Io penso che non lo farei, sono abituato a lavorare solo di giorno e non mi piace stare sveglio di notte.
Anche perché (a meno che non si lavori esclusivamente di notte) si scombina completamente il ritmo sonno-veglia, con giornate in cui si dorme pochissimo...
Certo, se non si trova altro bisogna adattarsi

Alla fine se uno non è iperqualficato o fa lavori a contatto con la gente (pazza dopo il covid) o lavori pesanti e sporchi ma ve lo sconsiglio

Re: lavori notturni
 

A me piacerebbe fare un lavoro notturno, anche solo per il gusto di vivere una vita un po' particolare, tipo il vigilante notturno in giro con la macchina del servizio di vigilanza.
Comunque alla fine mi andrebbe bene tutto, sono abituato a sporcarmi e non rappresenta un problema per me, l'importante è che sia un lavoro semplice e con pochissimo stress mentale, per la fatica fisica invece non c'è problema.

Re: lavori notturni
 

Secondo me invece è un bel mestiere, purtroppo a 36 anni per me ormai è tardi, altrimenti non avrei esitato a farlo se ne avessi avuto la possibilità.
Alla fine è sempre uguale, non metto in dubbio che ci vorranno 3/4 anni per imparare bene, ma poi i problemi che si possono presentare non credo che siano molti; discorso diverso invece per un lavoro come il mio dove ogni lavorazione è a sé eanche dopo decenni di esperienza capitano situazioni dove veramente si rischia di passare fuori a causa dello stress e della tensione.

Re: lavori notturni
 

si, io lo faccio proprio per questo motivo. lavoro per il 70% del tempo di notte e mi torvo bene, anche perché sono nottambulo proprio di indole. faticoso lo è, però ho più tempo libero il giorno e guadagno di più, e mi vale come pensione anticipata.