Re: Posti virtuali e reali in cui socializzare
 

Idem. per me, c’entra il fatto che mi sembra tutto troppo indefinito e poco chiaro. “cosa vuoi da me?” è la prima domanda che mi pongo inconsciamente. dato che ormai si ragiona in questi termini, in termini di profitto e opportunismo.
quindi, personalmente, faccio fatica ad approfondire le conoscenze probabilmente perché penso che ci sia qualcosa dietro. e dirò di più: qualcosa che l’altro vuole ottenere, e ha già ben chiaro in mente, ma io non vedo. insomma, ho paura di farmi prendere in giro.
Ci sono anche altri motivi, tra i primi l’incompatibilità reciproca, ma una ragione importante è quella sopra.
(tutti discorsi che non aggiungono niente di concreto, lo so)

Re: Posti virtuali e reali in cui socializzare
 

Sembra che il principale problema che segnali (almeno da come lo hai rappresentato in questo post, non mi permetto di parlare in generale) sia il fidarti di persone che ti si propongono. Quindi ti stai focalizzando più su un problema di tua ricettività agli altri, piuttosto che un problema sul come proporre te stessa.
Personalmente non è un problema che mi capita di incontrare, perché io sono semmai troppo ricettivo, ho quasi il problema opposto. Mi apro facilmente.
Però se posso dare uno spunto, mi viene da dire che il "qualcosa dietro"... anche se ci fosse? c'è sempre qualcosa dietro, ma perché deve essere visto in senso negativo? Se una persona cerca di instaurare un rapporto con un'altra, è perché pensa che potrebbe stare con questa persona meglio di come sta senza. Se cerco di stringere il rapporto con qualcuno è perché mi piace e vorrei averlo amico, è quello lo scopo. C'è sempre uno scopo per ogni azione. Non è che pianifico segretamente di turlupinarlo e rubargli denaro, sto solo cercando di conoscerlo meglio per capire se posso diventarne amico, perché penso che ci starei bene. Lo stesso vale quando si cerca di approfondire una conoscenza con una persona con cui si pensa che potrebbe nascere un interesse sentimentale.

Re: Posti virtuali e reali in cui socializzare
 

E virtuali sono i più insidiosi, dato che ci si può spacciare per chiunque.
È molto più facile ingigantire le frottole e anche farla franca dopo.

Chiedo anche: qualcuno è riuscito a far amicizia su instagram?
Intendo partendo proprio dalla condizione di estranei, senza amici in comune.