Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

Non vedo l'ora di guardare "Ore 14" oggi. Chissà la Viola, la Leoffreddi e la Bruzzone cosa diranno

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

Ma come siete arrivati a parlare di mancanza di donne :D

Se l'uomo nero vi ruba la donna stateci, i vostri geni non sono vincenti, è la selezione naturale baby

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

Esattamente come è possibile cacciare avvoltoi e animali che si avventano su un altro animale morente: ovvero, non c'è rimedio. Siamo una civiltà morente, che tra parentesi è il motivo dell'attrazione verso la Russia e questi paesi considerati più "vitali". Come l'acqua che preme sulle pareti di una diga, la via per uscire si trova sul punto più debole.

Mi spiace non aver salvato il post comparso su facebook comunque era la dichiarazione pubblica di un (molto) alto ufficiale che si occupa di relazioni internazionali, immigrazione, etc. e ha continui scambi e riunioni con i suoi omologhi degli altri paesi. Ha detto chiaro e tondo che ebbe un colloquio informale con esponenti francesi e tedeschi i quali gli dissero che se l'Italia stringe i rubinetti ci mandano lo spread a 2000. E' esattamente come se gli avessero detto "siete deboli e più siete in difficoltà meglio per noi. Se provate a rallentare la vostra agonia, la renderemo più veloce". Chiaro, all'Europa non serve un'Italia distrutta ma un'Italia immobilizzata e incapace di reagire alle vessazioni di Francia e Germania. E in misura minore anche di altri paesi.

Nulla che non si sapesse già e ovviamente questi dialoghi sono avvenuti altre volte in altre riunioni. Ma possiamo solo sapere che sono avvenuti; invece, leggere di uno che c'è stato e ha riferito quello che è stato detto è proprio un'altra cosa. Fa un effetto diverso.

Per questo sogno di spostarmi sulle alpi. Ci sono alcune valli che resteranno indenni per una serie di motivi. Parlai con uno dei carabinieri della stazione di una di esse, mi disse che gli accessi sono così pochi e controllabili che nessuno ci va a delinquere. Possono bloccarlo e di lì non esce se non con le manette. Un sogno. Anche quei posti iniziano a sentire gli effetti del degrado immigratorio ma tanto sono a 3/4 della vita e se vivessi lì forse potrei morire senza troppa paura di essere aggredito se passeggio. Per chi ha 20-30 anni ora e vive in grandi città soprattutto alle periferie la vedo difficile, e spero di sbagliarmi.

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

La polvere da sparo e il piombo inquinano.
Si possono ancora tollerare le fionde con l'elastico in lattice green e bastoni, ma quelli già caduti, non mutilati dagli alberi vivi

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

secondo me l'immigrazione incontrollata in un paese con 6 milioni di disoccupati (di cui 1.5 di stranieri) non è una buona idea e non favorisce l'integrazione bensì la deflazione salariale. ma forse i wokies sanno cose che io non so.

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

Come ho detto sopra, non dipende da noi. Non possiamo fare niente. Noi vediamo solo chi viene eletto e dice delle cose, ma sicuramente a prescindere dal fatto che chi si candida ha il polso della situazione un po' più rispetto al pubblico, è garantito che chi va al governo viene avvicinato dai quei 10-15 esponenti del deep state, militari, esponenti dell'industria, etc, che gli spiegano che certe cose sono strutturalmente impossibili.

La volontà del singolo o di interi strati della popolazione si infrange contro il muro dei conti e della situazione finanziaria.

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

senza dubbio ci vuole una modifica della regolamentazione, ma una grande massa manipolata che odia una piccola massa manipolata invece che odiare chi, per precise strategie socioeconomiche, consapevolmente non rinnova tale regolamentazione è come incazzarsi col bastone invece che con chi te lo spacca in testa. Un bastone può essermi utile, dipende chi lo usa e come lo usa

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

rendendogli la vita difficile... e invece questi vengono qui perchè tanto vengono mantenuti dallo stato senza fare nulla dalla mattina alla sera... vitto e alloggio gratuiti... vestiti, cellulari... ecc... ecc... per loro l'italia è il paese dei balocchi...

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

Quando giro x strada vedo vecchi e stranieri questa e l Italia

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

Non mi sembra proprio. Il blocco navale che chiedeva sempre la Melona QUANDO ERA ALL'OPPOSIZIONE perché non lo fa adesso che è al governo?

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

io spero nell inavasione , cosi morti i vecchiacci immortali italiani col cervello bacato degli anni 20 cambia un po la societa' e magari diventa per la gioia anche di muttley piu melting pot stile inglese , cosi si sta veramente nel mondo , no in un paese stile siciliano con regole e credenze del medioevo .... per fortuna i giovanissimi hanno una visione piu allargata e nn sono influenzati piu di tanto dai vecchiacci , ma per ora comandano ancora i vecchiacci

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

Star Trek e' il nostro futuro...

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

Una confederazione di pianeti!
Esatto!

(Ho comprato da poco il tappetino da esterno di Star Trek... magnifico!)

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

Per quanto dicevo sopra, non può farlo. Non lo può fare nessuno, nemmeno chi avrebbe il consenso come è ora.

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

Allora ha raccontato un sacco di fregnacce per 10 anni :mrgreen: Non ne avevo dubbio.

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

quindi tu appartieni a una delle dua categorie?:) No perchè per strada ci giri anche tu

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

Esattamente come tutti i politici, sono lì per fare promesse a vuoto, delle immagini viventi che si prendono il granello di incenso e le palate di uova marce, come si farebbe per un manifesto su un muro.

Lo dico sempre: se dovessi scegliere preferirei mille volte essere il direttore generale del personale del ministero degli Interni piuttosto che il presidente del consiglio o persino della Repubblica. Di chi conta non solo nemmeno sappiamo i nomi ma nemmeno che esistono posizioni e incarichi da cui dipende una quantità di cose che nemmeno immaginiamo.

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

Magari fosse così, purtroppo molti immigrati (non solo dall'Africa ma anche dall'est Europa) hanno mentalità retrograde che in confronto i ns. bacchettoni sono degli alternativi.
Nel mio paesello c'è la piscina, anni fa un'assessore di origine siriana chiedeva un giorno al mese aperto solo alle donne e ai bambini di età inferiore agli 8 anni. Sai come la penso, la mia risposta è un "Attaccati!" ma non per simpatie leghiste: io voglio uno Stato laico, già è dura non sottostare agli obblighi imposti dal Vaticano da cui cerchiamo di liberarci, figurati aggiungere altre paturnie "religiose".

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

Ma i vecchiacci di oggi sono i giovanissimi che volevano fare la rivoluzione e guarda cosa sono diventati. Fa parte di un naturale processo di invecchiamento del cervello, si diventa normalmente dei retrogradi, specie quando non si ha consapevolezza del proprio invecchiamento. Anch'io farei ragionamenti alla Keith se non cercassi di tenere sotto continuo monitoraggio il mio costante "boomerizzarmi"...anni fa ebbi problemi enormi a scuola con un alunno cinese e mi accorsi che avevo paura ogni volta che incrociavo un cinese per strada...da lì capì come l'inconscio tiri brutti scherzi e sia necessario esercitare un controllo continuo di come funziona quello che abbiamo nella scatola cranica, altrimenti diventiamo tutti come dei Keith seduti sulla sedia a rotelle o col bastone che inveiscono contro chiunque calpesti il suolo in loro presenza :D

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

non devi dire semplicemente negri, devi dire "questa feccia", che si sa, mica son esseri umani, mica sono puri italici bianchicci come noi.

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

ho cercato di trattenermi, e poi dai, siamo nel XXI secolo, ormai abbiamo capito che pur essendo feccia sono esseri umani (anche se dopo la maratona del tg4 di ieri non ne sono più così sicuro). E poi se consideri esseri umani i terroni, quegli sporchi olivastri mediterranei capelli ricci, allora devi considerare umani anche quell'altra feccia. Mica come noi nordici, che in 3 millenni di storia e spostamenti umani di ogni tipo mica ci siamo mai mischiati con nessuno. Mica siamo più simili a un libanese che a uno del canada.

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

ma poi giuro son convinta che codeste persone, quando ci fu lo stupro di gruppo della ragazza palermitana l'anno scorso, non fossero allo stesso modo così infervorati.
Il mio istinto mi dice che in quel caso, essendo gli aggressori puri italici di razza ariana ( seppur terroni, ma soprassediamo ), la domandina pruriginosa su quanto fosse colpa anche della vittima che si era un pò ubriacata se la sono posta.
Che si sa, la vittima è vittima totale solo se stuprata dalla feccia.

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

Mi hanno detto che in America gli italiani non sono annoverati fra i "bianchi".

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

in quel caso probabilmente era "eh ma quando le non-persone si comportano da secoli in modo cattivo verso gli uomini, queste sono le conseguenze...quei ragazzotti mica erano bluepillati. Mo' ce ripigliamm’ tutt’ chell che è ’o nuost"

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

vero, a livello di percezione collettiva sono annoverati tra i popoli mediterranei e del vicino oriente, sia come aspetto che come indole. E' divertente leggere quello che un secolo fa hanno iniziato a dire sugli immigrati italiani nel Nuovo Mondo

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

Ma non bisogna andare troppo lontano, mi sembra che anche per le popolazioni del nord Europa noi italiani siamo come i magrebini come razza.

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

Sono nordica ma olivastra e riccia :pensando:

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

ma si ancora so vivi i 90 enni , io considero vecchi anche quelli dell età mia , dell 85 che considero una generazione quella dagli 80 ai 90 una merda al pari di quella degli anni 20 , la speranza che vedo io magari è una cagata , ma quando stavo al bar ero a contatto con tanti giovanissimi ed erano cmq molto diversi dalla mia generazione , erano attenti a riciclare , nn so facevano discorsi piu "seri" non erano i classici coglioni dell età mia che lanciavano le pallette di carta :sisi: e cmq almeno all apparenza non ghettizzavano compagni stranieri anche perchè c era una bella mescolanza di gente ..... cioè quello che voglio dire che almeno all apparenza per quei 5 anni che ho lavorato vicino a sto liceo la differenza tra i vecchiacci , la generazione mia e questi giovanissimi c è eccome , poi magari è solo perchè era un liceo :sisi:

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

chiaramente nordafricana, torna a casa tua, blocco navale sul po!!!!

Ma quale boomer…. Che con tutto il mewing che fai ti scambieranno per un liceale!

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

Dalle nostre parti magrebini e mediterranei olivastri sono considerati via di mezzo tra africani e europei.

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

C'è una specie di documento che venne distribuito alle forze dell'ordine USA nei primi anni del secolo che se ricordo bene conferma perfettamente: ai loro occhi siamo indistinguibili dagli altri popoli mediterranei e tutt'ora considerati per questo "attenzionabili". Andrebbe ritrovato perché fa riflettere, i popoli mediterranei erano considerati poco più che scimmie. L'unica riflessione che non è giusto evochi è usarlo come argomento del tipo "siamo stati anche noi emigranti". Certo sì, ma in un paese che persino oggi ha grossi spazi spopolati e dava disponibilità per quote di immigrazione, e che non ha certo raggiunto la saturazione del territorio come è da noi. Chiusa parentesi.

Chiaro che molta acqua è passata sotto i ponti ma dato che sono un assiduo della serie "La signora in giallo" e qualche episodio è ambientato in Italia o comunque ci sono italiani, una sfumatura di questa considerazione era ancora avvertibile all'epoca in cui è stato scritto il soggetto, ovvero anni '90. Son modi di sentire duri a morire e probabilmente in alcune sacche della popolazione USA sono ancora vitali.

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

Quindi suggerisci l'astensionismo? bè siamo al 40%

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

Era comunque un'altra epoca, si parla di più di 100 anni fa. E comunque gli abbiamo importato il crimine organizzato, mica robette da scippi risse e borseggi. Comunque, per la situazione attuale, io credo che sarebbe buona cosa fare delle modifiche alla normativa, ma soprattutto cambiare il sistema di welfare, a vantaggio di tutti i poveri cristi che la mattina si svegliano su questo stivale che lentamente affonda. Sottolineavo solo che ogni generalizzazione manda il discorso in vacca, oltre che il cervello. Per problemi complessi non esistono concettualizzazioni e soluzioni semplici.

E mica tutti gli italiani erano mafiosi, il 90% e più sarà stata anche buona gente che ha contribuito alla crescita della nazione. E la maggior parte non se ne andava nelle praterie a costruire case di legno isolate.
La saturazione del territorio è poi un concetto tutto da dimostrare.

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

io non ho soluzioni, ma le uniche due cose che ancora non si sono provate sono o qualche bel 'fuoco d'artificio' sotto qualche palazzo, o una cosa alla 'saggio sulla lucidità' di Saramago. Fatto sta che negli ultimi 30 anni nessun governo eletto ha mantenuto le promesse della campagna elettorale, e nelle ultime 3 elezioni nazionali gli italiani ci hanno provato a votare chi sembrava di essere nuovo (non vedendo il prosciutto che avevano sugli occhi), o che almeno ancora non era stato testato all'opera. Guarda i risultati

Quello che so è che andare avanti a scegliere il meno peggio fa andare le cose sempre peggio

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

Quoto solo questo perché per il resto mi trovi perfettamente d'accordo.

Potrei dire che la saturazione di un territorio è un parametro soggettivo e per quanto mi riguarda la superficie italiana, prevalentemente montagnosa non credo possa sostenere più di 15 milioni di individui. Ma un dato interessante mi pare l'importazione di energia. Dato che assieme al suolo è il pilastro portante di una nazione dà almeno un'idea del grado di autosufficienza. Beninteso non sono autarchico, comprendo che ormai la globalizzazione è un fatto compiuto dal momento in cui gli USA hanno partecipato alla I WW, nessun paese è del tutto indipendente, eccetera.

Ma siamo i tra i primi importatori di energia elettrica e sospetto che sia un indicatore allarmante per tutto quello che implica.

https://www.statista.com/statistics/...ue-by-country/

Certamente si possono leggere i dati in molti modi, ma a me basta vedere che non esiste posto in Italia che non sia pieno di auto o di cemento. Chiaro, intere zone sono relativamente libere ma l'impressione globale la trovo un po' preoccupante.

Non mi consola che siamo seguiti a ruota da Francia e Germania. La Francia rispetto a noi ha il doppio di superficie di territorio a parità di popolazione (60 milioni circa) e già questo basta a rendere più o meno equilibrato il rapporto col territorio. Gli effetti sulla Germania e la ricerca dello "spazio vitale" li abbiamo già visti ma pare che non gli abbia insegnato niente. Compensano con la disciplina ma sta andando abbastanza allo sfascio persino da loro.

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

è un'interpretazione interessante. Guarda, fosse per me anche solo 5 milioni di persone sarebbero abbastanza, però forse è anche vero che l'aumento di popolazione italiana (e mondiale) degli ultimi 150 anni è stata conseguenza di innovazioni, mediche, tecnologiche, sociali, culturali ecc. Forse la popolazione non aumenta mai più di quanto ci si può permettere.

Riguardo ai dati sull'energia, l'import energetico secondo me non è un indicatore correlabile al limite virtuale massimo di popolazione. Conta che idealmente con 15 centrali nucleari (sparo) saremmo a posto, mantenendo invariata la densità di popolazione. Ci sono infiniti fattori, ad esempio le risorse naturali presenti in un territorio. Un territorio che è pieno di giacimenti petroliferi non dovrà mai importare (virtualmente, perchè poi si sommano dinamiche di mercato che magari spingono a esportare da una parte e importare dall'altra). E poi contano anche le dinamiche geopolitiche, i consumi....non solo la richiesta nazionale di energia (come indicatore di 'quantità di popolazione') e la produzione nazionale.

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

Iniziate a togliergli i monopattini hanno rotto il cazzo sti rompicoglioni

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 

Aritmeticamente ce ne sarebbero comunque di meno