Re: Relazione seria o avventure?
 

Coi tempi che corrono un porno

Re: Relazione seria o avventure?
 

Molti avventurieri che amano passare da una donna all'altra le ricoprono di attenzioni che ovviamente sono false,una ragazza di mia conoscenza sulla trentina riceveva in regalo dei fiori eper il giorno di san valentino addirittura una collanina d'oro,ma dopo che lui ha ottenuto quello che ha voluto è sparito,io non stavo dicendo affatto di cadere nella paranoia solo perchè qualcuno ti offre un semplice caffè al bar o latre cose magari per semplice amicizia.

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Non ho mai capito perché tutto questo dispendio di tempo, energie e soldi per un singolo rapporto. Certi sono proprio disperati.

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Ho 34 anni e sono uscito da poco da una relazione di più di quattro anni.
Io e la mia ex ci siamo lasciati pacificamente, in pratica concordavamo sul fatto di lasciarci e siamo rimasti in buoni rapporti.
Ho fatto questa premessa perché non so quanto possa influire su quanto sto per scrivere.

Non sono interessato né a una relazione seria, né alle avventure.
Certo, se capissi di avere incontrato la donna della mia vita, mi inventerei qualcosa per provarci con lei. Oppure se mi si offrisse un'occasione per una botta e via non la disdegnerei, ma non me ne frega più di tanto.

Credo di aver sopravvalutato l'importanza sia del sesso che dello stare insieme a qualcuno per almeno gli ultimi vent'anni di vita.
Poi c'è da dire che sono così occupato a voler superare le mie fobie, che raramente penso ad altro.

Re: Relazione seria o avventure?
 

Ma chi è che, al giorno d'oggi, va a convivere senza neanche aver avuto rapporti prima?
Stando a questo ragionamento, si potrebbe anche andare a convivere con una persona che ha un disturbo parafilico e poi cascare dalle nuvole.
Le reali intenzioni si dimostrano con i fatti, e non con regali che possono essere anche costosi. E non è giusto colpevolizzare sempre il genere maschile, perché spesso la donna ha anche l'illusione di poter cambiare qualcuno che non cambierà mai (fortunatamente non tutte).
Poi, è capitato anche a me di prendere delle cantonate assurde però, ad oggi, mi dico che sono stata un' idiota calzata e vestita perché i segnali c'erano tutti, ma io ho scelto di non vedere e di non sentire, dunque non mi rimane che assumermi le mie responsabilità e dire che anch'io ho sbagliato.

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preferirei l isolamento in un convento di preti che fanno la birra :D

https://m.blog.hu/sz/szemlelek/image/britsor.jpg

Re: Relazione seria o avventure?
 

Per come la vedo io, se una persona mi piace e voglio avere quel tipo di esperienza, allora ci faccio sesso.

Se già parti con l'idea che il sesso sia un modo per poter ottenere altro da una persona (come ad esempio una relazione seria o una convivenza) o che addirittura lo fai per fagli un favore, allora c'è un grosso problema a monte, e la relazione non potrà mai durare.

Relazione seria. Tanto se scopi qua e la non concludi in cazzo comunque.

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Io il rapporto sessuale lo vedo come una parte di una relazione non come unico elemento. Quindi se vieni da me solo per quello e non ti interessa altro allora mi sento usata, nel senso che non sei interessato a me come persona ma solo per divertirti un po' quindi mi usi solo per il tuo piacere personale e non perchè veramente interessato a me mentre io invece sarei interessata anche ad altri aspetti. Non so se sono riuscita a spiegarmi bene.

Re: Relazione seria o avventure?
 

In Italia è difficile trovare donne che dicono di preferire le avventure perché non vogliono essere considerate delle poco di buono, anche in questa discussione infatti nessuna utentessa ha scritto di preferirle. È un fatto culturale, di mentalità, nei paesi del centro-nord Europa credo sia molto diverso.

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Si infatti, non credo che mi offendersi se una volesse solo usarmi in questo modo, anzi, mi sentirei usato bene

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Quindi se una persona che ti piace, per cui provi qualcosa, venisse a letto con te e poi scomparisse nel nulla tu saresti contento e soddisfatto?
Perchè qua il problema non è quando non ci sono sentimenti di mezzo ma quando tu provi qualcosa per l'altra persona.

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in alcuni uomini l'idea di essere usati per sesso è positiva, vuol dire che sono considerati prestanti, che "valgono", c'è la questione di sentirsi validati socialmente come uomini alpha.
A me quel paio di volte che mi è capitato ( con donne eh ) mi sono sentita proprio usata e voluta solo per togliersi una voglia, ma capisco che nella concezione attuale per un uomo l'idea di farsi usare come oggetto atto a procurare piacere sia paradossalmente positivo ( che poi è lo stesso di quegli uomini che gradirebbero anche essere presi con la forza da una donna - nel caso fosse attuabile - e che non la vivrebbero come una violenza - salvo poi rabbrividire se gli si fa l'esempio che a farlo su di loro fosse un bell'energumeno super dotato - ).

Tornando in topic, non sono una persona da avventure, più che altro perchè arrivo a farlo quando sono già presa e di norma il sesso porta ad affezionarmi all'altra persona e so che vorrei che la cosa continuasse.

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ce n'è in giro di gente strana eh... non gli va mai bene niente!

Re: Relazione seria o avventure?
 

Riguardo all'usare, mi sembra che in questa discussione si confonda il caso di due persone che vanno una sera a letto senza impegno e consapevoli entrambe che non ci sarà un seguito, e il caso in cui invece una delle due pensa che ci sarà un seguito e l'altra non l'ha informata che invece nelle sue intenzioni non ci sarà.
Il secondo caso è "usare" nel senso stretto del termine mentre il primo no, e quando qualcuno qui scrive "magari trovassi una persona che mi usasse!", probabilmente intende il primo caso, col termine "usare" che è più metaforico che reale, mentre chi si scandalizza pensa che intenda il secondo caso.

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Esatto. Io intendo il caso in cui non c'è un "accordo" da entrambe le parti. Se entrambi sono concordi sul volersi solo divertire allora il problema non sussiste.

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era ovvio ci si riferisse a quello.
Maffo segnalava come non fosse possibile usare ( se non per stupro ) perchè appunto nell'atto sessuale si è comunque consenzienti, anche se una persona intende l'avventura di una notte e la seconda magari non è a conoscenza della cosa.
Lost ribadiva che gradirebbe essere usato in quel senso.

Re: Relazione seria o avventure?
 

20 - 30 anni fa quando ancora sognavo la principessa azzurra ti avrei detto che probabilmente ci soffrirei molto, oggi credo che guarderei il bicchiere mezzo pieno, direi ma si almeno abbiamo fatto l'amore. Poi per carità, fin che non succede non posso saperlo di preciso come reagire.

Re: Relazione seria o avventure?
 

No, non ho capito, dici "mi usi solo per il tuo piacere personale" significa che tu non provi piacere con l' altra persona?
E soprattutto perché dovresti fare sesso con un uomo a cui interessa solo quello? Per quale motivo accetti di farlo con uno così?

Re: Relazione seria o avventure?
 

Trinacria infatti scrive "SOLO per il tuo piacere personale", che intende che non ci sia altro se non un piacere fisico e nulla altro. Non che anche l'altra parte non ne abbia.


quando si conosce una persona e si finisce a letto, non è detto che sia chiaro prima di entrarci in intimità quale siano le intenzioni dell'altro. Se un uomo prima di andarci a letto dicesse ad una donna che quella è l'avventura di una notte e non c'è intenzione per altro, massimo rispetto.
Molto spesso, appunto per riuscire ad arrivare a togliersi il voglino, si rimane vaghi appositamente o magari si da adito alla possibilità di qualcosa in più, e li che stanno i fraintendimenti e la sensazione di essere stati usati.

Re: Relazione seria o avventure?
 

No "nella concezione attuale".
Nella concezione forse di lost e di quelli che hanno quel punto di vista.
E poi, un conto sono i giochini di seduzione con gli sbilanciamenti di potere e un altro è la vita pratica quotidiana.
(tralaltro a me manco piace fare il puntiglioso e mettere i puntini sulle i, ma quando è necessario...)

Re: Relazione seria o avventure?
 

Ti ha già risposto perfettamente Zoe

Re: Relazione seria o avventure?
 

Se non te ne frega niente ed è senza impegno per entrambi e dichiaratamente, non sussistono problemi.
Se, come spesso avviene, si va a conquistare il trofeo con moine e attestazioni di interesse false e finalizzate, per cui una parte va "all'atto "convinta ci sia anche un coinvolgimento emotivo millantato che invece è unilaterale, quando lo si scopre è abbastanza normale sentirsi presi per il culo e di aver investito sentimenti sul niente, ma non necessariamente da ammazzarsi, però della serie, se me lo dicevi che volevi solo scopare, magari ci venivo lo stesso , magari no, col mio innamoramento univoco me la vedevo io, ma almeno le carte erano scoperte e non c'è stato inganno.
Poi ovvio che a qualcuno va bene "essere usato" , finché non ha sentimenti pestati con l'inganno, e finché comunque una scopata con chicchessia è meglio di un pugno in occhio, ok, però manco a dire che vabbè, che sarà mai se ti imbrogliano facendo leva emotiva per ottenere. Ci si sta male a credere a sentimenti inesistenti. É come se un tuo amico a cui vuoi bene e credi te ne voglia, scopri che voleva solo i soldi. Va
bene lo stesso? O una truffa romantica in cui ti fanno innamorare per fotterti i soldi.
Quando qualcuno si affida a qualche santonr o guru convinto che stia facendo il suo bene, e poi realizza che aveva altre mire e che è stato imbrogliato...
In quei casi non si sta male solo per il danno economico, ci si sente degli idioti raggirati che hanno creduto a chi ha usato i loro sentimenti a vantaggio, e questo crea vergogna e altre conseguenze emotive.
Uno non è che dice eh vabbè tanto é meglio di niente.
Essere ingannati e giocare coi sentimenti fa male alla vittima, se poi sta vittima dice vabbè meglio scopare che niente, ok, ma non tutti sanno intascarsi l'imbroglio e accettare con gioia di aver speso sentimenti che si credevano ricambiati.
La scopata è stata bella, ok, ma non è che con quella colmi inganno e trauma emotivo.

Re: Relazione seria o avventure?
 

Essere chiari fin da subito è sempre la cosa più giusta, personalmente non mi sognerei mai di portarmi a letto una con l'inganno, piuttosto rimango vergine

Ricordo quando ero giovane spesso sentivo le ventenni lamentarsi dicendo che i maschi sono tutti uguali, a loro interessa solo scoparti, ti illudono ma poi quando hanno ottenuto il trofeo passano a quella dopo.

A me veniva da dire: Si ma care ragazze, fin che vi limitate a scierveli tra i broccolatori più accaniti è ovvio che poi ti sembreranno tutti uguali, sai che i broccolatori accaniti fanno a gara tra chi se ne scopa di più. I ragazzi che cercano qualcosa di serio non stanno a provarci con tutte. Basterebbe guardarsi meglio attorno e non aspettare che sia sempre il maschio a fare la prima mossa perché il 90 % dei provoloni accaniti cercano solo sesso

Adesso non tiriamo fuori la solita storiella che anche i non broccolatori vorrebbero fare così ma è solo che gli manca il corraggio, mica i non broccolatori sono tutti fobici, magari quelli che non hanno il coraggio di farlo dal vivo lo fanno in rete

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E allora se prova piacere ed è consenziente perché dovrebbe sentirsi usata?

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Risposto anch'io

Re: Relazione seria o avventure?
 

Vediamo se con un esempio diverso riesco a fartelo capire. Ammettiamo che un tuo amico vuole andare al mare ma non ha la macchina e non sa come andare, viene da te e ti dice che vorrebbe tanto andare al mare insieme a te (senza dirti che in realtà gli serve solo un passaggio). Tu accetti perchè volevi andare anche tu al mare. Arrivati lì il tuo amico trova qualcun altro e a te ti molla da solo. Tu sei comunque andato al mare ma capisci che l'amico ti ha chiesto di venire solo perchè gli serviva il passaggio. Tu la giornata al mare te la sei fatta quindi potresti comunque essere soddisfatto ma non ti sentiresti usato e infastidito per essere stato cercato solo per il passaggio e non perchè effettivamente voleva passare del tempo con te?

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Se non ne approfitti sei scemo, se ne approfitti sei stronzo

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@Trinacria c'è anche la possibilità che la persona scopra di non trovarsi bene con te, e che gli passi l'interesse, proprio nei momenti di intimità. Potrebbe essere una cosa fondamentale per questa persona, per capire se vuole stare con qualcuno.

Re: Relazione seria o avventure?
 

alzo le mani

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E' una tipica mentalità italiana vedere il sesso come usare, c'entra il pensiero cattolico in tutto questo che ha demonizzato il sesso, se a tutti e due va di farlo nessuno sta usando nessuno.

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secondo me tutti stanno usando tutti, sempre e comunque, e non solo nel sesso.

Re: Relazione seria o avventure?
 

Mi è successa proprio una cosa molto simile con un amico di recente.
Tralaltro di vecchia data pure.
Come mi ha dato fastidio in questo contesto e mi sono messo a discutere con lui che lo conosco da diversi anni, in altro frangente mi darebbe fastidio ugualmente.

Re: Relazione seria o avventure?
 

Sul discorso di essere usati per il sesso: sono d'accordo che non è "giusto" ingannare qualcuno per un fine, che sia per scopare o altro.
Penso sia fondamentale sempre comunicare le proprie intenzioni o comunque assicurarsi di farle capire, per evitare fraintendimenti.

Nulla da ridire a riguardo.


Tuttavia è anche vero che anche chi si fa ingannare ha una parte di responsabiltà, se i segnali sono molti evidenti e palesi.
In questo caso non giustifico comunque chi inganna, ma è anche vero che è importante non farsi prendere in giro e mettere paletti prima.
E questo anche se si hanno fragilità mentali (anzi forse penserei prima a risolvere le mie difficoltà, prima di andare a costruire rapporti).

Preferirei trovare una persona con cui costruire seriamente qualcosa.
Avere molte relazioni brevi con tante persone non mi è mai interessato, l'ho sempre trovato inutile e mi sembra anche molto più faticoso...

Re: Relazione seria o avventure?
 

mi viene in mente l'esempio banale di una persona che penso sia mia amica che manifesta l'intenzione di andare al cinema con me dicendomi che avrebbe proprio piacere a farlo e che apprezza la mia compagnia, per poi venire a sapere a posteriori che l'aveva fatto solo perchè non trovava nessuno con cui vedere quel film ed ero l'ultima da chiamare in quanto tutti quelli prima l'avevano paccata.
Il film alla fine l'ho visto, l'esperienza l'ho vissuta e quindi secondo certi ragionamenti non dovrei sentirmi risentita o usata, dato che ero consenziente e nessuno mi ha costretto ad andarci:mrgreen:
In realtà, avessi saputo che quella persona mi usava chiaramente come un ripiego, magari non avrei accettato e avrei preferito andarci da sola. Invece per me parte dell'esperienza era anche condividere il film con una persona che aveva piacere a vederlo proprio con me.