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Re: Intimità sessuale compromessa dal disagio fisico.
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Molte delle risposte che sto leggendo oggi mi hanno consolata, pensavo di essere l’unica a pensarla così.
Grazie ragazzi/e. |
Re: Intimità sessuale compromessa dal disagio fisico.
Mi sembra che questo forum sia infinitamente più ossessionato dal sesso e dalla "società" rispetto a quanto lo sia "la società" stessa.
La gente le cose se le vive e basta, senza porsi troppe domande inutili sul perché e per come e per quanto e per quanti e a che età e in quale posizione. Nel mondo reale la natura chiama: le si risponde. Punto. L'ossessione è quella di chi si ostina a perdere il proprio tempo a puntare dita ed elaborare teorie sulle colpe "della società" su campi dell'essere mai realmente vissuti al di fuori di uno schermo, al posto di riflettersi allo specchio e rimboccarsi le maniche. |
Re: Intimità sessuale compromessa dal disagio fisico.
Ah non me ne parlare. Pur essendo vergine a 30 anni non ho il benchè minimo interesse a sperimentare intimità sessuale, il solo pensiero di avere un contatto fisico con una donna mi da una sensazione di estremo disagio. Come potresti leggere da una mia discussione, la sessualità e l'intimità mi fanno paura.
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Re: Intimità sessuale compromessa dal disagio fisico.
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Non ho detto che il sesso non sia centrale. Ho detto che non è un'ossessione, il che è diverso. Scopare è essenziale come mangiare. Da viverlo in maniera serena e naturale a farne un'ossessione, come da mangiare in maniera naturale e varia ad ossessionarsene patologicamente ci passa una bella differenza. |
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Re: Intimità sessuale compromessa dal disagio fisico.
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Parole in libertà.... |
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Rari casi a parte — spesso comunque dovuti a traumi o problemi, anche non ammessi — il sesso è essenziale. Può essere una scelta, sempre che si creda all’esistenza della possibilità di scegliere (io credo sia molto limitata). Trovare un/una vergine senza rotelle svitate o che col tempo non sviluppa qualche stranezza o perversione strana è difficile. Non che fare sesso sia necessariamente un patentino di sanità mentale… Penso dipenda molto anche dall’attitudine della persona. Ma il sesso è indubbiamente essenziale e sesso (come sfera sessuale) non vuol dire certamente solo il gesto di pene dentro fica o da qualche altra parte. O in generale il sesso come atto fisico. |
Re: Intimità sessuale compromessa dal disagio fisico.
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A me non importa che la gente le cose le vive e basta, io non faccio così. Devo sentirmi in colpa per non essere un demente che è in modalità autopilota come le masse là fuori? Sono io a dovermi sentire in difetto, perché la natura chiama e io, da gran maleducato, non posso rispondere? Non ci sta nessun "Punto" qui, le mie domande non sono inutili perché tu le definisci arbitrariamente in tal modo. Io punto il dito perché questa società malata è fissata con il sesso e a sbattertelo in faccia appena può, e quando sei come me, ti dà fastidio, ti fa sentire in difetto, anormale. Del sesso me ne può fregare di meno, mi dà fastidio essere etichettato, visto diversamente. Essere giudicato per questa mia "mancanza". Quindi, dimmi, che devo fare con lo specchio? Che maniche devo rimboccare? Potevi anche risparmiare questo tuo intervento, è vuoto. Non hai capito niente della mia discussione, della mia condizione. Cosa c'entra il non essere mai vissuti realmente al di fuori di uno schermo? Non posso esprimere ciò che penso perché non ho esperienza? |
Re: Intimità sessuale compromessa dal disagio fisico.
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Re: Intimità sessuale compromessa dal disagio fisico.
Si ma cosa è kink sono curioso pure io
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Re: Intimità sessuale compromessa dal disagio fisico.
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Ma i porno non li guardate?
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Re: Intimità sessuale compromessa dal disagio fisico.
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Re: Intimità sessuale compromessa dal disagio fisico.
Mi sento fuori dal mondo:mannaggia:
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Re: Intimità sessuale compromessa dal disagio fisico.
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Re: Intimità sessuale compromessa dal disagio fisico.
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Re: Intimità sessuale compromessa dal disagio fisico.
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e aggiungo, molti di queste persone magari hanno fatto più di te per uscire da quella situazione, ma non ha funzioanato. |
Re: Intimità sessuale compromessa dal disagio fisico.
Mi associo nella richiesta di definizione di "finto kink".
Visto che il kink, quando fatto bene, è "finto" (una finzione, un gioco) per definizione. :interrogativo: |
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Re: Intimità sessuale compromessa dal disagio fisico.
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Mah io non lo so, per capire come sentirei il contatto ravvicinato dovrei provarlo (in un rapporto reale, non a pagamento). Però, sì, non ne sono abituato, a figurarmi un rapporto intimo mi lascia una sensazione di... anomalo. In un paio di casi sono riuscito a mollare il distacco per un attimo e ho appoggiato la mano su una spalla di qualche ragazza, il massimo dell'intraprendenza che ho mostrato, escludendo un episodio vissuto da ubriaco marcio. La sensazione è come quella di superare un blocco (e che cavolo, solo per aver appoggiato una mano sulla spalla!), ed è il lato positivo, quello che mi turba è sapere che c'hai una responsabilità con quello che fai con un altro essere, che non è solo massa, ma un corpo che respira e sente. Per il resto per me il sesso può essere molto importante come anche no, naturalmente attrae, allo stesso tempo puoi chiudere gli occhi e ignorare, non sempre ce la fai ma prima o poi ti passa di testa. È una cosa mentale, se resti da solo e non hai persone che ti girano intorno.
È la visione delle donzelle che attiva il desiderio, anzi più che di desiderio parlerei di istinto. Per me è molto un moto indotto dalle sollecitazioni visive, forse anche perché a livello tattile non ho modo di sperimentare. Se vivessi in una città di soli uomini, senza foto o video di donne da osservare, probabilmente perderei (finché rimarrei lì) in buona parte le pulsioni sessuali. Della donna mi mancherebbe più l'idea dello scambio affettivo che potrebbe assicurare, della dolcezza che potrebbe fornire, ma è una cosa che nel tempo sta calando, da "vecchi" si diventa un po' più pratici ed essenziali. Le idee non possono essere molto chiare ma di base posso dire che: avverto qualche perplessità sullo stare molti vicini e a contatto con una persona, mi fa strano, ma non credo che sia un blocco insuperabile; non sono asessuale né demisessuale, gli stimoli esterni attivano facilmente gli impulsi sessuali senza bisogno di provare prima sentimenti particolari; allo stesso tempo rifiuto l'idea del sesso facile e disimpegnato ma forse più per senso di inadeguatezza che per altro, per cui rimando al successivo punto; di base è presente ansia da prestazione e per confronto con altri partner passati o presenti dell'ipotetica lei che rischierebbe di non far vivere il rapporto con naturalezza e piacere. Il sesso orale non mi turba più di tanto, quello anale invece lo lascerei ad altri. La penetrazione 'standard' per me è il sesso, sarò banale... |
Re: Intimità sessuale compromessa dal disagio fisico.
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Le coccole e le carinerie sono un premio che dò solo dopo che le ho scopate, non prima... è un premio che va dato solo se selo meritano
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Re: Intimità sessuale compromessa dal disagio fisico.
Prima che crollava il forum, ieri stavo per mandare il quote qui sotto in risposta a un messaggio di Ortica, messaggio che ora non ci sta più.
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Re: Intimità sessuale compromessa dal disagio fisico.
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Re: Intimità sessuale compromessa dal disagio fisico.
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E la mia discussione si è ripristinata proprio su quello. Che sfortuna. |
Secondo voi piace l'uomo molto peloso alla donna?
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Re: Intimità sessuale compromessa dal disagio fisico.
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Re: Intimità sessuale compromessa dal disagio fisico.
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Re: Intimità sessuale compromessa dal disagio fisico.
Ne sono affascinata per via delle dinamiche potere-sottomissione...in generale però non mi piace che la gente mi si azzecchi addosso, sono gelosa del mio spazio vitale
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Re: Intimità sessuale compromessa dal disagio fisico.
Il post di Introspettivo è criticabile da diversi punti di vista, che non sto qui ad elencare.
Peccato che se scritto da una donna sarebbe stato accettato e visto quasi come la normalità. Purtroppo attualmente il sesso È GIÀ un gioco a premi, dove ti devi qualificare per arrivare in finale e vincere il trofeo. |
Re: Intimità sessuale compromessa dal disagio fisico.
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Comunque se la domanda è io peloso vs io rasato in genere se sopra una certa età non sono graditi i depilati perché ricordano troppo le donne, questo dalla mia esperienza personale |
Re: Intimità sessuale compromessa dal disagio fisico.
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E poi come fai notare è esattamente speculare a quello che fanno moltissime donne nelle relazioni, usano il sesso come premio al partner se prima si è comportato bene. |
Re: Intimità sessuale compromessa dal disagio fisico.
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Donna o uomo per me è irrilevante. |
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