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Tocca solo lavorare a nero. Io vorrei crearmi un business con i giardini.
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re: Una vita da disoccupati
Ma io ho la testa in Emilia ma siccome ho la residenza in sicilia una scappata c'è la faccio come piano b e chiaro,ma ripeto se devo lavorare per la stessa cifra dei miei sussidi che arrivo a 900,non lo farebbe nessuno ecco..
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re: Una vita da disoccupati
sì forse ho fatto l'esempio sbagliato onestamente non sapevo si potesse fare un concorso per quello scusate tati
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re: Una vita da disoccupati
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re: Una vita da disoccupati
vi rende conto che pretese hanno ma un b&B inculato in collina alta che spera di trovare? ma pensano che uno tanto bravo vada da loro? rifiutano senza fare neppure un colloquio, ma perchè? ma pensano che da loro possa andare un professionista laureato che sa 4 lingue e ha esperienze all'hilton? no cari miei ci vanno i disperati come me e voi i disperati dovete assumere, se volete assumere gente skillata costruite un hotel di lusso e ne riparliamo
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re: Una vita da disoccupati
Adesso il problema e che sono sempre meno i soldi, gli stipendi sono fermi
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Oppure moriremo. Non credo ci uccideranno tutti e non credo che resteremo tutti a guardare. Se tirano troppo la corda quella si spezza. In mezzo a 100, 1000, 10.000 pecoroni italiani ci sta sempre almeno 1, 10, 100 che alzano la testa e si ribellano e ottengono benefici anche per quelli a capo chino. Anche io sono preoccupato e pessimista per il futuro ma credo che il peggio deve ancora venire e quando verrà saremo obbligati a ribellarci e progredire come società. Una società che mette le persone prima degli animali, ed il benessere di tutti prima del proprio. I ricchi esisteranno sempre ma devono lasciare che esista la media borghesia. Se continuano così di troveranno con troppi poveri da fronteggiare e soccomberanno. Lo sanno. Non ci arriveremo. Stanno vedendo fin dove possono stringere il recinto del gregge. Fin dove li lasciamo fare. |
re: Una vita da disoccupati
domani videochiamata con un nostro connazionale che è direttore di un hotel di una catena figa in svizzera voglio vivere in una capitale europea e uscire dalla provinciale italia
poi lavori nell'ospitalità per me sono perfetti, non ho vita sociale, sono flessibile, non me ne frega nulla di lavorare di notte o nei weekend, so le lingue, prima o poi qualche stronzo che mi assume lo trovo e da li riesco ad arrivare in una posizione dove prendo uno stipendio decente e amen lavoro nell'ospitalità si intende non negli hotel a rimini e alassio dove ti sfruttano ma nelle catene internazionali dove per lo meno puoi fare una sorta di carriera |
re: Una vita da disoccupati
Quanti anni hai Rikott?
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re: Una vita da disoccupati
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Prezzi delle case fuori scala. |
re: Una vita da disoccupati
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re: Una vita da disoccupati
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Comunque io ho un amico che lavora a Milano, è manager di hotel e prende 2000 al mese, e fa fatica pure lui perché paga 1300 di affitto per il suo appartamento in centro. Io ora vivo a 70 km dalla city, ho sempre considerato di cercare lavoro lì, che in treno ci vuole 1 oretta ed è fattibile. Se non altro, visto che muttley è ricco, potrebbe assumermi come maggiordomo a quella cifra lì :mrgreen: |
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re: Una vita da disoccupati
Reggio Emilia Forlì o Ferrara per vivere,quale Bologna,Piacenza lo trovata insipida,devo vedere questi posti
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re: Una vita da disoccupati
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