Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 2196264)

Ok, falso allarme. Non è andato via, oggi c'era :arrossire:

Originariamente inviata da pollyjean (Messaggio 2196262)

Intanto iscriviti all'albo, non è difficile. Poi, ti sei laureato e immagino avrai fatto un tirocinio durante il corso, com'è andato?
Hai conosciuto qualcuno? Su Facebook ci sono tanti gruppi sui concorsi nazionali, potresti iscriverti a quelli e metterti in contatto con qualcuno anche per i viaggi. Hai valutato anche le cooperative e l'assistenza domiciliare (anche se non so che corso tu abbia fatto nello specifico)? Potresti iniziare con poche ore settimanali e a chiamata.
Datti una possibilità, l'età è un punto a favore sia per avere più possibilità che per eventualmente decidere di cambiare strada nel caso non ti sentissi di continuare su quella.

Originariamente inviata da SenzaCielo (Messaggio 2196265)

Invece è la chiave per ottenere la tua libertà, la tua indipendenza e per diventare più forte. Non vederla come una minaccia. Iscriviti. Anche io ho fatto concorsi e mi sono trasferita..non tornerei mai più indietro.
Comunque anche io ero terrorizzata prima di iniziare questo percorso. Inizia ad affrontare la situazione e mettiti in gioco. Finchè non lo fai continuerai a stare anche peggio concentrandoti unicamente sulle tue debolezze.

Perchè devi pensare di non aver mai fatto 1? Secondo me sono pensieri che si autoalimentano finchè non inizierai ad affrontare le tue paure. Concentrati su quello che puoi fare, non pensare immediatamente ai tuoi limiti.

Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 2196274)

No figuriamoci. Però questo pomeriggio dovrei andare a un aperitivo, se ho capito bene, coi ragazzi della macelleria. E in teoria dovrebbe esserci pure lui :pensando:

Originariamente inviata da Anonimo. (Messaggio 2196231)

Io questo non lo so fare, non mi sembra una cosa affatto facile.

E ho detto, a che serve il curriculum se c'è solo un diploma inutile di liceo.
Basta con sti curriculum, e tantomento con l'inviare online.
Anche se invio chi è che mi prende se non c'è nessun motivo per cui io sia appetibile?
E porca miseria.
Detto questo, rispondetemi, specie voi che avete esperienze in merito.

Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 2196287)

Vabbé ma uno così figo mica mi si fila. Però è passato a salutarmi anche oggi :innamorato:

Originariamente inviata da Torschlusspanik (Messaggio 2196296)

Vado a dormire.
Mi sveglio il 7 gennaio.

Originariamente inviata da badwolf (Messaggio 2196298)

buonanotte :)

Originariamente inviata da Torschlusspanik (Messaggio 2196305)

Eh. Magari fosse così semplice.

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2196348)

Solo il lavoro mi fa essere persona.

Peccato essere malata.

Con i farmaci non sono piú la stessa e neanche voglio esserlo.

È la vita che resta la stessa,una vita tutta sbagliata, e anche se adesso tutto scivola nella nebbia antipsicotica, ho ancora occhi per vedere.

Il medico ha fatto la faccia quando ha prestato attenenzione alla quantità di farmaci che assumo.La faccia che si fa quando la situazione è brutta.Ma bella non è mai stata.

Vado là con una rogna per volta e il quadro generale di tutto lo so solo io, non voleva sganciarmi il toradol ma poi non ha fatto troppa resistenza.Tanto poco cambia.

Sono stata tre giorni a letto con dolori di ogni genere e non è un caso eccezionale, cazzi miei se non ho saputo mettermi accanto almeno una persona che mi porti una camomilla o che mi accompagni al pronto soccorso.

Ma va da sè che le persone ammalate sono anche spesso sole e non esistono, è tutto normale.

E ora che sono spenta e senza desideri,non mi dispero piú per niente,ho smesso di piangere anche per la mia amica di 72anni che sta agonizzando in ospedale da mesi come una bestia,tutto scivola e io penso al mangiare e al caffè,le mie ossessioni rimaste.Le sigarette non le penso neanche piú, se un pacchetto tira avanti una giornata vuol dire che sono stata brava.

Mi rendo conto che non dovrei stare in solitudine ma non posso dire che la soffro piú molto,soffro quando qualcuno mi invita,inizio a smaniare grattarmi e rifiuto in picchiata prima di impazzire di evitanza.Ma è rarissimo ormai che succeda.Dai miei famigliari c'è un'aria cattiva e malata peggio che da me, se vado lí finisco per odiarli, incattivirmi,dire cose brutte a mia madre perchè quando è fragile so che le sente,mentre tutto quello che le ho urlato nella vita è rimasto nell'aria.E io la notte sogno di urlare in faccia alla gente che non mi si caga.Poi mi sveglio spaventata e vado alla finestra a fumare.

Piango ancora quando penso a mia nonna.

E sono contenta di avere sentimenti residuali, per il resto sono schizoide .Un buddha faccido ed ebete.

Il meglio è alle spalle e il meglio è stato il peggio che si possa avere, la vita fa molto male a chi non sa distrarsi.

Quanto ad amare, a volte il male è cosí forte che smetti, ti spegni perchè ti hanno spento l'interruttore, staccato i fili e portato via tutto l'impianto, e non ami piú.Ed è meglio cosí, tanto si sta morendo.

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2196348)

X

Originariamente inviata da badwolf (Messaggio 2196355)

Mi dispiace essere cosi lontani...
tutto quello che posso fare da qui é mandarti un ennesimo abbraccio virtuale
purtroppo di piu non saprei cosa fare o dirti
mi dispiace un casino a leggerti cosi, vorrei poter far qualcosa ma non so cosa potrei fare

se ti danno fastidio le mie faccine che ogni tanto ti lascio ti chiedo scusa, basta un accenno e non le metto piú

:consolare:

Originariamente inviata da Pablo's way (Messaggio 2196443)

Ci sono a volte dei bimbetti che si fanno prendere dall'entusiasmo e vogliono montare su una giostra, poi una volta sopra gli prende la paura e frignano perché vogliono scendere.

Voglio scendere :miodio:

Originariamente inviata da Hazel Grace (Messaggio 2196483)

E le ragazze con una bella parlantina e l'autostima alle stelle pure guardate con ammirazione

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2196348)

Solo il lavoro mi fa essere persona.
Peccato essere malata.
Con i farmaci non sono piú la stessa e neanche voglio esserlo.
È la vita che resta la stessa,una vita tutta sbagliata, e anche se adesso tutto scivola nella nebbia antipsicotica, ho ancora occhi per vedere.
Il medico ha fatto la faccia quando ha prestato attenenzione alla quantità di farmaci che assumo.La faccia che si fa quando la situazione è brutta.Ma bella non è mai stata.
Vado là con una rogna per volta e il quadro generale di tutto lo so solo io, non voleva sganciarmi il toradol ma poi non ha fatto troppa resistenza.Tanto poco cambia.
Sono stata tre giorni a letto con dolori di ogni genere e non è un caso eccezionale, cazzi miei se non ho saputo mettermi accanto almeno una persona che mi porti una camomilla o che mi accompagni al pronto soccorso.
Ma va da sè che le persone ammalate sono anche spesso sole e non esistono, è tutto normale.
E ora che sono spenta e senza desideri,non mi dispero piú per niente,ho smesso di piangere anche per la mia amica di 72anni che sta agonizzando in ospedale da mesi come una bestia,tutto scivola e io penso al mangiare e al caffè,le mie ossessioni rimaste.Le sigarette non le penso neanche piú, se un pacchetto tira avanti una giornata vuol dire che sono stata brava.
Mi rendo conto che non dovrei stare in solitudine ma non posso dire che la soffro piú molto,soffro quando qualcuno mi invita,inizio a smaniare grattarmi e rifiuto in picchiata prima di impazzire di evitanza.Ma è rarissimo ormai che succeda.Dai miei famigliari c'è un'aria cattiva e malata peggio che da me, se vado lí finisco per odiarli, incattivirmi,dire cose brutte a mia madre perchè quando è fragile so che le sente,mentre tutto quello che le ho urlato nella vita è rimasto nell'aria.E io la notte sogno di urlare in faccia alla gente che non mi si caga.Poi mi sveglio spaventata e vado alla finestra a fumare.
Piango ancora quando penso a mia nonna.
E sono contenta di avere sentimenti residuali, per il resto sono schizoide .Un buddha faccido ed ebete.
Il meglio è alle spalle e il meglio è stato il peggio che si possa avere, la vita fa molto male a chi non sa distrarsi.
Quanto ad amare, a volte il male è cosí forte che smetti, ti spegni perchè ti hanno spento l'interruttore, staccato i fili e portato via tutto l'impianto, e non ami piú.Ed è meglio cosí, tanto si sta morendo.

Originariamente inviata da Badblues (Messaggio 2196502)

Soffrite di intestino irritabile? Che rimedi ci sono?

Originariamente inviata da Badblues (Messaggio 2196502)

Soffrite di intestino irritabile? Che rimedi ci sono?

Originariamente inviata da Hallucigenia (Messaggio 2196493)

Vedere quella gatta investita "protetta" solo da un freddo metallico posto dalla polizia stradale mi ha turbato, probabilmente la conoscevo e l'avevo accarezzata diverse volte in quanto adottata dal cindominio...speriamo non abbia sofferto e sia stato solo un incidente.

Originariamente inviata da Silent Bob (Messaggio 2196496)

Mi è successo proprio oggi.
Non era proprio un negozio, era una farmacia.
Eh niente, la gente che sta male fa paura.
Ma proprio un farmacista dovrebbe...
Vabbe', ci passerò sopra. Forse.
Del resto, non è la prima volta che mi capita.

Originariamente inviata da Saturnino (Messaggio 2196559)

Poco fa...mi è capitato un episodio che mi ha fatto ricordare....quanto sia conflittuale e antagonistico il mio rapporto con le donne.

Prima di raccontarlo voglio specificare che, razionalmente riconosco perfettamente che è una mia fissazione...e non voglio creare nessuna polemica.

Sono entrato in un panificio per prendere della focaccia e precisamente della focaccia con la cipolla. Prima di me da servire c'era una signora che subito ordina della focaccia normale....poi si fa servire anche quella con la cipolla. Era l'ultimo pezzo.

Ovviamente aveva tutto il diritto di prendere anche la focaccia con la cipolla....però io pur riconoscendolo...istintivamente sono uscito dal panificio....chiudendo la porta con forza e pensando......"brutta stronza mi hai fregato la focaccia".

Purtroppo in questa situazione i miei limiti sono riemersi di nuovo e mi rendo conto che quest'aspetto antagonistico me lo porterò fino alla fine dei miei giorni.

Originariamente inviata da Anonimo. (Messaggio 2196581)

Ma perchè ti colpevolizzi? E' normale sentirsi quantomeno incazzati in una simile situazione.

Originariamente inviata da Anonimo. (Messaggio 2196581)

Ma perchè ti colpevolizzi? E' normale sentirsi quantomeno incazzati in una simile situazione.

Originariamente inviata da Saturnino (Messaggio 2196559)

Poco fa...mi è capitato un episodio che mi ha fatto ricordare....quanto sia conflittuale e antagonistico il mio rapporto con le donne.

Prima di raccontarlo voglio specificare che, razionalmente riconosco perfettamente che è una mia fissazione...e non voglio creare nessuna polemica.

Sono entrato in un panificio per prendere della focaccia e precisamente della focaccia con la cipolla. Prima di me da servire c'era una signora che subito ordina della focaccia normale....poi si fa servire anche quella con la cipolla. Era l'ultimo pezzo.

Ovviamente aveva tutto il diritto di prendere anche la focaccia con la cipolla....però io pur riconoscendolo...istintivamente sono uscito dal panificio....chiudendo la porta con forza e pensando......"brutta stronza mi hai fregato la focaccia".

Purtroppo in questa situazione i miei limiti sono riemersi di nuovo e mi rendo conto che quest'aspetto antagonistico me lo porterò fino alla fine dei miei giorni.

Originariamente inviata da Hazel Grace (Messaggio 2196592)

era una pura casualità che prima di te ci fosse una donna, ci fosse stato un uomo cosa sarebbe cambiato? ti avrebbe "fregato" ugualmente la focaccia alla cipolla. Forse si, è solo una tua fissa, alla fine la signora non ti ha tolto nulla di sua volontà