Re: È peggio la solitudine o delle compagnie sgradevoli?
 

nel breve periodo certo che è brutto passare serate con gente poco affine, ma nel lungo periodo? una volta che tiri il pacco un paio di volte ti sei giocato la conoscenza. cosa succede quando il cell smetterà di illuminarsi per le notifiche di whatsapp? bisogna essere pronti e consapevoli prima di isolarsi del tutto.
è facile dire manda al diavolo quella gente, e poi? leggo gente che paga lo psicologo solo per parlare perché non ha nessuno...quella è la fine.

Re: È peggio la solitudine o delle compagnie sgradevoli?
 

Però non si possono fare chissà quali discorsi con le persone sgradevoli.. :nonso:

Re: È peggio la solitudine o delle compagnie sgradevoli?
 

le persone sgradevoli servono come agganci per uscire e conoscere altra gente, sono dei traghettatori in poche parole

Re: È peggio la solitudine o delle compagnie sgradevoli?
 

Anche perché non ti ascoltano, della vita tua non gliene frega niente. Devi solo stare lì a fare chiacchiere di circostanza e a me queste cose a lungo andare stufano. A questo punto incontrarle per caso al bar senza nemmeno scambiarsi i contatti è la stessa cosa :sisi:

Re: È peggio la solitudine o delle compagnie sgradevoli?
 

Che bello, sarebbe il sogno di una vita :mrgreen:
Ma tanto vuoi o non vuoi ti isoli lo stesso. Anche se ti impegni a mantenere le amicizie le perdi lo stesso perché la gente a una certa età è perlopiù in coppia, oppure hanno altri problemi.
Poi se sei iper-brillante, tipo che hai la barca, oppure una casa stupenda dove dai sempre feste.. in questo caso la gente ce l'hai.. ma quanti sono così? Quasi nessuno.

Re: È peggio la solitudine o delle compagnie sgradevoli?
 

Ma te ne accorgi lo stesso se stanno con te solo per interesse, perché hai la barca,che è altrettanto triste. So bene come funzionano queste dinamiche perché anch'io sono stato fino a poco tempo fa circondato da persone cosi e per loro ero "er mejo". Ma perché? Perché la festa la pagavo sempre io :sisi:

Re: È peggio la solitudine o delle compagnie sgradevoli?
 

Ma guarda, da me si dice: meglio soli che male accompagnati.
Solitudine a vita in sto caso, non sia mai mi capitano sul serio le compagnie sgradevoli. Con tutto quel che ho passato nella vita, commetterei solo un omicidio.

Re: È peggio la solitudine o delle compagnie sgradevoli?
 

Si poi quando fai presente che ti sei stancato che la gente se ne approfitti è un pò come fare tabula rasa: quelli che effettivamente lo facevano spariscono e restano in pochissimi

Re: È peggio la solitudine o delle compagnie sgradevoli?
 

eh ma quelle non sono compagnie sgradevoli ma dannose. io intendo quelle uscite vuote con persone che nulla hanno in comune, che a volte dicono cose che ci danno fastidio, ma che fondamentalmente sono persone sole come te...
io a volte mi vedevo con questo tizio e dicevo tra me e me, che schifo passare il tempo con x, ed ero sicuro che anche lui pensasse qualcosa di simile.

Re: È peggio la solitudine o delle compagnie sgradevoli?
 

Ci sono tante persone sole in giro, ma ognuna ha il suo carattere. Non è detto che avendo la solitudine in comune si va d'accordo automaticamente a volte ci si piglia a volte no.

Re: È peggio la solitudine o delle compagnie sgradevoli?
 

Si, è triste per chi magari è sensibile o ci tiene ai legami veri. Molti non gli interessa perché la gente sta con loro, basta che ci sta. Io cmq la vedo come te, dopo un po' mi stuferei.

Re: È peggio la solitudine o delle compagnie sgradevoli?
 

io penso che in questo mondo gli amici e pure i conoscenti bisogna tenerseli stretti, avere una rete sociale è fondamentale non un optional.

Re: È peggio la solitudine o delle compagnie sgradevoli?
 

se la compagnia è proprio sgradevole sgradevole (persone che ti maltrattano, prendono per il culo, tirano pacchi continui etc) meglio soli, se la compagnia tutto sommato non è...non so come dirlo ''ideale'' (rapporti superficiali ma tutto sommato ragionevolmente decenti) tutto sommato meglio la seconda. la solitudine totale al 100% fa impazzire di brutto dopo qualche anno. oltre che ti fa proprio deteriorare nella capacità di relazionarti e quindi potenzialmente ti sega le gambe pure al trovare compagnie migliori in seguito.

Re: È peggio la solitudine o delle compagnie sgradevoli?
 

Penso sia proprio così.

Re: È peggio la solitudine o delle compagnie sgradevoli?
 

Penso anch'io che un minimo di socialità sia importante. Nella vita reale ho visto che una grande abbondanza di persone si circonda di compagnie non necessariamente compatibili, pur di fare uscite ecc, è una cosa comunissima, ha anche ragioni evolutive (stare in gruppo simboleggia la cooperazione, il condividere risorse e quindi la sopravvivenza, invece la solitudine rappresenta una situazione quasi di pericolo). Io l'ho sempre considerato grottesco (perché non ne sono capace) e a casa, credo per "consolarmi" della mia incapacità sociale mi rafforzavano nel mio isolamento. Infatti sono asociale (con rare eccezioni), entro in contatto con gli altri solo eccezionalmente e sono molto selettiva, la mia situazione di base è la solitudine ma è un comportamento disfunzionale, una forma di evitamento cronicizzato. Ho scarsa capacità di integrarmi, è una cosa che non riesco a modificare più di tanto nonostante l'esercizio, stare a contatto con troppe persone per troppo tempo (al lavoro specialmente) mi provoca sfinimento (ovunque ci sia un giudizio sociale, reale o immaginato, inizio a sclerare :sisi:). Da adolescente mi sentivo meglio nel ruolo di eremita e mi è rimasto, a parte brevi parentesi di vita sociale (gestita sempre in modo squilibrato), per fortuna adesso va meglio ma prima avevo veramente difficoltà invalidanti (non riuscivo nemmeno a fare una telefonata). Un minimo di flessibilità serve.

Re: È peggio la solitudine o delle compagnie sgradevoli?
 

Alcuni anni fa nel periodo in cui ero in una fase di limbo, da poco uscito di casa dopo anni di isolamento, mi sono ritrovato a frequentare una compagnia grazie al lavoro, i primi tempi non erano male, poi purtroppo dopo ho iniziato a non trovarmi più bene, troppo la differenza tra me e loro soprattutto a livello mentale, così sono finito per odiare quelle uscite, alla fine della fiera ho trovato il primo pretesto buono per allontanarmi del tutto.

Mi è servito certamente, però quando inizi a rimpiangere la solitudine di casa, capisci che non fa per te frequentare certi gruppi.

Re: È peggio la solitudine o delle compagnie sgradevoli?
 

Tra l'altro spesso persino le persone piacevoli mostrano scarsa attitudine all'ascolto, figuriamoci le altre :sisi:

Re: È peggio la solitudine o delle compagnie sgradevoli?
 

Un privilegio avere tutto quello spazio e poterselo arredare.
Io non ho un millimetro quadrato, è sempre tutto strapieno ( di merda). E continua ad arrivarne.

Re: È peggio la solitudine o delle compagnie sgradevoli?
 

Si ma devono essere persone che ti fanno stare bene però

La seconda..Ci sono molte probabilità che ne trovi di altre di compagnie..

Re: È peggio la solitudine o delle compagnie sgradevoli?
 

L'importante è non frequentare compagnie cattive, ad esempio i tossici e le baby gang

Re: È peggio la solitudine o delle compagnie sgradevoli?
 

La solitudine non mi pare un privilegio.
Per quanto riguarda l'arredamento, solitamente c'è sempre uno spazietto per una libreria, una pianta, un oggetto carino.. qualcosa. Qualcosa da osservare, un punto da mettere a fuoco in barba al divano vecchio, alla polvere e alla pentola con il manico rotto.
Certo a volte non è facile... c'è bisogno di un po' di allenamento (mentale, è una questione di pensieri) per dire "per fortuna ho lei, è così bella.. e chissà, forse tra qualche mese fiorirà".
Alla fine è solo una piantina, giusto?.
E' così piccoletta, l'ho piazzata sul davanzale. X ha un ficus. Y in salotto ha un'orchidea... e poi cosa me ne faccio? In realtà le piante non mi piacciono neanche, accidenti. Preferirei una scatola di sigari ma è troppo costosa e comunque non fumo. Argh.
E' lecito... è tutto lecito.
Però la piantina è lì.
C'è.
E posso darle da bere, comprarle un nuovo vaso, cambiarle la terra. Ogni minuto dedicato a lei sarà un minuto in meno regalato ai brutti pensieri.
Alla merda.

Morale della favola: adottiamo tutti/e una pianta :mrgreen:

https://i.ibb.co/Lkvd62Y/download.jpg

Re: È peggio la solitudine o delle compagnie sgradevoli?
 

Belle parole e belle metafore, ma io non ho spazio per piante.
La solitudine nemmeno la cago più, la gente che sia presente o no, e di che qualità, non mi fa più molta differenza tanto non condivido niente con nessuno, so di essere sempre da sola con i miei guai. Gli altri li guardo e li giudico nei rapporti fra loro, possono o meno piacermi per come si comportano con altri, ma con me non c'entra, persone gradevoli o sgradevoli , presenti o assenti poco mi cambia.
No quote

Re: È peggio la solitudine o delle compagnie sgradevoli?
 

che avete contro i tossici, sono brave persone :)

Re: È peggio la solitudine o delle compagnie sgradevoli?
 

Okay io li comprendo chi vuole fare l eremita x scelta e xké ci sta bene o cmq meno peggio ma no che poi si riempie di droga e psicofarmaci x tirare avanti xké allora li non si accetta più la solitudine .. sono discorsi immaturi... Mica ci si può chiudere nella propria cameretta x sempre.. e poi queste persone che professano che stanno tanto bene da sole finiscono sempre x essere un tutte le chat virtuali, forum, social e app incontri stai a vedere ma allora scusa qualcosa non mi torna

Re: È peggio la solitudine o delle compagnie sgradevoli?
 

Ma nessuno lo fa per scelta, però non tutti siamo giovani, fighi e brillanti.. e allora poi per forza fai una vita virtuale. Anzi per fortuna che c'è, sennò l'alternativa era stare a fissare la legna che brucia nel camino.

Ha ragione varano. Da giovani meglio anche compagnie di merda...

Re: È peggio la solitudine o delle compagnie sgradevoli?
 

Anche io comprendo l'eremitaggio ma non è assolutamente per tutti... infatti poi si aprono le discussioni 'non ho nessuno con cui parlare, pago la psico per farmi compagnia'
Alcuni si rendono conto che hanno bisogno solo di sfogarsi, allora tanto valeva non mandare a quel paese le conoscenze che si avevano.

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Concordo, è autoconvinzione, nessuno lo fa per scelta...

Io vi dico che abbandonai tutti ai tempi per il motivo che spiegava un utente nei messaggi dietro, ovvero che mi prendevano in giro delle volte etc...soprattutto davanti le ragazze e allora abbandonai tutto e tutti e mi isolai per un po'. Feci un grosso sbaglio.
E se avessi resistito, tenuto botta, e magari avrei conosciuto altri?e invece no.
Quindi se avete 18/20/25 anni e amici stronzetti tenete botta e non isolatevi che magari da cosa nasce cosa....fidatevi che se vi isolerete rimediare poi non sarà difficile ma difficilissimo.
Ve lo dico perché a 26 anni ormai uscirne è complicato.

Ah e per quelli che dicono di stare bene da soli ne parliamo fra 10 anni...voglio vedere se il leone è ancora tale.
Io non dico di voler andare in disco o fare casino etc...ma ragazzi avere anche due tre amici è fondamentale per la psiche umana.

Re: È peggio la solitudine o delle compagnie sgradevoli?
 

E' così. Lo pensavo anche io che avrei potuto reggere la solitudine. Ora mi sono abituato ma lo stato d'animo è veramente sotto il minimo. Non è che manchino amici, manca un intero contesto, soprattutto manca "in loco" dato che abito in un posto non proprio popolatissimo soprattutto d'inverno.

Tu conosci bene la mia zona, qui a Terracina...se la tua è zona morta figurati la mia...

Re: È peggio la solitudine o delle compagnie sgradevoli?
 

Lo so, in effetti sei in un posto per niente facile.

È diventata una città piena di indiani e rumeni,albanesi...per il resto ormai tutti ragazzini e ragazzine, la figa c'è in estate e la vita c'è ma è pieno di gentaccia durante la stagione...pure qua iniziano a vedersi risse e baby gang.
Poi a me ha stufato come paese e non ci uscirei più, troppa monotonia...

Re: È peggio la solitudine o delle compagnie sgradevoli?
 

Dipende da quanto "sgradevoli" siano, o se lo sono veramente o se siamo noi ad essere poco elastici, senza capacità di adattamento.
Quindi boh, dipende da questo.
Comunque pensavo meglio la solitudine, ma adesso direi meglio mandare giù qualcosa e frequentare persone.

All'inizio la solitudine ti rende "sazio" sufficientemente, poi passano gli anni e ti accorgi che ti sta divorando. Io sinceramente tornasse indietro prenderei pure la merda tanto è tutta esperienza.

Sicuramente la solitudine... Da giovane pensavo di no e in effetti ci sono stati molti vantaggi... Ma i "contro" hanno poi finito per annientarmi... La risposta giusta per questa domanda è "dipende come sei fatto e cosa sei disposto a pagare come prezzo"

Re: È peggio la solitudine o delle compagnie sgradevoli?
 

Ieri sera ero alla fiera del paese con le giostre i chioschi, e mi guardavo intorno.
C'era molta gente giovane dai 18 ai 30 la maggioranza.
Li guardavo e mi è venuta proprio la sensazione di non c'entrare niente con loro, come se venissi da Marte :D cosa che comunque avevo anche quando avevo l'età loro.
Li ho visti tutti impostati, curatissimi nel look, seri e impassibili, le ragazze truccatissime, sembrano tutti perfetti.
Ho sempre la sensazione di non c'entrare niente con la gente così, poco da fare.
È per quello che poi tendo a mettermi in disparte quando mi trovo in queste situazioni.

Re: È peggio la solitudine o delle compagnie sgradevoli?
 

La seconda.