Re: Insegnanti empatia zero
 

Anche qui, dipende.
Se l'ansia impatta tanto da impedirti di lavorare bene, se ti tocchi i capelli tutto il giorno invece di seguire gli alunni,se ti metti a sistemare in momenti inopportuni disturbando la classe invece di fare quel che serve in quel momento, potrebbe avere ragione.
Per rispondere a wrong: se questa insegnante offende fra adulti, non è detto che sia una cattiva insegnante.
Se una insegnante manda a fare in culo suo marito non è una cattiva insegnante, potrebbe essere una cattiva moglie.
(Se é perché lui ha l'amante,fa bene)

Che genere di comportamenti?

Re: Insegnanti empatia zero
 

Mi ricordo con affetto il mio vecchio professore di matematica alle medie che, nell'ordine: sbraitò contro l'alunna disabile gravissima della classe che non la finiva più di fare versi urlando "porto il fucile, porto il fucileeee", urlò a una bulletta che faceva casino "ti spacco la faccia" (perchè lei lo diceva sempre agli altri non per minaccia ovviamente), non voleva che ci fossero casini non per empatia ma perchè altrimenti "le vostre madri vengono a romperci le palle", ci ripeteva di non metterci l'orecchino a sinistra perchè era da ricchioni, mi chiese a un'interrogazione "brent ma tu hai le ovaie?" mettendosi a ridere, e faceva le battutine a me e un amichetto perchè pensava fossimo gay, tipo ci chiedeva vi siete fatti il regalo di san valentino?

Però in realtà era il più bravo, mi aiutava un sacco nelle verifiche, all'esame di terza media l'unico ad aiutarmi quando andai nel pallone...molto meglio di lui di che era tanto carino e poi durante l'esame magari te la mette nel sedere...poi al liceo c'era la prof di arte che ce l'aveva un po' con me ma io le rispondevo sempre a tono, una volta mi disse sei strano io le risposi senti chi parla, eravamo un po' un duo comico

Re: Insegnanti empatia zero
 

Comportamenti non professionali e scorretti nei confronti degli alunni ma non posso esplicitare troppo cose di terzi, anche perché ci sono di mezzo provvedimenti. Ma anche quelle di posto comune eh! No quote poi tolgo

Re: Insegnanti empatia zero
 

Fanno bene a ribellarsi i genitori di fronte a queste violenze verso i figli pure io lo farei se questi incompetenti di comportassero così con i miei figli, a parte che se mai li avrò col cavolo li mando a scuola pubblica ma solo privata lì almeno li tengono d occhio i prof

Re: Insegnanti empatia zero
 

i docenti sono gente come altri, fanno un lavoro come tutti. non capisco perché si pretendano qualità morali eccelse, quando non le si chiedono a un parlamentare o a un personaggio pubblico.
in italia sono quasi tutti evasori e mafiosi, ma i docenti devono essere senza pecca.

Stava andando via e io le sono andata dietro per chiederle perché non mi firmava il PEI e lei ha cominciato a farmi una serie di domande: "Da quanto insegni?", "Cosa hai studiato?", "Con chi ti sei laureata?", "Quanto hai preso? 110?" e poi mi ha chiesto se capivo l'italiano 😆
Con l'altra di sostegno va d'accordo, quella di matematica l'ha massacrata fin da subito dicendole dietro: "La collega non ha il polso per gestire la classe, a me serve una con i coglioni", "L'insegnamento non è per tutti, però almeno fingi, non mette entusiasmo ai bambini", "Questa dovrebbe insegnare in una scuola serale per anziani" xD

Re: Insegnanti empatia zero
 

Perche lavorano con minorenni, la cosa più preziosa della società sono le menti dei più giovani

Re: Insegnanti empatia zero
 

ci hanno già pensato social e famiglie a rovinare queste giovani menti, tolti alcuni ragazzi per bene e rispettosi che non si lasciano certo influenzare da un docente, il resto è senza speranza. arrivano già corrotti e pieni di vizi, non puoi educarli nemmeno.

Re: Insegnanti empatia zero
 

Anche l'atteggiamento privo di empatia di quest'altra può creare problemi alle persone con cui lavora lei.
Le cose si possono dire in modo calmo ed educato e con modi meno offensivi.

Re: Insegnanti empatia zero
 

Io quello che non capisco è perché se è il lavoro più importante e prezioso del mondo che richiede doti eccelse, per contro va bene che restino precari per decenni e di ruolo prendano 1500 al mese, anzi fa rabbia che prendano anche quelli.
Da uno che prende meno di un operaio che ha a che fare tutto il giorno con suole di scarpe anziché le menti preziose in formazione, cosa vuoi pretendere l'eccellenza professionale e morale...ovvio che ti puoi ritrovare anche gli scappati di casa demotivati che hanno studiato tanto, non trovano di meglio e devono portare a casa il pane.
Ad un interclasse un insegnante venne zittito da un genitore (partita iva con terza media) con "lei stia zitto perché quello che prende in un mese io lo prendo in tre giorni!'
Poi ti accoltellano ed è pure colpa tua, se non sei disposto a rischiare la pelle devi cambiare lavoro, non hai le qualità adatte. É colpa di chi non seleziona bene gli insegnanti, devono dimostrarsi in grado di sopravvivere a un accoltellamento.

Re: Insegnanti empatia zero
 

Certo.

Re: Insegnanti empatia zero
 

Ma il sistema scolastico inizia dall' asilo nido, il grande tritacarne inizia quando neanche sanno lavarsi da soli, dopo i Mass media sono gli insegnanti e il sistema scolastico che lavora sulla mente dell' individuo il genitore viene dopo secondo me, ci passano molto meno tempo

Il nido d'infanzia non credo faccia parte del sistema scolastico, infatti lì ci sono le educatrici, non le insegnanti.

Re: Insegnanti empatia zero
 

mah...non credo proprio. credo sia una delle poche cose che funziona in italia nonostante tutto, io nel 730 ho donato anche l'8x1000 all'edilizia scolastica che fa pena. ci tengo alla scuola, non so perché tutti si sentano in dovere di modificarla. per i genitori è un parcheggio che dovrebbe essere aperto 24h al giorno, 12 mesi l'anno. i nostri studenti non sono meno preparati degli altri all'estero, i risultati sono buoni. io vedo aziende che se li accaparrano appena i diplomati, poi alcuni fanno scelte diverse e vanno all'uni o fanno anni sabbatici.

All'episodio in cui ho chiamato la logopedista senza prima dirlo a lei, che poi secondo lei non avrei proprio dovuto chiamarla xD

Re: Insegnanti empatia zero
 

@barra

Dopo l’aggressione subita, Elisabetta Condò ha iniziato il suo lento percorso verso la guarigione. Con la testa fasciata e un gesso al braccio, la docente ha lasciato l’ospedale di Legnano due giorni fa.

La Condò è stata aggredita da un suo studente sedicenne, che l’ha colpita con un coltello dalla lama lunga trenta centimetri. Pur portando nel corpo e nell’animo le cicatrici di questo terribile episodio, la professoressa ha manifestato una notevole forza d’animo: “Non provo rancore”, ha detto. “Spero che il ragazzo riesca a trovare la serenità e che lasci presto il carcere”, spiega a La Repubblica.

Ricordando l’incidente, la professoressa ha condiviso la sua confusione e paura iniziali, e la rapida spirale di eventi che l’hanno portata a correre fuori dall’aula, cercando aiuto mentre il sangue fuoriusciva dal suo braccio. Condò anche espresso tristezza per non aver ricevuto scuse o comunicazioni dalla famiglia del ragazzo: “Mi è dispiaciuto molto non aver avuto dalla famiglia nessun tipo di contatto o comunicazione, magari tramite l’avvocato. Non me lo aspettavo dal ragazzo, che è sicuramente sotto choc, ma almeno dai genitori mi sarei attesa un’espressione di vicinanza o dispiacere. Nessuna parola. Comunque non porto nessun rancore. Voglio che il mio studente recuperi equilibrio e normalità”.

Nel tentativo di comprendere le ragioni di tale gesto, l’insegnante ha sottolineato che l’allievo non era in una situazione critica a scuola. Aveva avuto un calo di rendimento scolastico e recenti assenze, ma non rischiava di perdere l’anno scolastico.

Il ritorno alla normalità sarà un percorso lungo e difficile, tra ripresa fisica e riabilitazione, ma la docente mostra un notevole spirito di resilienza. Dopo un intervento di sei ore, si sta riprendendo e spera di tornare a scuola a settembre.


Capisci che famiglie balorde, omertose e criminali abbiamo in italia.

Re: Insegnanti empatia zero
 

Stava ripetendo la prima liceo e rischiava 2 debiti se non sbaglio, ripeto dopo questo episodio lo boccerei per la seconda volta di fila, così è pure costretto a cambiare scuola.
Che infami pure i genitori

Re: Insegnanti empatia zero
 

L'unico episodio? Esagerata e offensiva.
Prima parla di dislessia in prima poi non vuole chiamare gli specialisti, in questo credo si sia risentita perché é stata sottolineata la sua ignoranza in merito, sarebbe stato inopportuno parlare di dislessia ai genitori in prima.
Comunque è impossibile lavorare in classe dove non c'è collaborazione e un minimo di sintonia professionale, col sostegno in cui si è in compresenza peggio ancora, si può essere in disaccordo e discutere ma se una va a destra l'altra a sinistra viene fuori un casino, e i bambini ci rimettono.
Con certe tizie è impossibile andare d'accordo perché spadroneggiano, altre pur essendo "buone" non sanno lavorare o non si impegnano e fanno continuamente errori che mettono in difficoltà gli altri.

Re: Insegnanti empatia zero
 

Sull'edilizia scolastica e lo stato degli edifici ne avrei da dire a strafottere, i genitori oltre a preoccuparsi che gli insegnanti traumatizzino i pargoli dovrebbero fare il casino per le condizioni dei luoghi dove lasciano ogni giorno i propri figli, per lo meno quelli che pagano le tasse, in un comune che offre strutture scolastiche fatiscenti, anguste e pericolose, se avessi figli, da onesta contribuente sarei avvelenatissima su questo. Alcuni portano i figli in altro comune che ha scuole più dignitose, ma non è giusto. Noi più che segnalare segnalare e segnalare non possiamo.
Da me non c'è più carta da fotocopie da un mese e ci portiamo le risme che ci siamo comperate, le lim hanno tirato le cuoia perché obsolete e non sono sostituite, aula informatica inesistente, il giardino ha gli alberi che cascano e le buche, le finestre non si aprono perché rotte, sì certo troviamo i soldi per le telecamere anti- maestre cattive perché no, tanto la dad (con la nostra connessione hotspot personale e PC personali) l'abbiamo già fatta, non c'è problema. Ma magari anche per altro.

Re: Insegnanti empatia zero
 

Proprio stamattina ho sentito due al bar parlare degli insegnanti dei loro figli, ma meio no digo quel che i diseva

Re: Insegnanti empatia zero
 

La mia esperienza di insegnamento mi ha fatto notare quanto non ci sia rigore - nè preparazione - nel senso che mi è parso che gran parte dell'approccio con gli studenti derivasse dall'esperienza, più che da una formazione psicopedagogica. Che ci sta, con alcuni funziona, ma con altri ti trovi ad ascoltare le vicende amorose degli alunni in consiglio di classe - come giustificazione del loro andamento scolastico.

Re: Insegnanti empatia zero
 

Immagino si tratti di scuola secondaria.
Infatti la formazione metodologica e pedagogica non era prevista per quegli ordini, ed era una cosa da rivedere assolutamente. Adesso ci sono gli appositi CFU.

Re: Insegnanti empatia zero
 

Tasi tasi tasi

In realtà il parere della logopedista lo voleva, ma solo dopo averlo chiesto tramite i genitori, non avrei dovuto "scavalcarla" io, visto che sono inesperta e non abbastanza autorevole per fare una cosa intelligente xD

Re: Insegnanti empatia zero
 

Ripeto, se si è in conflitto e in disaccordo e non si condividono le azioni da intraprendere, è un disastro.
"Mina vagante" quindi era riferito al fatto che hai contattato la specialista a sua insaputa...quindi fai cose di un certo rilievo senza avvisare cos'hai fatto/hai intenzione di fare, e poi lo tiri fuori solo davanti ai genitori quando l'altra, ignara, tira fuori il discorso. Perché non hai detto che hai chiamato la logop, a maggior ragione dato che c'era il colloquio in vista? La comunicazione è tutto.

Re: Insegnanti empatia zero
 

Non ho la sensazione (ma non ho troppi dati in merito) che quei CFU siano così formanti. Molti insegnanti che ho conosciuto li avevano conseguiti e avevano un approccio molto a braccio (che ripeto, non è in sè un errore).

Re: Insegnanti empatia zero
 

Non ho un giudizio in merito perché non so bene cosa insegnino in questi CFU. Saranno meglio che niente, mettere in cattedra persone che sanno solo "la materia" è sempre stata una criticità a mio avviso, infanzia e primaria hanno sempre avuto tutt'altro tipo di formazione.
Discorso a parte per i precari per cui vale la regola del "meno peggio". Ma appunto, se offri poco, devi aspettarti poco.

Il primo episodio è accaduto per via delle difficoltà che ho avuto col nuovo PEI; abbiamo dovuto fare un corso di 10 ore, che ho terminato 10 giorni prima del GLO. Non sono riuscita a scrivere il PEI in tempo per condividerlo qualche giorno prima del GLO e ho mandato solo una bozza ai colleghi 4 ore prima; poi l'ho chiamata per sapere che ne pensava e lei mi ha sbroccato dicendo che era un PEI di merda, che non mi ero degnata di chiederle aiuto e che al GLO non si sarebbe collegata; poi si è collegata lo stesso per mezz'ora e si è messa a parlare del corsivo (ho saputo che ha tirato fuori l'argomento solo per pararmi il culo perché a un GLO non si può chiedere alle dottoresse se bisogna far fare il corsivo a un bambino xD).

Re: Insegnanti empatia zero
 

Comunque dovete ancora spiegarmi da dove deriva il vostro odio verso la categoria. Se una persona ce l'ha con gli immigrati o i meridionali non è perché avrà avuto a che fare solo con immigrati e meridionali cattivi, ma perché qualcuno gli ha messo in testa certe idee e sulla base di quelle ha selezionato solo quello che conferma i suoi pregiudizi.
A voi qualcuno deve aver messo in testa idee negative sulla categoria dei docenti di secondaria e da quelle avete orientato le vostre percezioni.

Re: Insegnanti empatia zero
 

E il sistema scolastico che crea traumi, e gli insegnanti sono quelli che lo attuano e lo portano avanti da decenni, nonostante è risaputo fallace e dannoso sulla psiche nessuno che si ribella tutti al comodo con il sedere sulle loro cattedre, gli intoccabili statali

Re: Insegnanti empatia zero
 

io nn li odio , ma ne avrei fatto a meno ecco :D

a me pricipalmente dava fastidio quanto la quasi totalita' dei prof che ho incontrato erano impediti anche per accendere uno stereo , sta cosa mi mandava in bestia perche per me se nn sai accendere uno stereo nn puoi insegnarmi niente , poi molti erano i classici " muffosi" che avendo passato la vita sui libri avevavo seri problemi comunicativi , questa la mia esperienza .... poi mi stanno sulle palle perche nn possono essere licenziati come la totalita' delle persone sul pianeta terra .... sul fatto dei genitori infami li capisco , nella maggior parte dei casi che ho visto all epoca i genitori sono il male totale.

ma se me chiedi di quelli alla posta uguale .... o chiunque altro ti trovo sempre un po d "odio" per categorie :sisi: e' pure normale , come fai ad amare in toto una categoria? impossibile

Re: Insegnanti empatia zero
 

Quali traumi che ormai non si boccia più nessuno, con il rischio di trovare poi gente adulta che scrive sui forum sull'internet senza rispettare punteggiatura e ortografia :D

Re: Insegnanti empatia zero
 

In futuro ci saranno i robot

Re: Insegnanti empatia zero
 

Io odio quelli delle poste perché sono stato indottrinato a odiarli, poi se li osservo con cautela noto che tra di loro vi sono anche delle brave persone :D

Re: Insegnanti empatia zero
 

eh come tutto , dopotutto pure quello e'un lavoro di una rottura di palle stratosferica

Re: Insegnanti empatia zero
 

nn te preoccupa' dopo " odieremo " quelli :sisi:

Re: Insegnanti empatia zero
 

Finirà come in classe 1999 xD

Re: Insegnanti empatia zero
 

i meccanici pure certi infami :sisi: pensano che nn sai niente di meccanica ti cambiano una candela e dicono che han fatto il tagliando .... infami everywere.

i cassieri che ti danno il resto sbagliato apposta per vedere se stai attento o possono fregarti la prossima volta

Re: Insegnanti empatia zero
 

E' bastato assistere ai consigli di classe :ridacchiare: