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Re: A voi capita mai di non sapere che dire
Qualche volta sì succede. Ma proprio perché non riesco ad "allacciarmi" all'altra persona o non ho niente da dire sull'argomento. Non mi capita con tutti però, con certe persone ho come una specie di sintonia e parlare mi viene più spontaneo.
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Re: A voi capita mai di non sapere che dire
Io trovo difficile avere conversazioni, i miei interessi sono peculiari e quelli comuni non mi interessano per niente, di quello che mi interessa potrei parlare un giorno intero con una certa cognizione ma non conosco nessuno che ha gli stessi interessi. Passo sempre per rincoglionito perche' delle faccende che accadono nel mio ambiente non mi informo, dei fatti personali gossip cose cosi', che agli altri vedo interessano molto, ormai ho solo dialoghi interiori o parlo coi miei gatti.
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Re: A voi capita mai di non sapere che dire
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Re: A voi capita mai di non sapere che dire
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Re: A voi capita mai di non sapere che dire
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Secondo me un rapporto di amicizia deve essere piacevole altrimenti va evitato. Se uno non se la sente di parlare trovo meglio che si stia tranquillo da solo. La cosa peggiore è quando inizi a fare qualcosa per ingraziarti gli altri. Uno dovrebbe essere se stesso tenendo presente che in tutti i casi ci sarà sempre chi ti apprezza e chi al contrario non gli piaci ma non è un problema tuo, l'importante è che ti crei un tuo spazio nella vita, anche da solo se non è possibile avere compagnia. E la miglior compagnia è quando stai insieme ad una persona e c'è il piacere reciproco di stare insieme e senza interessi, non parlare a vuoto se non si ha niente da dire. Non devi essere l'intrattenitore di nessuno, se qualcuno pretende una cosa del genere da te allora sono solo sfruttatori perditempo che non fanno niente senza interesse e quando secondo loro trovano di meglio, allora passano avanti come se niente fosse. Più di pensare a cosa fare, pensa a quello che vuoi fare tu. |
Re: A voi capita mai di non sapere che dire
E' diventato uno dei miei problemi principali, prima era così solo con gli estranei o con chi non mi sentivo a mio agio, adesso è diventato pervasivo e si è esteso a chiunque, compresi vecchi amici storici con cui mi son sempre trovato bene. All'inizio sono anche tranquillo poi appena arriva il pensiero "non so cosa dire" mi si svuota la testa e rischio di andare nel panico. Credo sia dovuto al fatto che negli ultimi due anni i miei interessi si sono ridimensionati parecchio e ho condotto un'esistenza solitaria e particolarmente vuota, è un circolo vizioso in cui depressione e evitamento hanno portato ad un sempre maggiore isolamento e l'isolamento unito ad una vita sempre meno ricca di stimoli e contenuti ha rafforzato depressione ed evitamento. :testata:
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Re: A voi capita mai di non sapere che dire
sì, ma non me ne cruccio. prima era un problema, ora una risorsa. posso parlare o tacere restando indifferente, spostando la pressione sull'altra persona eventualmente
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Re: A voi capita mai di non sapere che dire
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Re: A voi capita mai di non sapere che dire
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"che cosa hai fatto di bello in questo periodo?" Il tizio comincera' a parlare dei problemi di lavoro, di soldi, di salute... e tu rispondigli "ho detto di bello!" con un sorriso Oppure puoi dire "ti vedo stanco. Come ti va?" E' una domanda aperta che spinge l'interlocutore a lagnarsi di qualsiasi cosa gli passa per la capoccia Altra possibilita': puoi chiedere "dove vuoi passare le vacanze la prossima estate/ il prossimo inverno?" E' un'altra domanda che spinge l'ascoltatore a parlare di tutto di piu' In questo periodo puoi chiedere "Che cosa ti ha portato Babbo Natale?" |
Re: A voi capita mai di non sapere che dire
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Per quello che mi riguarda, se mi capita di avere un rapporto con qualcuno allora ok altrimenti non fa niente, non è che o mi sposo la cassiera oppure mi vergogno. Ed essendo che sono un ragazzo trentenne a volte vedo ragazze più giovani di me e da ragazzo più esperto mi sento più una guida per loro invece dell'imbarazzo che il giovane può provare per un altro giovane. Alla fine loro fanno soltanto il loro lavoro e quando qualcuno, come dici tu gli dicono: ti amo, non è che quella a lui se lo sposa. Buona giornata :bene: |
Re: A voi capita mai di non sapere che dire
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Ma proprio il modo di porsi e come raccontare le cose alla gente che ad alcuni riesce benissimo a me invece pure se andrei su Marte finirei per essere noioso. |
Re: A voi capita mai di non sapere che dire
Il mio più grosso problema. Ricordo anche alle medie quando avevo una normale vita sociale, e niente problemi di timidezza con le persone in questione, sono stato più volte da loro definito "noioso", non è che me lo hanno mai dette in faccia ma le ho sentite riportare da un altro amico. Non ho la capacità di suscitare interesse, le poche cose che mi vengono in mente mi sembrano sempre stupide e banali.
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Re: A voi capita mai di non sapere che dire
Dipende dalle situazioni: in generale riesco a parlare senza troppe difficoltà con persone singole. Se poi il discorso è su argomenti che conosco bene come i miei interessi allora parlo tranquillamente anche con persone appena conosciute.
Mi posso trovare in difficoltà nello small talking, o quando nei gruppi non si parla di un argomento preciso ma ci si fa battute anche prendendosi in giro per scherzo...nel caso qualcuno facesse una battuta su di me..a volte mi trovo indeciso su come replicare...e capire fino a quando si può controbattere con un altra battuta. |
Re: A voi capita mai di non sapere che dire
Se non sai che dire e ci tieni a potere avanti una conversazione, fai domande all'altro, soprattutto sulle cose che sai o pensi potrebbero piacergli. Alla gente piace parlare di se'.
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Più che altro mi capita abbastanza spesso di non avere interesse verso l'argomento di cui si parla e di non aver molta voglia di contribuire alla discussione...
Per i miei standard, mediamente la gente spreca davvero troppo fiato in discorsi del tutto inutili :mrgreen: Sono perfettamente consapevole di essere io il diverso, l'asociale. La differenza rispetto al passato è che non mi va più di spendere energie per ciò che non mi interessa o non mi va di fare. Detto questo e tornando in tema, quando non si sa cosa dire, personalmente preferisco chi sta in silenzio rispetto a chi alimenta la conversazione senza avere argomenti e conoscenze. |
Re: A voi capita mai di non sapere che dire
Spesso sono i momenti di silenzio proprio i più belli, ti fanno capire se sei con una persona con cui stai bene
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A volte mi capita.....
.... di avere qualcosa da dire. |
Re: A voi capita mai di non sapere che dire
Di solito è l'altro a portare avanti la discussione, perché ho paura di essere rifiutato se parlassi di qualcosa che mi interessa, o di me, e sento di non avere qualcosa da dire.
A volte mi capita di esserne in grado, però poi mi blocco e segue un silenzio imbarazzante. Poi ripenso a quello che ho detto e mi giudico perché credo di aver detto solo cazzate. |
Re: A voi capita mai di non sapere che dire
È una cosa che mi capita spesso, non riesco a mantenere vivo l'interesse dell'altra persona e ho paura a fare delle battute perché non saprei come replicare all'eventuale risposta.
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Re: A voi capita mai di non sapere che dire
Sempre. È uno dei vari risvolti negativi dei problemi che ho.
Poi vedi e senti in giro gente che parla sempre, pur di non tenere la bocca chiusa dicono cazzate senza senso.in ogni caso hanno sempre qualcosa da dire, sanno tutto, hanno mille argomenti. Io no. Non ho argomenti, una volta che ho detto che lavoro cosa dovrei dire di interessante della mia vita, che non c'è niente |
Non so mai cosa dire perché non ho interessi e quindi come potete immaginare non ho niente da raccontare.
C'è da dire che il problema non mi si presenta perché non parlo mai con nessuno in generale |
Re: A voi capita mai di non sapere che dire
Ma guarda, oramai ho avuto così poca vita sociale che nemmeno saprei come approcciare un discorso, soprattutto con una donna naturalmente. In un certo senso, quello che vorrei ora è semplicemente sparire dal mondo. Poi, ammesso che trovi una donna, non appena capirebbe come sono e il bullismo subito, credi che starebbe con uno come me? HAHAHAHAHA.
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Re: A voi capita mai di non sapere che dire
Ultimamente mi vengono i brividi e un freddo improvviso quando sono a disagio in una conversazione. È davvero imbarazzante.
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Re: A voi capita mai di non sapere che dire
Molto spesso...
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Re: A voi capita mai di non sapere che dire
Sempre. Al massimo do una risposta durante un’intera conversazione e poi mi isolo e vorrei andarmene starmene per i fatti miei
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A me capita abbastanza... Ma non per timidezza o Alzheimer... Mi si blocca proprio il cervello... Perché?... Uno degli effetti della depressione
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Re: A voi capita mai di non sapere che dire
Io delle volte non ho proprio voglia di parlare, non scatta proprio a monte.
Anche perché penso che se mi mettessi a parlare di certe cazzate che mi interessano le persone si annoierebbero, sarebbero fuori posto, un po' come i miei interventi nel forum, i miei muri di testo, sarebbe roba simile, so che quasi nessuno lo tollera, qua però mi sfogo, tanto se uno non vuol leggere passa avanti e basta. |
Re: A voi capita mai di non sapere che dire
Ho una capacità di improvvisazione e ironia che aiuta a riempire momenti di silenzio, quindi riesco a tenere dialoghi senza grandi difficoltà.
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Re: A voi capita mai di non sapere che dire
Dovrebbe capitare spesso ad alcuni tuttologi e sapientoni, ma a loro non capita mai :perfetto:
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Re: A voi capita mai di non sapere che dire
Sono uno che si solito parla poco, dico quello che devo dire ma senza aggiungere infiniti e inutili dettagli. Anche sul forum i miei messaggi sono corti la maggior parte delle volte, non voglio annoiare gli altri.
Solo con le persone con cui ho molta confidenza (2/3) chiacchiero liberamente. |
Re: A voi capita mai di non sapere che dire
In passato era un mio problema, adesso si è attenuato. Ho imparato alcune cose utili, ad esempio (in una conversazione informale) sono da preferire le "domande aperte" (che danno modo all'altro di rispondere in modo esteso) e non le "domande chiuse" (sì/no/non so), che al contrario tendono a chiudere. Le domande aperte permettono di aggiungere dettagli, di creare ulteriori percorsi, nuovi argomenti ecc. Altra cosa importante è capire lo stile dell'interlocutore. Io avevo (e ho) il superpotere di far addormentare la gente :sisi: Molte volte mi è successo che, parlando con qualcuno, casualmente viene fuori un argomento che io conosco, mi vengono chieste informazioni e io (credendo di essere utile e per nulla invasiva) inizio a raccontare un mare di cose, troppe cose, le persone si stordiscono e si congelano :sisi: Ecco, quella è una cosa da non fare, significa che stai occupando troppo spazio e l'altro si sente oppresso. La cosa migliore è seguire l'andamento della conversazione e non imporre il nostro stile
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Re: A voi capita mai di non sapere che dire
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Re: A voi capita mai di non sapere che dire
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Mentre loro si riprendono tu hai il tempo di fuggire :D |
Re: A voi capita mai di non sapere che dire
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Io invece sono il contrario, se qualcuno mi chiede una cosa vado dritto al sodo e gli do una risposta di due righe. Poi lo fissò in silenzio per capire se la mia risposta gli è piaciuta :perfetto: |
Re: A voi capita mai di non sapere che dire
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Re: A voi capita mai di non sapere che dire
dystopia usa "stordiraggio" :D
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