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Re: Esperienza con una escort
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Se una si dichiara contro il sesso a pagamento(coem fanno sempre e immancabilmente alcune) , con parole molto forti, lo dovrebbero fare sempre, non soltando quando il pagante è un uomo e allora giù mazzate "che cosa squallida, schifosa , ma non vi vergognate...porci disumani", mentre se ci va una donna a pagamento.....silenzio.....:pensando: POI non ho detto "eh però trombano", fanno bene a farlo, ho detto che criticano certi comportamenti tenuti dai fobici ( o anche solo desiderati) quando poi loro son le prime a farlo quando gli conviene, quindi in pratica dicono "voi non dovete fare questo e quello, e io invece facco li caXXo che voglio, in primis le cose che a voi dico di non fare.." Come uno che ti fa due palle cosi se fumi, ti tratta come se fossi un assassino, e appena gira l'angolo si accende una sigaretta |
Re: Esperienza con una escort
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:male: |
Re: Esperienza con una escort
Le donne raramente sono favorevoli alla prostituzione, francamente penso ce ne siano poche pro, fobiche o meno.
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Re: Esperienza con una escort
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Qualcosa non quadra :pensando: |
Re: Esperienza con una escort
a livello ideale non scorgo qualcosa di negativo nella prostituzione (escort).
Penso qualche volta a una controprova: se avessi il fisico adatto e un certo carattere non escluderei l'idea di fare temporaneamente quell'attività (con donne), anche con chi non gradirei particolarmente, vero che ci sarebbero dei casi limite al di là dei quali non ci riuscirei e in ogni caso richiederei una buona igiene. Oltre a questo, raggiunta la pressione sanguigna richiesta da quelle parti sarebbe solo una questione di coordinare i movimenti del proprio corpo rispetto all'altrui. Usare la volontà per portare a compimento un'attività fisica, come fare ginnastica, una ginnastica condivisa e coordinata. E' un pensiero un po' astratto, ma in fin dei conti potrebbe essere irrivelante il resto dell'esperienza al netto di questo impegno fisico, non ti cambia la vita. Vero che forse nel rapporto da attivo si ha più controllo rispetto al rapporto passivo, ma si tratta sempre di mettere a disposizione solo il proprio corpo e i propri movimenti. C'è di male, di per sè, nel lasciar usare il proprio corpo ad un'altra persona, quando entrambi sono concordi e non si subiscono danni fisici? I danni psicologici? Beh certo bisogna essere preparati, qualche botta psicologica da qualche incontro sicuramente la si rimedia prima o poi. Il compenso potrebbe giustificare qualche fastidio. Poi magari ci può essere, più o meno spesso, qualche momento di gratificazione nel vedere gli effetti delle proprie capacità sull'altra persona. Sì forse la cosa è squallida da vedersi, anche un po' ridicola, grottesca, ma non tragica per chi è in grado di gestirla. E si può essere in grado di gestirla. Non vedo il cliente come quello che fa il male, più che altro entrambi finiscono in un gioco con qualche effetto collaterale, ma alla fine il saldo nel complesso sarà spesso positivo, con i vari presupposti perchè sia così. Si lo so, troppi se, però appunto dicevo che idealmente (logicamente) la cosa si può fare. Diciamo che nella realtà ci sono molti rischi, clienti bastardi, escort fragili e non consapevoli. Se c'è il giusto cliente e la escort che sa tenere il controllo della situazione, il rapporto è equiparabile ad altri servizi più accettati. Cioè, alla fine, perchè ad esempio il coito (nel sesso a pagamento) non può avere una somiglianza con un massaggio (non sessuale), considerandolo anch'esso semplicemente come uso del corpo dell'uno per rilasciare certe tensioni dell'altro? Si può estrapolare l'immagine del rapporto sessuale dall'essere un simbolo dell'amore o anche dell'attrazione reciproca. Semplicemente un atto di volontà di entrambe le parti nel raggiungere il piacere di uno solo. Detto questo a me a volte sembra la parte del cliente quella messa peggio. Quello che cerca, semplice stimolazione dei genitali da parte di chi probabilmente ti schifa o ti commisera, in una separazione quasi imposta del piacere (che dal mio punto di vista è sempre preferibile se va oltre la componente da semplice stimolazione anatomica), dove in genere neanche puoi vedere reazioni alla tua presenza, come se ti ritrovassi ad intrattenerti con una bambola di gomma che non ti fa compagnia nel tuo desiderio. Solitudine esportata, una masturbazione con un supporto più realistico. Non riesco a desiderare quel tipo di rapporti attualmente, c'è una passività che è più forte di qualsiasi tentazione perchè effettivamente c'è il sentore che sarebbe come una masturbazione forzata. Potrei andarci solo imponendomelo. |
Re: Esperienza con una escort
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Re: Esperienza con una escort
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Re: Esperienza con una escort
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Re: Esperienza con una escort
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Poi ci saranno casi in cui ci si affeziona, limitatamente a quel contesto, dove forse si finisce per avere un sentimento strano, in cui comunque manca l'attrazione reciproca e ci sono scambi fraintesi, ci vuole un po' di tempo comunque per creare quest'atmosfera un po' più particolare e meno spersonalizzata, la prima volta credo che una 'girlfriend experience' possa essere solo un servizio che resta molto in superficie, anche se adattabile al tipo di cliente, immagino. |
Re: Esperienza con una escort
Minghia che flame si è scatenato :D
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Re: Esperienza con una escort
Ricordo un paio di topic abbastanza recenti sulla prostituzione in cui alcune utentesse si erano dimostrate un po' critiche verso i clienti, qualcuna invitò gli utenti maschi del forum a non rivolgersi alle prostitute e cercare una ragazza normale. Forse da qualche parte era intervenuta pure Adelaide in "difesa" degli utenti maschi potenziali clienti.
Cmq tirar fuori la cosa mi pare un po' volerla buttare in caciara scatenando le solite polemiche uomini vs donne. Per parte mia non posso che ringraziare Sverso per aver condiviso questa sua esperienza sul forum. |
Re: Esperienza con una escort
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Re: Esperienza con una escort
Dai non flammate che non vado più a escort, passo il resto della vita a farmi rifiutare da tipe su Facebook, più masochisticamente divertente.
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Re: Esperienza con una escort
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Re: Esperienza con una escort
Solo una considerazione. Non voglio prendere le difese di nessuno, ma l'aver avuto 1 o 2 partner in 35-40 anni non fa di un uomo un latin lover che non ha più diritto di parola sul forum dei fobici. Uomini così (e ci rientro pienamente anche io) sono molto più paragonabili a un vergine piuttosto che ad un uomo medio che nello stesso lasso di tempo ha avuto matrimoni, fidanzamenti decennali, avventure, etc.
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Re: Esperienza con una escort
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Re: Esperienza con una escort
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Bisogna distinguere da chi ha avuto pochissime storie, magari pure brevi, perché tanto più di quello non beccava, e chi stava semplicemente bene con la persona a fianco, ma volendo poteva averne altre. |
Re: Esperienza con una escort
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Re: Esperienza con una escort
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