Polonia, Romania, Bulgaria, Lituania. Oppure di un miracolo, se i miracoli esistono.

Re: Siti e app di incontri
 

C'è uno spazio Asperger forum ma lo avevano chiuso problemi di password.quindi niente Fiumicino.dove cazzo me ne devo andare,a Favignana,a palma,alle canarie.un isola spagnola ho deciso visto che amo il mare.pescars ancona terni Teramo non risolvo nulla.nelle grandi città del nord non ho il reddito..io spero domani che questa psicologa mi aiuti..a scegliere un posto idoneo.le sfide mi piacciono ma non voglio rovinarmi ecco

Hai provato a reiscriverti con una nuova email?

Re: Siti e app di incontri
 

a milano nelle feste in cui sono stato ti chiedevano di che ti occupi prima ancora di sapere come ti chiami. il mio amico era operaio metallurgico e vedevo le reazioni fredde, sia di uomini che di donne.
la maggior parte erano tutti nell'informatica o in aziende grosse, pur ricamando alla grande sul mio lavoro, pur mentendo, non riuscivo nemmeno io a essere preso in considerazione.

Re: Siti e app di incontri
 

dal vivo non sono abituata, mai fatto:mrgreen:
però mi hanno invitato in un locale lesbico e pure al gay pride, se mi gira vedo un pò come è l'ambiente :interrogativo:

Re: Siti e app di incontri
 

io se vivessi a milano girerei soltanto nella zona della movida gay, alla fine non ti annoi di certo e magari socializzi.

Re: Siti e app di incontri
 

Non so se ho già espresso questa considerazione, visto che questo thread è uno di quei thread sconfinati.

Secondo me stare su quelle app è l'equivalente virtuale di andare su una piazza con un megafono a gridare, per cui dal mio punto di vista di persona fissata con la privacy, è quasi "meno peggio" fermare una a caso per strada che stare lì su quelle app dove ti vedono tutti, perchè si è per forza di cose, in vetrina.

Per strada ti vedono le persone in quel momento ed è sicuramente una roba molto stressante (anche ieri ne ho avuto la conferma durante i miei esercizi sociali), ma finita la scena fine, su Tinder il tuo profilo è lì in bella mostra e tutti possono vederlo (diciamo le persone dell'altro sesso), per me che voglio essere invisibile online, sarei ancora più in ansia.
Dimenticavo, penserei che magari qualcuno che mi conosce mi ha visto lì e magari l'ha detto ai miei genitori o a qualche altro che mi conosce e passerei per uno che è lì solo per conoscere ragazze e questo giudizio morale negativo mi darebbe fastidio.
Non quotare

Re: Siti e app di incontri
 

:tt1:

Siti e app di incontri
 

Ieri sera mi è stato detto che uno come me è impossibile che non attiri interesse come le mosche al miele, io le ho detto che ho problemi a relazionarmi in generale, che non riesco ecc. e lei mi ha detto che devo solo cambiare atteggiamento per vendermi meglio.

Mi serve un trapianto di cervello

Re: Siti e app di incontri
 

Allora gaucho il discorso e questo probabilmente e un buon consiglio quello di sciogliersi un po' però ricorda che le tipe on-line mentono spesso è l'unica feedback che conta è quello che ricevi nella realtà nel mondo on-line sono spesso usati per per far sì che continui a scriverle o che continui a fare le complimenti robe così insomma

Invece x Zoe quando ti parlano a monosillabi vuol dire che non le piaci

Re: Siti e app di incontri
 

Ho riprovato a iscrivermi vediamo come va,ma quindi se vado ad una festa di Milano col mio fisico e il reddito di cittadinanza dicono noi siamo ingegneri web designer agenti di borsa,questo fa il fotomodello e basta vuole mettersi al nostro livello.

Re: Siti e app di incontri
 

Non è che a Milano siano tutti tagliati in quel modo, non dare retta a chi parla di cose che non conosce. In una città più grande della media ci sono molti ambienti, e non esistono solo i giri degli imbruttiti. Certo però devi capire se gli altri "giri" ti possono interessare, o se invece in cuor tuo desideri proprio entrare a far parte della cerchia di questi miserrimi frequentatori di Corso Como e zone limitrofe.

Re: Siti e app di incontri
 

Confermo. A Roma ci sono tanti lavoratori ad alto reddito, imprenditori, funzionari statali, etc. Molti hanno la bmw o il suv, e anche le ragazze molte sono laureate, a loro volta di famiglia media e quindi ambiziose e difficilmente uscirebbero con un medio-stipendiato da 1400-1600 euro con una vettura utilitaria. Loro vorrebbero un uomo come il loro padre che negli anni 80 è riuscito a guadagnare qualche soldo con lavori normali che non richiedevano titoli di studio e capacità sovrumane, e hanno fatto fare una vita "agiata" alla famiglia. Alcune non te lo dicono ma te lo fanno capire dalle persone che frequentano. Anche se loro non sono lavoratrici ad alto reddito però non escono con i loro simili.. e altre invece lo dicono proprio senza vergogna.
In quei paesi dell'est anche se sei povero (ma non troppo) puoi ancora avere qualche speranza di integrarti fra altri esseri umani come te, ma la ricchezza ed il materialismo arriveranno anche lì, sono troppo integrati con l'occidente, non è più come una volta. La polonia ad esempio già è un paese abbastanza ricco.

Re: Siti e app di incontri
 

Essere laureato come me ma con uno stipendio non alto ti preclude tante cose. Non sei ne povero da poter stare con i poveri e ne ricco con i ricchi.
La ragazza di famiglia popolare, ad esempio la commessa del supermercato non frequenta uno come me. Di solito si fidanzano molto presto, ma non con quello che ha studiato, che è mite e dai modi garbati, si mettono con un altro tipo di uomo. Forse non avremmo neanche dialogo o uno stile di vita in comune.. la laureata come me, che guadagna come me o anche meno, vuole sempre un po' di più, l'avvocato, il medico, diciamo il lavoratore da 2500-3000 euro che gli ricorda il padre che ha mantenuto la famiglia e fatto studiare le figlie. Ne ho viste troppe di colleghe universitarie e di lavoro mettersi con taluni soggetti e mai con i pari, non è solo un caso.
Io mi ci metterei con l'infermiera o la cassiera e insieme per come la vedo io potremmo fare una vita semplice da 2500 euro al mese, ma se io mi accontento e mi faccio bastare i soldi non è detto che tutti siano come me.

Re: Siti e app di incontri
 

La soluzione quale e quindi..ditemela voi a che target puntare..cambiare la Clio di dieci anni fa con la Lotus col leasing.capisco..domani prendo i soldi della Compass e saliamo a circa dieci Milà..vediamo se arrivo a 30 Milà a fine anno..le donne non sanno che sono mezzo genio,ho tanti assi,il problema e che la mia indole semplice pantofolaio non si sposa con tutte queste arriviste bramose..e comunq dopo una crisi economica in una nazione ci vuole del tempo per ripartire e rilanciarsi..comunq proverò palma di Maiorca mi sa,lingua simile tanti italiani,donne più aperte..

Re: Siti e app di incontri
 

Vero essere ceti medi a volte e una condanna quelle come te vogliono quello più ricco ,idem le più ricche e le popolane quelle del loro mondo..che parlano dialetto..sembra che facciamo lezioni di antropologia e sociologia ormai..

Re: Siti e app di incontri
 

Sei di Roma, syd?
Roma non la conosco gran chè, ma la realtà di Milano e della Lombardia la conosco abbastanza perchè ho diversi contatti e perchè qualche breve soggiorno nella regione l'ho fatto.
Se non riesci a intortare una bonacciona che viene da un paesazzo come Siracusa, che si mangia il panino nella piazzetta e la cui conoscenza del mondo si ferma al porticciolo di Augusta, immagina intortare una tipetta con la puzza sotto il naso che viene da ambienti più altolocati. Gli è capitata la fortuna di vivere in una città tutto sommato a portata di uomo e che vede anche di un discreto turismo, e vorrebbe trasferirsi in luoghi dove la competizione è amplificata all'inverosimile...Non lo so, io non lo farei.
Io proverei piuttosto a sfruttare Tinder nei mesi estivi, quando arrivano molte turiste in città.
Sul non avere amici, a 34 anni c'è poco da fare. O ti iscrivi a qualche corso (palestra, cucina, fotografia, anche fosse decoupage o taglio e cucito), o hai una forte passione da condividere con altre persone conosciute online (canto, musica, sport), oppure rimani solo. Le amicizie sincere che durano tutta una vita si fanno a scuola.

Re: Siti e app di incontri
 

Se ti vuoi intortare qualche ragazza straniera, bastano 15 giorni di vacanza. Non è necessario trasferirsi sul posto. Ti fai due settimane in Spagna o dove preferisci, fai quel che devi fare e torni.
Ma poi chi ha parlato di cambiare auto e fare debiti?
Hai un lavoro? Hai amici? Hai qualche passione? Ho letto che vai in palestra, non hai mai flirtato con nessuna della tua palestra?
Comunque ho visto la tua ultima foto, sei messo strabene per avere 34 anni, cambierei all'istante il mio involucro col tuo.

Re: Siti e app di incontri
 

Perché solo mezzo? :D

Re: Siti e app di incontri
 

Si, essere del ceto medio, ma più che altro del medio-basso, dal punto di vista socio-relazionale è peggio che essere poveri.
Si, di un paese confinante con Roma.
Non lo so, io a chi vuole trovare una ragazza sconsiglierei il sud in generale. Le ragazze sono pigre, dall'aria scocciata e vogliono il macho del sud. Al nord mi sembrano più affabili ed educate, più europee e moderne, però forse meglio la provincia che la grande città. L'ideale rimane sempre l'estero, l'italia ormai è finita, siamo un paese di single e di senza figli, è difficilissimo avere relazioni stabili qui.

Re: Siti e app di incontri
 

Non credo che il problema sia il contesto sociale se hai un disturbo invalidante come la fs o annessi e connessi.
Se vogliamo parlare di una persona normodotata caratterialmente, forse esistono contesti dove è più facile racimolare esperienze di tipo occasionale, ma bisogna anche vedere se è quello che si cerca.
E comunque conosco diversa gente del nord che si lamenta di quanto le conterranee siano difficili, pretenziose a differenza delle donne del sud che hanno ancora conservato un briciolo di valori tradizionali :D

Quest’estate vado giù e vi dirò la mia, andrò proprio con l’obiettivo di capire le donne del sud, in qualche paesino che ancora devo scegliere.

Re: Siti e app di incontri
 

Vero, l'Italia ormai sta affondando. Basta vedere dove siamo arrivati con le nascite, tra un secolo saremo una colonia di africani e cinesi. Ma se si preferisce stare single piuttosto che "accontentarsi" di un proprio pari livello, chi li deve fare i figli? Ormai sposarsi un medioman qualunque da 1300€ al mese, anzichè essere visto come una gioia, è visto come una sconfitta.
Nord o Sud è un bel problema in entrambi i casi.
Ho trovato le donne del Nord meno volgari e più gentili, ma è una gentilezza finta perchè comunque ti soppesano per quei fattori che conosciamo, a cui soldi e status hanno un peso ancora maggiore. Al Sud le tipe sono un po' più volgarotte e anche se ti presenti con una Renault Clio e il sabato le porti a mangiare il panino dal paninaro in piazza, non storcono il naso. Tuttavia, il modello di uomo che va per la maggiore al Sud è il teppistello alla Gomorra/fratelli Bianchi, grezzotto e pieno di tatuaggi. Il bravo ragazzo col viso pulito come possiamo essere più o meno tutti noi, funziona più al Nord (a patto che abbia un portafoglio di generose dimensioni).
Insomma, c'è poco da sperare. L'unica è emigrare. Dopo la fuga dei cervelli, la fuga dei piselli :ridacchiare:

Re: Siti e app di incontri
 

Questo fisico l'ho fatto a casa in 30 mq,il problema e che sono un bello emarginato di ceto medio bipolare Asperger che non lavora da 2 anni,ascoltati i vostri consigli,una media città del nord tipo Modena Ferrara Piacenza anche Verona sono razzisti forse è meglio.o un isola spagnola veramente.palma meglio di Tenerife..rom e Milano non ho il reddito.ma e chiaro che il mio problema non e il fisico,e credo dove vivo qualche donna abbia intuito qualcosa,perché col quel fisico girare solo,vuol dire che hai problemi seri relazionali..Siracusa comunq non ha attività ricreative e durante la pandemia siamo tutti soli questo è il punto

Re: Siti e app di incontri
 

Dipende da cosa cerchi, ti piacerebbe vivere in una grande città o in una piccola città? Ti piacerebbe stare vicino il mare o la montagna? Sei interessato a trovare un lavoro o no? Ti piacciono i posti caldi o i posti freddi?... Pensa un po' alle risposte a domande come questa e poi vedi dove andare. Perché scegliere una città solo perché ci potrebbero essere più possibilità con le donne è un po' assurdo, scegli anche un posto che ti piace.