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XL 30-08-2021 13:25

Re: Meglio soli che accoppiati
 
Quote:

Originariamente inviata da JR_Reloaded (Messaggio 2632566)
Una volta la vita era molto più dura, i ragazzi andavano a lavorare già a tredici anni, la famiglia ti "cacciava" via presto perchè non aveva la possibilità di mantenerti a lungo, oggi rimaniamo a casa con i genitori fino a tarda età, i bambini degli anni 90 che ora sono uomini sono abituati ad avere tutto quello che vogliono perchè le loro famiglie stavano bene economicante (appunto gli anni 90 sono stati un periodo di grande benessere economico, chi li ha vissuti sicuramente ricorda i "paninari", il simbolo di una società che viziava i giovani e gli insegnava a volere tutto e subito) se volevano il game boy lo avevano, se volevano le scarpette firmate le avevano.

Oggi le cose non sono cambiate di molto, le mamme pancine invadono il mondo, i bambini già dalla più tenera età sono trattati come fossero eredi al trono della monarchia inglese "la mia pincipessina" "il mio principino", quante mamme appellano così i propri pargoli sotto le foto, rigorosamente scattate da fotografi professionisti, con tanto di scenografie cinematografiche, su fb? è ovvio che poi da adulti sia uomini che donne si aspettino di essere coccolati e viziati come hanno fatto i propri genitori. Io non sono boomer (ogni tanto anche io uso questi termini giovanili) che si lamenta dei giovani "eh, i giovani sono viziati, si stava meglio quando si stava peggio" però mi rendo conto che la società è cambiata e quello che valeva per i nostri nonni e genitori non vale più per noi. Se una volta per una donna era semplice trovare un uomo, perchè gli uomini erano più "intraprendenti", già adulti a 15 anni, ora non lo è più proprio perchè i nostri genitori ci hanno cresciuti in un modo diverso e siamo semplicemente diversi da loro.

Ma cosa c'entra questo con le attenzioni delle madri? :nonso:
Quel che volevo farti capire è che il modello di donna che osservavano una volta i maschi dava molte piú attenzioni sia al marito che ai figli rispetto a quello che si osserva oggi, se un maschio si aspetta tutte queste attenzioni l'esempio dove l'è andato a pescare se la mamma non caga il padre di striscio rispetto a quella di una volta, anzi il padre magari è stato già buttato fuori di casa.
Che poi si sostituisca questa roba con la PlayStation TV e oggetti non significa che si dedica tempo ai figli.
Se uno la mamma la vede a intervalli quando è disponibile come fa a crearsi il modello di donna che dovrebbe dare piú attenzioni e aspettarsi un trattamento del genere? :nonso:
Al più potrebbe esser vero che cerca una figura sostitutiva o correttiva che le dia queste attenzioni.
Se le persone crescono viziate, crescono viziate tutte maschi e femmine, ma è una cosa che ha a che fare con la famiglia e non con i modelli di maschi e femmine disponibili.

Oggi un bambino non osserverà mica una donna molto ma molto piú accudente di un maschio, è vero il contrario rispetto a una volta.

È vero magari che i genitori oggi viziano i figli rispetto a quelli di una volta ma non è vero che i bambini osserveranno donne che danno piú attenzioni in famiglia rispetto agli uomini, questo dislivello se confrontato con quello di una volta è diminuito non è aumentato.

Oggi gli uomini al più si può sostenere che non sappiano fare certe cose, o non ne dispongono, non siano indipendenti economicamente precocemente e via dicendo, ma non penso sia vero che si aspettano piú attenzioni dalle donne, in base all'andazzo non capirei com'è che si sarebbero costruiti questa idea qua e perché mai quelli che vivevano prima se ne sarebbero dovuta costruire un'altra.

Inoltre poi il cosiddetto maschio alfa, è proprio quello che non cerca lui le donne, ma le attenzioni le riceve comunque, sono le donne ad andargli dietro nonostante magari le tratti anche malaccio. E' l'unico caso dove a muovere il sedere (in senso metaforico e non) sono proprio le donne. In questo caso a dover fare più fatica, se vogliono quagliare, dato che c'è molta più concorrenza femminile, sono loro.
Più deve lavorare l'uomo in termini di corteggiamento e persuasione attivi più si va verso il beta.

Svalvolato 30-08-2021 14:37

Re: Meglio soli che accoppiati
 
Bisognerebbe provare entrambe le situazioni per lunghi periodi, ma anche in momenti diversi della vita, per avere un'idea di cosa di predilisce.

Io sono sempre stato solo, sia in amicizia che appunto in amore. Sono sempre stato "bene" (tranne alcuni brevi periodi), perché so che per me sarebbe un peso essere in una relazione, e la mia lei mi sfanculerebbe all'istante vedendo quanto sono imbranato e impacciato nei rapporti a due.

Ma starò sempre bene anche in futuro? La mia famiglia c'è ancora, ma quando mancheranno e sarò solo? Non si può sapere.

Penso comunque che sia importante essere stati in coppia nella propria vita, soprattutto in giovane età. Sono tappe importanti, magari anche con lati tristi, ma che possono aiutare a crescere e maturare.

Se ti sono mancate, soprattutto in adolescenza o subito dopo, secondo me è un vuoto importante e difficile da colmare, perché poi spesso si entra in un circolo vizioso dal quale è difficile uscirne (più si va avanti più il non essere "navigato" è un problema).

untipostrano 30-08-2021 14:51

Re: Meglio soli che accoppiati
 
non capisco questi topic in un forum come questo fondamentalmente concepito proprio per lamentarsi di essere perennemente soli.....

Leucina 30-08-2021 14:59

Re: Meglio soli che accoppiati
 
Quote:

Originariamente inviata da untipostrano (Messaggio 2632600)
non capisco questi topic in un forum come questo fondamentalmente concepito proprio per lamentarsi di essere perennemente soli.....

La fobia sociale non è solo quello e il forum è sulla fobia sociale.

Equilibrium 30-08-2021 15:12

Re: Meglio soli che accoppiati
 
Quote:

Originariamente inviata da Leucina (Messaggio 2632604)
La fobia sociale non è solo quello e il forum è sulla fobia sociale.

Sarebbe piu corretto dire che il forum non è sulla fobia sociale, ma è un pò di tutto un pò. Si va da chi ha solo un vago magone esistenziale a quelli che vedono tutto nero, ai qi 70 con lauree e master, a quelli che han paura che gli piglia una paralisi quando escono o han paura del cagotto improvviso in presenza della ggente! Poi ci sono gli ibridi, i trasversali e i broccoli:D

Equilibrium 30-08-2021 15:18

Re: Meglio soli che accoppiati
 
A dimenticavo quelli del forumdeibrutti in cerca di nuovi adepti!

Leucina 30-08-2021 15:35

Re: Meglio soli che accoppiati
 
Comunque il senso del topic non si è capito ed è sicuramente colpa mia che non ho saputo spiegarlo. L'intento non era quello di fare paragoni fra stare soli e stare in coppia ma se non l'ho saputo spiegare prima ovvio che non so farlo neanche adesso. :sarcastico:

Winston_Smith 30-08-2021 15:36

Re: Meglio soli che accoppiati
 
Quote:

Originariamente inviata da Equilibrium (Messaggio 2632612)
A dimenticavo quelli del forumdeibrutti in cerca di nuovi adepti!

Hai dimenticato anche gli estrovers inside (cit.) che vengono a gureggiare :sisi:

Equilibrium 30-08-2021 15:37

Re: Meglio soli che accoppiati
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2632620)
Hai dimenticato anche gli estrovers inside (cit.) che vengono a gureggiare :sisi:

Che brutta gente quella, più brutta di un brutto del forum dei brutti!

Equilibrium 30-08-2021 15:38

Re: Meglio soli che accoppiati
 
Quote:

Originariamente inviata da Leucina (Messaggio 2632619)
Comunque il senso del topic non si è capito ed è sicuramente colpa mia che non ho saputo spiegarlo. L'intento non era quello di fare paragoni fra stare soli e stare in coppia ma se non l'ho saputo spiegare prima ovvio che non so farlo neanche adesso. :sarcastico:

Pensa che io avevo letto accoppati, quindi sono partito proprio malissimo!

Winston_Smith 30-08-2021 15:41

Re: Meglio soli che accoppiati
 
Meglio soli che accoppati.

https://upload.wikimedia.org/wikiped...rata_Piave.jpg

muttley 30-08-2021 15:44

Re: Meglio soli che accoppiati
 
Meglio Bobby Solo che Mal accompagnato

Wrong 30-08-2021 17:32

Re: Meglio soli che accoppiati
 
Meglio soli ma parlo da persona che non ha mai avuto relazioni quindi non so quanto possa valere la mia opinione.

Locharb 30-08-2021 19:57

Re: Meglio soli che accoppiati
 
No, io non ce la farei a stare solo.. però se male accompagnati allora meglio soli

Titus 30-08-2021 21:13

Re: Meglio soli che accoppiati
 
Ho avuto la fortuna di essere accoppiato una volta nella mia vita (per un periodo non esageratamente lungo) e devo dire che i momenti belli passati con questa persona mi facevano dimenticare i problemi di coppia, le discussioni e quant'altro, per cui direi che a parte rari casi è difficile che si stia meglio da soli soprattutto se si è soli davvero.
Certo se si sta con qualcuno che ti fa stare solamente male allora non ha senso stare insieme.
E poi c'è da dire che se sei accoppiato puoi comunque in un modo o nell'altro trovarti i tuoi spazi per stare da solo, viceversa, se sei solo, solo rimani.

Lalisa 30-08-2021 21:48

Re: Meglio soli che accoppiati
 
Per me c'è un unico grande vantaggio nello stare soli: non dover avere a che fare con le persone che fanno parte della vita del partner (familiari, amici, colleghi e co.).
Per una sociofobici quell'aspetto dell'avere una relazione è tortura.

Per il resto non so, non sono in coppia da così tanto tempo che sinceramente non ricordo più cosa ne puoi trarre di positivo. Però il desiderio di starci rimane...a volte mi chiedo se sia un "condizionamento" sociale o un desiderio realmente mio.

Edit: un commento di Charles mi ha però ricordato un grande vantaggio dello stare in coppia: poter avere l'attenzione di una persona (molto più di quella che possono dare gli amici, che hanno le loro vite a cui pensare). Questo effettivamente sarebbe bello.

XL 31-08-2021 10:17

Re: Meglio soli che accoppiati
 
Ma alla fine se uno ci è stato in coppia per un po' dei vantaggi li avrà avuti, se no non si capisce perché mai uno dovrebbe restarci in una relazione.
Qualcosa che attira e che si desidera (che sia anche il sesso o cose simili) deve pur esserci.
Io non so quanta gente dice che i soldi non servono, meglio poveri e cosí via, ma mai che li sganciassero davvero i loro quattrini, non servono non rendono felici ma poi ci sono attaccati come un cane alla sua scodella che inizia a ringhiare se si cerca di allontanarla dal suo muso.
Ma si convincessero anche i tipi che attraggono molto che in coppia si sta male cosí si tolgono dalle balle anche questi, c'è meno concorrenza e piú possibilità per gli altri, ma mi sa che questo discorso riesce ad attecchire solo là dove le persone non possono permettersi di avere buone relazioni, e grazie al cavolo che poi si preferisce stare da soli, non si ha molta scelta alla fine.

Poi va be' se uno o una è proprio rincoglionito/a e nonostante abbia disponibile la sua relazione dei sogni e la rifiuta per un capriccio, non saprei cosa aggiungere.

Se la relazione non funziona per certi motivi mi sembra logico tagliare, ma in generale come si fa a rifiutare ogni relazione possibile e immaginabile, anche quella perfetta se si desiderano certe cose?

Non mi sembra credibile questa cosa.

In realtà non è che si valuta di star peggio in coppia (il discorso è rivolto ovviamente a chi desidera cose del genere c'è una minoranza che magari davvero non le desidera e lo ha dimostrato non avendole mai cercate e le ha sempre rifiutate con fermezza), si può credere al più che un partner adatto non sia disponibile, ma è una cosa diversa.

Ezp97 31-08-2021 10:34

Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2632884)
Ma alla fine se uno ci è stato in coppia per un po' dei vantaggi li avrà avuti, se no non si capisce perché mai uno dovrebbe restarci in una relazione.
Qualcosa che attira e che si desidera (che sia anche il sesso o cose simili) deve pur esserci.
Io non so quanta gente dice che i soldi non servono, meglio poveri e cosí via, ma mai che li sganciassero davvero i loro quattrini, non servono non rendono felici ma poi ci sono attaccati come un cane alla sua scodella che inizia a ringhiare se si cerca di allontanarla dal suo muso.
Ma si convincessero anche i tipi che attraggono molto che in coppia si sta male cosí si tolgono dalle balle anche questi, c'è meno concorrenza e piú possibilità per gli altri, ma mi sa che questo discorso riesce ad attecchire solo là dove le persone non possono permettersi di avere buone relazioni, e grazie al cavolo che poi si preferisce stare da soli, non si ha molta scelta alla fine.

Poi va be' se uno o una è proprio rincoglionito/a e nonostante abbia disponibile la sua relazione dei sogni e la rifiuta per un capriccio, non saprei cosa aggiungere.

Se la relazione non funziona per certi motivi mi sembra logico tagliare, ma in generale come si fa a rifiutare ogni relazione possibile e immaginabile, anche quella perfetta?

Non mi sembra credibile questa cosa.

In realtà non è che si valuta di star peggio in coppia, si può credere al più che un partner adatto non sia disponibile, ma è una cosa diversa.

Infatti lo stare da soli non sarà mai una scelta, perlomeno non al 100% ma sempre una conseguenza della tua sfigatezza o altro.

Leucina 31-08-2021 10:55

Re: Meglio soli che accoppiati
 
Quote:

Originariamente inviata da Ezp97 (Messaggio 2632899)
Infatti lo stare da soli non sarà mai una scelta, perlomeno non al 100% ma sempre una conseguenza della tua sfigatezza o altro.

Può anche essere una scelta.
Chi per esempio vive relazioni tossiche e finalmente ne esce, col cazzo che si arrischia di nuovo.

Keith 31-08-2021 11:33

Re: Meglio soli che accoppiati
 
Non è tanto lo stare da soli, ma i motivi per cui si sta da soli il problema. Quelli te li porti dentro anche se hai un harem.

Warlordmaniac 31-08-2021 11:38

Re: Meglio soli che accoppiati
 
La solitudine è volontaria?

Dipende.

È volontaria quando dici che non la vuoi e te l'hanno imposta ("Ti stai autoboicottando! Sei tu che fai l'asociale!")

È involontaria quando dici è una tua scelta ("la volpe e l'uva!")

In sintesi: ti diranno sempre il contrario di quello che dici.

XL 31-08-2021 11:42

Re: Meglio soli che accoppiati
 
Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 2632922)
Non è tanto lo stare da soli, ma i motivi per cui si sta da soli il problema. Quelli te li porti dentro anche se hai un harem.

Però se hai davvero un harem non sei più solo, e non possono esserci più nemmeno motivi che ti spingono a star da solo.

Diciamo che una persona potrebbe davvero star da sola perché non vuole e non desidera alcun tipo di relazione, e può essere vero questo, secondo me ci sono persone così, alcuni preti o religiosi hanno delle vocazioni sincere, può essere che davvero non gli freghi nulla e non è un ripiego, ma dubito siano quelli che hanno provato e sono rimasti delusi rispetto alle loro aspettative o gli insoddisfatti o persone simili.

I primi sono i solitari felici, gli altri già si vede lontano un miglio che non sono affatto felici, sono incazzati o tristi o altro e vorrebbero qualcuno che riesca a soddisfare certe loro aspettative, ma non possono per i più svariati motivi.

Non hanno accettato davvero la cosa come vorrebbero far credere.

Dipende molto questa cosa dallo stato emotivo in cui uno si trova.
Ad esempio se non ho otto braccia non è che sento che mi manchi questa cosa, il non averle non genera in me dispiacere o roba simile, non mi frega nulla.

Warlordmaniac 31-08-2021 12:06

Re: Meglio soli che accoppiati
 
Ma io credo che apparteniamo tutti alla stessa categoria, a metà tra il voler essere da soli a tutti i costi e il voler essere accoppiati a tutti i costi. Posizione che possiamo sintetizzare come "dipende".

Keith 31-08-2021 12:22

Re: Meglio soli che accoppiati
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2632926)

Si beh l'harem era così per dire. Anche se adesso mi dovesse capitare una fidanzata, un'amante e di conseguenza anche una collega che ci prova :sisi: perché a volte poi queste cose avvengono a cascata :yes: potrebbe dare gratificazione, anche se moralmente discutibile.. ma il fatto che per 42 anni su 44 sono stato da solo e rifiutato io questo non me lo scordo, non sono cose che cancelli con la bacchetta magica.
Mi dispiace ma ai solitari felici non ci credo. Neanche ai preti. Se gli permettessero di coniugarsi molti lo farebbero.
Puoi essere un solitario in equilibrio, mediamente sereno, come lo sono io ora, ma felice no, per come la vedo io è impossibile.

Warlordmaniac 31-08-2021 16:52

Re: Meglio soli che accoppiati
 
Le persone felici esistono? Felici per un breve arco di tempo, ma una persona non può definirsi costantemente felice.

Masterplan92 31-08-2021 20:04

Re: Meglio soli che accoppiati
 
Facile parlare a pancia piena..

mercury82 31-08-2021 22:49

Re: Meglio soli che accoppiati
 
Quote:

Originariamente inviata da Masterplan92 (Messaggio 2633190)
Facile parlare a pancia piena..

tu sei fidanzato o sbaglio?

Ezp97 31-08-2021 22:51

Quote:

Originariamente inviata da Leucina (Messaggio 2632908)
Può anche essere una scelta.
Chi per esempio vive relazioni tossiche e finalmente ne esce, col cazzo che si arrischia di nuovo.

Quindi se una figa da paura ti dice che vuole stare con te e ci vai d'accordo tu rifiuti per stare da solo?

claire 31-08-2021 22:56

Re: Meglio soli che accoppiati
 
Quote:

Originariamente inviata da Ezp97 (Messaggio 2633258)
Quindi se una figa da paura ti dice che vuole stare con te e ci vai d'accordo tu rifiuti per stare da solo?

É una femmina.
Però sì può capitare di non volere più relazioni perché si è rimasti scottati. Lei esce da una storia molto lunga, mi stupirei di più se volesse stare subito con un altro ragazzo.
Però in genere si dice così i primi tempi, "non voglio più nessuno" è un classico, poi passa.

Masterplan92 31-08-2021 23:01

Re: Meglio soli che accoppiati
 
Quote:

Originariamente inviata da mercury82 (Messaggio 2633256)
tu sei fidanzato o sbaglio?

Io si,ma so cosa vuol dire esser soli per anni e non dimentico,quindi questi discorsi mi sanno tanto di presa in giro

XL 01-09-2021 07:35

Re: Meglio soli che accoppiati
 
Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 2632938)
Puoi essere un solitario in equilibrio, mediamente sereno, come lo sono io ora, ma felice no, per come la vedo io è impossibile.

Ma quando dicevo "solitari felici" volevo in realtà intendere dei solitari ai quali davvero non frega nulla (poi uno può essere infelice anche per altri motivi), ecco in base ad altre tue comunicazioni io non potrei dire questo di te, ma nemmeno di me eh, nel senso che questa mancanza la si sente comunque.
E' possibile che a delle persone non freghi nulla, ma dubito che non freghi nulla a chi apre discussioni su cosa è meglio o ha dubbi, se a uno non piacesse il caffé non andrebbe in giro ad esclamare "meglio vivere senza caffé!".
Lo sa bene che a lui fa schifo e non gli interessa, non cercherebbe conferme o disconferme, questa cosa non risulterebbe problematica in alcun senso per lui... Il caffè non gli piace, non lo cercherebbe e non lo berrebbe e basta.

Diversa è la situazione di un altro al quale magari piace anche ma non ha i soldi per comprarlo, o non lo digerisce bene e dovrebbe perciò cercare un surrogato o sopportare le conseguenze negative e così via.

Non riesco a sovrapporre queste posizioni qua, per me sono molto diverse. In questi altri casi la preferenza è condizionata e dipende da altro, nel primo la preferenza viene espressa davvero a monte.

Io anche potrei fare una miriade di cose, ma mica mi manca il non fare qualsiasi cosa? Me ne mancheranno alcune, ma verso altre il mio atteggiamento sarà neutro, non le cercherei comunque e anche se potessi averle magari le butterei via. Se un omosessuale molto attraente per chi ha queste preferenze qua (non un transessuale, in quest'altro caso potrebbe interessarmi :mrgreen:) si innamorasse perdutamente di me, non saprei che farmene di questa cosa qua, potrei trovare vantaggi secondari, ma non è vero che questa cosa la stavo cercando o che la desideravo e la evitato a causa di certe conseguenze negative.

Ad esempio se un tizio non mangia qualcosa perché non gli piace o non ha fame si trova in una posizione molto ma molto diversa rispetto al tizio che ha una fame della madonna gli piace un botto quell'alimento ma per evitare certe conseguenze, di ingrassare magari, evita di mangiarlo.
Certo uno può anche fare una dieta e dover fare a meno di qualcosa che gli piace molto abbastanza serenamente, ma non sarà mai neutro come il tizio al quale non frega davvero nulla e quell'alimento non gli piace proprio in generale.

alien boy 01-09-2021 10:37

Quote:

Originariamente inviata da JR_Reloaded (Messaggio 2632524)
I maschi oggi sono come donne, non hanno più "'l'istinto alla caccia", sono molto più timidi, vogliono tante attenzioni e apprezzano essere inseguiti (perchè la nostra generazione è stata "coccolata" dai genitori per cui anche gli uomini si sono abituati ad essere coccolati, viziati e accontentati subito, hanno avuto delle mamme molto presenti e accudenti per cui si aspettano questo dalle donne), se li ignori diventano isterici, per cui è molto difficile per una donna, a meno che non sia una donna "alpha", con qualità maschili molto accentuate, trovare facilmente uomini oggi. Anche la donna più bella faticherà.

Gli uomini si avvicinano timidamente, fanno qualche sforzo per "dimostrarsi" maschi alpha ma non ci riescono come ci riuscivano i loro antenati, dopo un iniziale sforzo vogliono che sia la donna a continuare a corteggiarli e se non lo fa si offendono pure. Lo trovo giusto in realtà, chi ha detto che sia l'uomo a dover fare tutto? Ahimè però, sebbene gli uomini "moderni" abbiano preso un pò "le qualità femminili", poche donne hanno preso le qualità maschili (è solo apparenza che le donne siano più intraprendenti, lo sono dal punto di vista della carriera ma non delle relazioni) quindi non c'è equilibrio. Ecco perchè si fatica molto di più ad accoppiarsi e perchè è pieno di incel e simili.

Di recente fatto un esperimento iscrivendomi ad un app di incontri e si molti uomini si sono avvicinati a me, "agganciarli" è stato semplice, ma "tenerli" è stato molto complicato, dovevo essere io a mostrarmi interessata e a dargli attenzioni, suscitando il loro disappunto e il loro sdegno se (per mancanza di tempo e in un certo senso di voglia) non gli prestavo particolare attenzione (in realtà io attenzioni gliene davo ma loro le volevano costantemente, non gli bastava sentirsi un pò la sera ad esempio, e va bene che anche la donna deve contribuire all'instaurarsi del rapporto, sono d'accordo, ma l'uomo deve essere comunque paziente).

Inutile dire che sono stata felicemente mandata a quel paese perchè "non ero davvero interessata" ( avrò pure gli affari miei da gestire durante la giornata, non è che posso stare sempre attaccata al telefono). Vi assicuro che è veramente difficile approcciarsi agli uomini oggi perchè sono stati abituati ad avere tante attenzioni e ad avere tutto subito dalle proprie mamme.

Sono d'accordo, poi non sono sicuro di quale possa essere stata la catena causale, magari si dovrebbe fare un discorso più esteso, culturale, di evoluzione della società e sul progresso, ma sono convinto che i figli degli ultimi decenni abbiano avuto più attenzioni genitoriali e in particolare materne (la madre è comunque in genere più vicina e influente rispetto al padre), e che la differenza rispetto al passato si sia avvertita in particolare per i figli maschi, che prima dovevano, per motivi diciamo di sopravvivenza e supporto alla famiglia, essere più pronti per la vita (che era anche in media più cruda sotto certi punti di vista) ed esserlo a età inferiore, per cui il distacco avveniva più facilmente, probabilmente anche incoraggiato dal padre. Infatti ad avere un ruolo in questa evoluzione sarà stato anche il cambiamento della figura paterna, prima magari più "fredda" ma interessata a crescere il figlio con "la schiena dritta", in un certo senso più presente rispetto a molti padri degli ultimi tempi, con la conseguenza che rispetto al passato si è lasciato il figlio maggiormente sotto l'influsso materno e questo anche dopo i primi anni di vita. E specialmente in paesi come l'Italia le madri se potessero i figli se li terrebbero fino a 50 anni ad accudirli a casa. Questo non varrà per tutti ma sicuramente molti "fobici" sono stati molto protetti, più del necessario, dai genitori, e frequentemente in particolare dalla madre, che oltre ad aver contribuito ad alimentare molti bisogni verso cui ci si aspetterà che a pensarci sarà una figura femminile anche dopo, da un altro punto di vista li ha anche spaventati (molto presente, controllante, giudicante, e al contempo una figura da cui è difficile essere indipendenti). Qui sul forum e anche altrove saremo in tanti a non saper interagire costruttivamente con le donne a causa di trascorsi come quelli descritti sopra. Poi vabbè verranno altri parametri importanti come il polso, la mandibola, il macchinone ecc. ecc., assolutamente imprescindibili osservando tutte le coppie createsi nella realtà...

Bamboladipezzi 01-09-2021 11:50

Troppa gente crede che stare in coppia sia il paradiso. Ok, state in coppia e poi ne riparliamo. L'amore è il virus! Estirpatelo!

damagedone 01-09-2021 12:10

Re: Meglio soli che accoppiati
 
Posta così è una domanda che si presta a molteplici interpretazioni.

Se per "accoppiati" si intende l'accoppiarsi di due 20enni in preda alle tempeste ormonali giovanli, allora si, è meglio essere accoppiati.
Se per "accoppiati" si intende il fare coppia fissa con una ragazza, dipende da chi è la ragazza.
Se invece si intende il matrimonio, meglio soli. Sposarsi oggi è come mettere volontariamente la propria vita e il proprio denaro in mano a un'estranea che può rubarti sia l'una sia l'altro.

Ezp97 01-09-2021 13:18

Quanti solitari contenti vedete in giro? Io zero...però è tutto ipocrita e superficiale nelle relazioni.

Keith 01-09-2021 15:03

Re: Meglio soli che accoppiati
 
Quote:

Originariamente inviata da Bamboladipezzi (Messaggio 2633354)
Troppa gente crede che stare in coppia sia il paradiso. Ok, state in coppia e poi ne riparliamo. L'amore è il virus! Estirpatelo!

Stai da solo da vecchio e malato e poi ne riparliamo XD. A me qui mi pare che la vita come la metti la metti è tragica. La vita è il virus!

Varano 01-09-2021 16:32

Re: Meglio soli che accoppiati
 
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Originariamente inviata da Bamboladipezzi (Messaggio 2633354)
Troppa gente crede che stare in coppia sia il paradiso. Ok, state in coppia e poi ne riparliamo. L'amore è il virus! Estirpatelo!

Ti manca dire che i soldi non fanno la felicità e sei al completo dei luoghi comuni. Io sono d'accordo che molti sopravvalutino le relazioni, e alcuni sperano di risolvere quasi tutte le loro grane semplicemente fidanzandosi, però anche chi oggi dice che non è il paradiso lo dice a ragion veduta.

Ci siete passati attraverso e avete perso le illusioni adolescenziali, ma noi non abbiamo qualcosa di concreto con cui confrontare l'ideale.
Io posso immaginare che la vita di coppia non sia il paradiso solo per traslato, se sovrappongo l'esperienza di altri sulla mia vita sentimentale inesistente.

Posso credere che i soldi non facciano la felicità in genereale, ma non posso credere che sarei infelice da ricco senza verificare io stesso.

Winston_Smith 01-09-2021 16:41

Re: Meglio soli che accoppiati
 
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Originariamente inviata da Bamboladipezzi (Messaggio 2633354)
Troppa gente crede che stare in coppia sia il paradiso. Ok, state in coppia e poi ne riparliamo. L'amore è il virus! Estirpatelo!

Non è il paradiso, ma fatti una vita da sola perché sei invisibile o schifata da chiunque, e poi ne riparliamo.

Winston_Smith 01-09-2021 16:44

Re: Meglio soli che accoppiati
 
Quote:

Originariamente inviata da alien boy (Messaggio 2633334)
Sono d'accordo, poi non sono sicuro di quale possa essere stata la catena causale, magari si dovrebbe fare un discorso più esteso, culturale, di evoluzione della società e sul progresso, ma sono convinto che i figli degli ultimi decenni abbiano avuto più attenzioni genitoriali e in particolare materne (la madre è comunque in genere più vicina e influente rispetto al padre), e che la differenza rispetto al passato si sia avvertita in particolare per i figli maschi, che prima dovevano, per motivi diciamo di sopravvivenza e supporto alla famiglia, essere più pronti per la vita (che era anche in media più cruda sotto certi punti di vista) ed esserlo a età inferiore, per cui il distacco avveniva più facilmente, probabilmente anche incoraggiato dal padre. Infatti ad avere un ruolo in questa evoluzione sarà stato anche il cambiamento della figura paterna, prima magari più "fredda" ma interessata a crescere il figlio con "la schiena dritta", in un certo senso più presente rispetto a molti padri degli ultimi tempi, con la conseguenza che rispetto al passato si è lasciato il figlio maggiormente sotto l'influsso materno e questo anche dopo i primi anni di vita. E specialmente in paesi come l'Italia le madri se potessero i figli se li terrebbero fino a 50 anni ad accudirli a casa. Questo non varrà per tutti ma sicuramente molti "fobici" sono stati molto protetti, più del necessario, dai genitori, e frequentemente in particolare dalla madre, che oltre ad aver contribuito ad alimentare molti bisogni verso cui ci si aspetterà che a pensarci sarà una figura femminile anche dopo, da un altro punto di vista li ha anche spaventati (molto presente, controllante, giudicante, e al contempo una figura da cui è difficile essere indipendenti). Qui sul forum e anche altrove saremo in tanti a non saper interagire costruttivamente con le donne a causa di trascorsi come quelli descritti sopra.

In pratica hai descritto Pink:


(comunque secondo me i timidi/insicuri con le donne sono sempre esistiti, con qualunque educazione)

Ezp97 01-09-2021 20:29

La solitudine è una scelta...quando non hai alternative però. Se avessi compagnie decenti col piffero che direi che la solitudine è bella.


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