Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

Le piccole cose le apprezzi solo dopo che hai passato l'inferno e ne stai venendo lentamente fuori. Però anche secondo me è limitante accontentarsi di queste cosucce, quando sai che potresti avere di meglio, se solo riuscissi a imbroccare la strada giusta. Io sono indifferente alle piccole cose, ho una visione più a lungo termine, che piova o che ci sia il sole, che ci sia il mio piatto preferito o quello che mi fa schifo, a me non cambia nulla perché non cerco dopamina facile, sono orientato a risultati concreti nel medio-lungo periodo per cui sarei disposto a soffrire le peggiori privazioni pur di avere la speranza di vivere quello che voglio prendermi.

Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

Io penso che al di là del discorso retorico, apprezzare le piccole cose possa essere anche utile nella misura in cui il nostro pensiero venga dirottato dall'abisso in cui altrimenti sarebbe sprofondato.

Anche a me starebbe sul cazzo il sentirmi dire di godermi il cafferino e sentirmi pure fortunato a fronte dei miei problemi percepiti, reali o auto-alimentati che siano; però devo dire che a parte il contentino, alla fine una utilità di fondo c'è. La mia mente è quantomeno concentrata su una piccola cosa positiva anziché essere intrappolata in un abisso depressivo dove si sente schiacciata da problemi enormi senza vie di uscita.
Oltre che essere qualcosa di positivo è anche utile, perché penso che specialmente in casi di depressione o forte insicurezza è forse meglio che la propria testa non si concentri troppo sui problemi.

Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

Dare un valore si che non é semplice, poiché nn é semplice neanche avere una prospettiva più ampia. Per dare un valore bisogna saper valutare e per valutare bisogna sapere ma anche provare.
Cose che servono poi anche per valutare se stessi e per risolversi grosso modo.
Certo che é buffo il percorso che ognuno di noi fa, non darsi pace per raggiungere la serenità mi fa buffeggiare

Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

Secondo me il concetto di felicità in generale, o serenità, è molto sopravvalutato. Nella società in cui viviamo un clochard felice sarebbe considerato un pazzo o un fallito, comunque un debole.
Ti dicono di apprezzare le piccole cose, perché sanno che difficilmente potresti raggiungere altro, ti trattano come un debole.
Secondo me non è nemmeno questione di piccole cose o grandi traguardi, il bello della vita è il percorso che fai per raggiungere quegli obiettivi.
Non fa niente se non avrò quello che voglio, ma preferisco cercarlo a tutti i costi piuttosto che godermi un caffè o un tramonto che non mi trasmettono niente.
Io vedo paesaggi, monumenti, assaggio cibi e bevande, ma alla fine mi lasciano quasi indifferente, li vedo quasi come un fastidio o un ostacolo che si frappone fra me e quel qualcosa di più importante che cerco

Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

Io ritengo molto importante l'aver imparato con il tempo ad apprezzare le piccole cose.

Quando ero più giovane, non riuscivo a farlo, mentre ora ho proprio la sensazione di riuscire a godermi determinati momenti.

Che sia una pausa caffè, il momento serie-tv serale, la colazione in riva al fiume con annessa passeggiata nel weekend, la consueta gita domenicale a visitare un posto nuovo, l'atmosfera del teatro, il trasporto della musica dal vivo, il buon cibo e il buon vino, perdersi per ore in un museo o in un libro, i tramonti spettacolari, una vacanza (anche da solo) esplorando luoghi e regioni mai viste.
E potrei veramente continuare.

Si, chiaro che la maggior parte del mio tempo la trascorro a lavorare... Ma al contempo vivo per godermi tutti questi piccoli momenti di piacere e serenità.
E' rassegnazione? In parte può darsi, ma preferisco definirla consapevolezza e conoscenza di sè.

Ovviamente, non è detto che questo debba funzionare per tutti e, soprattutto, non sopporto le imposizioni e le "lezioncine" dall'esterno.
Credo che ognuno alla fine debba fare i conti con se stesso per poter capire quali siano le cose che lo fanno stare meglio o che gli donano un po' di serenità.

Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

Per me una persona che sta sofffrendo, che prova dolore, per un qualsiasi motivo, l'apprezzamento delle piccole cose della vita non aiuta, forse è più adatto alla persona media che conduce una vita ordinaria e che non ha particolari mire, cosa gli rimane? Le piccole cose della vita..

Io la vedo più cosi: accetta la condizione attuale e apprezza quello che viene.

Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

Eh ma tanto che ti devono dire.. si capisce che tipi siamo. Se vedono che sei uno che più di tanto non ci si può lavorare, che non sei un vincente o uno che può godere le cose belle della vita per manifesta incapacità genetica e/o caratteriale ti dicono che non sono così importanti e che ti puoi far bastare anche quelle piccole.

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Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

Cosa dovrebbero dire per non ferire la sensibbilità fobica? Qualunque cosa sarà comunque sbagliata.

Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

Cosa sono queste piccole cose che uno dovrebbe apprezzare? A questa domanda in genere ricevo scena muta come risposta. Non esistono le piccole o le grandi cose, esiste lo stare bene e lo stare male. Con la depressione tutto diventa insignificante, noioso, triste. Le "piccole cose meravigliose" le apprezzerei se la vita girasse intorno ad esse e non in un turbine di cose schifose e orribili. Quegli attimi di puro piacere sono un debito che poi dovrai scontare con gli interessi. Per uno di essi dovrai ripagarne 10000 di malessere, fatica e sofferenza, ne vale davvero la pena?

Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

Ma può essere che una soluzione non esista per un dato problema, o magari non la si conosce quanto chi fa la domanda, quindi cosa si può dire? Nulla, se non si ha nulla da dire.
Se uno mi chiedesse come risanare il bilancio dello stato e fare un piano che verrà accettato dalle parti sociali e metterà d'accordo tutti, io cosa gli rispondo? Di apprezzare le piccole cose?
Sto zitto se non possiedo soluzioni, e casomai non so cosa cavolo fare quanto lui, glielo dico "guarda non lo so". Questa sarebbe già una risposta più onesta per me, invece di cercare di arrampicarsi sugli specchi come al solito.
O tu poi chiedi a chi ti fa la domanda cosa vorrebbe gli fosse risposto?
Se lo sapesse cosa dovresti rispondergli, non farebbe proprio la domanda perché la risposta se la sarebbe già data da solo.

Se andassi a fare il vagabondo in strada inizierei a provare emozioni, l'ebrezza del vivere, conoscere persone, sembra strano ma è così. Invece vivendo in una casa ti metti nella tua zona di comfort e gli anni passano come le macchine in autostrada.

Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

Io non sono ambizioso, vorrei una vita il più semplice possibile con un lavoro che mi occupi meno tempo possibile durante la giornata, qualche persona intorno che mi voglia bene e basta, starei a posto. Agli occhi degli altri sarei un fallito ma non mi importerebbe, non concepisco il dover fare delle cose per essere apprezzati dagli altri. Poi io penso che più si fanno grandi cose nella vita e si diventa importanti e più aumenta lo stress perché bisogna pensare a troppe cose e si hanno tante responsabilità.

Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

Non so per te ma per me per esempio lo è una giornata di sole dopo tanti giorni di pioggia, una nuotata al mare, mia mamma che mi prepara qualcosa di buono, un bambino che mi sorride per strada o la nuova puntata della mia serie preferita. Tutte piccole cose, tutte cose senza significato ma che in quel momento ti fanno spuntare un sorriso e far stare un poco meglio.
Non ci credo che non c'è niente che vi faccia stare meglio, anche solo per un secondo. Vi consiglio di trovarle e di provare ad apprezzarle un poco di più.

Non esiste nessun tipo di compensazione del genere quindi prova a goderteli senza pensarci troppo.

Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

Va bene allora accettiamo lo sfogo di chi è stufo della retorica dei piccoli passi e delle piccole cose. Ma a qualcuno può dare fastidio la retorica contraria? Ne ha diritto, o zitti perché fa schifo la vita e bisogna lamentarsi di tutto sempre e comunque e minimizzare ogni cosa che un altro può apprezzare, ritrovandosi puntualmente chi dice che le piccole cose piccole non sono da apprezzare, sono insignificanti, se stai male, non ha senso apprezzare niente?
Se uno è contento del suo caffè, e poi si trova a leggere che il suo caffè non conta un cazzo se hai gli altri problemi, come si sentirà?
O é forte e se ne frega, o é fragile e si abbatte.

Questo vale da ambo le parti, però.

Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

Si evince che con tali persone proprio non bisogna parlare, tanto qualunque cosa li ferisce...poi gli stessi si lamentano che gli altri evitano il dialogo con loro...

Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

Quindi già uno fa fatica a trovare una dose quando non ha distrazioni; mettici pure le distrazioni e altri surrogati della dose, e sai che motivazioni ha a continuare a cercare?

Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

Io penso solo che se uno psicologo consiglia questo ad un paziente dal profilo introverso, in pratica è come fare la predica al prete o consigliare la pesca al pescatore.
Chi apprezza le piccole cose, nel modo che dicono loro, è già abbastanza distaccato. Il non apprezzarle o lo sforzarsi a non apprezzarle è una forma di estrovertimento, o meglio, è un passo abbastanza disperato verso l'appartenenza al mondo sociale.

Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

Ma la critica non devi farla al concetto ma a come viene proposto. Cioè gli articoli on line si sa che sono faciloni.

E comunque fidati che piccole briciole di positività e buon vivere non sono da buttare nel cesso. Quando sei affamato.

Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

Si fa prima a dire "apprezza le piccole cose perché di più non avrai mai."

Mi può anche stare bene, ma le persone che dicono questo poi le apprezzano queste piccole cose o semplicemente le considerano come gli avanzi per i poveri?

A me queste piccole cose viste così sembrano carità, avanzi di vita per chi una vita non ce l'ha.

Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

Per me il problema è che qui qualsiasi cosa sarebbe considerata come un avanzo per i poveri. :sisi:

Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

No, anche a me fa arrabbiare sentirmi dire queste frasi fatte e queste banalità. Ti fanno capire come chi te le dice, non capisce quanto invalidante sia la depressione o l'ansia o situazioni simili.
Purtroppo il fatto è che questi problemi mentali sono un pò parte dell'uomo, e non si sa bene come risolverli.
Forse, se vivessimo in una società più umana e evoluta, dove non esiste più l'egoismo e tutti ci occupassimo dei problemi altrui, queste situazioni non ci sarebbero.
Penso sempre che da un mondo malato, non possano nascere esseri umani sani e felici. E chi in fondo si trova bene in una società malata, tanto sano non sia.

Sarebbe come dire a un barbone goditi questo panino vuoto mentre c'è un ricco magari davanti che mangia tutto quello che vuole. Pura e mera autoconvinzione. Non è una gara a chi sta peggio.

Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

Per me come consiglio ci sta. Però bisogna capire anche a chi lo fai e in che direzione vuoi spingerlo. Le piccole cose possono essere sensazioni interiori oppure anche feedback esterni (un saluto, un sorriso, un favore gratuito...).

Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

Ma se quando vi danno un consiglio vi infastidite.

Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

Ma sono consigli che non prendono sul serio la situazione della persona. Per questo infastidiscono. Gente che da anni perde tempo appresso a psicologi e psichiatri spendendo soldi e avendo effetti collaterali e poi si sente dire ste cose...

Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

Quel che dice la ragazza nel finale del video postato da Equilibrium non credo che ferirebbe molti :mrgreen:.

Bisogna farli praticamente certi esperimenti, voglio vedere poi se è vero che si rifiuta tutto.

È un'altra cavolata anche questa che dici purtroppo, è il solito schema difensivo per sostenere che le uniche cose utili che si possono dire o fare sono sempre le stesse.

Un pessimo cuoco passa piatti di merda o diversi da quelli che chiede una persona e quando il cliente non li mangia e li fa portare indietro gli si rinfaccia che rifiuta tutto.

Entro in un bar chiedo una coca cola e mi vogliono dare la pepsi, il chinotto, la one o one, per chi se la ricorda, e poi mi si rinfaccia pure che rifiuto tutto?

Ma tu la coca cola ce l'hai? No, e almeno statti zitto, non arrampicarti sugli specchi. Sono proprio questi schemi comunicativi che mi infastidiscono, la cosa incredibile è che li stai ripetendo a pappagallo anche tu.

Se mi dici "ma la coca cola costa troppo non ce l'ho" già per me rappresenta una risposta piú onesta. Ma non dirmi che rifiuto tutto che poi magari è pure falso visto che tu tutto da offrirmi non cè l'hai. Se certe cose fossero disponibili magari non le rifiuterei.

Tu come fai a sapere che rifiuterei tutto quando in concreto magari vuoi o sei capace di dare un infinitesimo di quel che si potrebbe offrire?

Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

Forse dovresti anche chiederti perché questa cosa ti faccia incazzare così tanto, magari perché, in fondo, sotto sotto un po' di verità c'è.

Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

Me lo sono chiesto e la risposta già l'ho data, mi fa innervosire proprio per il motivo opposto, perché è falsa questa cosa per me.

Secondo me non è detto che faccia innervosire solo quel che è vero e non si accetta, può fare innervosire anche quello che uno ritiene falso e viene ripetuto e accettato come vero.
Quindi questa cosa che dici è quasi inconsistente per me.

Se uno viene accusato di un omicidio che lui sa benissimo di non aver commesso perché qualcun altro ha interesse ad incastrarlo o perché si sospetta di lui, secondo te non potrebbe essere turbato comunque da questa cosa?

A me è capitato con delle persone che conoscevo, fui accusato di aver fatto qualcosa che io sapevo benissimo di non aver fatto, e mi fece innervosire la cosa, passare per colpevole quando non lo ero, quindi anche queste deduzioni sono inconsistenti.
Uno poi dice "Eh vedi, ti innervosisci quando ti si accusa, allora questo prova che sei tu il colpevole, ah ah!"

Lo devo dire chiaramente, queste sono altre cose che si affermano spesso, e anche queste sono false.

Sia il colpevole che il non colpevole potrebbero essere turbati o dichiararsi innocenti, quindi queste informazioni non servono a una cippa per determinare quel che è vero o meno in questi sensi.

Sono tutte cose smontabili, se uno ci ragiona bene.

Sei libero di non credermi, ma la tua deduzione è comunque sbagliata secondo me.

Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

Però è innaturale dare per non scontate certe cose. E se lo fai ti intrufoli in un cunicolo e ti accuseranno di "accontentarti" e anche di "evitare".

Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

Questo vale per tutti, in entrambi i ruoli. O pensate che gli iposociali siano i più permalosi? I più permalosi sono "quelli che si fanno rispettare". E le donne.

Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

E te pareva.

Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

In genere si, si evita il contatto sociale perché la comunicazione e la relazione col prossimo veicolano in continuazione giudizi o pseudo giudizi che chi è permaloso fatica a tollerare, non a caso poi si isola da queste dinamiche.

Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

Credo che non sia più permalosità, la vulnerabilità è dovuta alla situazione sociale di svantaggio. È il discorso che faccio da sempre quando parlo di timidezza. Le differenze di autostima non sono caratteriali, ma sono dovute ai feedback e alla loro elaborazione. Il solito discorso del karaoke, che un conto è buttarsi se sei stonato come una campana, un altro è buttarsi pensando di poter fare un bella figura.
L'iposociale è più permaloso? No, ha dei punti scoperti che il nemico può colpire, ma la pelle, la carne, i recettori del dolore non è che debbano essere diversi da quelli dei normie.

Poi ci sarebbe un altro discorso.
Se l'iposociale si picca facilmente, per quale motivo gli si chiede abbastanza frequentemente di "reagire" e di "farsi rispettare"? O uno è iperreattivo o è iporeattivo. Può essere che uno faccia tutto il contrario che debba essere fatto?

Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

Devi capire pure che cosa voglio dire.
Quando hai di fronte l'iposociale e lo consigli in un modo, non puoi dare messaggi di segno opposto.

Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

In realtà ho sempre puntato alle piccole cose, ragion per cui sono stato messo alla gonga ed emarginato come se fosse un reato non avere ambizioni. Quelle stesse persone che oggi vedendo che stai male ti direbbero "apprezza quella merda per cui a suo tempo ti abbiamo sputato in faccia".

Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

Io ho segnalato, non è possibile sta misoginia crema e gusto- ogni topic è quello giusto per accusare le donne di qualche cosa.
Sia mai che qualcuno si dimentichi per un istante che esistono i due sessi, e di un argomento si parli fra umani senza pensare a cosa hanno in mezzo alle gambe gli altri.


E colgo l'occasione per ribadire che se qualcuno si sente offeso dalla retorica delle piccole cose da apprezzare, altri che leggono, che possono avere fragilità, e magari stanno apprezzando qualche loro "piccola cosa", e magari gli è costato fatica averla o apprezzarla, potrebbero sentirsi sminuiti da questa retorica del "non conta niente".
Ma di queste sensibilità non si sta tenendo conto.
Il disfattismo cosmico di taluni utenti, perpetrato in più post, e rivolto spesso a persone che stanno cercando di farcela, lo trovo deleterio.
L'istigazione al suicidio è sanzionata, ma anche abbattere e smerdare i tentativi altrui di stare meglio, dal lavoro alle attività varie alle cure mediche, non trovo sia opportuno in questo ambiente.

Pare che più di qualcuno trovi giovamento nel passare una manata di merda sopra gli sforzi altrui di migliorare.

E non tutti sono immuni a ste narrazioni.
I fragili andrebbero tutelati anche qui, non solo con i vaccini.
Chi ha più giudizio l'adoperi.

Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

Quindi fammi capire Claire, dire che una certa categoria è particolarmente permalosa merita la segnalazione all'admin o merita un like?
No, perchè qui più vi avverto che sembrate bandieruole e più vi divertite a sventolare forte.

Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

Quello che dovevo dire ho detto, non ho altro da spiegare o da fare capire a te, né mi importa qualcosa dei tuoi avvertimenti.

Re: Apprezzare le piccole cose della vita...
 

Sì.
Hai detto il solito messaggio riassumibile con la famosa frase del Marchese del Grillo.