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pokorny 07-07-2024 12:53

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
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Originariamente inviata da Lost75 (Messaggio 2965497)
In questo momento la cosa che mi manca di più inizia per F...

La so, la so... Vuoi vendicarti dei vicini di casa, hai appena ricevuto il kit "Il piccolo piromane" ma si sono dimenticati i fiammiferi e non puoi accendere il Fuoco. Che ho vinto?

CamillePreakers 07-07-2024 13:22

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
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Originariamente inviata da AvolteRitorno (Messaggio 2965421)
Quella sensazione di avere le spalle coperte, un paracadute, un porto sicuro e potersi lasciare andare.

Mi vengono in mente quelle prove di fiducia dove uno si lascia cadere indietro e gli altri lo afferrano senza farlo cadere. Ecco quella sensazione.

A parte i primi anni di vita, che ricordo poco ma in cui credo che questa sensazione verso i miei genitori ci sia stata, in seguito, per varie vicissitudini è mancata e non è mai stata ritrovata. Se mi fossi lasciato o se mi lasciassi anche ora andare indietro cadrei.

Questa cosa è sempre mancata (e continua a mancare) anche a me.
E penso che avere questo tipo di sensazione almeno durante i primi anni di vita sia la base della salute mentale e dell'autostima, motivo per cui sono fottuta.

pokorny 07-07-2024 14:03

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
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Originariamente inviata da CamillePreakers (Messaggio 2965510)
Questa cosa è sempre mancata (e continua a mancare) anche a me.
E penso che avere questo tipo di sensazione almeno durante i primi anni di vita sia la base della salute mentale e dell'autostima, motivo per cui sono fottuta.

Se è la base, non è l'unica. Io ho avuto le spalle stra-copertissime, tutto sereno, famiglia unita anche se con tutti i normali problemi delle famiglie, i miei che si sarebbero ammazzati per me e mio fratello e così via. Ma non è tutto. Mia madre e mia nonna condividevano un aspetto del carattere che è distruttivo per chi nasce non-alfa e con una personalità veramente forte: la presunzione che senza di loro non si potesse combinare niente di buono.

Me ne sono reso conto l'ennesima volta ieri. Ho tirato fuori i panni dalla lavatrice e prima di farlo ho preso un giornale per metterlo sotto l'oblò. Immediatamente mia madre "CHE FAI???" e le ho risposto che inevitabilmente qualcosa sarebbe caduta a terra nel tragitto verso lo stendino e solo allora ha taciuto (ma solo perché la lavatrice è in cucina in cui prepara sempre robe con olio e grassi, se no avrebbe detto che la casa è perfettamente pulita, l'avrebbe presa sul personale). Poi appena ho preso i primi panni ancora una volta non andava bene: "tu non sei capace", ha proprio detto così. Non sarei capace di prendere una maglietta dalla lavatrice e metterla a stendere. E difatti con tutti i suoi tendini rotti ed età avanzata, con tutto il dolore per lo sforzo ha dovuto farlo lei.

Tendo a tenere sepolti questi pensieri, ma quando emergono sotto lo stimolo di eventi come questo descritto, posso vagamente immaginare crescere con un "non sei capace" anche nel girare il cucchiaino (altra cosa successa qualche settimana fa, non le andava bene come mescolavo il caffè). Chi sa quante piccole "violenze" di questo tipo ho ricevuto e in parte mi hanno fatto diventare il paramecio che sono. Saranno state centinaia, dimenticate e sepolte nell'inconscio ma i loro effetti si vedono molto bene.

Altro che sensazione di essere coperti. Quello è solo uno di una serie di elementi altrettanto importanti. Non è che volessi essere consolatorio, ma solo portarti il controesempio del fatto che nel mio caso non è servito a niente.

Spero che avrò l'autostima necessaria a comandare le truppe per l'invasione di Belfaccinilandia e festeggiare l'annessione nella sala dei banchetti, se no mi autodeclasserò ad addetto alle lavatrici reali.

CamillePreakers 07-07-2024 14:16

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
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Originariamente inviata da pokorny (Messaggio 2965524)
Se è la base, non è l'unica. Io ho avuto le spalle stra-copertissime, tutto sereno, famiglia unita anche se con tutti i normali problemi delle famiglie, i miei che si sarebbero ammazzati per me e mio fratello e così via. Ma non è tutto. Mia madre e mia nonna condividevano un aspetto del carattere che è distruttivo per chi nasce non-alfa e con una personalità veramente forte: la presunzione che senza di loro non si potesse combinare niente di buono.

Me ne sono reso conto l'ennesima volta ieri. Ho tirato fuori i panni dalla lavatrice e prima di farlo ho preso un giornale per metterlo sotto l'oblò. Immediatamente mia madre "CHE FAI???" e le ho risposto che inevitabilmente qualcosa sarebbe caduta a terra nel tragitto verso lo stendino e solo allora ha taciuto (ma solo perché la lavatrice è in cucina in cui prepara sempre robe con olio e grassi, se no avrebbe detto che la casa è perfettamente pulita, l'avrebbe presa sul personale). Poi appena ho preso i primi panni ancora una volta non andava bene: "tu non sei capace", ha proprio detto così. Non sarei capace di prendere una maglietta dalla lavatrice e metterla a stendere. E difatti con tutti i suoi tendini rotti ed età avanzata, con tutto il dolore per lo sforzo ha dovuto farlo lei.

Tendo a tenere sepolti questi pensieri, ma quando emergono sotto lo stimolo di eventi come questo descritto, posso vagamente immaginare crescere con un "non sei capace" anche nel girare il cucchiaino (altra cosa successa qualche settimana fa, non le andava bene come mescolavo il caffè). Chi sa quante piccole "violenze" di questo tipo ho ricevuto e in parte mi hanno fatto diventare il paramecio che sono. Saranno state centinaia, dimenticate e sepolte nell'inconscio ma i loro effetti si vedono molto bene.

Altro che sensazione di essere coperti. Quello è solo uno di una serie di elementi altrettanto importanti. Non è che volessi essere consolatorio, ma solo portarti il controesempio del fatto che nel mio caso non è servito a niente.

Spero che avrò l'autostima necessaria a comandare le truppe per l'invasione di Belfaccinilandia e festeggiare l'annessione nella sala dei banchetti, se no mi autodeclasserò ad addetto alle lavatrici reali.

Con sensazione di essere coperti mi riferisco anche a una sorta di copertura ''emotiva''. Avere dei genitori che oltre ad appoggiarti concretamente ti danno la sensazione che hanno fiducia nelle tue capacità. Un ambiente emotivamente sereno.

Lost75 07-07-2024 14:48

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
Quote:

Originariamente inviata da pokorny (Messaggio 2965504)
La so, la so... Vuoi vendicarti dei vicini di casa, hai appena ricevuto il kit "Il piccolo piromane" ma si sono dimenticati i fiammiferi e non puoi accendere il Fuoco. Che ho vinto?


Ma no, non mi servono i fiammiferi, io uso la pietra focaia:figo:

pokorny 07-07-2024 16:07

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
Quote:

Originariamente inviata da CamillePreakers (Messaggio 2965528)
Con sensazione di essere coperti mi riferisco anche a una sorta di copertura ''emotiva''. Avere dei genitori che oltre ad appoggiarti concretamente ti danno la sensazione che hanno fiducia nelle tue capacità. Un ambiente emotivamente sereno.

E io che ho di fatto detto? Come posso pensare che ci sia fiducia nelle mie capacità se nemmeno sono ritenuto capace di prendere i panni dalla lavatrice e stenderli? Questa forma di svilimento è sempre stata presente nella mia vita, e conviveva con i lati positivi a cui avevo accennato. Alla fine però è stato quello che ha prevalso.

insiemealvento 07-07-2024 17:16

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
credere in me stesso, non essere sistematicamente uno spietato giudice e carnefice della mia persona
a questo è collegata la prepotente sensazione, che spesso ho provato nel corso della mia vita, di aver sprecato tanto non solo in termini di occasioni ma anche riguardo una grande capacità che sostanzialmente è rimasta inespressa

CamillePreakers 07-07-2024 17:26

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
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Originariamente inviata da pokorny (Messaggio 2965558)
E io che ho di fatto detto? Come posso pensare che ci sia fiducia nelle mie capacità se nemmeno sono ritenuto capace di prendere i panni dalla lavatrice e stenderli? Questa forma di svilimento è sempre stata presente nella mia vita, e conviveva con i lati positivi a cui avevo accennato. Alla fine però è stato quello che ha prevalso.

Intendevo dire che queste forme di svilimento e mortificazione per me rientrano nella mancanza di copertura, anche se possono non essere l'unico modo in cui si esprime. Mi dispiace e ti capisco perchè mia madre è uguale.

AvolteRitorno 07-07-2024 18:10

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
Quote:

Originariamente inviata da pokorny (Messaggio 2965558)
E io che ho di fatto detto? Come posso pensare che ci sia fiducia nelle mie capacità se nemmeno sono ritenuto capace di prendere i panni dalla lavatrice e stenderli? Questa forma di svilimento è sempre stata presente nella mia vita, e conviveva con i lati positivi a cui avevo accennato. Alla fine però è stato quello che ha prevalso.

Capisco quello che intendi pok, ma non era esattamente quello a cui mi riferivo io dicendo che mi è mancato tanto qualcuno con cui lasciarmi andare completamente, affidarmi totalmente senza alcun timore. Anche se in un certo qual senso quel che dici tu ne ha a che fare. Ma non è esattamente una fiducia nelle capacità (mi è mancata anche quella però), è più un "prenderti per mano" e "dirti che tutto andrà bene, non sei solo", è difficile spiegarlo.

Posso provare a fare degli esempi.
Tralasciando cose di quando ero ancora più giovane e parlando di cose materiali/concrete, mi viene in mente per esempio la scelta dopo le medie di quale percorso di studi intraprendere. Ai tempi si visitavano gli istituti da scegliere con la scuola (licei, ragioneria, geometri, professionali ecc.), si riceveva dai professori una specie di sbrigativo consiglio e bisognava poi scegliere con il benestare ovviamente dei genitori. Tanti avevano il problema contrario al mio, i genitori imponevano la direzione senza discussioni. Io anche volendo non avevo nessuno a cui affidarmi, nemmeno per un consiglio, ho scelto (sbagliando completamente) in base a dove andavano le mie amicizie. Ho avuto un percorso scolastico disastroso, ma neanche in quel caso ho avuto qualcuno che mi indirizzasse, solo disprezzo per le bocciature.

Sulla stessa falsariga, quando a 18 anni presi la patente, non c'era nessuno a farmi fare nemmeno una guida, solo un'uscita nelle campagne con un lontano parente, che visto il mio livello bassissimo si smarcò in tutta furia. Quindi mi toccò pagare di mia tasca (con quei pochi spiccioli che avevo da un eredità) un sacco di lezioni pratiche alla scuola guida. Alla fine, pur non sapendo minimamente guidare, la presi al primo colpo perché l'istruttore che avevo "ingrassato" mi inserì con l'esaminatore più clemente e ci mise del suo coi pedali dal suo lato. Imparai a guidare negli anni seguenti, accompagnando il parentado (tutti senza patente) a centinaia di visite agli ospedali.

Se vogliamo parlare del lato emotivo, anche se lo faccio poco volentieri, la storia è sempre più o meno uguale. Conobbi la morte e la perdita in modo vicinissimo da molto giovane, ma tralasciando le tante condoglianze false e vuote di rito, nessuno rimase al mio fianco a prendermi mentre cadevo. OT oggi mi fa sorridere che anche chi mi fece da padrino/madrina ai vari battesimo, comunione e cresima non si degnò di prendersi minimamente nessuna responsabilità (chi li ha mai visti).
Sulla stessa onda, quando iniziai ad avere problemi di ansia, quando ero a quel punto già caduto, nessuno ha nemmeno provato a rialzarmi, ho dovuto farlo come sempre da solo (affidandomi ad una psicologa).

Non do la colpa ai miei familiari, non citati di proposito qui sopra, loro o non erano in grado di sostenermi proprio per loro limiti non scelti o erano troppo occupati a sostenere loro stessi, per riuscire a occuparsi in maniera differente anche di me (oltre a farlo comunque a livello economico).

Keith 07-07-2024 22:12

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
Quote:

Originariamente inviata da AvolteRitorno (Messaggio 2965595)
accompagnando il parentado (tutti senza patente) a centinaia di visite agli ospedali.

Mamma mia che calvario le visite.

La mia vita è bloccata. Vivo in un paese dell'hinterland romano che fa schifo, ma non mi posso spostare perché devo stare vicino ai miei, che da questo merdosissimo paese non vogliono muoversi.
Il lavoro fa schifo, ma ormai non trovo più niente alla mia età.
Donne neanche a parlarne. Amici lasciamo perdere..

Se questa è vita..

pokorny 07-07-2024 22:17

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
Quote:

Originariamente inviata da Keith (Messaggio 2965664)
ma non mi posso spostare perché devo stare vicino ai miei, che da questo merdosissimo paese non vogliono muoversi.

Mi ricorda qualcosa... :(

Keith 07-07-2024 22:19

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
Quote:

Originariamente inviata da pokorny (Messaggio 2965667)
Mi ricorda qualcosa... :(

Una vita da badanti..

Chamomile 07-07-2024 22:36

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
Perdonatemi la banalità...
https://lavocedinewyork.com/wp-conte...a-crescita.jpg

anahí 07-07-2024 22:41

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
Quote:

Originariamente inviata da Chamomile (Messaggio 2965675)

noto un tema ricorrente nei tuoi post

Trinacria 08-07-2024 10:21

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
Delle passioni, di quelle forti che ti danno uno scopo nella vita, che ti portano a sperimentare, a impegnarti, a migliorarti, a sognare.

Nightlights 08-07-2024 11:30

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
Anche a me manca un amica di bevute, un pò come hai detto te.
Nel senso, una a cui piace sì fare festa, ma che si sa anche controllare però.
Ho conosciuto delle ragazze con cui ho fatto festa e ci siamo frequentati in amicizia, però erano troppo fuori di testa per me.
Non avevano un freno, non si sapevano mai fermare.
Si spaccavano veramente tanto.
E questo per me è troppo.

CamillePreakers 08-07-2024 12:58

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
Quote:

Originariamente inviata da Chamomile (Messaggio 2965675)

E' l'unica cosa che vorrei davvero da anni e che avrebbe risolto anche quasi tutto il resto.

Darby Crash 08-07-2024 13:00

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
Quote:

Originariamente inviata da Chamomile (Messaggio 2965675)

ah, che sogno le viole!

Black_Hole_Sun 08-07-2024 13:39

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
Mi è mancata il senso di appartenenza a qualche contesto, l'identificazione in specifici gruppi. Mi sono sempre sentito sbattuto di qua e di la nel caos, senza obiettivi, senza direzione, senza collaborazione da parte di nessuno. Ovunque ho provato a inserirmi sono stato scaricato, messo ignorato e messo al bando.

Come se ogni mio tentativo di uscire dalla mediocrità e dall'anonimato fosse stato boicottato, del tipo "stati al tuo posto, non ci provare nemmeno".

Chamomile 08-07-2024 14:24

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
Quote:

Originariamente inviata da anahí (Messaggio 2965676)
noto un tema ricorrente nei tuoi post

La fissa per la mancanza di soldi è forse l'unica cosa che ho preso dai miei genitori.

milton erickson 09-07-2024 11:44

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
Il coraggio di seguire la mia voce interiore anziche le persone esterne...imparare a non farsi condizionare in negativo e seguire la propia parte saggia insomma

~~~ 09-07-2024 15:59

Mi censuro su cosa farei a ste madri che castrano ogni cazzo di movimento del figlio, che sia na mezza scoreggia o un minimo rigurgito di iniziativa, di autonomia, di indipendenza.

Wrong 09-07-2024 17:00

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
La bellezza fisica.

CamillePreakers 09-07-2024 17:38

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
Quote:

Originariamente inviata da ~~~ (Messaggio 2966055)
Mi censuro su cosa farei a ste madri che castrano ogni cazzo di movimento del figlio, che sia na mezza scoreggia o un minimo rigurgito di iniziativa, di autonomia, di indipendenza.

Già. Mi hanno rovinata.

Mugalari2.0 26-08-2024 09:37

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
Perseveranza e pazienza

Gufetto 26-08-2024 10:53

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
Praticamente tutto.
Questa domanda mi fa tornare alla mente quando mio padre da ragazzino mi diceva che "non mi manca niente"...sarà...

Comunque fra tutto, 3 cose:

Sentirsi padrone della propria vita
La mia vita è come se non fosse mia e dovessi sempre rendere conto a qualcuno delle cose che faccio, chiedere il permesso..ne consegue che non faccio niente a parte vegetare nel letto e andare a lavoro giusto perché costretto..non ho libertà, scelta...complici anche chi mi taglia fuori...

Avere supporto
Mai avuto amici, neanche gli psicologi mi hanno mai fatto sentire supportato o compreso cosa avessi..la famiglia mi ha sempre trasmesso la mentalità dell'accontentarsi e così non ho ambizioni e non combino mai niente in vita, quello che ho mi tengo nel bene (poco) e nel male (tanto), e dovrei pure ringraziare...
Poi sono stato sempre criticato..non ricordo l'ultima volta che qualcuno mi abbia fatto un complimento, un ringraziamento...

Fiducia/ottimismo, ambiente favorevole
Quando cresci in un ambiente dove c'è solo odio/disprezzo (i miei genitori erano sempre a litigare e una volta stavano per venire alle mani e a scuola sono sempre stato fra i "reieitti") allora nella vita capisci che hai poco da aspettarti, non hai basi su cui far crescere una mentalità positiva e ottimista

Queste son 3..ma forse potrebbe essere una cosa sola...

juan 26-08-2024 11:14

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
Un modello maschile valido. Mio padre non ha mai voluto fare il genitore, è una figura assente nella mia famiglia. Io avrei voluto vivere con un uomo che facesse il padre e il marito. Che mi insegnasse a essere uomo e non ragazzino. Mio padre non mi ha mai insegnato niente. Quello che avrebbe dovuto fare lui, l'ho fatto io. Ho dovuto imparare a essere uomo da solo, sono stato il compagno di mia madre, quando era a terra ero sempre io a doverla sostenere. Questo compito spetterebbe ad un marito. Ho da sempre questa fantasia di un uomo risolto, solido, paziente e perspicace con cui condividere dei momenti, fare attività insieme, imparare a fare cose. Mi manca questa complicità padre e figlio.

marco104 22-09-2024 11:36

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
La cosa che mi manca di più è dare e ricevere amore.

Pablo Escoalbar 22-09-2024 11:57

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
svegliarmi vicino a qualcuno, per il resto non posso per niente lamentarmi

Pablo Escoalbar 22-09-2024 11:59

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
Quote:

Originariamente inviata da juan (Messaggio 2977498)
Un modello maschile valido. Mio padre non ha mai voluto fare il genitore, è una figura assente nella mia famiglia. Io avrei voluto vivere con un uomo che facesse il padre e il marito. Che mi insegnasse a essere uomo e non ragazzino. Mio padre non mi ha mai insegnato niente. Quello che avrebbe dovuto fare lui, l'ho fatto io. Ho dovuto imparare a essere uomo da solo, sono stato il compagno di mia madre, quando era a terra ero sempre io a doverla sostenere. Questo compito spetterebbe ad un marito. Ho da sempre questa fantasia di un uomo risolto, solido, paziente e perspicace con cui condividere dei momenti, fare attività insieme, imparare a fare cose. Mi manca questa complicità padre e figlio.

i genitori non sono supereroi, sono persone comuni con i loro problemi, il loro passato e un lato di loro che nessun altro conosce. Mi permetto di dirtelo perchè per anni ho recriminato ai miei genitori determinati comportamente e di non averne avuti altri. Ma è un'illusione, ognuno fa ciò che può, ciò che non può non fa.

Lost75 22-09-2024 11:59

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
Quote:

Originariamente inviata da Pablo Escoalbar (Messaggio 2985702)
svegliarmi vicino a qualcuno, per il resto non posso per niente lamentarmi

Io invece vicino a qualcuna :D

Pablo Escoalbar 22-09-2024 12:04

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
Quote:

Originariamente inviata da Lost75 (Messaggio 2985704)
Io invece vicino a qualcuna :D

idem, suvvia non fissiamoci sui pronomi indefiniti xd

gaucho 22-09-2024 12:51

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
Essere anch’io malato di figa

limitless 22-09-2024 15:17

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
Mi è sempre mancato avere un obiettivo o un'ambizione, quando si cresce in qualche modo si ha sempre l'idea su cosi si vuole fare, io invece zero, forse anche per questo ho sempre fatto fatica ad applicarmi in qualsiasi contesto, facendo lo cose più perché vanno fatte che per un reale interessa da parte mia.

Dipiù 22-09-2024 17:14

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
Possedere una voce interiore abbastanza forte da superare ogni altra voce esterna a me.
E sapermi perdonare al momento giusto, magari, non dopo anni.

sparatemi 22-09-2024 17:56

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
mi è mancata una persona a farmi da guida in questa società, sul come comportarsi in generale con le persone

pokorny 22-09-2024 19:57

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
Quote:

Originariamente inviata da gaucho (Messaggio 2985712)
Essere anch’io malato di figa

Troverai un criminalino di padre albanese e madre napoletana (o viceversa, insomma la combinazione genetica che preferisci) avrete la vostra vita e ti pentirai di questo che hai scritto :P

pokorny 22-09-2024 20:01

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
Quote:

Originariamente inviata da juan (Messaggio 2977498)
Un modello maschile valido. Mio padre non ha mai voluto fare il genitore, è una figura assente nella mia famiglia. Io avrei voluto vivere con un uomo che facesse il padre e il marito. Che mi insegnasse a essere uomo e non ragazzino. Mio padre non mi ha mai insegnato niente. Quello che avrebbe dovuto fare lui, l'ho fatto io. Ho dovuto imparare a essere uomo da solo, sono stato il compagno di mia madre, quando era a terra ero sempre io a doverla sostenere. Questo compito spetterebbe ad un marito. Ho da sempre questa fantasia di un uomo risolto, solido, paziente e perspicace con cui condividere dei momenti, fare attività insieme, imparare a fare cose. Mi manca questa complicità padre e figlio.

E' mancata a anche a me. Metà perché mio padre non era il tipo, metà perché per non farci mancare niente si faceva un mazzo come un secchio ed era spesso assente per lavoro per lunghi periodi.

Mi spiace che negli ultimi 20 anni della sua vita sia impazzito, si sia incattivito verso di me e ci siamo lasciati con un v....o (mi chiamarono tre mesi dopo per dirmi che era mancato) ma devo ammettere tutte le mie colpe di ragazzino stupido e viziato. Sono cresciuto (e non abbastanza) con 40 anni di ritardo.

gaucho 22-09-2024 20:33

Re: Qual'è la cosa che vi è mancata di più?
 
Quote:

Originariamente inviata da pokorny (Messaggio 2985800)
Troverai un criminalino di padre albanese e madre napoletana (o viceversa, insomma la combinazione genetica che preferisci) avrete la vostra vita e ti pentirai di questo che hai scritto :P


L’hai detto :)


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