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Re: Vacanze estive del fobico
comunque uno si trova a dover viaggiare da solo anche per necessità o quasi. Ricordo che un paio di volte sono andato a fare dei colloqui fuori regione e dovetti stare in un albergo, facendo ovviamente colazione lì, visto che era incluso nel prezzo. Una sera cenai anche al ristorante dell'hotel e ricordo solo che c'era un cameriere che si era messo a parlarmi di vini e non la finiva più, perchè lui si riteneva un esperto e voleva esibire la sua competenza in materia proprio con me, che volevo solo mangiare in santa pace.
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Re: Vacanze estive del fobico
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Altro che altezza, bruttezza, canthal tilt e menate varie. |
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Effettivamente a malta pensavano fossi più ricco di quello che sono,alloggiavo albergo a 4 stelle con palestra e piscina,aspetto curato,lo noto anche quando mangio solo in piazza duomo,comunq io nella mia vita nonostante non sia ricco,ma di certo medio,sia stato percepito sempre come uno abituato ai confort,comunq viaggiare soli ci vuole lucidità e responsabilità,non puoi fare errori e arrangiarti,non andrei mai né in Puglia ne Calabria per la tamarraggine,né tantomeno a San paolo o Caracas,se devo stare confinato nel quartiere dell' albergo..e migliorare il fisico e stato fatto anche in questa funzione,probabilmente passerò il resto della vita solo,quindi e giusto prepararsi a tutto in ogni dettaglio..
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Re: Vacanze estive del fobico
Finalmente sono riuscito a prenotare!
Stavo esitando molto, volevo rinunciare, ma poi ho deciso di buttarmi, riducendo il numero di notti per non farmi venire l'ansia. Niente di impegnativo, semplicemente 2 notti in abruzzo per vedere un paio di laghi. Ma per me è importante, è la prima volta da solo, e la prima vacanza dopo 5 anni! Voglio prendere questo andazzo, voglio ricominciare ad allenarmi a muovermi così quando troverò la fidanzata sarò già pronto AHAH Scherzo, non ci sarà mai nessuna ragazza ma tanti bei viaggi in solitaria! |
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Re: Vacanze estive del fobico
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Ho un amico tutt'altro che sfigato ma single da tempo che adora fare i viaggi da solo, e ha visto posti bellissimi. Puntalmente appena arriva in albergo gli prende un po' a male, ma poi si fa quei giorni dedicati esclusivamente a se stesso e ogni volta torna rigenerato. Io stessa ho fatto qualche trasferta da sola (senza dormire fuori ma solo perchè non è capitato, a parte una volta) perchè mi interessavano degli spettacoli, e in vacanza mi sono spesso staccata dagli amici anche per più di mezza giornata compresi i pasti (e lo stesso hanno fatto loro). Hai fatto benissimo a prenotare. |
Dai che troverai una belloccia abruzzese! :mrgreen:
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Al momento non ho fatto assolutamente niente, né mare né piscina. Andare da solo, con il treno, in determinati posti mi mette ansia, proverò a chiedere a qualcuno ma sarebbe più elemosina che vero interesse, e la cosa non mi piace.
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Re: Vacanze estive del fobico
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Mi avete fatto venire un idea terme in Abruzzo o Umbria sperando faccia più fresco..
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Ti ritrovi a dover volare, noleggiare auto, allogiare in hotel e cenare il più delle volte da solo. Certo, per lavoro è tutto pagato e con delle soglie di spesa piuttosto alte, ma è senz'altro un buon esercizio. |
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Re: Vacanze estive del fobico
Ho fatto diverse esperienze da solo. All'inizio mi pesava, ma poi è diventata per me la normalità e non ci faccio più caso.
L'unica cosa che non farò mai più è mangiare da solo, per via del significato personale che io attribuisco alla cosa. Negli ultimi tempi un mio problema mi ha costretto a rinunciare a tutte queste cose. Finché non si risolve non posso fare nulla :( |
Re: Vacanze estive del fobico
Per come sono ansioso e maniaco del controllo, per me viaggiare solo è molto stressante. Devo arrivare in aeroporto ore prima, tutto deve procedere senza intoppi almeno nelle fasi di arrivo e partenza
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Ma se sei solo in vacanza devi mangiare solo,comunq sono talmente abituati a fare cose solo da 3 anni,che non ci faccio neanche più caso..
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Re: Vacanze estive del fobico
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Re: Vacanze estive del fobico
Questa estate per la prima volta in vita mia ho deciso di prendere, fare bagagli e andare da solo anche se non del tutto, per un paio di settimane al mare, prendendo in affitto una casa.
Sentivo proprio il bisogno di farlo, per cambiare aria e provare a staccare la spina da tutto e tutti, soprattutto andare un po' lontano dalla brutta aria che ci sta dentro casa, non che me ne vado lontanissimo comunque, vado in una zona che conosco abbastanza perché ci passavamo dei periodi con la mia famiglia da bambino soprattutto, ma è già un inizio per smuovere un po' le cose. Poi mi raggiunge un ex utente proprio del forum che si trova a passare da quelle parti, e con il quale ormai ci conosciamo da molti anni, quindi proprio totalmente in solitudine non faccio la vacanza, però per la metà del soggiorno che farò nel luogo, lo passerò da solo a prendere il sole, fare il bagno, andare in pizzeria , camminare sulla spiaggia ecc. È una cosa che penso mi farà crescere anche a livello di autonomia e indipendenza seppur per poco tempo, ma comunque non finirà qui perché ho intenzione di cercare e mettermi alla prova in altre situazioni senza aiuto di nessuno, e sicuramente un percorso che sto facendo anche sotto altri aspetti e del quale anche lo psicoterapeuta è d'accordo e sembra che la strada intrapresa sia quella giusta, ovvero quella di fare più cose ed esperienze possibili. Perché infondo non sono mica così vecchio ancora, seppur ho buttato molti anni da più ragazzo anche per cause non dipendenti da me soltanto, non voglio più avere rimpianti nella vita e approfittare delle occasioni che mi capitano |
2 sett al mare ci vogliono fai bene..
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Io vorrei andarci domani mattina presto, spero di essere in piedi prima delle 8
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Re: Vacanze estive del fobico
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Re: Vacanze estive del fobico
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Re: Vacanze estive del fobico
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Re: Vacanze estive del fobico
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Poi, se la noia prende il posto dello stress, dovresti pensare che il viaggio fa parte della vacanza. |
Re: Vacanze estive del fobico
E' obbligatorio andare in vacanza durante le ferie? O è solo un dovere morale per non sentirsi diversi dalla massa?
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Re: Vacanze estive del fobico
Ultima vacanza? 2002. Anche l'ultima volta che ho visto il mare. Mai all'estero (se non in gita), ma visitata una citta d'arte, 99% delle mete turistiche italiane sconosciute. Se lo dico in giro mi guardano tra lo stupito e il compatito (più quest'ultima).
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Re: Vacanze estive del fobico
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Io amo la programmazione a partire da mesi prima di un viaggio, specie se di più giorni /all'estero. Vorrei andare a vedere gli internazionali di tennis l'anno prossimo e già sto cominciando a valutare la zona per l'albergo. |
Re: Vacanze estive del fobico
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Re: Vacanze estive del fobico
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Re: Vacanze estive del fobico
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-Lavorare -Andare in vacanza -Stare buttati sul divano. Annamo bene. |
Re: Vacanze estive del fobico
io sono pigro però devo ammettere che le giornate passate a casa non ti lasciano nulla e non ti tolgono nulla se non tempo. la variabile t è soggettiva, c'è chi non attribuisce valore al proprio tempo e chi invece avverte con angoscia il tempo che scorre.
mentre andare in ferie fa sì che questa variabile t soggettivamente si espanda, quei giorni sembrano più lunghi e più vissuti. costituiranno dei ricordi nel bene o nel male...io ho soprattutto ricordi malinconici di passeggiate solitarie sulla spiaggia, con l'immancabile birra. però un viaggio ti prosciuga le risorse fisiche, economiche e mentali. io non mi rigenero così, ho bisogno di una settimana per riprendermi da un viaggio. solitamente accadono anche incontri strani, a volte si riaprono improvvisamente ferite che sembravano chiuse, è tutta un'altalena di emozioni. |
Re: Vacanze estive del fobico
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Re: Vacanze estive del fobico
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La vacanza che mi piacerebbe fare è con l'auto girare vari posti, anche all'estero e fermarmi 2 giorni da una parte, 3 da un'altra, ma per ora non ho la forma psico-fisica per fare una cosa del genere. |
Intanto il mio breve viaggio di meno di 2 giorni è iniziato con un guasto alla linea ferroviaria, passaggio a treno successivo e spesa aggiuntiva di 25 euro per biglietto non previsto. Neanche mi fanno recuperare in qualche modo l'altro biglietto. Viaggiare con Trenitalia è sempre un rischio
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Parlo di qualsiasi attività...le vacanze sono una di esse. Ad esempio nei giorni scorsi sono andato a un festival rock/metal quindi non si può chiamare propriamente vacanza...ma io desideravo fare quello piuttosto che andare in qualche posto in vacanza. Quindi per me non è obbligatorio andare in un posto in vacanza...le ferie ognuno le passa come preferisce....se si dovesse andare in vacanza come obbligo...allora che differenza ci sarebbe dall'andare al lavoro? . |
Re: Vacanze estive del fobico
Si sta bene a casa :3
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Re: Vacanze estive del fobico
Mare per il secondo anno di fila, da solo. Starò sotto l'ombrellone per 7 giorni a non fare un cazzo, a leggere, ascoltare musica, dormire, prendere il sole. Per il secondo anno tutti mi crederanno in un posto di mare a trovare dei fantomatici amici, invece sarò da tutt'altra parte a godermi la mia beata solitudine senza pensare a nulla e senza che nessuno mi rompa la minchia. Stare un'intera settimana assieme ad altre persone, magari estroverse, al mare tra spiaggia e locali no, è assolutamente impossibile.
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Re: Vacanze estive del fobico
Io non ho mai avuto la forma mentis della vacanza e tranne alcune con mio padre in montagna non ne ho mai fatta una per conto mio.
Poi ogni anno che passa sempre meno sopporto il caldo, luglio è insopportabile e arrivo alle ferie da moribondo. quest'anno poi in ditta stanno facendo un trasloco e saranno 3 settimane infernali. Non so se sto cadendo in depressione ma le vacanze estive non mi danno alcuna emozione, non ho voglia di far nulla, vorrei non esserci...per tutto quello che sento ogni giorno |
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