Originariamente inviata da minunmaailmass (Messaggio 2475459)

Lasciando da parte la provocazione Achille Lauro vs Beethoven è d'uopo ricordare che non bisogna mai fidarsi di una
nutrita schiera di audiofili :sisi:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2475277)

Parlando dei gusti del russo medio forse...considerando che Toto Cutugno è praticamente un idolo, e questo lo dico anche per esperienza diretta. Andate in Russia e accennate i primi versi de l'italiano: vedrete che scatenerete i cori generali.
Per quanto riguarda la proposta musicale invece ci sono tanti gruppi in ambito underground di ottima fattura, quindi direi di no nel secondo caso.



Sono molto eclettico: in questo momento sto ascoltando molto gipsy jazz, ma non è l'unico genere.
Il mio idolo musicale come etica è Steve Albini.
A livello di gruppi mi piace tutto quello che va dal prog, alla new wave, passando per l'indie inglese anni 80, il grunge e il crossover dei primi anni 90, il post-rock...la dance mi piace poco, ma qualcosa salvo anche lì.

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 2475440)

uno se ha voglia di farsi una cultura musicale ampia lo fa di sua spontanea volontà , se nn lo fa significa che nn gli interessa e vuole restare ad ascoltare albano o bellofigo ed essere felice cosi , nn c è da incolpare nessuno

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2475448)

Infatti è una tesi basata sui miei gusti personali, l'ho sempre detto :D
Aspetta un momento però: chi ha detto che non so cosa mi piace?

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2475450)

Era solo per provocare un po' di dibattito, non fare gli aspie politicamente corretti per cui i gusti sono gusti e volemese bbene...un po' di sana zizzania ci vuole, altrimenti il forum è un mortorio.

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2475831)

Negli anni 70 la gente affollava i teatri per vedere John Cage. Ce lo vedreste un simile scenario al giorno d'oggi?

https://www.youtube.com/watch?v=h-LqbxzwUgk

Originariamente inviata da TheDutchPhobic (Messaggio 2475319)

Cioè la terra di Puccini e Verdi dovrebbe avere complessi di inferiorità contro la terra (di testi come) degli yellow submarine, hey jude tAKe a sAd sONg giud giud giuuuuuud, i'm feeling supersonic give me gin tonic, chent get no satisfascion

Originariamente inviata da minunmaailmass (Messaggio 2475505)

E non si trova nemmeno in un Cul De Sac direi. Per Van Morrison bisognerà aspettare la dipartita, come fu per Phil Lynott e Rory Gallagher. Poi considerando quanto è scorbutico l'autore di Astral Weeks può anche darsi che non dia l'autorizzazione per la Gloria di una statua ai posteri. E poi vogliamo davvero paragonare Ed Sheeran a questi musicisti da quattro soldi che non sanno cantare, comporre o suonare la chitarra? Qui sfioriamo proprio il (Bad) Taste, per non dire la Bad Reputation e il sempiterno motto No Guru, No Method, No Teacher :sisi:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2475819)

Paolo Talanca vs muttley, via al match :sisi:

Sin dagli esordi rap-trap, venuto fuori dalla scena romana guadagnandosi la stima di antesignani importanti come Noyz Narcos e Marracash, Lauro è riuscito a sviluppare la naturale evoluzione della trap italiana, che nelle intenzioni parte dal rap ma poi trova la sua più compiuta realizzazione nel pop (nel trash, casomai)

C’è stato chi ha visto un movimento decisivo verso la canzone d’autore, dopo la pubblicazione del disco 1969 del 2019; non funziona, se si pensa ai cantautori classici, perché i testi di Lauro, uniti alla sola struttura armonico-melodica della canzone, non reggono e non vogliono reggere se isolati dal contesto, dall’arrangiamento e dall’attitudine in cui sono ovattati (anche in questo senso va letta la sua esibizione al Premio Tenco 2019). Sono poca cosa presi così, mentre diventano elemento di un ingranaggio complesso se considerati nell’idea d’insieme. (triplo salto mortale con avvitamento del buon Luigi nella tomba, se pensiamo a quello che disse di Orietta Berti che almeno sapeva cantare...)

la speranza che finalmente in Italia possa nascere un pop non esclusivamente riferito all’icona strappalacrime e provinciale, ma alla stratificazione dell’immaginario che si fa progetto artistico, aggregando diversi ambiti e linguaggi sul modello delle star americane, da Michael Jackson a Lady Gaga. (e anche qui qualcuno balla la rumba nella tomba)

Originariamente inviata da Architeuthis- (Messaggio 2474937)

A me piacciono alcune canzoni dei Pooh, hanno testi poetici, quindi sono un ritardato a priori.

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2475816)

Certo, per ravvivare il forum va bene anche riesumare le care vecchie DaD (Diagnosi a Distanza) :miodio: