Non ho mai detto di volerla lasciare, altrimenti non ero qui a chiedere consiglio

Chi ha mai parlato di momento critico? E soprattutto perché si parte dal presupposto medioevale che l'uomo deve mantenere la donna?

Concordo

Forse perché posso avere il parere di persone esterne?

Bhe paragonare una relazione ad un insalata...

Classico messaggio di chi non sa cosa vuol dire farsi il cu.lo e vive forse col reddito di cittadinanza? Poi non ho bisogno di mentire sul mio stipendio, ne tanto meno di convincere uno che ha la foto di una pecora 🐑

Re: Andare a convivere o aspettare?
 

Si ho visto, buon senso e sensibilità a pacchi.:D
Cmq il mio intento non era offendere, è solo che la cosa mi sembra bizzarra e poco proficua per chi chiede consigli sul se mi conviene o no ora.
Discussione invece proficua a scatenare le solite diatribe e flame vari ed eventuali:mrgreen:

Re: Andare a convivere o aspettare?
 

Che lavoro fai tu?sei laureato?

Sono laureato in giurisprudenza e ho un master

Non critico nessuno, e non ero in toni scontrosi, ma dal forum non si capisce. Alcuni messaggi mi hanno irritato perché giudicato, non era il tuo caso

Re: Andare a convivere o aspettare?
 

Ha trovato un buon partito, ti credo che sia convinta

Re: Andare a convivere o aspettare?
 

hai valutato una soluzione a metà? ossia andare a vivere per conto tuo e lei ti può venire a trovare quando vuole ma senza metterci le tende?

Re: Andare a convivere o aspettare?
 

La retorica del farsi il culo me la sarei aspettata da chi lavora 12 ore al giorno da trentanni non da uno che a 27anni è al primo impiego e si fa lavare le mutande dalla madre. Sei un cazzaro :sisi: il tuo primo stipendio sarà così basso che per sbancare il lunario dovrai rubare i rotoli di carta igienica dai bar

Ma non me ne frega dell'opinione di uno che si nasconde dietro la foto di una pecora per giudicare gli altri. Se non sei mai stato capace di crearti una posizione sociale ovvero di darti da fare il problema è tuo, che perdi tempo su un forum 😂 Mai sentito parlare di concorsi? Non credo dato il tuo basso livello cognitivo. Detto ciò nei bar ci vado solo per mangiare o bere

Altresì le mutande sono in grado di lavarmele da solo. Tu di preciso quale lavoro fai? Sempre che non campi col reddito di cittadinanza

Ottima idea

Re: Andare a convivere o aspettare?
 

Per esperienza personale posso consigliarti queste opzioni:
1. vai tu a vivere per conto tuo e lei ti raggiunge per alcuni giorni la settimana, gradualmente, così avete modo di vedere se funziona la convivenza. I conti devi farteli tu, non lei senza contribuire in alcun modo. Anche io vorrei una villa a Ibiza, ma purtroppo devo fare conto della realtà.
2. prima di andare a convivere, prendetevi un anno per cercare di fare più esperienza domestica insieme. Fatevi dei weekend insieme in case vacanze attrezzate e organizzatevi tutto voi. Pulizie, mangiare ecc. Niente vita facile con ristoranti e hotel.
3. se proprio sei sicuro e pensi sia quella giusta, patti chiari e amicizia lunga prima. Se non ha reddito deve occuparsi delle faccende domestiche, almeno hai modo di testare se è una pigrona o una persona affidabile che ci tiene veramente alla relazione.

Re: Andare a convivere o aspettare?
 

--- Moderazione ---

Re: Andare a convivere o aspettare?
 

--- Moderazione ---

Re: Andare a convivere o aspettare?
 

ciao Shalton, condivido i precedenti messaggi che ti consigliano, se vuoi staccarti dal tuo nucleo famigliare, di cercarti una casa o appartamento in cui vivere per un periodo da solo.

tieni conto che in primis la ricerca di una casa o appartamento non è facile, anche perchè dipende se vuoi scegliere una bella zona servita (treno/autobus, servizi vari) oppure preferisci stare in una zona più isolata in tranquillità, insomma, ci sono a mio svariate considerazioni da fare, quindi di per sè questa cosa ti porterà via sicuramente del tempo.
considerato che la tua ragazza studia all'università e mi sembra di capire che ha di fronte un altro anno buono di studi, anche se si trovasse un lavoro credo destinerebbe lo stipendio per pagarsi gli studi (mi sembra di aver capito che non lavora, magari ho capito male io).

potresti pertanto ospitarla di tanto in tanto o nel fine settimana, e vedi come va.

ad ogni modo, secondo me una volta che hai scelto dove vivere, ti sei sistemato ed ambientato, puoi valutare di convivere con la tua ragazza, magari nel frattempo ha terminato gli studi ed ha un lavoro.
ma finchè non ha la possibilità di contribuire economicamente, non andrei a convivere.
convivere significa anche condividere, non capisco perchè lei sia così premurosa di andare via di casa se è consapevole di non poterti dare supporto per le spese, francamente non mi sembra il massimo nei tuoi confronti.

cercare casa, vivere da soli e convivere secondo me sono tre step non semplici da gestire, bisogna abituarsi e prendere mano ecco :) per questo ti consiglierei di fare una cosa alla volta

:ciao:

Diciamo che lavora in modo discontinuo e per comprare il tutto ci aiutano i suoi genitori, quindi un minimo di aiuto c'è
Per il resto tra un anno circa si laurea e pensavo che pagare l'affitto per me o per due cambia poco.

Ma lei vive già per suo conto, o sta a casa dei genitori come te ?

Perchè nel primo caso io ti suggerirei di andare a convivere per un breve tempo da lei, per poi passare (se le cose dovessereri andare bene) direttamente a farti un mutuo per una casa nuova.

Risparmiereste i soldi dell'affitto (che sono soldi buttati, meglio un mutuo piuttosto), e poi con uno stipendio indeterminato di 2000 euri non avresti problemi a fartelo concedere.

Re: Andare a convivere o aspettare?
 

Ci potrebbe anche stare, se lei si occupasse delle faccende domestiche, ma essendo ancora impegnata all'Università, non credo che possa occuparsi di tutto.

Re: Andare a convivere o aspettare?
 

Questa è la soluzione più sensata.

Vi aggiorno, ho trovato casa in affitto. Lei avrà entrate, nei limiti ovviamente, dai suoi genitori. Veniamo al dunque, a casa mia non ho detto nulla ancora, perché come si può leggere dalle mie precedenti discussioni mia madre e mia nonna si preoccupano dei soldi che mancheranno in casa, mi dicono di aspettare, mi dicono che posso andare anche a 30anni ecc quindi solo a contatto formato lo volevo dire.
Ora come posso fare senza scatenare l'inferno? Consiglio personale chiedo. Non giudicatemi se non l'ho detto volta per volta, ma basta leggere le ultime mie discussioni.

Re: Andare a convivere o aspettare?
 

direi semplicemente che hai bisogno di provare questa esperienza per la tua crescita personale pur sapendo che non sarà tutto rose e fiori e che loro rimarranno sempre il tuo punto di riferimento in caso di qualsiasi difficoltà. Ed anche se le cose andranno male ti sarà servito per migliorarti perchè loro pur con tutto il bene del mondo non potranno proteggerti per sempre.

io la metterei giù così, mi sembra abbastanza diplomatico