![]() |
Re: Problema riguardo all'Università
Quote:
|
Re: Problema riguardo all'Università
Non la trovi una motivazione un po' infantile e superficiale voler studiare solo per essere visto dagli altri come un intellettuale? Credo che quelli che definisci intellettuali hanno prima di tutto una forte passione in quello che fanno, poi il venire apprezzati dagli altri è solo una piacevole conseguenza.
|
Re: Problema riguardo all'Università
Quote:
|
Re: Problema riguardo all'Università
Quote:
|
Re: Problema riguardo all'Università
Quote:
Quote:
Quote:
2) Punti interrogativi in merito all'utilità È vero che la laurea è necessaria per ottenere ciò che voglio. Tuttavia, anche con la laurea, ottenere ciò che voglio sarebbe comunque parecchio difficile. Quindi questi sforzi rischiano di essere vani. ho insomma il timore che, nonostante la laurea, sia comunque fin troppo difficile trovare un lavoro appagante. |
Re: Problema riguardo all'Università
Quote:
|
Re: Problema riguardo all'Università
Quote:
Bellissimo poter campare esprimendo la nostra creatività e la nostra unicità, ma non tutti quelli che vogliono possono farlo e le esigenze materiali piegano le vite di molte persone che si trovano costrette a ripiegare su altro (ho scoperto l’acqua calda?). É solo mancanza di tatto non percepire questa cosa da parte di chi può permettersi l’”immobilitá” (ancora cit. Angus)? Non avverti un senso di superiorità, quasi elitaria, un’autostima ipertrofica, un non “volersi abbassare” a fare certe cose, un “io ho capacità intellettuali prodigiose che il mondo mi deve riconoscere e che mi permetterebbero di vivere comodamente e splendidamente, mi manca solo qualcosina…”, oltre che un’esigenza di gratificazione e riconoscimento incolmabili? Poi le giustificazioni abbondano, certo, auguro a Darby che le cose stiano e vadano come dice lui, magari mi smentirá, però un approccio obliquo e dubbioso mi viene naturale. |
Re: Problema riguardo all'Università
Quote:
|
Re: Problema riguardo all'Università
L'unica cosa a non rendere dignitosi alcuni lavori piuttosto che altri è la paga da fame associata al venir trattati come degli elfi domestici in harry potter.
|
Re: Problema riguardo all'Università
Quote:
|
Re: Problema riguardo all'Università
Quote:
se mi dessero una paga dignitosa e non avessi un capo-tiranno per fare da guardiana alle vacche andrei pure adesso, di corsa pure :sisi:. anche se mi mancano 3 esami. se invece ti riferisci alle persone in generale che ti circondano, io persone che mi giudicherebbero per il tipo di lavoro che svolgo non le frequento e non le conosco :nonso: a parte la mia famiglia ma quella è una frequentazione obbligata. |
Re: Problema riguardo all'Università
Darby Crash, per cominciare devi provare a importi come l'intellettuale del forum per antonomasia, colui che sappia ammaliare e ammaestrare gli altri utenti facendo diventare il proprio pensiero un metro di paragone per qualunque altra cosa verrà scritta su queste pagine, qualcuno i cui scritti siano immediatamente riconoscibili, fonte di illuminazione e costante sorpresa, qualcuno che faccia tremare chiunque altro voglia scrivere un post all'idea di confrontarsi con le tue idee.
Se non riuscirai in questa prima impresa forse dovresti riconsiderare l'ambizione a far l'intellettuale anche fuori di qui. |
Re: Problema riguardo all'Università
Quote:
|
Re: Problema riguardo all'Università
Quindi hai abbandonato per il problema dei soldi, che non si è risolto, e per l'umore non buono, che non ho capito se è migliorato almeno un po' da allora. Vorresti diventare professore universitario perché è un lavoro che porta soldi ed è ben considerato dalla gente, ma non per passione per un preciso ambito di studio (la tua scelta dipende dal numero di esami che potranno convalidarti nelle varie facoltà), quindi hai intenzione di dedicare diversi anni della tua vita (prima di iniziare ad insegnare e probabilmente pure dopo) ad imparare tutto ciò che c'è da sapere su qualcosa che per ora non hai definito.
Non dico sia necessariamente sbagliato, alla fine fai bene ad aspirare ad un lavoro ben pagato, ma la strada che vuoi seguire mi sembra decisamente difficile. |
Re: Problema riguardo all'Università
Comunque se vuoi passare come "intellettuale" dal punto di vista umanistico basta poco non serve che ti laurei, fai conto che io dopo il liceo non ho mai più aperto un libro, eppure a più di dieci anni di distanza riesco tranquillamente a conversare con qualunque persona uscita da una facoltà umanistica, perchè mi ricordo tanto di quello fatto in quinta liceo, almeno per quanto riguarda letteratura e arte. Sembro pure uno che legge spesso perchè tiro fuori i simbolisti, montale, il bambino interiore, i romantici, gabriel garcia marquez, le città invisibili. Eppure avrò letto 5 libri in 10 anni. Nell'arte viaggio e guardo le chiese, basta quello. Più robe tipo ricordarsi chi sono pittori tipi Casper Friedich. Davvero non hai bisogno di spendere soldi in lauree. Poi capisco che in Italia c'è sto mito della laurea anche in materie come quelle umanistiche, mito ormai tramontato in tutti gli altri paesi europei avanzati. Letteralmente io riesco a passare come un intellettuale con ragazze laureate con conoscenze del diploma di 10 anni fa, non sprecare soldi, capisco volessi farti una cultura scientifica allora li sarebbe diverso
|
Re: Problema riguardo all'Università
Quote:
Friedrich ormai sta nei meme e negli sfondi whats app del cellulare. L'intellettuale nel campo delle arte fa ricerche su Cecco di Pietro, cerca di apportare nuovi contributi allo studio della sua opera, magari scrive un articolo sull'influenza che Luca di Tommè ha determinato nello stile di Cecco. Oppure approfondisce la transizione che avviene tra fine XIII e inizio XIV secolo dalla tavola cuspidata al polittico, cercando di stabilire se il primo esempio di polittico sia di Giotto o di Duccio di Buoninsegna. Oppure ti sa citare 20 importanti artisti attivi nel 2023. Anche Pascoli e Montale - seppur importanti - sono mainstream. L'intellettuale è in grado di snocciolare conoscenze anche e soprattutto su nomi fuori dal coro (cit. Mario Giordano). Ad esempio, potrebbe mettersi a dissertare a proposito del poeta metafisico Arturo Onofri, oppure della poesia francese del XII secolo. Avrebbe letto almeno tre volte l'Ulisse di Joyce e scritto un piccolo saggetto sull'opera del celebre ungherese László Krasznahorkai. |
Re: Problema riguardo all'Università
Quote:
Non ho capito quasi un cazzo, il che ti rende un intellettuale fatto e finito. Si fotta la laurea. |
Re: Problema riguardo all'Università
Quote:
|
Re: Problema riguardo all'Università
Devi diventare un intellettuale bohemien
|
Re: Problema riguardo all'Università
Rilancio la mia proposta, stavolta più realistica: devi diventare uno youtuber serio, magari aprendo uno di quei canali che parlano di storia, geopolitica, giornalismo, tipo breaking italy, dentro la storia eccetera. Poi inizierai a fare dei dissing con gli altri canali rivali e alimenterai una certa reputazione di persona polemica e fumantina.
Avrai bisogno di un investimento iniziale ovviamente, pari al costo dell'attrezzatura per filmare e ai programmi per fare editing, ma per quello ti potrà aiutare il franz90 che ultimamente non sa dove andare a mettere tutti i soldi che sta guadagnando senza spenderli. |
Re: Problema riguardo all'Università
Darby "will hunting" Crash
|
Potresti diventare un critico musicale come L’ ottimo ex utente Caimano Bianco, e diffondere il rancoroso verbo ai viewers che ascoltano musica mainstream.
|
Quote:
|
Re: Problema riguardo all'Università
Oppure dai sfogo alla parte più punk e rendi onore al tuo nick diventando un frontman di una band trash punk tanto non serve saper suonare e forse hai accesso a figa più interessante della pantofolaia bocconiana uscita da lettere
|
Re: Problema riguardo all'Università
Consiglio il cambio di nick in: 'O professore.
|
Re: Problema riguardo all'Università
Quote:
|
Re: Problema riguardo all'Università
Quote:
|
Re: Problema riguardo all'Università
Quote:
|
Re: Problema riguardo all'Università
Quote:
Barbero, Galimberti, Fusaro, Merenghetti, Farinotti, Sgarbi, Tranquillo, Buffa... |
Re: Problema riguardo all'Università
Quote:
1) noto che in alcune circostanze e situazioni sto bene e in altre no, non è che sto male sempre. Quindi teoricamente la strada da seguire dovrebbe essere quella di fare in modo di dedicare più tempo alle situazioni che mi fanno stare bene e di ridurre invece quelle che danneggiano l'umore. Ad esempio se sono a cena con un amico o se mi trovo a parlare coi clienti di un'attività di vendita di dischi con cui a volte collaboro, sto bene, mi sento attivo, mi sembra di essere una persona del tutto normale. Ma d'altra parte quando sono a casa senza nulla di stimolante può capitare anche che trovi difficoltoso alzarmi dal letto per lavarmi i denti o per mangiare. Una analoga situazione però non si verifica se devo lavarmi i denti prima uscire per qualcosa che immagino come piacevole. Quindi una soluzione razionale sarebbe trovare la maniera di accrescere le cose piacevoli e stimolanti all'interno di una giornata. Il farmaco contro la depressione invece che effetto avrebbe? Mi pare possa essere utile soltanto prenderlo al bisogno, ovvero quando sento che l'umore è troppo basso. Tuttavia non mi pare che questo tipo di farmaci venga dato da prendere al bisogno... 2) ho visto coi miei occhi che a volte gli psicofarmaci possono recare spiacevoli effetti collaterali: ad esempio ho visto persone che per via dei farmaci erano molto ingrassate o avevano un'espressione del viso intontita. Questo lo vorrei senz'altro evitare... 3) so di persone che a causa della terapia coi farmaci hanno dovuto rinunciare all'alcol o comunque prenderlo con estrema cautela. Ora, io come al solito faccio tutto con moderazione... tuttavia rientra tra i piaceri della vita, sarebbe un peccato dover stare particolarmente attento a eventuali interazioni tra l'alcol e i farmaci. 4) so che non è affatto detto che al primo tentativo si trovi il farmaco efficace. Dunque, assumere farmaci che non portano benefici può essere frustrante e intaccare la già poco forte fiducia verso questo metodo di cura 5) dovrei assumerli di nascosto e sperare che non mi suscitino effetti collaterali visibili, in quanto in famiglia verrei con tutta probabilità criticato 6) non è detto che uno psichiatra scelga di prescrivermi farmaci per depressione/distimia. Potrebbe ad esempio optare per qualcosa più rivolto all'ansia, chissà |
Re: Problema riguardo all'Università
Quote:
Mi concentrerei sulle opere, non tanto sulle vite. Quindi passerei la maggior parte del mio tempo ad analizzare varie forme di bellezza (in letteratura, pittura, scultura etc). Cosa ci può essere di meglio che vivere a contatto col bello? Inoltre, giorno dopo giorno affinerei la mia capacità di giudizio, di critica, di inquadramento storico: sarebbe un'abilità di cui andrei orgoglioso. Ecco, così suona meglio. |
Re: Problema riguardo all'Università
Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 00:46. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.