![]() |
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
Quote:
Mi potresti dire "ma io voglio sfogarmi insieme a qualcuno che mi capisce e mi consola". Bisogno sacrosanto, e onestamente piacerebbe parecchio anche a me, ma questo sul forum allo stato attuale non avviene comunque. Gli sfoghi vengono regolarmente presi "sul serio" in un senso sbagliato. Uno scrive "la pizza è causa di tutti i problemi del mondo", e via con 8 pagine di discussione sui rapporti tra pizza e geopolitica, quando il punto era appunto un altro. |
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
Quote:
Inviato dal mio M2004J19C utilizzando Tapatalk |
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
Mah, penso che continuerò a scrivere un po' quello che mi pare, ovviamente senza fare casini o offendere altri utenti. Se qualcuno si sentirà infastidito mi può sempre bloccare o ignorare il post come faccio io con la discussione su Sanremo, "il vostro pensiero sessuale" e altri temi che non mi interessano.
|
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
Quote:
Inviato dal mio M2004J19C utilizzando Tapatalk |
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
Quote:
Quello che invece non sopporto, non accetto più (tra me e me, s'intende: non ho l'animo del dittatore) è che ogni due giorni si apre qualche topic che riguarda i rapporti di coppia, e le cinque o sei declinazioni fondamentali su questo argomento sono state già sviscerate in tutte le loro implicazioni tanti anni fa. Inutile chiedere pareri su situazioni vissute, o cosa pensa l'amica dell'amico eccetera. Nessuno di noi era lì, nessuno di noi legge la mente degli altri. A che serve? Ecco quei topic non li reggo più. Nemmeno una delle situazioni vissute o su cui si chiede un parere è una novità; gli schemi comportamentali di cui siamo capaci come specie non credo arrivino a 10, forse 15, il resto sono tutte le stesse cose dette con parole diverse, in una città diversa, con personaggi diversi, in tempi diversi. Ma abbiamo prove anche archeologiche che questi schemi sono antichi, e sono sempre quelli. Ma dipendo dal forum che insieme a FB è la mia unica vita sociale. Essendo uno sfigato non ho altro, e quindi mi tocca fare un continuo lavoro di salti, cambio pagina eccetera. Meno male che i titoli almeno un'idea del contenuto la danno. |
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
Quote:
|
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
Quote:
|
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
Quote:
|
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
La discussione sul latte in polvere credo sia stato uno dei punti più altisiciramente
|
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
Cosa mi sono perso x caso qualche utentessa minaccia di andarsene
|
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
Quote:
Non reagiamo tutti allo stesso modo di fronte alle stesse cose, e già sceverare lo sfogo da ciò che sfogo non è comporta una certa dose di soggettività. Le parole che a una persona possono sembra uno sfogo sgradevole a leggersi per un'altra possono essere il punto di partenza per imbastire un dialogo costruttivo. Pisciare sul tappeto è un'azione e per questo esistono i luoghi appositi in cui farlo, i bagni. Le parole non sono azioni, e questa è una distinzione che va tenuta sempre ben ferma, pena lo scivolamento in situazioni tipo "le tue parole le trovo spiacevoli, quindi non puoi pronunciarle, oppure vai a pronunciarle dove io non possa sentirle". Invece, secondo me, è la persona che trova sgradevoli determinate parole ad avere la responsabilità di allontanarsi per non sentirle, visto che ha tutte le possibilità di farlo (fuor di metafora: a non aprire determinati thread del forum se lo urtano). Tappare la bocca o anche creare ghetti appositi per chi pronuncia quelle che alcuni ritengono parole spiacevoli non è una soluzione. |
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
Quote:
Le parole sono azioni eccome, tranne forse quando ci si limita a pensarle. Te lo può confermare un bambino plusdotato o autistico inserito in una classe di coetanei vocianti. E' la persona che trova sgradevoli certe parole a doversi allontanare: mi sembra un'affermazione piuttosto arbitraria. Tappare la bocca o creare ghetti: sei contrario dunque anche al forum sessualità, e in generale a qualsiasi distinzione tra aree tematiche? Andresti a scrivere di manga su un forum di motociclismo, e se qualcuno si lamenta vuole tapparti la bocca? |
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
insomma siamo ai 2 minuti di odio Orwelliani ?
|
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
Quelli che fanno simpaticissimi paragoni con Orwell, Hitler, Darth Vader ecc. immagino che saranno coerenti nell'opporsi a qualsiasi altra forma di "censura".
Ad esempio, a scuola com'è che i ragazzini non possono parlare a voce alta durante la lezione? Perché non posso andare in Parlamento a "dire la mia" quando e come voglio? Perché se voglio recitare un monologo a Sanremo non mi fanno salire sul palco? Tutte forme evidenti di ghettizzazione e censura, no? |
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
Quote:
Noi non abbiamo nessuna unità di misura efficace per misurare lo sforzo. Cioè, ad esempio, un wristcel potrebbe essere giudicato per tutti gli sforzi che fa in palestra per aumentare il diametro del polso. Ma alla base del suo wristcelismo non c'è solo il fatto puramente fisico, ma anche tante altre cose: il fatto che il polso piccolo non è compensato, il fatto che il polso aumenta di pochissimo, il fatto che è hardgainer, il fatto che è magari particolarmente pigro per caratteristica. Quindi dovrebbe sconfiggere 1) pigrizia, 2) costituzione fisica, 3) il rischio che migliorando il successo con le donne non è assicurato, 4) il fatto che non sei piaciuto prima di una certa età senti che ormai è tutto inutile. Tante problematiche quindi che non permettono di iniziare il percorso di potenziamento ipertrofico. Quindi a voi risulterà che il tipo non si è impegnato per niente, che non ha fatto nessuno sforzo. Il problema è che lo sforzo che ha fatto è quello di convincersi ad iniziare quel percorso e quello di non sprofondare nell'autostima più bassa possibile. Purtroppo quando i problemi sono tanti e grossi è difficile anche muoversi ma dall'esterno non si vede nulla. |
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
Quote:
Il fastidio fisico dato dal volume della voce è cosa diversa dal fastidio psicologico prodotto dal contenuto di quel che si dice. Se io ti dico con tono pacato "Angus, secondo me non stai ragionando correttamente" e poi taccio per lasciarti lo spazio per replicare è cosa diversa dall'urlarti ripetutamente la stessa cosa ad altissima voce in modo da sovrastare col volume eventuali tue risposte. Nel secondo caso avresti ragione a dire che sto esercitando una forma di violenza, ma nel primo caso se ti sentissi psicologicamente inibito dal rispondermi solo per il contenuto della mia frase il problema sarebbe dal tuo lato. Quote:
I singoli forum si possono gestire come meglio credono, le regole di moderazione variano di forum in forum e se io a un certo punto trovo troppo restrittive (o troppo lasche) le regole di quello che frequento posso provare a cambiarle in un senso o nell'altro (ricordo tempo fa una discussione per inserire nel regolamento il divieto alla propaganda di tematiche redpill) e se le regole non mi soddisfano ho sempre la possibilità di allontanarmi e crearmi un mio forum, visto che la rete è vasta e infinita. Potrei anche creare un forum dove si possa parlare senza sezioni specifiche sia di manga che di motociclismo per accogliere chi non gradisce forum troppo tematici in un senso o nell'altro. |
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
Quote:
Negli esempi che hai fatto chi è che decide le regole? Ad esempio a scuola chi decide che i ragazzini non possono parlare a voce alta? Lo decide uno di quei tanti ragazzini o qualcun altro? |
Signori, le parole sono parole, le azioni sono azioni.
Visto che credo che la maggior parte qui sia maggiorenne, non c'è ne dimentichiamo. |
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
Quote:
Quote:
|
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
Quote:
Questo non significa che, all'interno di detti confini, le organizzazioni che vi sono non possano dotarsi di regolamenti proprî, dato che esisterà sempre la libertà, per chi non approva questi regolamenti, di uscirne e formare altre organizzazioni più o meno libere a seconda del suo gusto. Quindi, ribadisco che ogni forum può organizzarsi come meglio crede. Ovviamente, per mia indole, io preferirò sempre un forum dove ci sia più libertà d'espressione rispetto a uno in cui ce ne sia meno, ma se un gruppo di persone vuole crearsi un forum estremamente restrittivo da questo punto di vista deve avere il diritto di crearselo. Poi ogni singolo forum prospererà naturalmente in base alla quantità di utenti che riuscirà ad attirare. Questo si chiama liberto mercato delle idee. |
Quote:
"pietre e bastoni possono rompermi le ossa ma le parole non mi toccano" (il detto inglese "sticks and stones") |
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
Quote:
Ad esempio, il concetto di gaslighting riguarda i contenuti, ma non si dice a chi lo subisce che il problema è dal suo lato, ed è anzi una violenza riconosciuta. Lo stesso se un gruppo di persone insulta un individuo in modo pacato e continuativo. |
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
Quote:
|
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
Quote:
|
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
Quote:
|
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
Quote:
|
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
Quote:
In ogni caso questa qualità è "l'assertività" se si intende che non si trascende durante un dibattito ma si espone la cosa senza offendere nessuno insomma, come dice spezzata ,tutti possono averla ,non è innata ma si può imparare( mi hanno fatto un corso infatti:mrgreen:) poi vabbè magari il fatto che non scatto subito o non mi arrabbio è anche questione di carattere perché non sono impulsiva ,quindi a me non toccano più di tanto i commenti in generale. Se una cosa non mi interessa vado oltre semplicemente. Ci sarà sempre qualcosa che non piace ma non si possono cambiare gli altri ,bisogna cambiare il modo in cui noi reagiamo alle cose . |
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
Quote:
|
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
Conosco una persona che può farti un corso di assertivita
|
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
Quote:
Ribadisco che è una cosa che secondo me farebbe bene a tutti, anche agli sfoghisti (categoria in cui mi includo). |
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
Quote:
Niente è inguaribile! Sono state trovate cure per malattie un tempo mortali con soluzioni per certi versi semplici e a volte casuali. L invenzione della penicillina è un esempio incredibile in questo senso. Qui ognuno scrive il suo punto di vista nell'illusione che possa servire a qualcuno per aiutarlo a ragionare e vedere le cose anche da un'altra prospettiva. A volte funziona, a volte no, ma che importa? In fondo scrivere qui è anche un modo per conoscere meglio sé stessi e, a volte, anche gli altri. È utile in ogni caso! |
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
Quote:
Inviato dal mio M2004J19C utilizzando Tapatalk |
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
Quote:
La medicina va sempre avanti e fa passi da gigante |
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
Quote:
|
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
Quote:
|
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
Non ho ben capito di cosa si stia parlando, con tutto il rispetto Angus ma non capisco un cazzo delle discussioni che proponi. Mi sembrano volutamente poco comprensibili girando intorno ad un concetto che potrebbe essere semplice ma viene incasinato senza una vero ragione.
O meglio una ragione c'è di sicuro ma siccome sono stronzo e pure una capra non riesco a comprendere. Questo mi mette a disagio, ma fa sentire più stupido di quanto non lo sia già, e non è poco. Non è colpa tua non prenderla sul personale. |
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
A me del parere altrui frega meno di zero
|
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
Quote:
In pratica, mi sembra che molti abbiano difficoltà a fare distinzione tra sfogo e contributo appropriato, e questo crea diversi problemi, che sì, mi danno fastidio. Penso sia lecito dirlo. Tizio scrive di essersi sposato e aspettare un bambino. Vuole comunicare un fatto importante per lui a persone a cui dà un qualche rilievo. Caia risponde "egnè egnè a me non succederà mai, è scientificamente provato, sono proprio una sfigata, voglio morire nel sonno!!1!1!". Tizio ci resta un po' male, Sempronio e Luisello ignorano Tizio e rispondono a Caia scrivendo che dopo i 12 anni non c'è più speranza per nessuno e poi comunque i matrimoni e i bambini fanno schifo. Tizio decide di non scrivere più. Paola chiede informazioni su come leggere i comportamenti di un ragazzo che le piace. Nel suo thread riceve una selva di accuse personali, affermazioni ideologiche tirate per i capelli, commenti fuori contesto che dominano la discussione, altre entrate a gamba tesa. Paola si fa timidamente in disparte. Luigino chiede supporto emotivo perché è disoccupato. Le risposte sono: io sono più disoccupato di te, il supporto emotivo spetterebbe di più a me, ma io non mi lamento perché sono bravo (Marietto). Ai miei tempi si andava a lavorare gratis per passione, sveglia (Eulalio). Ah sì, ti capisco, se sei disoccupato le donne non ti guardano nemmeno col binocolo, per quelle canaglie sei una vera merda (Franchino). Tutto questo genera un clima tossico che non penso di essere l'unico a notare. Crea inoltre una serie di escalation, guastamenti di umore, altre entrate a gamba tesa da parte di chi altrimenti non l'avrebbe fatto. Allora dico, visto che quello di sfogare emozioni negative è un bisogno legittimo, facciamolo in un thread apposito, così che: 1) non si inquinino le altre discussioni, che a qualcuno potrebbero pure essere utili; 2) non si faccia confusione tra sfoghi e altri tipi di interventi, con i ventenni che prendono sul serio le redpillature di 40enni inaciditi; 3) chi ne ha bisogno possa trovare qui un clima vagamente accogliente - il che implica che chi vuole pisciare lo faccia nella tazza invece che nel frigorifero, se non è una regola dittatoriale e i Diritti dell'Uomo lo consentono. Fantastico inoltre che una cosa del genere faccia bene un po' a tutti, sfoghisti inclusi. Dopo un intervento "cattivo", che emozioni si provano, come ci si giudica? L'autoregolazione è nostra amica, non nemica. |
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
Ho capito.
E' la tossicità del fare a gara a chi sta peggio sostanzialmente. Capisco che possa dare fastidio ma è la stessa tossicità da competizione che si riscontra li fuori, una gara a chi c'è l'ha più lungo ma al contrario. A me non indispettisce, anzi trovo quasi ovvio che in un contesto del genere ci sia questa "competizione al rovescio" se così la vogliamo chiamare. |
Re: Interventi sul forum e influenzabilità
Per full disclosure, ammetto che è una cosa che riguarda anche me, visto che nella situazione attuale finisco per essere più scontroso e trollante di quanto vorrei, il che poi mi peggiora l'umore.
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 17:49. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.