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Re: Legalizzazione delle droghe leggere ?
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Re: Legalizzazione delle droghe leggere ?
favorevole a legalizzare tutto! (ma tanto non accadrà mai)
cioè sta cosa mi fa proprio incazzare, stasera mi sono scolato tranquillamente mezza bottiglia di sambuca, ma per farmi una canna non si sa che devo fare, da chi la devo comprare, devo stare attento ad andare in giro, con l'ansia addosso che ti fermano e passi i guai se nelle tasche hai una pianta essiccata! cioè non posso coltivare una pianta e fumarla in santa pace. |
Re: Legalizzazione delle droghe leggere ?
Ma quelli che sono contro la legalizzazione perché la gente "non deve drogarsi", pensano che proibendo le droghe la gente smetta magicamente di usarle?
Cercate un po' di dati sul consumo nei varî paesi: l'Italia è uno dei maggiori consumatori europei di cannabis, per dire. |
Re: Legalizzazione delle droghe leggere ?
Per le persone che sono perplesse riguardo alle benzodiazepine nel grafico, volevo ricordare che c'è chi le usa in dosi massicce ricreativamente, e che se le inietta in vena.
Ovviamente anche questo uso rientra nelle statistiche, probabilmente anche per questo quindi la pericolosità gonfiata rispetto alla vostra percezione |
Re: Legalizzazione delle droghe leggere ?
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Se la droga fosse venduta legalmente anche persone perbene potrebbero pensare "ma sì, dai, proviamo" senza rendersi conto dei rischi, e sicuramente queste persone sono di più rispetto a quelli che adesso lo fanno soltanto perché è illegale e per sfidare l'autorità. I giovani andrebbero educati con campagne che facciano capire che drogarsi è sbagliato e inutilmente dannoso, e chi lo fa andrebbe emarginato, non come nei gruppetti di adolescenti in cui chi per esempio fuma si crede più furbo o più "adulto" e si permette di prendere in giro i bravi ragazzi che scelgono di comportarsi correttamente e tengono alla propria salute... E di sicuro andare da un giovane e dirgli "ecco la droga, acquistala pure legalmente e senza difficoltà" non è il modo giusto per educarlo. Quote:
Ma infatti io sono completamente astemio e non ho mai toccato una sigaretta in vita mia, se dipendesse da me potrebbero vietare la vendita di alcol e di tabacco anche domani considerando quanti danni e morti provocano... Quote:
In realtà nella maggior parte dei Paesi Europei le droghe leggere sono illegali del tutto per uso ricreativo (non depenalizzate come in Italia) e non mi pare che dal punto di vista economico siano messi peggio di noi... |
Re: Legalizzazione delle droghe leggere ?
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Re: Legalizzazione delle droghe leggere ?
Qualcuno dice di legalizzare tutte le droghe.. ma veramente vorreste legalizzare la cocaina? ma avete idea dei danni che provoca?
Non sono favorevole alla legalizzazione delle droghe perché la gente non ha pensiero critico e non si sa auto-regolare. "è legale, ok. allora si può usare tranquillamente e la userò sempre senza limiti" non è che dicono "si, ok, è legale però stiamoci attenti" un po' come il discorso sulle mascherine. ne hanno tolto l'obbligo e ora nei luoghi chiusi non le mette più nessuno e ti ritrovi le bocche covidose della gente a 10 cm.. non si fa un ragionamento del tipo "ok, non è obbligatoria, però in un luogo chiuso e affollato è meglio portarla. E magari in discoteca e al concerto ci vado in tempi migliori, non adesso" |
Re: Legalizzazione delle droghe leggere ?
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Ancora ricordo alcuni sguardi strani nei miei confronti perchè non facevo "after" in discoteca tutti i sabati Come avevo già detto nell'altro topic io sono dell'idea di aiutare solo quelli che cadono nel tunnel per problematiche serie da "sfogare" e non trovano proprio nient'altro con cui sfogarle In generale pero' non riesco a empatizzare molto per i tossicodipendenti |
Re: Legalizzazione delle droghe leggere ?
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Partiamo dal fatto che un minorenne non può avere accesso a nessun tipo di sostanza leggera, salvo prescrizione medica. Es, in Spagna la legge è un po' ambigua, ma è comunque legale consumare ed essere in possesso se sei socio di un club. In questi posti se non hai più di 18 anni non entri, credo valga la stessa regola anche nei paesi bassi, Canada , N/S america ecc. Non so in Uruguay, ecco magari li può essere che siano più permissivi. Sono d'accorso sul sensibilizzare i giovani ed in generale la popolazione sui pericoli della droghe, ci mancherebbe. Ma sicuramente è molto rischioso, soprattutto adesso che stiamo vivendo una depressione , con il rischio di arrivare alla recessione, continuare a lasciare in mano il mercato delle droghe alla criminalità. La Grecia è un esempio o che tipo di sostanze girano nei paesi del terzo mondo. Noi dovremmo essere migliori per sistemarci e poi aiutare gli altri. adesso vi racconto una cosa, che mi farà apparire stupida, ma mi ha fatto capire un problema che non può essere più ignorato |
Re: Legalizzazione delle droghe leggere ?
Nella casa dove abitavo prima, c'era un parchetto dove andavo con la mia cagnetta. Alla mattina e pomeriggio era sempre frequentato da famiglie, gente con l'animale, anziani. Anche alla sera, non è mai successo niente, non mi è mai sembrata una zona di spaccio.
Un pomeriggio, saranno state le un quarto alle 19 o giù di li, ho approfittato del fatto che l'area cani fosse completamente vuota. Arrivo e non faccio in tempo a slegare il cane, che inizia ad abbaiare ad un tipo sulla panca. Io inizialmente avevo pensato di andarmene subito. Lo ammetto, perché era evidentemente un tossico ed ero completamente sola. Ma avrei fatto una bella figura di merda ad entrare, guardarlo e uscire. Sono rimasta e inizialmente non mi sono nemmeno seduta. Poi ho visto che si stava lentamente riprendendo e il mio cane gli si e messo davanti per giocare e allora mi sono messa nella panchina di fronte. Avrà avuto 30 anni, era strafatto ma allo stesso tempo consapevole. Che aveva provato a disintossicarsi parecchie volte da quello che ho capito. Ma il sert danno metadone e non è detto che i tossico dipendenti riescano a gestire il dosaggio. Sviluppano la dipendenza da quello e nel peggiore dei casi tornano in strada a cercare la sostanza più economica. Quindi il proibizionismo ha solo peggiorato la situazione. |
Re: Legalizzazione delle droghe leggere ?
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innanzitutto avresti cocaina di qualità migliore, il prezzo lo farà il mercato e taglieresti fuori la mafia italiana e il degrado degli spaccini stranieri. senza i soldi della droga la mafia muore il giorno stesso. i drogati li abbiamo già, nel dark web immettono nuove sostanze che non sono ancora illegali e sono più pericolose di tutte. |
Re: Legalizzazione delle droghe leggere ?
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Re: Legalizzazione delle droghe leggere ?
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Re: Legalizzazione delle droghe leggere ?
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Comunque non mi pare che chi si droga viva così tanto ai margini della società, nella parte di messaggio che non hai quotato ho riportato infatti una situazione in cui è invece proprio l'adolescente che tiene comportamenti sregolati a essere visto come un "leader", addirittura prendendo in giro chi, al contrario, si comporta nel modo giusto. Non bisogna confondere le vittime con i carnefici... |
Re: Legalizzazione delle droghe leggere ?
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Re: Legalizzazione delle droghe leggere ?
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Il giovane che fuma erba nel gruppetto non arreca danno a me personalmente ma alla società, intanto a causa del fumo passivo che gli altri sono costretti a respirare contro la loro volontà, senza contare che qualcuno vedendolo drogarsi potrebbe decidere di imitarlo... Inoltre, una persona che si comporta in quel modo, quasi vantandosene davanti al gruppo, fa sembrare che fare uso di droga sia giusto e che sia invece chi si comporta da bravo ragazzo a essere quello "sbagliato". Quote:
L'unica scelta sensata che può fare una persona davanti alla droga è di non farne uso, e se ne viene vietato il consumo, è più probabile che ci si renda conto della sua pericolosità... Quote:
Per questo motivo non vedo perché debba dispiacermi più di tanto se un tossico vive ai margini della società, la giustizia deve premiare le brave persone che si sono sempre comportate correttamente, non chi per fare il ribelle o il furbo si è rovinato la vita... Quote:
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È bello sballarsi di che cazzo stiamo parlando, immagina uscire con della gente la sera dove non si fuma non si beve e non ci droga sai che palle haha, sarà divertente a 5 anni essere sobri che si gioca a nascondino e cazzate simili ma da adulti è bello sballarsi con responsabilità, per ogni drogato/ubriaco che fa casino ce ne sono 10 almeno se non 50 o 100 o 1000 che quella stessa sera si sono ubriacate o drogate e che non hanno creato nessun danno di ordine pubblico perché è gente che sa controllarsi, perché il 99% deve pagare per gli errori dell 1%?
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Re: Legalizzazione delle droghe leggere ?
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Secondo me non c'è scusante. Esattamente come per il gioco d'azzardo, nessuno ti obbliga ad iniziare e i rischi sono ben noti a tutti. Se uno lo fa accetta i rischi e quindi non ha la mia simpatia. Io sono per la legalizzazione semplicemente per fini pratici. Considero droghe e drogati come una piaga sociale. Quote:
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Re: Legalizzazione delle droghe leggere ?
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Re: Legalizzazione delle droghe leggere ?
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Chiaramente una persona se si droga lo fa per scelta personale e dovrebbe prendersi la responsabilità delle sue azioni , esattamente come una persona dipendente dal cibo o dall'alcool e tabacco. Si ha la consapevolezza che ci si sta facendo un danno, anche solo fumandosi una sigaretta. Danno che nel peggior dei casi, potrebbe portare a sviluppare malattie di vario genere e benignità. Lo stato però le sigarette le vende senza problemi. Ma le persone finiscono in ospedale comunque. Poi vorrei dire una cosa. Non per fare la terrorista, ma non avete idea di quante persone insospettabili in realtà siano fatte, davanti a voi. Anche medici o giuristi, dipendenti dei trasporti ..... La differenza è che dell'avvocato eroinomane si ha normalmente, una percezione diversa, rispetto al ragazzo che si buca nella panca del parchetto. E il fatto è che molto probabilmente, la mia situazione economica sociale mi permetterà sempre di aver più possibilità di vita, rispetto a una persona meno possibilità. Questo anche per gestire la tossicodipendenza e la possibilità di scelta del prodotto, cosa non irrilevante. Io vaporizzo erba da anni ormai e non ho sviluppato nessun tipo di dipendenza. Lo sono molto di più dal caffè e gli zuccheri, per dire. |
Re: Legalizzazione delle droghe leggere ?
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Molti ignorano addirittura che alcune droghe psichedeliche addirittura smettano di avere effetto se consumate spesso. |
Re: Legalizzazione delle droghe leggere ?
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Re: Legalizzazione delle droghe leggere ?
Ci sono tante sfumarure nell'uso e purtroppo ci sono disturbi e set ambientali che ne favoriscono l'uso, sia di droghe legali che non.
Lo psichiatra da cui ero andato per provare a trattare l'adhd si era quasi stupito che non avessi mai cercato stimolanti illegali, e mi ha ricordato piú volte che c'é il segreto professionale, che lui nel caso avrebbe trattato la cosa come un problema medico come un altro. Come per farmelo ammettere serenamente per avere un quadro completo di tutto ció che assumevo e iniziare a lavorarci. Statisticamente accade a circa 1 persona su 3, non é poca roba solo stando nel perimetro delle mie diagnosi. So di per certo che anche alcuni disturbi di personalitá rendono propensi a sviluppare dipendenze molto velocemente. Basta qualche utilizzo e poi non se ne esce in modo indolore. Ma chissá quante situazioni ci sono lá fuori che ignoro e che alimentano scelte sbagliate o ti avviano nel loop delle dipendenze. Ci sta tutto, ma non é che siano proprio scelte consapevoli. Poi trattare ste robe a livello appunto giudiziario e non medico é giá schifoso di partenza. Se vogliamo fare un discorso serio ci sarebbe da risolvere le situazioni che instradano verso certe porcherie. Alcol compreso, visto che dati che escono da review di metanalisi alla mano poco alcol=poco danno; tanto alcol= tanto danno, anche il bicchiere di vino a tavola é dannoso, fine. Il resto sono credenze cultuali. Poi che l'adolescente si faccia una canna al posto di strinarsi coi drink penso cambi poco a livello sociale, visto che rimane un'eccezionalitá autolimitata alla serata. Ma pure qui, ci sarebbe da lavorare sulle nuove generazioni e far capire loro che é stato un errore delle generazioni precedenti normalizzare lo sballo nel contesto della serata. Che deterrente dovrebbe essere inasprire le pene o proseguire nella via del proibizionismo? Si vanno ad aggiungere problemi di natura giudiziaria, in un sistema che a conti fatti non restituisce alla societá soggetti rieducati (come invece dovrebbe) a situazioni di partenza di esistenze al limite dell'accettabile per un essere umano. Non riesco a vedere un fine a proseguire su una via, che tutto sommato é pure comoda e poco onerosa rispetto all'apportare cambiamenti strutturali, ma che empiricamente ha mostrato di non funzionare. Credo che iniziare a far passare le sostanze giá largamente diffuse sotto lo stretto controllo dello stato, sia nella vendita, sia nella qualitá, sia in ogni caso meglio di come funziona ora. |
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Bisogna saper distinguere ciò che è giusto da ciò che è sbagliato... Quote:
Pensare che se vieti di fare qualcosa ci siano più persone che la fanno rispetto alla situazione in cui non è vietata mi sembra veramente un discorso paradossale e contro ogni logica... Quote:
Come si fa a calcolare in modo preciso il consumo negli Stati in cui è illegale se non ci sono i dati delle vendite? Magari hai semplicemente visto delle stime al rialzo. Quote:
Se uno passa tutta la propria giovinezza a tenere comportamenti sregolati perché "Oh, cavolo, frate, stasera ce ne andiamo tutti al parchetto fino alle quattro di notte a bestemmiare e a sfondarci fumando dei cannoni, non siamo mica come i bambini di cinque anni che giocano a nascondino e cavolate simili!", e poi diventa tossicodipendente e finisce in comunità, io mi rifiuto di compatirlo perché "Poverino, è più vulnerabile rispetto ad altri individui per via del proprio cervello...", dove sarebbe la giustizia se la sua condotta non venisse condannata? Se si fosse comportato come me (ovvero proprio la persona che lui discriminava) non sarebbe diventato un tossico, questo è certo. Quote:
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[QUOTE=SMS94;2730521
Una frase di questo tipo (vergognosa su un forum di fobia sociale) racchiude esattamente quello che ho detto, ovvero la mentalità per cui per divertirsi bisogna per forza sballarsi e che le persone che non lo fanno sono noiose o addirittura rimaste all'infanzia. E proprio questa mentalità è uno dei motivi per cui le persone timide, tranquille e oneste vengono escluse ed emarginate dai gruppi, perché gli altri pensano che, invece di comportarsi da persone perbene, ci si diverta di più ad andare in giro a drogarsi come degli imbecilli... [/QUOTE] No questo pensiero è vergognoso su un forum di fobia sociale che non vedi che uno può avere problemi di ansia e allo stesso tempo fare uso di sostanze ( nonostante io specifico che non uso droghe) per scelte personali che a te non riguardano, come gli estroversi e come gran parte dell umanità ha sempre fatto, basta reprimere gente sulla base di scelte personali |
Re: Legalizzazione delle droghe leggere ?
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Re: Legalizzazione delle droghe leggere ?
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Poi senza lo spaccio le carceri sarebbero molto meno affollate, si eviterebbero inutili processi e si risparmierebbero miliardi di spesa pubblica, ma siccome é tutto un business non si farà mai. |
Re: Legalizzazione delle droghe leggere ?
più che contrario mi definirei scettico: quando ho avuto l'incidente nel quale sono stato coinvolto, in tanti mi hanno detto che il motociclista faceva uso regolare di cannabis e quindi temo che con la legalizzazione tanti si sentano legittimati a consumarla per poi mettersi alla guida di mezzi e se casomai rimangono vittime di qualche incidente, magari ci va di mezzo chi , come nel caso mio, non ne può nulla e passa un calvario senza fine
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In ogni caso, se ti riferisci a me in particolare, io ho sempre evitato di accompagnarmi a persone o di frequentare ambienti che non mi vanno a genio, infatti mi ritrovo a 27 anni completamente solo e senza neanche un amico. Quote:
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Prevenire è meglio che curare, e se si debellasse completamente il consumo di droga nella popolazione si eliminerebbe finalmente questa inutile piaga sociale. Quote:
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Inoltre, chi propone di legalizzare le droghe di solito non è perché abbia chissà quale nobile motivazione, in genere è soltanto un fattone che vorrebbe continuare ad avere il suo vizio senza avere problemi con le forze dell'ordine. Infatti, ieri l'utente che ha aperto questa discussione ha scritto questo: Quote:
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Non ho idea di come funzioni una "droga leggera" e che tipo di benefici possa apportare alla persona. Se non se ne riconoscono, direi assolutamente che non sono favorevole
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Re: Legalizzazione delle droghe leggere ?
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Lo scopo di una legalizzazione non è mai il completo e incosciente sdoganamento delle droghe per la popolazione. Ma per quanto riguarda le droghe leggere sarebbe il riconoscimento di un diritto, un aiuto economico per lo stato e una presa di coscienza serio sulla sovraffollamento delle carceri su territorio nazionale. La moralità del singolo è poco rivelante a mio parere. Tu potrai legittimamente pensare che utilizzare sostanze stupefacenti sia immorale e sbagliato. Ma non si può ignorare il fatto che il proibizionismo sia stato un completo fallimento. Infatti c'è stato un progressivo aumento dell'uso di sostanze in maniera inconsapevole anche da parte dei minori. Proprio perché il mercato ,non essendo controllato e amministrato ,non ha il potere e i mezzi per riuscire ad impedire il propagarsi di problemi di tossico dipendenza. Se l'appellarmi come "fattona" voleva essere una frecciatina o un insulto ,francamente ti dico che non ho 13 anni. Se sto discutendo di questi argomenti, non significa in automatico che io ne sia dipendente e questo sia il motivo che mi spinge a parlarne. Anche perché te lo dico in tutta franchezza. Io sono sicura al cento per cento di quello che utilizzo, ma non posso avere la certezza di questo se ad usarla è una ragazza che la compra per strada. Non c'è nessuno scopo spinto da nobiltà e nemmeno di egoismo , semplicemente una presa di coscienza, per la risoluzione di varie problematiche , in una soluzione unico. Ovviamente il paese una volta attuata una legalizzazione ,non sparirebbero tutti gli altri problemi , alcuni anche più importanti. Ma almeno si limiterebbero i guadagni della criminalità. Si eviterebbe che i ragazzini stupidi che iniziano con la droga solo per sentirsi ribelli. Che poi anche questi sono luoghi comuni ormai sdoganati. Io nella mia scuola non ero certamente ne leader ne l'emarginata e non ho mai avuto la necessità di dimostrare qualcosa in qual senso e sicuramente non lo avrei fatto pavoneggiandomi perché ogni tanto mi facevo una cannetta. Poi tra l'altro , mai fatto in contesti strani o serate di follia. Sempre in contesti tranquilli e con persone proprio nel chill. Ma comunque il renderla una cosa legale, solo per maggiorenni , toglierebbe già quell'elemento di ribellione che i ragazzini scimmiottano. Ma poi ,noi orami siamo andati. I ragazzini oggi non usano solo l'erba è quello che appunto preoccupa. Eppure, se dovessi dare adito ad alcune cose che sono state dette qui , a quest'ora dovrei essere tossica o dipendente da altro. Poi ovvio che se una persona è contro e non vorrà mai provare nemmeno un bicchiere di vino, avrà comunque il mio rispetto e non verrà etichettato. Il migliore amico del mio compagno è il peggio straightedge . A me non sta simpatico, ma rispetto il suo stile di vita. Non è simpatico non per il suo stile di vita ma perché se la crede, manco fosse un monaco tibetano, rigorosamente però con l'ultimo modello dell'iPhone. Specifico prima che venga usato contro di me. |
Re: Legalizzazione delle droghe leggere ?
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Mai avuto problemi con la legge per questo, cresciuta di fianco a una famiglia di finanzieri con i figli miei coetanei, compagni di fumata. Mai detto niente e i gemelli sono i peggio fuoroni quando bevono. I resto secondo me sono argomentazioni un po' insufficienti per giustificare il mantenimento di una sostanza illegale e che aiuta le mafie. Tutto qui. Poi a me frega niente. Vado a Barcellona praticamente ogni anno e quando sono li faccio girare l'economia di un altro paese. Qui in Italia ho sempre avuto contatti per l'ultra biologico, visto con i miei occhi. |
Re: Legalizzazione delle droghe leggere ?
Comunque quando sento alcuni discorsi, mi torna in mente questa canzone.
Sto morendo. :miscompiscio: |
Re: Legalizzazione delle droghe leggere ?
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Perché se bevo birra la sera, non vuol dire che di pomeriggio guidi in stato di ebbrezza. Il fenomeno che hai descritto mi sembra identico a ciò che è già attualmente possibile con gli alcolici, onestamente |
Premesso che sono favorevole alla legalizzazione, avevo una curiosità: nella mia città, Milano, si sono molto diffusi ultimamente i cosiddetti weed shop, che vendono, mi pare di aver capito, una versione soft di cannabis. La curiosità era: ma chi se la compra? Io non ho mai fatto uso di droghe di nessun tipo, ma se mai mi venisse in mente prenderei qualcosa di decente, non la versione baby accordata dallo Stato italiano.
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