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Re: Come giustificare un lunghissimo periodo di inattività lavorativa ad un colloquio
ma il blues di gennaio esiste davvero o è un'allucinazione collettiva? perché io ci sono dentro in pieno
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Re: Come giustificare un lunghissimo periodo di inattività lavorativa ad un colloquio
Per i periodi di buco passato, in genere metto solo le esperienze importanti per il lavoro mentre i buchi li giustifico con "lavori" che non c'entrano e che quindi non ho messo a curriculum.
Ho fatto molti colloqui, ed effettivamente una volta il datore di lavoro ha fatto la somma e me ne ha chiesto conto. Però ripeto, una sola volta (ed era anche persona sgarbata), in genere passa in secondo piano |
Re: Come giustificare un lunghissimo periodo di inattività lavorativa ad un colloquio
Sto leggendo tutti i vostri commenti, grazie per gli spunti di riflessione.
Da quanto ho capito sono una piaga per il mondo del lavoro e non avendo raccomandazioni sono spacciato. Dopo 6 anni di inattività e un CV ridicolo è chiaro che nessuno si sognerebbe di assumermi, nemmeno di mettermi alla prova. Mi chiedo, le istituzioni non si occupano minimante dei casi umani come me/noi? Un conto è il disoccupato che ha sempre lavorato e per cause di forza maggiore ha perso il lavoro, un conto è il tizio emarginato che ha problemi ad integrarsi, vorrebbe lavorare, ma i suoi problemi di integrazione glielo impediscono. Invece, in base alla mia esperienza i disoccupati vengono trattati tutti allo stesso modo, non esiste comprensione di questo fenomeno a livello statale, figuriamoci cosa può importare ad un privato. Quindi la domanda a questo punto è, che voi sappiate non esiste nessun programma sociale di recupero? |
Re: Come giustificare un lunghissimo periodo di inattività lavorativa ad un colloquio
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Re: Come giustificare un lunghissimo periodo di inattività lavorativa ad un colloquio
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Re: Come giustificare un lunghissimo periodo di inattività lavorativa ad un colloquio
basta dire "ho avuto dei problemi di salute di cui preferirei non parlare". punto.
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Re: Come giustificare un lunghissimo periodo di inattività lavorativa ad un colloquio
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Prima di metterla giù così forse bisogna riguardarsi su eventuali problemi di base, quali la sveglia, la gestione della fine della giornata una volta rincasati, la gestione del denaro, degli appuntamenti personali, dello stato di salute-a livello base, tipo che se hai molto dolore dentale sei in grado di decidere in autonomia di chiamare il dentista per risolvere? solo un esempio Quote:
Ci sono persone che si occupano di reinserimento ma se hai il rifiuto di reimpiegarti e contattare i servizi c'è un problema lì (comprensibile). È comprensibile ma purtroppo se non contatti nessuno non ti sposti https://www.urponline.lavoro.gov.it Diciamo che è utile capire le difficoltà da dove siano arrivate, per me la precarietà fu causata da mancanze nella formazione universitaria Con tutto il male che si può volere alle agenzie, il mio consiglio è di passare in quelle che trovi vicino a te e chiedere un appuntamento con un cosiddetto "consulente". È gente tenuta alla professionalità per definizione, non possono dirti di no, e una volta che ti hanno davanti è più facile che tentino di aiutarti che il contrario Ho visto hr ricontattare persone più che cinquantenni che scrivevano il cv a mano (una decina di anni fa) |
Re: Come giustificare un lunghissimo periodo di inattività lavorativa ad un colloquio
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Sia per le ripetizioni che per il dog sitting, si presume che tu abbia dei profili attivi nelle varie app, dove le famiglie presso le quali hai svolto tali prestazioni, possono lasciare dei feedback. Nel curriculum puoi menzionare anche il nome della famiglia per la quale hai lavorato, così come nel caso di baby sitter o tata, anche lavorando soltanto nei fine settimana. Mi sembra un po' impossibile al giorno d'oggi cercare di cavartela, dicendo che hai lavorato presso conoscenze, specie se abiti in città. |
Re: Come giustificare un lunghissimo periodo di inattività lavorativa ad un colloquio
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Re: Come giustificare un lunghissimo periodo di inattività lavorativa ad un colloquio
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La soluzione migliore è mentire spudoratamente e magari anche mettere cazzate sul curriculum, e dirle pure al colloquio con convinzione. Deve essere una performance teatrale. Devi venderti senza riserve. Roba da agente infiltrato stile Mr. Orange di Reservoir Dogs. Nella fase di assunzione se ne sbattono di te e di che hai passato, e ti giudicano e perculano in malo modo per ogni minima cosa che hai fatto. |
Re: Come giustificare un lunghissimo periodo di inattività lavorativa ad un colloquio
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Ovvio devi stare sul generico, non mettere nessun nome. E se proprio dovessero insistere per avere nomi e cognomi, gli dici che i datori erano tanti, "non sono stato mica in un posto solo, e comunque se proprio ci tenete quando vado a casa vi mando una mail con alcune referenze". |
Re: Come giustificare un lunghissimo periodo di inattività lavorativa ad un colloquio
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Re: Come giustificare un lunghissimo periodo di inattività lavorativa ad un colloquio
Vorrei chiedere a chi dice che nel CV bisogna mentire spudoratamente, che al colloquio bisogna fare gli attori, ecc. parlate per cognizione di causa? Vi ci siete trovati voi nella situazione di dover mentire? Perché dubito sia così facile e naturale, un conto è dover coprire piccoli buchi nel CV con le menzogne, un conto dover coprire 6 ANNI di nullafacenza e mestizia.
Ci tengo a sottolineare che in questi anni non è che me la sia goduta, indubbiamente è gradevole non dover avere a che fare con stress derivante dal lavoro, ma dal punto di vista emotivo sono devastato, mi sento davvero una nullità e la maggior parte del tempo lo passo da solo e chiuso in casa. |
Re: Come giustificare un lunghissimo periodo di inattività lavorativa ad un colloquio
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Io ho messo non balle spudorate, ma ho allargato e ampliato cose vere (per dire il soggiorno a Londra dove ho lavorato in un supermercato, da 2 mesi e' diventato 10 mesi) e in altri lavoretti veri ho allungato i tempi. Poi in realta' a me non hanno chiesto niente, si e' parlato solo del lavoro, a nessuno fregava di dove avevo lavorato prima. |
Re: Come giustificare un lunghissimo periodo di inattività lavorativa ad un colloquio
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Re: Come giustificare un lunghissimo periodo di inattività lavorativa ad un colloquio
Invece io per esperienza come contro al mentire sul curriculum metterei due problemi (già scritto in post precedenti):
-la richiesta di referenti per contatto non si può escludere. Vedo che in molti non è capitato, ma a me sì -se siete ancora giovani, diciamo più che ventenni, vi manda troppo sulla frequenza del cv vetrina e mentalmente si rischia di dimenticare che il lavoro è una cosa reale del quotidiano che serve a portare a casa un reddito mensile. A pensare che tutto si esaurisca al colloquio si sbanda, l'attività di lavoro inizia dopo il colloquio e si intende da mantenersi nel tempo accordato |
Re: Come giustificare un lunghissimo periodo di inattività lavorativa ad un colloquio
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Che poi cosa potrà mai dire il tipo della vecchia azienda? Vedendo come mediamente la si prende sul personale quando se ne va un dipendente, si dirà che era un coglione e che non va assunto. Comunque mentire su esperienze o titoli, in generale, oltre a essere illegale puó essere rischioso. Il mondo del lavoro non mi sembra cosí grosso, meglio giocarsi la cosa del parente vecchio malato, e ora morto Edit: per non parlare delle figure che si possono fare se dovreste aver fatto qualcosa che poi salta fuori che non avete idea di cosa stavate parlando. Piuttosto conviene trovare un lavoro non dei sogni, uno onesto e qualsiasi, va bene anche un'azienda un po' disperata e che non trova nessuno, é giusto x iniziare a rompere la catena. Poi una volta rimessi in carreggiata ci si pensa a cosa e come pompare per saltare su altre offerte migliori, una cosa alla volta |
Re: Come giustificare un lunghissimo periodo di inattività lavorativa ad un colloquio
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Re: Come giustificare un lunghissimo periodo di inattività lavorativa ad un colloquio
7 anni.
Ecco cosa dire: "Ho avuto problemi di salute (depressione e ansia lo sono) che poi sono riuscito a recuperare ed ora sto bene. Nel mentre mi sono anche occupato saltuariamente del mio parente e ho seguito e terminato con successo due corsi di formazione, uno in ... e uno in... . Credo di essere pronto a intraprendere un nuovo percorso lavorativo anche perché nell'accudire il mio parente ho dimostrato di avere una pazienza che non credevo di possedere quindi anche le esperienze negative mi hanno arricchito". |
Re: Come giustificare un lunghissimo periodo di inattività lavorativa ad un colloquio
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Re: Come giustificare un lunghissimo periodo di inattività lavorativa ad un colloquio
Oggi sono riuscito ad inviare una candidatura per un tirocinio, per il quale quasi sicuramente mi scarteranno vista l'età, ci ho messo tipo una settimana per farmi coraggio e convincermi a candidarmi
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Re: Come giustificare un lunghissimo periodo di inattività lavorativa ad un colloquio
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Re: Come giustificare un lunghissimo periodo di inattività lavorativa ad un colloquio
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Re: Come giustificare un lunghissimo periodo di inattività lavorativa ad un colloquio
Aiuto Lavori manuali a nero.. quindi aiuto imbianchino, giardiniere, cantieri, assistenza anziani, dogsitter, pulizie ecc..
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Re: Come giustificare un lunghissimo periodo di inattività lavorativa ad un colloquio
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Re: Come giustificare un lunghissimo periodo di inattività lavorativa ad un colloquio
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Re: Come giustificare un lunghissimo periodo di inattività lavorativa ad un colloquio
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Ho trovato un mucchio di lavori così, nessuno ha mai controllato nulla... (e anche se controllassero non ci sarebbe problema, al massimo non ti assumono e arrivederci, sconosciuti come prima, cambia nulla... quindi è un "azzardo" che può avere solo un output positivo o neutro, quindi ottimale). Una volta addirittura ho detto ai nuovi datori di lavoro che stavo lavorando e volevo cambiar lavoro, invece ero fermo da 2 anni :timidezza: la cosa bella però è che la ditta per cui in teoria stavo lavorando era situata a 600 m da questa nello stesso paesello ed era anche dello stesso settore e probabilmente si conoscevano pure... Non han controllato una ceppa e ho lavorato li due anni. L ultimo datore di lavoro invece mi ha fatto i complimenti per il curriculum e la mia carriera lavorativa xD Tra l altro ho iniziato a mentire quando ho letto sotto qualche video su yt inerente il lavoro che era prassi comune e lo facevano in tanti Il problema è che vengono mal visti anche solo 3 mesi di inattività, figuriamoci quando diventano anni... Tra l altro non sono molto giustificabili, nel senso certo puoi non trovare anche per lungo tempo o avere avuto 800 problemi, ma fondamentalmente non frega niente a nessuno e ti bollano immediatamente come fannullone\pigro\problematico\inefficente\senza ambizione etc etc (il che nel mio caso è vero, ma devo mangiare pure io e con tutti gli sfaticati nullafacenti che lavorano e che ho incontrato non vedo perchè dovrei farmi problemi in merito) e al colloquio manco ci arrivi perchè vieni scartato prima... Semplicemente ho appurato che dicendo la verità non si otteneva nulla, mentre mentendo arrivavo al mio obiettivo. Non sarà etico, onesto, bello e quant altro, ma questo mondo è un cesso e una giungla e un minimo vi ci si deve adattare Quote:
No, non ti assumono e arrivederci, non ti richiamano e cosa ti cambia? niente, non lavorerai mai in quella azienda al massimo (ma nemmeno perchè dopo qualche mese nel peggiore dei casi si son dimenticati della tua esistenza, ho fatto 3 colloqui presso la stessa azienda con gli stessi esaminatori a distanza di tempo e non si ricordavano manco chi fossi, chissà quanta gente vedono in 6 mesi e nessuno sta a pensare a te, ci ho anche aperto una discussione qua sopra sull assurdità della situazione).. pazienza si passa alla prossima. Non fai manco brutta figura esplicitamente perchè mica ti richiamano per dirti "ah sei un pezzo di merda che ha mentito sul cv", semplicemente non ti richiamano e fine, non saprai mai perchè non ti han richiamato. Quindi, come detto più sopra, la cosa può avere solo o un esito positivo (assunzione) o neutro (non assunzione e stai disoccupato come prima, ma almeno sei arrivato al colloquio e te la sei giocata li), per cui è una cosa conveniente da fare. Per non parlare del fatto che se hai una vita lavorativa discontinua e con troppi buchi vari, non hai conoscenze\raccomandazioni o rete sociale che ti aiutino a trovare un lavoro e non ti capita mai una botta di culo sei praticamente fottuto, per cui mentire diventa una necessità |
Re: Come giustificare un lunghissimo periodo di inattività lavorativa ad un colloquio
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Re: Come giustificare un lunghissimo periodo di inattività lavorativa ad un colloquio
Ma infatti bisogna sapersi vendere bene .. il curriculum è essenziale nn riportare i difetti tipo se hai la 3 media mica lo dici... Ti inventi un diploma a caso in una scuola del tuo paese.. oppure lunghi periodi di un attività ci metti qualche lavoro a nero.. esperienze di 1 mese diventano le allunghi un po' e diventano 6 mesi.. ecc.. ma nessuno controlla .. e se controllano amen verrai scartato e basta mica denunciato a pubblico ufficiale..
Il curriculum e il biglietto da visita poi la differenza la fai al colloquio dove sei gli piaci a impatto fisico e come ti poni ti fanno iniziare il periodo di prova... |
Re: Come giustificare un lunghissimo periodo di inattività lavorativa ad un colloquio
Basta che non inventate se cercate un posto pubblico sennò si va sul penale o mansioni richieste che non hai mai fatto, se ti assumono e vedono che non sei qualificato potrebbero verificare se tu abbia mai ricoperto certi ruoli e anche li possono denunciarti
Dico così perchè non si sa mai che vi arrestano e diventate criminalini Inviato dal mio SM-A125F utilizzando Tapatalk |
Re: Come giustificare un lunghissimo periodo di inattività lavorativa ad un colloquio
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Quel che mi è venuto da pensare al momento però è che per uno che ne beccano chissà quanti la fanno franca e stan lavorando da anni in posti anche di ottimo livello :D |
Re: Come giustificare un lunghissimo periodo di inattività lavorativa ad un colloquio
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In pratica è un cappio invisile al collo Inviato dal mio SM-A125F utilizzando Tapatalk |
Re: Come giustificare un lunghissimo periodo di inattività lavorativa ad un colloquio
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Re: Come giustificare un lunghissimo periodo di inattività lavorativa ad un colloquio
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