FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   Depressione Forum (https://fobiasociale.com/depressione-forum/)
-   -   Non c'è niente da raccontare (https://fobiasociale.com/non-ce-niente-da-raccontare-78371/)

edward00767 03-07-2022 21:16

Re: Non c'è niente da raccontare
 
Quote:

Originariamente inviata da Lele1997 (Messaggio 2725425)
Ma sono strasicuro che l’aver poco da raccontare sia una chiara conseguenza e pensiero pessimistico dovuto all’ansia, semplice.. l’ansia deve manifestarsi in qualche modo e spesso anche a me capita di domandarmi incessantemente “Che cosa dirò? Che cosa farò? E se non ho nulla da raccontare?” Tutto questo, guarda caso, me lo domando spesso durante l’ansia anticipatoria, poi ovviamente nelle situazioni riesco a sbloccarmi e scopro che alla fin fine ho delle cose da raccontare, so di poter raccontare qualcosa ..
se solo ci si lasciasse andare istintivamente meglio di così riusciremmo anche a togliere di mezzo questi pensieri, certo magari non diventeremmo mai dei trascinatori di gruppi o degli indiscussi estroversi chiacchieroni pieni di cose da dire e raccontare, ma almeno non avremo la fissazione e la convinzione di non saper raccontare nulla di interessante.. tutta ansia, “solo ansia”

Si magari è anche così, ma oggettivamente la vita rispetto a gli altri è vuota, di cosa si può parlare con persone la fuori senza conoscere quasi nessuno? Loro ti parlano di robe a cui non sai come rispondere, "tu che fai nella vita? lavori, studi? vivi qua? strano non ti vedo mai in giro, sei molto silenzioso come mai?"

Maximilian74 03-07-2022 21:18

Re: Non c'è niente da raccontare
 
I giorni scorsi sono andato al cimitero a trovare i miei nonni, e casualmente ho visto la tomba dei genitori di una persona del mio paese che conosco dai tempi della scuola. Non sapevo che erano morti, ma poi ho pensato a quella persona, come starà affrontando questa cosa, vedendo le date li ha persi in un anno e mezzo entrambi.
Questa persona sicuramente starà soffrendo tantissimo, ma so che non è sola, é una persona sposata, con figli, e si trova comunque non da sola ad affrontare un momento così duro.
Ho provato mentalmente a immedesimarmi in quella persona, e la grande differenza è che io, noi, ci troveremo completamente soli un domani, anche in momenti così terribili. Loro invece hanno intorno chi gli vuole bene e gli sta vicino, ma è ben diverso trovarsi da soli, fuori dal mondo, a far fronte anche a momenti del genere.
Vorrei chiarire una cosa. Con questo discorso non voglio dire che si vuole una persona di fianco solo per non essere soli. Prima che qualcuno dice ah ma tu vuoi una persona solo per tuo interesse quando hai qualche problema... No, non intendo così. È semplicemente la constatazione che essere da soli fa male, e nella solitudine, affrontare momenti delicati è ancora più difficile. È veramente una condizione pesante l'essere fuori da tutto. E il processo di accettazione che ci si troverà soli in qualsiasi situazione, è un percorso molto difficile

Maximilian74 03-07-2022 21:19

Re: Non c'è niente da raccontare
 
Quote:

Originariamente inviata da edward00767 (Messaggio 2725442)
Si magari è anche così, ma oggettivamente la vita rispetto a gli altri è vuota, di cosa si può parlare con persone la fuori senza conoscere quasi nessuno? Loro ti parlano di robe a cui non sai come rispondere, "tu che fai nella vita? lavori, studi? vivi qua? strano non ti vedo mai in giro, sei molto silenzioso come mai?"

Se anche cerchi di nascondere, se ne accorgono prima o poi che non sei all'altezza. Non tu, intendo le persone come noi

vikingo 03-07-2022 21:40

Tra i 22 e i 28 la vita sociale l'ho fatta,qualcosa da raccontare ce l'ho..e ho una grande memoria da aspi,questo mi consente anche di collegare i discorsi,pure sparare cazzate entro i limiti..ma poi ci sono 5 anni di seminulla problemi psichiatrici fisici,perdite di peso,aumenti muscolari,capelli ossigenati,una volta ho incontrato uno con cui ero in psichiatria durante il ricovero,ho fatto finta di niente,sparizioni e apparizioni come maghi,un eccentricità troppo sopra media..anzi l'aspetto fisico di oggi mi dà una mano,e meno male che c'è..

Des 03-07-2022 22:01

Re: Non c'è niente da raccontare
 
Quote:

Originariamente inviata da euridice_ (Messaggio 2725341)
La fine che farò io. Il bello è che pure la gente come noi fa queste cose, qui è pieno di gente che comunque ha amici o relazioni. Io credo che sia un po' anche questione di fortuna, la cosa sbagliata non è essere introversi, ecc

Qui sarà anche pieno di gente che ha amici o relazioni, ma le vive comunque male. Generalizzare è sempre sbagliato, ma quando si hanno problemi relazionali qualsiasi cosa diventa più sofferta.

Des 03-07-2022 22:05

Re: Non c'è niente da raccontare
 
Rispondendo al primo post, purtroppo mi trovo d'accordo. Stare in mezzo agli altri significa, volente o nolente, condividere. E se non si ha proprio nulla da condividere diventa un problema.
Personalmente, di cose da raccontare ne avrei tante, ma sono quasi tutte negative e non adatte al classico chiacchiericcio per passare il tempo.
Quindi, o si ha la fortuna di aver avuto un po' di frivolezze nella propria vita di cui parlare o si cerca di non partecipare alle discussioni di quel tipo.

Kameo 03-07-2022 22:09

Re: Non c'è niente da raccontare
 
Quote:

Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2725337)
Anche io a 21 anni, ricordo quando ero a militare mi dicevo "ho tanti anni davanti, ho solo 21 anni, si risolverà prima o poi", ma, come dici tu, gli anni sono passati,e non è cambiato assolutamente nulla. Uno può prendere il treno, fare viaggi da solo, trovare più sicurezza nel fare alcune cose da solo, ma i rapporti con le persone sono un altra cosa. Credo che se non si siano fatte esperienze quando era il momento di farle, ora è troppo tardi. Ho 48 anni, mi sembra ieri che a 21 anni dicevo "cambierà qualcosa"... E invece sono arrivato a 48 anni da spettatore, mentre coetanei, negli anni, facevano, disfavano, si sposavano, uscivano, avevano relazioni, io ero e sono sempre lì fermo, senza nessun cambiamento

Stessa situazione mia.
A 15,16,17,18,19,20,21,22 sempre le solite frasi fatte mi venivano ripetute.
“Hai tempo” “Le persone giuste arriveranno”
Non è cambiato nulla, sempre nello stesso punto.
Migliaia di soldi spesi da parte dei miei genitori in specialisti e terapie che non hanno risolto nulla.
È chiaro che un minimo di interesse e amor proprio per uscire dalla nostra situazione va messo, ma è altrettanto evidente che quando si saltano certe tappe fondamentali e convivi con disturbi COSTANTI, quali fobia sociale, ansia, disturbo evitante di personalità e ossessivo compulsivo.
La normale vita quotidiana dei tuoi coetanei è distante anni luce.
Ecco perché detesto le solite frasi fatte, giusto per darti la classica “pacca sulla spalla”.
Loro non hanno i nostri stessi problemi.
Io onestamente mi vedo come te, aggiungici che a 23 anni non sono riuscito nemmeno a prendere la patente e lavorare un singolo giorno.
Fa capire la gravità della mia situazione.
Chi ha tali problematiche in forma moderata può ancora uscirne, ma nel mio caso ho problemi perfino a fare la spesa in un supermercato, la vedo estremamente dura.

CongaBlicoti_96 03-07-2022 22:24

Re: Non c'è niente da raccontare
 
Quote:

Originariamente inviata da euridice_ (Messaggio 2725456)
Io ho solo detto che le hanno, se le vivono bene o male non posso saperlo.
Comunque se escono ecc e continuano a frequentare significa che ci stanno bene, chi si sente a disagio si chiude in casa.

Per me questa è un'altra generalizzazione. Quante persone a questo mondo infame ,sembrano assolutamente integrate e a loro agio ,ma in realtà soffrono da morire? Gente che si è tolta la vita e la sera prima era andata a lavoro ,a fare aperitivo come se niente fosse.Ma anche per la questione dell'isolamento.Non avverrà per tutti nello stesso modo.E poi puoi permetterti di isolarti e stare chiuso in casa senza lavorare ,se hai una qualsiasi entrata o vivi con i tuoi. Perché la sofferenza non paga affitto ,spese ecc.

vikingo 03-07-2022 22:25

Io ho preso la patente a 24,e a 30 ho fatto la spesa la prima volta solo..si può migliorare però prima lo si fa meglio è,migliorare inteso come fare le commissioni,spesa,casa,gestirsi cose,la sfera sociale e sempre un punto interrogativo...

vikingo 03-07-2022 22:27

C'è gente che si aggrega e si fa piacere gli altri per non stare sempre soli..e altri che si ribellano però poi sanno che la soluzione si chiama solitudine

Ruoppolo 03-07-2022 22:34

Re: Non c'è niente da raccontare
 
Quote:

Originariamente inviata da CongaBlicoti_96 (Messaggio 2725462)
Per me questa è un'altra generalizzazione. Quante persone a questo mondo infame ,sembrano assolutamente integrate e a loro agio ,ma in realtà soffrono da morire? Gente che si è tolta la vita e la sera prima era andata a lavoro ,a fare aperitivo come se niente fosse.Ma anche per la questione dell'isolamento.Non avverrà per tutti nello stesso modo.E poi puoi permetterti di isolarti e stare chiuso in casa senza lavorare ,se hai una qualsiasi entrata o vivi con i tuoi. Perché la sofferenza non paga affitto ,spese ecc.

Hai fatto un esempio estremo.
C'è chi riesce a fingere di stare bene e c'é chi non ce la fa.
Ti assicuro che mi si legge in faccia che mi alzo tutte le mattine maledicendo il giorno in cui sono nato e se dovessi lavorare sarebbe anche peggio.
Non riesco a stamparmi un sorrisino finto in faccia e recitare la parte della persona soddisfatta (non vedo come potrei esserlo, d'altronde).

CongaBlicoti_96 03-07-2022 22:35

Re: Non c'è niente da raccontare
 
Quote:

Originariamente inviata da euridice_ (Messaggio 2725467)
A me sembra una esagerazione questa invece. Non intendevo questo e non ho le forze per spiegare. Lascio la discussione

Why?Mi sembra un po' melodrammatica la tua reazione. Comunque, ok.

vikingo 03-07-2022 22:43

Ci sono persone che mascherano meglio,sforzarsi di sorridere e cordialità e importante per questo..

Ezp97 03-07-2022 22:43

Quote:

Originariamente inviata da limitless (Messaggio 2725431)
Eccome se ero a zero, è stato l'incastro di alcune situazioni a portarmi ad avere dei miglioramenti, ma ripeto, si tratta di roba minima.

Ma non tutti lo abbiamo...

Keith 03-07-2022 22:48

Re: Non c'è niente da raccontare
 
Quote:

Originariamente inviata da Levi98 (Messaggio 2725366)
Solitamente queste dinamiche succedono nei gruppi formati per "forza", tipo ad un corso oppure a scuola, dove ci si deve frequentare perché messi lì e non perché ci si è scelti.
In questi casi capita che fanno un'uscita o una pizzata e ti invitano, forse per pietà, ma se ci sei o no non cambia nulla, sei quello che parla poco e non è interessante.
Io anche ero quello invitato tanto per.
Ci andavo, ma non ero poi così incluso nel gruppo come altri, ero ai margini, appunto.

si, sono quei gruppi un po' casuali, oppure di scuola..
io un po' parlo pure, ma è un parlare tanto per.. non è che sei esuberante, o raccanti aneddoti tuoi e accentri gli altri in modo da diventare interessante e richiesto.. sei uno che c'è ma può pure non esserci e cambia poco.

Ezp97 03-07-2022 22:52

A 30 la spesa da solo? Da quando. Ho 16 anni che la faccio solo, anche in città al Conad vikingo.

Comunque i punti sono sempre gli stessi, ci facciamo mille domande a cui non sappiamo dare una risposta, ma ci siamo solo noi e la nostra solitudine spietata, l'unica realtà vera è questa. Siamo soli, lo siamo davvero.

Se uno è stato fuori per anni o ha frequentato persone messe come lui o è stato fuori dai circoli sociali non ci entrerà più, mai più se non ha qualcuno che lo aiuta, perché a un certo punto non sei manco un 18enne che va al bar da solo a cazzeggiare, da una certa età in poi o si esce con qualcuno o si sta a casa, poi tutti o quasi lavorano, quindi.
Bisogna avere qualcuno che ti aiuta, magari può essere un ex compagno di scuola anche se poco probabile visto che la loro vita ce l'hanno già e pure bella. Non so. Provare in dei luoghi specifici? Quali sarebbero? Non esistono luoghi di socializzazione per gente sola. Se vai in certi posti solo sembra pure che dai fastidio quindi doppia fregatura, magari ok si va fuori al bar ma a parte fare due chiacchiere sempre solo rimani..

Keith 03-07-2022 22:53

Re: Non c'è niente da raccontare
 
Se non hai il carisma è finita. Io un tempo compensavo facendo il buffone e l'ubriacone ma adesso a 45 anni non me la sento più di farlo, perché vedo che gli altri sono più composti, dialogano in modo normale e io non posso più fare come quando avevo 20 anni.. e così la vita sociale finisce, non ti chiama più nessuno se non per i patetici revival delle medie.

Barracrudo 03-07-2022 22:55

Re: Non c'è niente da raccontare
 
Ma nn c'entra cosa devi raccontare ci sono coppie di adulti che nn spiccicano una parola anche a lavoro, semplicemente bisogna imparare ad aprirsi di più ed avere curiosità

Keith 03-07-2022 23:10

Re: Non c'è niente da raccontare
 
Quote:

Originariamente inviata da Barracrudo (Messaggio 2725481)
Ma nn c'entra cosa devi raccontare ci sono coppie di adulti che nn spiccicano una parola anche a lavoro, semplicemente bisogna imparare ad aprirsi di più ed avere curiosità

La coppia ha già la sua vita sociale. Sono loro stessi la loro vita sociale, seppur minima. Non hanno bisogno di essere interessanti per avere amici o cercare partner. Possono essere quel che sono.

vikingo 03-07-2022 23:43

Che donna di merda questa ma che amica sarebbe,comunq dicevo io che a 30 anni ho fatto la spesa solo,ho cambiato marcia da 3 anni,ma forse è tardi,lo vedrò a Ragusa,se una donna mi si avvicinasse il primo giorno al bar,forse sarebbe la svolta che cerco da tempo..mi sto imbottendo di antinfiammatori,il 10 devo camminare e lasciare sto gulag..e mettermi in gioco..

vikingo 03-07-2022 23:53

E come mettere insieme i pezzi di un puzzle,la sfera sociale,il carisma,lo status,fisico,reddito e alzare il punteggio per essere un prodotto decente sul mercato..nelle amicizie,nell' amore in tutto..mio padre mi ha detto non si risponderebbe,ma infatti il problema non e che manca l'amore,e che è rimasto mezzo amico con cui uscire..la pandemia ha fatto saltare equilibri di rapporti sottili e labili,gente che è sparita..questo mi ha dato fastidio..e poi ti chiedono di essere solidale...possono andarsene a quel paese,figurati se uno che esce coi suoi amici a 35 anni,vuole nuovi amici...in citta chiuse e di provincia...sono ipocrisie

Maximilian74 04-07-2022 07:22

Re: Non c'è niente da raccontare
 
Quote:

Originariamente inviata da Kameo (Messaggio 2725455)
Stessa situazione mia.
A 15,16,17,18,19,20,21,22 sempre le solite frasi fatte mi venivano ripetute.
“Hai tempo” “Le persone giuste arriveranno”
Non è cambiato nulla, sempre nello stesso punto.
Migliaia di soldi spesi da parte dei miei genitori in specialisti e terapie che non hanno risolto nulla.
È chiaro che un minimo di interesse e amor proprio per uscire dalla nostra situazione va messo, ma è altrettanto evidente che quando si saltano certe tappe fondamentali e convivi con disturbi COSTANTI, quali fobia sociale, ansia, disturbo evitante di personalità e ossessivo compulsivo.
La normale vita quotidiana dei tuoi coetanei è distante anni luce.
Ecco perché detesto le solite frasi fatte, giusto per darti la classica “pacca sulla spalla”.
Loro non hanno i nostri stessi problemi.
Io onestamente mi vedo come te, aggiungici che a 23 anni non sono riuscito nemmeno a prendere la patente e lavorare un singolo giorno.
Fa capire la gravità della mia situazione.
Chi ha tali problematiche in forma moderata può ancora uscirne, ma nel mio caso ho problemi perfino a fare la spesa in un supermercato, la vedo estremamente dura.

Posso solo dirti che ti capisco, veramente, non lo dico come frase fatta e banale. Chi ha questo genere di problemi in forma grave e ha dai 40 anni in su, secondo me deve fare un processo di accettazione, essere onesto con sé stesso e capire che determinate cose come una relazione e cose simili, sono fuori portata.
Non perché non possiamo avere quelle situazioni in quanto persone umane, ma a causa di problemi che vanno a rovinare definitivamente la qualità della vita sociale.
Hai voglia di ascoltare quelli che dicono "prendi, vestiti, esci e buttati"... Tutte cazzate. Se fosse così semplice... Come hai detto tu, ci sono persone che hanno problemi persino ad andare al supermercato da sole, altro che vestiti e buttati in mezzo e fai come gli altri.

vikingo 04-07-2022 08:11

Qui dentro c'è gente che al massimo parla col commesso da tempo altro che giri sociali..qui o si trova qualcuno che ti dà una mano un po' più socievole anche per caso se no niente..ma bisogna cambiare habitat,ambiente,città se serve..

zoe666 04-07-2022 08:31

Re: Non c'è niente da raccontare
 
Quote:

Originariamente inviata da Ezp97 (Messaggio 2725379)
Specifica però, eri a zero totale? Nel senso niente amici o conoscenze da ricontattare? Perché la vedo dura come me e molti altri che non hanno manco un contatto di un coetaneo per uscire o gli ex compagni di scuola sono troppo avanti e non ti filano giustamente.

io mi trovo in una città che non è la mia, ho più di 40 anni e nell'ultimo anno praticamente sarò uscita due volte con una mia collega. Stop.

Le app di dating incredibilmente sembra mi stiano aiutando non a trovare la fidanzata, ma a fare amicizia:interrogativo:
perchè si esce, magari si capisce che non c'è trippa per gatti ma non ci si trova male e poi la gente piano piano ti reinvita ad uscire, magari ha anche dei suoi giri.
Sicuramente sarò stata fortunata a trovare persone che non si fermano a "oddio ma non hai amici? ah ma non esci il sabato?", perchè io lo dico subito come se fosse una cosa di cui non vergognarsi ( perchè non l'ho mai vissuta come tale in effetti ) e da cosa nasce cosa perchè dopo le prime volte diventa naturale inserirsi.
Certo, bisogna mettersi in gioco, dire di si alle proposte, non fare gli schizzinosi sulla tipologia di uscita.
Dalla mia non ho tantissime problematiche sociali, riesco a parlare per quanto sia un pò timida o a volte dia risposte un pò strane.
Ma l'unica è aprirsi agli altri. Non tutti i sistemi sociali sono chiusi, non tutte le persone reputano sfigato chi è diverso da loro e anzi, alcune magari possono apprezzarti anche perchè sei diverso da loro.

vikingo 04-07-2022 08:34

Avevo ricevuto un invito ad un gruppo di chiesa da un conoscente ma mi repelle..ma poi voglio cambiare città..

Darby Crash 04-07-2022 17:30

Re: Non c'è niente da raccontare
 
Quote:

Originariamente inviata da zoe666 (Messaggio 2725516)
Ma l'unica è aprirsi agli altri. Non tutti i sistemi sociali sono chiusi, non tutte le persone reputano sfigato chi è diverso da loro e anzi, alcune magari possono apprezzarti anche perchè sei diverso da loro.

ma sì, il discorso che fai è giusto.

Solo che dire diverso dà un'idea troppo sfumata, poco chiara. Ci sono delle diversità che indubbiamente avvantaggiano (es. aver fatto un viaggio in bicicletta fino alla Mongolia) e altre che indubbiamente recano svantaggi (es. non uscire di casa da un mese). Non è che tutte le diversità stanno sullo stesso piano.

È verissimo che bisogna aprirsi. Ma se uno si apre, escono un sacco di belle cose. Se si apre un altro, escono briciole o spazzatura.

Prima di aprirsi, ci sarebbe da mettere qualcosa di attraente dentro il contenitore. Peccato che con l'andare avanti dell'età le chance di migliorare il proprio contenitore si riducano sempre di più.

Black_Hole_Sun 04-07-2022 17:59

Re: Non c'è niente da raccontare
 
Solo storielle vecchie e stantie ormai appartenenti ad un altra epoca e di cui non frega più niente a nessuno. Il presente e il recente (ma neanche tanto) passato sono nulla. Non ci si ride e non ci si piange, rimane solo un silenzio assordante e un sipario che cala lento e inesorabile.


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 23:24.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.