Re: cosa ne pensate del caso di Diana Pifferi?
 

non ci sta nessuno chenon la condanna in quanto donna. alcuni non la condannano perchè la reputano troppo ritardata per rendersi conto di ciò che fa. ma pure in carcere ha preso una marea di botte dalle altre detenute e sui social viene comprensibilmente riempita di insulti.non c'entra niente l'essere o meno donna cazzo.non tirate fuori robe sul nazifemminismo o redpill quando non c'entrano niente.

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lei è completamente condannabile non ci sta bisogno di dirlo. ma anche chi si fa troppo i cazzi propri, si gira dall'altra parte, fa finta di niente, o mette incinte minus habens completamente dementi ha delle responsabilità sociali. che si tratti di donne o di uomini.
ad esempio è emerso che lei aveva mandato delle foto della bambina con una gamba coperta di piaghe perchè non la cambiava mai, sia alla nonna che al suo autista. la nonna come reazione gli ha mandato dei pannolini... invece di chiamare le autorità o precipitarsi a casa di sua figlia per intervenire.
il fatto che in situazioni di disagio o totale disumanità o un mix di queste cose un sacco di persone si fanno i cazzi propri e non sentono nessuna responsabilità è parte del problema.

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ma questi devono stare in cura dagli assistenti sociali...un povero cristo che lavora o una donna anziana non devono rovinarsi la vita per colpa di una stupida.

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e gli assistenti sociali secondo te chi li chiama? la persona che è troppo messa male anche solo per rendersi conto di stare messa male? qualcuno di sano di mente deve intervenire.
una telefonata alla polizia o a chi di dovere non è rovinarsi la vita.

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Non ci andrei così sicuro mi è capitato spesso di leggere e vedere comportamenti diversi quando la madre uccide i figli rispetto a quando il padre fa strage di figli... Non mi è mai capitato di leggere che il padre che commette infanticidio era troppo stupido x capire cosa faceva sono sincero... E quando le madri uccidono i figli come contorno ci sono le solite frasi del tipo.. dove era il padre .. e colpa anche del padre .. ha avuto un crollo psicologico xké lasciata sola dal padre ecc... Quindi stiamo attenti inoltre ho notato anche che ricevono pene diverse in tribunale quando sono le madri a uccidere i figli rispetto a quando sono i padri a fare l omicidio .. cmq al di là di tutto non segnalo xké sono un signore ma quei commenti di prima sono scandalosi... Cosa c'entra dove e il padre e che colpa ne ha se anche avesse voluto venirle dentro .. cosa che non sappiamo .. potrebbe benissimo avere bucato il preservativo

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Io questo l'ho notato in altri casi, ma non in questo caso. lo vedoo nei casi che definiscono ''raptus'', in questo caso no. in ogni caso il mio discorso non è solo sul padre, ma su tutte le persone che potevano intervenire e non lo hanno fatto. il padre magari è stato ''intrappolato'', magari era uno di quei dementi a cui non frega niente di usare protezioni e pensano che il coito interrotto sia una forma di protezione.

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ma a scuola non c'è mai andata la pifferi? una così oggi sarebbe seguita molto attentamente

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si anche il nipote del video postato sopra , parla come se tutto andasse bene prima del fattaccio , ma niente stava bene , quello è inquietante da sentire ..... nel senso c hai una zia che vive prostituendosi e ha una figlia , e sarebbe tutto ok? boh

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Camille coito interrotto scientificamente e un metodo contraccettivo naturale che ha di contro la poca affidabilità ed efficacia che cmq rimane piuttosto alta ha percentuale di fallimento circa del 25%

Molto rischioso quindi da praticare con sconosciute ma ricordiamoci che le prostitute sono molto pulite e molto più attente delle ragazze normali o molto promiscue... Xke x le prostitute e il loro lavoro, fanno anche test periodici x vedere lo stato di salute e malattie trasmissibili

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Alessia Pifferi, 37 anni, originaria di Crotone, ma residente a Milano in zona Ponte Lambro, periferia est della città

varykino qua non siamo ai parioli o a milano centro, in periferia ognuno cerca di sopravvivere come può

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Varykino e un lavoro come un altro ha ragione vara... Mi sembra di leggere QWERTY che odia le prostitute o i prostituti... Sono lavori come altri.. certo ancora illegali xò e pieno di lavoratrici nel mondo del sesso ... Mica prostituzione significa degrado .. non voglio dire crudezze ma probabilmente guadagnava più di te e me messi assieme varykino...

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questo mi fa venire davvero il nervoso, una da 4 che guadagna il doppio di un operaio scopando qualche disperato pervertito

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la pifferi da ragazzina è stata seguita fino alle medie circa...comunque, a prescindere da tutto, se so o sospetto che una persona a me vicina faccia vivere la figlia di 1 anno nel degrado secondo te non ho nessuna responsabilità di chiamare chi di dovere?
ma cosa ti mandi i pannolini se vedi una bambina con le piaghe sulle gambe? non basta un oretta o due senza un cambio di pannolino per ridurre una gamba in quel modo, e sono sicura che una donna che ha avuto due figlie lo sappia.

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non ci sta giustizia, ma in ogni caso come pagava la limousine poteva anche pagare una tata full time, magari in nero.

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ho capito ma nn è un lavoro normale , in genere la gente si preoccupa se un parente si prostituisce o no? io mica odio le prostitute per carità , però se uno ha una zia che fa la prostituta con una bambina , se lo intervisti nn penso che dica , si mia zia si prostituisce , tutto apposto gli piace vivere cosi etc... , un parente decente si preoccupa per la situazione , qua pare che l hanno cmq evitata tutti . te se c hai una sorella con una figlia che si prostituisce dici " si tutto apposto , sicuramente nn ha bisogno di aiuto "?

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quello nn è in discussione , ognuno sopravvive come puo , ma nn si puo dire che è come se lavasse i piatti ..... agli occhi di un parente in genere se ti prostituisci per vivere hai bisogno di aiuto

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non dirmi altro perché sto tranquillo e non voglio innervosirmi, pure la limousine si prendeva la signora...una storia torbida e grottesca

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Sicuramente ci sono molte altre persone che hanno responsabilità in questa storia.

Quel che interessa a me, è capire come agisce la giustizia italiana in questi casi, ovvero, se ad esempio venisse accertato che la nonna ha trascurato la situazione pur capendo e la gravità, il giudice può emanare un provvedimento nei suoi confronti?

O semplicemente non si fa nulla?

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io non voglio responsabilità per conoscenti o parenti squilibrati e mentalmente instabili, c'era mio zio che faceva l'elemosina davanti all'ospedale. mio papà ogni tanto andavo a trovarlo ma un matto lo è h24 e la gente lavora, ha famiglia, dopo un po' il matto del villaggio lo si lascia al suo destino.
ed è impossibile che lo stato non sapesse di questa situazione, anche i terroristi che transitano sul territorio sappiamo benissimo chi sono ma non possiamo farci niente. quello che ha colpito a bruxelles lo conoscevano benissimo i servizi segreti italiani, è stato qua una vita.
la pifferi sicuramente la conoscevano in quartiere, i medici, il comune, tutti sapevano che questa c'aveva il cervello come una nocciolina...

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penso che purtroppo non se ne farà nulla, ma come in questo caso anche in molti altri.
su netflix ci sta un documentario sulla morte di gabriel fernandez, un ragazzino morto a causa di maltrattamenti sia da parte della madre che del padre. in quel caso è morto nonostante gli assistenti sociali siano stati chiamati molteplici volte, e gli assistenti sociali sono finiti a loro volta sotto processo...e non l'hanno pagata. ci vorrebbero delle condanne in questi casi anche per chi si volta dall'altra parte e non agisce.

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certo ma un conto è lasciar perdere tuo zio ''matto'' un conto chiudere un occhio davanti a casi di maltrattamento di minore. se non interviene chi sospetta o sa, non dico personalmente, ma almeno andando a denunciare ed insistere presso le autorità competenti, chi dovrebbe intervenire? il bambino non ne è in grado e l'adulto che fa queste cose evidentemente non si fermerà da solo.

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ma se mio zio avesse avuto figli secondo te andavo a 20 km da casa a controllare? tutti i giorni? a parte che sono convinto glielo avrebbero levato subito gli assistenti sociali, ma senza denuncia nostra, proprio appena lo vedevano in faccia

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Nessuno ha colpe oltre l assassina, a meno che qualcuno non fossero a conoscenza che avesse lasciato sola la bambina e senza accudimento da giorni.. qua mi sembra si voglia proteggere questa signora.. la stupidità esiste ma il male anche .. non fatevi ingannare se una persona e uomo o donna .. non fatevi intenerire il male non ha sesso..
Mi spiace x tuo zio vara anche io ho una zia completamente fuori di zucca ma cosa possiamo farci credo ognuno ha parenti o amici un po' fuori e alcuni proprio al limite ma cosa possiamo saperne cosa fanno dentro le loro 4 mura.. gli unici colpevoli sono la donna in questione e chi era conoscenza del fatto che era da giorni che aveva lasciato la figlia infante da sola senza accudimento il resto sono chiacchiere da femministe

Re: cosa ne pensate del caso di Diana Pifferi?
 

io ho letto sotto i commenti di giornale "una mamma non può uccidere, ci deve essere una spiegazione" anche di fronte alla Franzoni o a quell'altra in Sicilia...
ho sempre letto, sui social soprattutto, cose incredibili prendere un sacco di like.

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no però almeno se ti intervistavano avresti detto che era un matto , no che andava tutto bene

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Quello succede per due motivi:

1) le opinioni polarizzanti sono quelle che vendono meglio, sia sui giornali che sui social.

2) per dirla con un meme... La gente è ritardata!
https://youtu.be/QFgcqB8-AxE?si=ROBw-qvclcUvhwj5

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matto lo era di sicuro, però al tempo stesso furbo...zero voglia di lavorare, deliri di onnipotenza, pensava di essere napoleone quando gli hanno fatto tso.
per il resto un buon cristo, pace all'anima sua.

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eh invece il nipote del video ha detto che era una mamma premurosa , nn era matta , ed e'diventata falsa solo dopo aver commesso il reato , come a dire che per lui e gli altri parenti la sua situazione nn destava nessun sospetto , invece da quello che si legge nn aveva sta vita cosi tranquilla come dice il nipote .... e'falso pure il nipote :sisi:

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è brutto da dire ma in 'sta storiaccia sono tutti inattendibili, ignoranti e bifolchi.
lo erano da prima, adesso sono pure falsi e si buttano la colpa addosso.
ma la verità è abbastanza sotto gli occhi di tutti, l'imputata è unicamente la Pifferi bisogna solo capire se sia tarata o meno.
ma anche se lo fosse, merita di fare la fine di quello della strage del carrefour, ospedale psichiatrico a lungo

Re: cosa ne pensate del caso di Diana Pifferi?
 

vabbe tu sei di coccio. nessuno l'ha giustificata in quanto donna.
se il mio vicino di casa tortura il cane è un pezzo di merda, se io lo so e non chiamo le autorità sono un pò na merda anche io, senza levare niente a lui. a maggior ragione questo vale per altre situazioni. bullismo, maltrattamenti sui minori, mobbing, abusi di ogni tipo, non c'entra niente uomo o donna, chi non parla è colpevole ed è colpevole chi commette l'atto.
nessuno dice che devi andare sotto casa di uno ogni giorno, ma una denuncia non la fai? che si tratti di un uomo o di una donna? questo è il fenomeno della diffusione della responsabilità. so tutti convinti che debba intervenire qualcun altro e alla fine non interviene nessuno e succedono le tragedie.

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in altre situazioni le persone non sono passate sotto casa tutti i giorni perchè non è fattibile, ma le denunce sono partite. gli assistenti sociali tendenzialmente intervengono quando vengono chiamati, non passano sotto casa tua da soli se nessuno parla e nessuno chiama.

Re: cosa ne pensate del caso di Diana Pifferi?
 

a me invece dà fastidio quando leggo anziano picchiato in pieno centro in mezzo all'indifferenza...ma grazia al cavolo, chi si mette in mezzo si piglia sempre una coltellata o peggio, vedi willy e tanti altri che sono intervenuti.
con le denunce la stessa cosa, magari uno pensa di fare del bene e passa pure dei guai giudiziari, ti chiamano a testimoniare, ecc.
non è un'incitazione all'omertà, ma non tutto dipende da noi, non abbiamo colpe se la gente è squilibrata, pazza o depressa...
ognuno vive il proprio film, le vite degli altri ci sfiorano per qualche istante, poi ognuno torna nella sua cella.

Re: cosa ne pensate del caso di Diana Pifferi?
 

varano ma capisci che fra buttarsi in mezzo e fare la fine di willy e non fare un cazzo ci sono in mezzo moltissime alternative? una volta io e dei miei amici siamo passati davanti a uno che stava per terra in stato alterato e ci siamo accorti che aveva praticamente un buco in testa, era tutto coperto di sangue, non è che ci siamo buttati su di lui a soccorrerlo personalmente ma abbiamo chiamato i soccorsi, mica abbiamo preso e lo abbiamo completamente ignorato.

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e se vedo gente spacciare sotto casa secondo te chiamo i carabinieri o mi faccio i cazzi miei? io per non sapere né leggere né scrivere, osservo tutto, ho le mie idee...so bene o male quasi tutto quello che succede di illecito dalle mie parti, ma non mi sognerei mai di denunciare nessuno.

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non sono due cose manco lontanamente paragonabili. sono due cose completamente diverse. in ogni caso quelli che ti spacciano sotto casa sono potenzialmente pericolosi e hanno agganci, una disgraziata come la pifferi non ti può fare un cazzo se sei over 18 anni e non dipendi da lei. non ci sta nessun motivo per non intervenire in questo caso, e non presentandosi a casa sua ogni cazzo di giorno, ovviamente. non ti può fare niente la pifferi . il massimo che capita è che poi le autorità non fanno ciò che dovrebbero fare.

Re: cosa ne pensate del caso di Diana Pifferi?
 

Sono responsabili un po' tutti e nessuno. E' vero che molti potevano realisticamente fare qualcosa. E' anche vero che, se non gli è venuto lo slancio di farlo, c'è pur sempre un motivo.

So che il mio modo di pensare è strano per molti. Ma ritengo che il problema maggiore sia la burocratizzazione dell'aiuto sociale, che si appoggia (tra le varie cose) alla sottomissione acritica dei più a una qualche ideologia relativa alla lettura di ciò che stava succedendo sotto gli occhi di tutti.

Poniamo che della donna si pensasse che fosse "malata di mente". Se qualsiasi intervento in questo dominio è considerato esclusiva degli "specialisti", l'uomo comune si sente facilmente non titolato per fare qualcosa, anche magari piccola e banale, ma significativa.

Non solo c'è qualcuno che se ne occupa (cosa tra l'altro non vera), ma occuparsene spetta a loro, se lo faccio io sono un arrogante che non sa stare al suo posto.

La stessa diagnosi (categoriale, non di certo dimensionale) porta poi a immaginare una differenza di fondo tra la suddetta donna e le famigerate persone "normali", inibendo l'identificazione empatica e gettando su di lei oscure ombre.

Detto questo, non ho davvero mai capito l'interesse per casi di cronaca specifici, che mi sembrano la punta dell'iceberg di sofferenze piuttosto diffuse.

Se vi va, spiegatemelo.

Re: cosa ne pensate del caso di Diana Pifferi?
 

I servizi di aiuto tendenzialmente intervengono solo se qualcuno li chiama...finche non capita proprio una tragedia evidente, tipo una morte, un tentativo di suicidio etc.

Re: cosa ne pensate del caso di Diana Pifferi?
 

che ne sai, magari ha qualche cliente o compagno violento che ti rompe la faccia. e poi, può benissimo portarti in tribunale se risulta infondata la supposizione.
come diceva angus poi, la burocrazia...io non so a cosa va incontro chi si mette in mezzo, sicuramente qualche scartoffia dovrà firmarla.

Re: cosa ne pensate del caso di Diana Pifferi?
 

Io mi interesso alla cronaca nera in generale da decenni. Questo caso lo trovo particolarmente assurdo perchè più che una volontà violenta di uccidere la ragazzina sembra esserci un'indifferenza totale alla sua esistenza... che poteva risolversi semplicemente con un abbandono presso un ospedale o una struttura e senza quindi conseguenze negative per alessia. nulla ha senso di questo caso.

Re: cosa ne pensate del caso di Diana Pifferi?
 

quindi uno lascia crepare la propria nipote perchè non vuole firmare due pezzi di carta o perchè forse alessia potrebbe avere un compagno violento.
vabbe ok so senza parole.:miodio: