Re: Preferire il mondo onirico
 

Ciao Conga ^^
Se devo essere sincera non sono tanto interessata a leggere cose sull'interpretazione dei sogni, o meglio sulla simbologia dei sogni, preferisco godermi l'esperienza e trovare io un significato quando spontaneamente mi viene voglia di capire il perché di un determinato sogno

Re: Preferire il mondo onirico
 

Decisamente il mondo onirico ha dei bei vantaggi rispetto a quello ordinario.

Re: Preferire il mondo onirico
 

Forse sì. Ho sognato a volte città sconosciute, architetture non banali, statue che prendevano vita, interni di palazzi/castelli gotici con molti dettagli chiari, terrazze con affaccio vertiginoso su spazi immensi o cupole gigantesche.
Sentieri eretti su passerelle tra le chiome degli alberi nel fitto di boschi...
E c'era sempre un'aria limpida, fresca, colori vividi, e una luce netta, quasi crepuscolare.
Quasi piangevo al risveglio.

E poi sogni quasi-lucidi, in cui tentavo di vedere me stesso addormentato e un istante prima di riuscirci mi svegliavo.

Magari fosse. Avessi la garanzia che tutti i sogni possano essere come questi, cercherei di addormentarmi per sempre.

Re: Preferire il mondo onirico
 

Certo, capisco cosa intendi e credo che sia una scelta condivisibile. Magari ti faresti influenzare dalla visione esterna dando un significato non del tutto personale. Così invece puoi crearti una spiegazione più soggettiva possibile, quasi come fosse una sorta di introspezione sull'incoscio, che non deve seguire per forza una logica o una razionalità.
Ci voglio provare. Voglio essere più spontanea per quanto riguarda l'interpretazioni dei sogni.

Re: Preferire il mondo onirico
 

Andrebbe organizzato un raduno a Ulthar.

Re: Preferire il mondo onirico
 

Io spesso sogno, ma devo dire sinceramente che 2-3 volte (a mia memoria) ho fatto dei sogni talmente reali che al risveglio ci sono rimasto davvero ma davvero male nel rendermi conto di aver sognato. Sono eventi rarissimi (per me) ma quando mi son capitati sono stati momenti bellissimi seppur irreali.

Re: Preferire il mondo onirico
 

I sogni mi piacciono più della realtà. Anche se spesso sono contorti, simbolici e metaforici.
La realtà mi delude, io cerco di non fare caso alla vita reale...

Stavo dormendo stanotte e ho fatto sogni bellissimi... Sentivo che quei sogni avrebbero risolto tutta la mia vita...
Poi mi sono svegliata

Re: Preferire il mondo onirico
 

È capitata anche a me questa sensazione. Appena subito dopo il sogno sono tutto eccitato perché finalmente ho trovato la mia missione nella vita e non vedo l'ora di alzarmi per mettere in pratica ciò che ho scoperto. Poi poco a poco tutto quello che prima sembrava così chiaro e lampante inizia a dissolversi fino a non ricordarmi più niente. È come se avessi finalmente afferrato qualcosa di consistente che poi svanisce in una nuvola di vapore.

Re: Preferire il mondo onirico
 

Ma non scherziamo, in uno devi lavorare e conformarti alla società per tirare avanti degnamente, senti fame, fatica, stress, tristezza, paure, insicurezze condite da un controllo limitato su tutto quello che ti circonda.

Nell other world cit. Queste cose non esistono

Le cose che mi hanno dato sempre speranza sono il mondo onirico e la mia immaginazione.

Re: Preferire il mondo onirico
 

Stanotte ho fatto un sogno bello e uno brutto. Al risveglio ho preferito il brutto, che almeno non era vero ed era meglio la situazione mia . Il bello rimane nel mondo dei sogni e vabbè, al risveglio non ho niente, ma meglio sognare che niente.

Re: Preferire il mondo onirico
 

Questa vita è un brutto sogno, quando ho un incubo di notte poi mi risveglio e mi rendo conto che la realtà è anche peggio

Re: Preferire il mondo onirico
 

Così come descrivi la cosa tu, no, nel senso che i sogni non riesco a farli come te, però l'idea di fondo la condivido, la realtà per me è insufficiente e difettata e non so proprio come si possa dire che sia una cosa positiva, non riesco più a pensarla come un qualcosa di buono solo perché concreto, l'attributo di realtà a qualcosa non ne giustifica la bontà e il valore, anche se reale una cosa può avere un valore negativo, mentre viceversa una cosa irreale, potrebbe valere molto, il problema è che noi non possiamo manipolarla al lungo la cosa irreale, né avere connessioni stabili con questa cosa, a causa di una serie di problemi, però ad un certo punto io credo che non ci sia una distinzione così così netta.
Poi non sono sicuro che questo mondo, diciamo così, parallelo, debba stare per forza solo nella nostra mente.
Con l'immaginazione pensi che so, a superfici perfettamente lisce che nella realtà concreta non esistono e non possono esistere perché gli oggetti reali modificano la loro struttura in modo drastico in relazione alla scala di grandezza.
Noi possiamo immaginare un liquido perfetto che non modifica certe sue proprietà in relazione alla scala di grandezza mentre in concreto abbiamo a che fare sempre con liquidi reali dove quando ti avvicini alla grandezza delle componenti molecolari certe qualità vengono modificate; non vedi il mare starsene compatto in una forma pressappoco sferica appoggiata su un piano a differenza di una goccia.

Lo specchio mi ha sempre fatto un'impressione incredibile, pare che c'è un mondo identico dall'altra parte rovesciato e noi lo percepiamo, ma in realtà non c'è nulla, però noi una certa relazione con quegli oggetti virtuali ce l'abbiamo, ma esistono in qualche senso o no?

Ad un certo punto pare che la differenza sostanziale sta nel fatto che non possiamo relazionarci e manipolarli, ma se si potesse fare con certi stratagemmi questa cosa, che succederebbe?

Sono irreali questi oggetti o no?

Re: Preferire il mondo onirico
 

Ho un mondo onirico molto vasto e vivo, si può dire inversamente proporzionale alla mia vita reale.
Non mi faccio mancare nulla: sogni lucidi, paralisi notturne con tanto di allucinazioni, "viaggi astrali", falsi risvegli ecc. Praticamente un onironauta. Fin da bambino faccio sogni ricorrenti molto simbolici, alcuni dei quali molto particolari ed inquietanti che ricordo tutt'oggi con piacere. Credo farei la gioia di tanti psicanalisti :mrgreen:

Re: Preferire il mondo onirico
 

Con quale frequenza li fai?

Re: Preferire il mondo onirico
 

Praticamente quasi ogni notte, sogni lucidi piu' raramente

Re: Preferire il mondo onirico
 

i lucidi li conto sulle dita della mano, che proprio avevo coscienza di star sognando, perlopiù quelli che faccio sono semilucidi, posso fare quello che voglio ma non riesco a rendermi conto che sto dormendo

Re: Preferire il mondo onirico
 

E riesci a mantenere il controllo nei lucidi o ti svegli poco dopo?

Re: Preferire il mondo onirico
 

Riesco ad essere cosciente ma non per molto, di solito ad interromperli sono delle piacevoli paralisi notturne :mrgreen: Comunque credo sia normale non essere pienamente lucidi perchè di solito sono stati ipnagogici che uno esperisce tra il sonno e la veglia in cui è impossibile essere pienamente lucidi.
Poi sono esperienze particolari, soggettive e che troppo spesso vengono romanzate quindi è difficile stabilire oggettivamente come debba essere di preciso un sogno lucido.

Re: Preferire il mondo onirico
 

Più che altro ho fatto caso che quando si viene travolti da emozioni forti durante il sonno scatta il meccanismo che porta al risveglio, negli incubi l innesco è la paura, nei sogni d amore è il piacere e nei lucidi è la sensazione di potere che fa scattare il risveglio, se si riuscisse a mantenere un intensità equilibrata il sogno si prolungherebbe, almeno questa è la sensazione che ho avuto dalle esperienze oniriche, normalmente le emozioni sono molto piatte, nel sogno si avanza senza pensare troppo o sentire troppo

Re: Preferire il mondo onirico
 

L ultimo sogno strano che ho fatto era sulla dea madre senza sapere la sua simbologia o chi fosse, l inconscio è na macchina formidabile, avrò visto queste cose in qualche film horror e il sonno me le ha portate a galla

Ero su un molo, notte, mare piatto, 3 lune in cielo, crescente, piena, meravigliosa che illuminava come se fosse giorno e calante, il ragazzo davanti a me si trasforma in un lupo mannaro, ringhia, irrequieto, lo calmo, lo abbraccio, torna umano, una ragazza si trasforma, è enorme, sembra un brontosauro scintillante con testa da tremor, mi cago in mano e mi risveglio

La sensazione che ho avuto al risveglio era del sentirmi a casa, una sensazione famigliare, l essere sotto la luce di quella luna piena mi dava una sensazione di magia

Re: Preferire il mondo onirico
 

Anche i miei sono parecchio strani e simbolici.
Invece i miei sogni lucidi presentano contesti tutto sommato realistici, al massimo con qualche elemento surreale, tipo mi capita di trovarmi in compaglia di estranei o di essere in posti sconosciuti. Probabilmente questa differenza è dovuta al fatto che sono parzialmente cosciente e quindi la razionalità ha il suo ruolo

Re: Preferire il mondo onirico
 

Ultimamente faccio sognacci, contesti e situazioni belle che però io vivo male con sensazioni negative ansie e disagi. Meglio la vita sveglia, al momento.

Re: Preferire il mondo onirico
 

È che ci sono diversi tipi di sogno, ci sono quelli simbolici che sembrano reali come se fossero realtà alternative, mantengono una coerenza, una struttura, perfino il pensiero si avvicina alla modalità "lucido" se non fosse che manca la coscienza che è un sogno

Ci sono quelli confusionari, che sono mix di stimoli/pensieri/immagini che si è visti durante la veglia e vengono riprodotti nel sogno tipo minestrone di verdure, in questi il pensiero è ultralimitato, come se si andasse su un binario automatico

Ci sono i lucidi veri e propri, ne ho fatti solo 2, esperienza meravigliosa se non fosse che mi sono svegliato poco dopo per l emozione

Re: Preferire il mondo onirico
 

Per quello che mi riguarda è più facile e conveniente rifugiarsi nel mondo dei sogni perché, essendo una persona sola, posso rivivere i rapporti con persone conosciute nel passato..... Quindi credo che sia meglio rassegnarsi e vivere in un mondo tutto proprio.....

Stamattina stavo male, ho preso le gocce di EN e mi sono riaddormentata e ho fatto un sogno.
Un bel sogno, ero pimpante brillante allegra. Mi sono divertita a sognarlo, anche se magari non era niente di che.
È la giornata di oggi che invece non riesco ad usare e in cui vedo solo grigiore.

Re: Preferire il mondo onirico
 

Sicuramente è già stato trattato il discorso ma, a proposito di mondo onirico, ho sognato alcune notti fa di rispondere a questa discussione. Allora eccomi.

In breve, quando faccio bei sogni sono così belli e emozionanti che di base il risveglio mi traumatizza, non perchè lo sia a tutti i livelli la mia realtà, ma perchè troppo farciti da speranze, persone trascorse, anni passati, sensazioni travolgenti etc... insomma il risveglio, dopo tutto questo, non può fare che male? Il sollievo che si prova in quel momento vale più del risveglio?
Ecco qua, l'originalità.

Certo che è preferibile il mondo onirico, ma quel mondo siamo solo noi, un tipo di noi che al risveglio ci trova molto diversi, ci fa sentire più poveri.

Re: Preferire il mondo onirico
 

Io sono anni che ormai ho incubi tutte le notti,se mi addormento di pomeriggio anche mah.

Re: Preferire il mondo onirico
 

Sono come te, infatti negli ultimi giorni sono parecchio irritato perché faccio solo sogni di merda e mi risveglio spesso durante la notte.