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untipostrano 18-04-2021 15:05

Re: Si va verso la riapertura, ma non sono felice...
 
Quote:

Originariamente inviata da Boyyy82 (Messaggio 2590657)
per quanto riguarda l'estate poi, secondo me, sarà peggio di quella dello scorso anno... all'epoca uscivamo da un lockdown rigido e rispettato da tutti e a parte in Lombardia e altre zone circoscritte non c'era una circolazione del virus cosi alta perchè fu subito bloccata dal lockdown...
quest'anno a fine aprile abbiamo numeri abbastanza elevati ovunque, a maggio ci saranno riaperture e quindi il virus circolerà di nuovo maggiormente quindi penso che arriveremo in estate con una situazione mediocre (tra l'altro anche i vaccini sono molto in ritardo e c'è tutta una popolazione di mezza età e fino a 70 o oltre - a seconda delle regioni - ancora esposta... )

si anch'io la vedo così...in effetti le statistiche di questo giugno si profilano peggiori di quelle dello scorso anno per cui è probabile che l'estate partirà maggiormente svantaggiata...secondo me infatti ci saranno più limitazioni dell'anno scorso tipo il coprifuoco che magari sarà solo scalato, anche perchè hanno fatto passare il messaggio che è stata la movida estiva scorsa a generare le ondate(a mio parere falso) quindi presumibilmente si esigerà maggior prudenza ... poi speriamo tanto di sbagliarci!!

Maximilian74 18-04-2021 15:20

Re: Si va verso la riapertura, ma non sono felice...
 
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Originariamente inviata da TãoSozinho (Messaggio 2590295)
Si sta vanificando la bolla in cui mi ero rinchiuso a seguito di questi provvedimenti restrittivi dovuti alla pandemia...
C'è qualcuno oltre a me che non è felice?

Avevo trovato il mio equilibrio... avevo la scusante per non agire. Vedevo tutti più o meno nella mia stessa situazione, e non mi è pesato quando a capodanno c'è chi è rimasto a casa, a pasquetta nessuno ha fatto il picnic. Non sentivo il peso che sento di solito, quando sono io l'unico a non fare niente perché non invitato.

Ora, che palle, c'è una parvenza di normalità. Non posso più crogiolarmi nel mio ritmo lavoro-casa mia-casa dei miei- lavoro... mi sentivo meno inadeguato in questa situazione..

La penso esattamente come te, adesso dovremo tornare pure a vedere i festini e le uscite degli altri... o comunque sentirle raccontare

Mr.Ripley 18-04-2021 15:43

Io invece se questa situazione di pandemia e di clausura si sarebbe verificata dieci o quindici anni fa, sarei stato da Dio chiuso in casa perché allora mi andava benissimo e avevo paura e poca voglia di affrontare le persone fuori e quasi tutte le situazioni sociali annesse.
Ora invece non c'è l'ha faccio più a vivere dentro le mura domestiche con i miei familiari, mi sento soffocare, mi sale l'ansia e il nervosismo a livelli pazzeschi, l' umore scende terribilmente sotto terra, anche fisicamente avverto malessere su ogni punto del corpo, con poca energia e motivazione nel affrontare ogni giorno uguale all' altro.
Negli ultimi anni avevo ripreso un po' in mano la mia vita, uscendo lentamente dal torpore e l' isolamento in cui mi ero ficcato dentro, ovviamente la strada era lunga e tortuosa, ma avevo ottenuto alcuni piccoli progressi quotidiani con molto sacrificio e sudore, mi sentivo più propositivo e fiducioso nel percorso di rinascita, mi stavo aprendo di più alle persone, frequentando luoghi dove socializzare e passare il tempo, avevo anche avuto il coraggio di telefonare per delle offerte di lavoro e anche molte altre cose.
Questo maledetto covid è stato davvero un brutto colpo alle mie speranze e illusioni, spero soltanto che questa sia veramente la volta buona per aprire definitivamente e non chiudere mai più , così possiamo finalmente tutti riprendere da dove avevamo lasciato i nostri progetti di vita, di lavoro, cambiamento, svolta ecc, con più slancio e fiducia per un futuro migliore e più sereno.

Boyyy82 18-04-2021 16:11

Re: Si va verso la riapertura, ma non sono felice...
 
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Originariamente inviata da untipostrano (Messaggio 2590733)
si anch'io la vedo così...in effetti le statistiche di questo giugno si profilano peggiori di quelle dello scorso anno per cui è probabile che l'estate partirà maggiormente svantaggiata...secondo me infatti ci saranno più limitazioni dell'anno scorso tipo il coprifuoco che magari sarà solo scalato, anche perchè hanno fatto passare il messaggio che è stata la movida estiva scorsa a generare le ondate(a mio parere falso) quindi presumibilmente si esigerà maggior prudenza ... poi speriamo tanto di sbagliarci!!

Ovviamente non è solo la movida ma tutti gli incontri informali, d'estate si sta maggiormente all'aperto e teoricamente il rischio di contagio è minore... pero' non è insignificante, anzi.... basta vedere cosa è successo e cosa sta succedendo in paesi "caldi" (ad esempio Brasile).
sta di fatto che partiremo in una condizione decisamente più svantaggiata dello scorso anno e con le aperture di maggio comunque si vedranno gli effetti (secondo me vogliono anche fare una prova, sta di fatto che ormai chiusure siano economicamente devastanti...).
Speriamo di sbagliarci si, puo' anche darsi che i vaccini siano molto più efficaci anche sulle varianti e che le ospedalizzazioni calino di brutto malgrado le varianti.... se fosse così si vedrebbe una luce in fondo al tunnel

Josef K. 18-04-2021 16:45

Re: Si va verso la riapertura, ma non sono felice...
 
Se non sentite il bisogno di "tornare alla normalità", di dover nuovamente saltare sul carrozzone di quello che dovrebbe esser fatto o sarebbe il caso di fare, non fatelo.

Cioè io non capisco perché una questione di statistica e maggioranza, influenzata da fattori economici, politici, culturali e quant'altro - in una parola, puro e semplice "caso" - un caso per di più imposto dall'esterno, nel quale intimamente a quanto pare, per vostra stessa ammissione, non credete - e nel quale molto spesso non credono gli stessi automi che pure ubbidiscono ad ogni moda, tendenza e tic solo perché non hanno abbastanza fantasia per accettare di star soli - debba in qualche modo vincolarvi nelle scelte che fate ogni giorno.

Molto meglio non combinare un cazzo, starsene da soli, essere tristi e monchi, inconcludenti, irrealizzati, se "realizzarsi" vuol dire montarsi braccia e gambe altrui, indossare una maschera e diventare l'ennesimo pupazzo che produce, consuma e crepa di noia e/o lavoro.

Keith 18-04-2021 18:44

Re: Si va verso la riapertura, ma non sono felice...
 
Quote:

Originariamente inviata da JR_Reloaded (Messaggio 2590734)
Non capisco come mai i fobici (che in teoria non hanno compagnia) desiderino così tanto andarsene in giro.

Ma perché io per esempio a stare sempre a casa impazzisco. Ho un bisogno fisico e psicologico di aria aperta, di sole, di sentire odori e rumori diversi.
A casa rigorosamente da solo a fare sempre le stesse cose a ripetizione ci resisto mezza giornata.. di vedere film e serie tv mi scazzo, di leggere pure, internet si, ma dopo qualche ora mi scazza pure quello.. sentò necessità di uscire, girare a lungo in auto e camminare a piedi.
Statisticamente la probabilità di finire vittima di un serial killer è accettabile XD, non ho paura, le cose peggiori mi sono successe dove c'era altra gente e a lavoro, in giro da solo per ora non mi è mai successo niente.

Charles D. Ward 18-04-2021 19:46

Re: Si va verso la riapertura, ma non sono felice...
 
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Originariamente inviata da JR_Reloaded (Messaggio 2590734)
Non capisco come mai i fobici (che in teoria non hanno compagnia) desiderino così tanto andarsene in giro.

Concordo con Syd_77, anche per me lo stare in casa a lungo debilita psicologicamente. Io ho bisogno di muovermi, andare in montagna a macinare centinaia di metri di dislivello per stancarmi fisicamente, vedere panorami, per sentire che almeno qualcosa nella mia vita ha un senso.
E si, ci vado sempre solo (sono giusto appena rientrato da una due giorni a Macugnaga) anche perchè a volte in effetti faccio dei passaggi un po' azzardati e non voglio rischiare di avere qualcuno sulla coscienza (anche se poi abbandonandolo li risparmierei sul costo del congelatore a pozzetto :D)

untipostrano 18-04-2021 20:09

Re: Si va verso la riapertura, ma non sono felice...
 
Quote:

Originariamente inviata da JR_Reloaded (Messaggio 2590734)
...

il fatto è che paradossalmente le restrizioni hanno penalizzato di più chi ha pochissimi contatti,occasioni di svago,divertimento e si è visto costretto a rinunciare pure a quelle che appunto seppur sporadiche cmq servono per non rischiare l'esaurimento.....

Maximilian74 18-04-2021 20:10

Re: Si va verso la riapertura, ma non sono felice...
 
Ma poi, solo una parentesi, c'è gente che ancora crede che è tutta una invenzione.
Epoure oggi Mara venier piangeva disperata perché una sua collega che ha lavorato con lei da 30 anni è morta di covid, e sembra non fosse vecchia e non avesse chissà quali patologie, de rossi, l'ex calciatore è stato ricoverato in ospedale per covid, con febbre molto alta. Eppure de rossi non ha bisogno di certo di essere pagato per fingere di andare in ospedale per qualcosa che non ha..
Boh, come si fa a dire che è tutto falso, tra l'altro il maggiore negazionista norvegese è morto per covid a 60 anni...
Poi per carità, ognuno creda a quel che vuole, ma boh.

pure_truth2 18-04-2021 20:57

Quote:

Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2590829)
Ma poi, solo una parentesi, c'è gente che ancora crede che è tutta una invenzione.
Epoure oggi Mara venier piangeva disperata perché una sua collega che ha lavorato con lei da 30 anni è morta di covid, e sembra non fosse vecchia e non avesse chissà quali patologie, de rossi, l'ex calciatore è stato ricoverato in ospedale per covid, con febbre molto alta. Eppure de rossi non ha bisogno di certo di essere pagato per fingere di andare in ospedale per qualcosa che non ha..
Boh, come si fa a dire che è tutto falso, tra l'altro il maggiore negazionista norvegese è morto per covid a 60 anni...
Poi per carità, ognuno creda a quel che vuole, ma boh.

Ah beh, se Mara Venier piangeva disperata deve essere una cosa veramente seria..!
Onestamente,che risposte pensi di ottenere?
Chi sarà d'accordo con te affermerà che la ragione è da ricercarsi nella stupidità dei "negazionisti" in dissonanza cognitiva, mentre chi non è d'accordo ti elencherà ragioni che già conosci,e che hai sicuramente già letto altrove; inizieranno a battibeccare per l'ennesima, inutile, inconcludente volta.
Messaggi come questo, oltre che essere off topic, portano solo a dei flame,e mi sembra che non è neanche la prima volta.
Poi detto ciò per carità,se vuoi continuare a insistere fai pure,io mi astengo dalla bagarre in ogni caso 😁

Mushroom 18-04-2021 21:04

Re: Si va verso la riapertura, ma non sono felice...
 
È brutto da dire ma anche per me è così. Il fatto di non poter fare quasi nulla, per via della pandemia, rende meno pesante il mio stile di vita evitante.

cancellato22544 18-04-2021 21:09

Re: Si va verso la riapertura, ma non sono felice...
 
Potreste sfruttare questo periodo di transizione per provare a inserirvi in qualche contesto. È un pò un ripartire da capo per molti.

TãoSozinho 18-04-2021 22:38

Re: Si va verso la riapertura, ma non sono felice...
 
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Originariamente inviata da JR_Reloaded (Messaggio 2590734)
Ma mi chiedo uno che è solo dove deve andare girando? Che rischia pure di essere ritrovato in un cassonetto della spazzatura dentro un sacco nero o in una scarpata. Capisco per lavoro ma io da sola in giro per svago non ci andrei mai e non sono un tipo pauroso, semplicemente non amo i rischi inutili. Andare a passeggiare su un monte da sola con il rischio di precipitare da un dirupo o prendere mezzi con gente che mi scatarra in faccia in compagnia di spacciatori e loschi individui non lo farei per svago, se lo dovessi fare per obbligo ok (l'ho fatto nel periodo in cui stava male mio padre, prendevo tutti i giorni treni e autobus) ma per svago proprio no. Oppure andarsene in giro con la macchina rischiando di restare chissà dove e non avere nessuno da chiamare. Se ho compagnia va bene ma una volta ogni morte di papa.

Non capisco come mai i fobici (che in teoria non hanno compagnia) desiderino così tanto andarsene in giro. Per fare nuove conoscenze? Ma anche li ci andrei cauta, di questi tempi conosci una persona su internet e ti ritrovi in un congelatore dentro i sacchetti cuki gelopiù. A proposito, se vi va di venire ad incontrarmi ho un pò di spazio nel mio congelatore a pozzetto. A me non frega niente se riaprono perchè non ho nessuno con cui andare in giro e da sola non mi avventuro se non sono obbligata per cui mi risulta incomprensibile questo desiderio di viaggiare dei fobici.

Capisco le preoccupazioni, oltretutto siccome sei una ragazza sono comprensibili visti i tempi. Però non andare così sul tragico dai. xD

Black_Hole_Sun 19-04-2021 08:16

Re: Si va verso la riapertura, ma non sono felice...
 
Francamente me ne infischio. Sarei anche contento della riapertura se avessi delle opportunità e delle persone da frequentare, ma a causa della pandemia ho perso tutti i miei contatti e per varie ragioni sono persi per sempre. I danni sono irrimediabili, quel poco che avevo a livello sociale è stato spazzato via. Per me è come riaprire su una landa devastata e vuota dopo un bombardamento nucleare.

Mr.Ripley 19-04-2021 09:53

Quote:

Originariamente inviata da Ortica (Messaggio 2590843)
Potreste sfruttare questo periodo di transizione per provare a inserirvi in qualche contesto. È un pò un ripartire da capo per molti.


Proprio quello che stavo provando a fare già da due o tre anni a questa parte, dopo anni di isolamento e immobilismo.
Speriamo di avere un po' più di fortuna con gli incontri.

Black_Hole_Sun 19-04-2021 10:38

Re: Si va verso la riapertura, ma non sono felice...
 
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Originariamente inviata da Ortica (Messaggio 2590843)
Potreste sfruttare questo periodo di transizione per provare a inserirvi in qualche contesto. È un pò un ripartire da capo per molti.

Ma cosa ti vuoi inserire? Già prima si faceva fatica ma bene o male ci si poteva arrangiare. La pandemia ci ha scavato la fossa, non rimane altro da fare che impazzire definitivamente. Riprendiamoci la libertà di vagare come fantasmi dimenticati dal mondo dei vivi, o mettersi a fare casino delirando in luoghi pubblici così da assicurarsi un posto per il TSO.

Maximilian74 19-04-2021 10:50

Re: Si va verso la riapertura, ma non sono felice...
 
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Originariamente inviata da Black_Hole_Sun (Messaggio 2590913)
Ma cosa ti vuoi inserire? Già prima si faceva fatica ma bene o male ci si poteva arrangiare. La pandemia ci ha scavato la fossa, non rimane altro da fare che impazzire definitivamente. Riprendiamoci la libertà di vagare come fantasmi dimenticati dal mondo dei vivi, o mettersi a fare casino delirando in luoghi pubblici così da assicurarsi un posto per il TSO.

Non credo, come hai detto tu, che per persone che sono tagliate fuori da tutto, molte da sempre, possa cambiare chissà cosa con le riaperture.

Black_Hole_Sun 19-04-2021 11:49

Re: Si va verso la riapertura, ma non sono felice...
 
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Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2590917)
Non credo, come hai detto tu, che per persone che sono tagliate fuori da tutto, molte da sempre, possa cambiare chissà cosa con le riaperture.

Si capisco. Nel mio caso avevo un minimo sindacale di contatti umani, ora pure quello è svanito per sempre.

Keith 19-04-2021 16:42

Re: Si va verso la riapertura, ma non sono felice...
 
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Originariamente inviata da Ortica (Messaggio 2590843)
Potreste sfruttare questo periodo di transizione per provare a inserirvi in qualche contesto. È un pò un ripartire da capo per molti.

E chi ti si fila.. un 45 enne emarginato e imbolsito proprio non se lo fila nessuno.. anche perché un'anno di isolamento non è che passa indenne.. si è fuori forma fisica, con letargia e sintomi depressivi.. in queste condizioni ti vergogni pure a inserirti.. giustamente direi.
Quote:

Originariamente inviata da Black_Hole_Sun (Messaggio 2590913)
Ma cosa ti vuoi inserire? Già prima si faceva fatica ma bene o male ci si poteva arrangiare. La pandemia ci ha scavato la fossa.

Concordo.
Anche ammesso che si possa recuperare un po' di terreno non sarà immediata la cosa, non è che dal 26, ZAC! esplode la magia!

muttley 19-04-2021 17:02

Re: Si va verso la riapertura, ma non sono felice...
 
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Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 2590975)
E chi ti si fila.. un 45 enne emarginato e imbolsito proprio non se lo fila nessuno.. anche perché un'anno di isolamento non è che passa indenne.. si è fuori forma fisica, con letargia e sintomi depressivi.. in queste condizioni ti vergogni pure a inserirti.. giustamente direi.

E' la tua depressione a parlare, non la realtà dei fatti

Keith 19-04-2021 17:15

Re: Si va verso la riapertura, ma non sono felice...
 
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Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2590979)
E' la tua depressione a parlare, non la realtà dei fatti

Farò dei tentativi, come ho già ripetutamente fatto in passato, poi ti dirò se a parlare è la depre o la realtà dei fatti ;)

muttley 19-04-2021 17:18

Re: Si va verso la riapertura, ma non sono felice...
 
Fai attenzione alla profezia che si autoavvera

Keith 19-04-2021 17:33

Re: Si va verso la riapertura, ma non sono felice...
 
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Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2590985)
Fai attenzione alla profezia che si autoavvera

Quando conosco gente nuova non è che mi presento e dico "Piacere sono Syd, un fobico sociale depresso.." Mi comporto in modo normale, sono ironico e autoironico, ma si vede quando uno ha delle problematiche, oppure mi vorresti dire che tu non te ne accorgi? Poi finché va tutto bene, ok, ma al minimo contrasto si manifesta la scarsa capacità di affrontare i problemi per scarsità di allenamento alle relazioni amicali.. poi la gente non è che ci passa sopra è dice "su alcune cose è così, diamogli il tempo di adattarsi" nelle nuove conoscenze è come con i lavori, ti vogliono subito pronto all'uso e puoi essere un bravo lavoratore, anche molto bravo, ma la cosa più importante in azienda è che non dai problemi.

vikingo 19-04-2021 21:14

Re: Si va verso la riapertura, ma non sono felice...
 
Il mio problema da sempre e che ho bisogno sempre di tempi biblici per socializzare per prendere confidenza.quando mi sciolgo divento anche simpatico ironico.ce anche da dire che negli ultimi anni ho trovato sempre muri persone poco cordiali o forse davo lidea di essere un problematico.comunque mi presentero in spiaggia con un gran fisico poi vediamo cosa viene fuori.con una donna in tutta lestate devo riuscire a socializzarci.il 28 ci sono 30 gradi sono contrario alla riapertura ma non socializzo da 3 anni e siccome mi sento piu sicuro e libero da paranoie perche non ho piu niente da perdere a 33 anni ma voglio socializzare.quindi con 30 gradi se riaprono si va al mare e si ricomincia da zero come per tutti.per tanti e loccassione per cambiare vita o provarci e allora sfruttiamola.cerchiamo di non avere rimpianti almeno io non ne voglio avere.questo non vuol dire mettersi a fare il cabaret dovunque ma avere un atteggiamento cordiale distensivo verso il mondo e gli altri non con laria di chi sta sotto un treno.

Smeraldina 20-04-2021 00:23

Re: Si va verso la riapertura, ma non sono felice...
 
https://www.centrometeoitaliano.it/s...6&refresh_cens

Smeraldina 20-04-2021 00:29

Re: Si va verso la riapertura, ma non sono felice...
 
https://www.ilsole24ore.com/art/smar...B?refresh_ce=1

Ragazzi scusate l'ignoranza ma che significa con esattezza Smart Working?

Surrounded 20-04-2021 00:36

Re: Si va verso la riapertura, ma non sono felice...
 
Quote:

Originariamente inviata da Smeraldina (Messaggio 2591089)
https://www.ilsole24ore.com/art/smar...B?refresh_ce=1



Ragazzi scusate l'ignoranza ma che significa con esattezza Smart Working?

Lavorare da casa, per quei lavori che lo permettono

Smeraldina 20-04-2021 00:47

Re: Si va verso la riapertura, ma non sono felice...
 
Quote:

Originariamente inviata da Surrounded (Messaggio 2591090)
Lavorare da casa, per quei lavori che lo permettono

Capito grazie.

choppy 20-04-2021 16:04

Re: Si va verso la riapertura, ma non sono felice...
 
Io non sono felice perché ho paura che la riapertura delle scuole al 100 % possa causare un'esplosione del numero di casi e che porti ristoranti e alberghi a chiudere di nuovo. Io avrei aspettato in ogni caso il 2 maggio per le riaperture delle regioni, al limite avrei riaperto, ma solo per andare in una provincia di altre regioni, ma confinanti con la propria provincia. Che senso ha se vivi a Capalbio poter andare a Massa e non poter andare in provincia di Viterbo? Che senso ha per un Aretino non poter andare in Provincia di Perugia o di Pesaro-Urbino e poter andare a Massa o a Capalbio? (ammettendo che le regioni siano di colore giallo, ovviamente)

vikingo 20-04-2021 16:10

Re: Si va verso la riapertura, ma non sono felice...
 
In sicilia ci sono mille contagi al giorno e vorrebbero aprire il 26.aspettassero giugno lestate ma che politici ci sono sono allibito

Boyyy82 20-04-2021 17:07

Re: Si va verso la riapertura, ma non sono felice...
 
Quote:

Originariamente inviata da choppy (Messaggio 2591268)
Io non sono felice perché ho paura che la riapertura delle scuole al 100 % possa causare un'esplosione del numero di casi e che porti ristoranti e alberghi a chiudere di nuovo. Io avrei aspettato in ogni caso il 2 maggio per le riaperture delle regioni, al limite avrei riaperto, ma solo per andare in una provincia di altre regioni, ma confinanti con la propria provincia. Che senso ha se vivi a Capalbio poter andare a Massa e non poter andare in provincia di Viterbo? Che senso ha per un Aretino non poter andare in Provincia di Perugia o di Pesaro-Urbino e poter andare a Massa o a Capalbio? (ammettendo che le regioni siano di colore giallo, ovviamente)

Infatti quella storia delle regioni è una gran cag...a.... la chiusura dovrebbe essere fatta solo tra province in situazione di zona arancione o rossa e stop....
per il resto è assurdo, come dici tu, che si possa fare anche 200 o 300 km in una regione e non spostarsi in quella confinante anche se si abita a 1km dal confine!
Poi ci sono regioni molto grandi in cui puoi girarti in lungo e in largo tutta la regione (parliamo anche di 300/400 km da un punto all'altro della regione) mentre regioni piccole dove sei in letteralmente in "gabbia".
Per non parlare poi della differenza che ci puo' essere tra una provincia e l'altra della stessa regione, per dire ad esempio in Piemonte la provincia di Cuneo puo' avere una situazione epidemiologica critica mentre la lontana provincia di Novara puo' avere contagi molto bassi ma a causa di Cuneo si vede chiudere la regione (che diventa o arancione o rossa) e la stessa Novara rimane isolata dalla vicina provincia di Milano o Varese (situate in un altra regione) con cui ha molti più contatti che non con le province Piemontesi....
Chissà quanti altri casi simili ci sono...

tex89 20-04-2021 21:25

Re: Si va verso la riapertura, ma non sono felice...
 
Delle riaperture non sopporto il fatto che si tornerà nuovamente ad avere gente che socializza nei locali e per strada, movida, di nuovo bisognerà giustificare come mai non ci si conformi alla società e di nuovo si verrà etichettati come strani.

Fuori la gente si diverte e dentro noi si muore di depressione.

Maximilian74 21-04-2021 15:35

Re: Si va verso la riapertura, ma non sono felice...
 
Quote:

Originariamente inviata da tex89 (Messaggio 2591390)
Delle riaperture non sopporto il fatto che si tornerà nuovamente ad avere gente che socializza nei locali e per strada, movida, di nuovo bisognerà giustificare come mai non ci si conformi alla società e di nuovo si verrà etichettati come strani.

Fuori la gente si diverte e dentro noi si muore di depressione.

È così. Chi aveva contatti sociali prima della pandemia li ha sempre mantenuti, e adesso che riaprono, faranno il triplo di feste e aperitivi, e noi eravamo e resteremo come prima, con la nostra depressione e isolamento.
È mera utopia pensare che il dopo pandemia sia un punto di svolta per problemi radicati da anni, in alcune persone da sempre. Isolato, tagliato fuori da tutto ero prima, isolato e tagliato fuori da tutto sarò anche con le aperture, non cambia niente di una virgola

Norlit 21-04-2021 17:03

Io non vedo l'ora invece, vedere gente che socializza e si abbraccia devo dire che mi manca, e sono felice per loro. Il me stesso di 15/16/17 anni non credo avrebbe fatto fatica a sopportare l'isolamento e la mancanza di sport/socialità, invece per gli adolescenti megasocievoli ed estroversi devo dire che mi dispiace e non poco...
E poi mi manca farmi un giro fuori dalla mia città

overthinking 21-04-2021 17:15

Re: Si va verso la riapertura, ma non sono felice...
 
A me sta succedendo una cosa paradossale, o forse no:
il primo lockdown mi piaceva, poi il ritorno alla normalità l'ho sofferto, ma a differenza del primo il secondo lockdown mi ha ributtato a terra tantissimo, come anche il conseguente e imminente ritorno alla normalità (ma già a me vedere al mattino traffico standard con le scuole aperte già mette ansia).

Insomma sono arrivato al punto che la vivo male in entrambi gli scenari.

Maximilian74 21-04-2021 18:20

Re: Si va verso la riapertura, ma non sono felice...
 
Scusate, anche se non è strettamente pertinente con il topic, mi è capitato sott'occhio questo link, e leggerlo mi ha fatto stare male, anche se sono cose che si sanno da una vita, ma è tutto maledettamente vero

https://nepsi.it/la-fobia-sociale-qu...-una-prigione/

Keith 21-04-2021 19:52

Re: Si va verso la riapertura, ma non sono felice...
 
Quote:

Originariamente inviata da overthinking (Messaggio 2591571)
A me sta succedendo una cosa paradossale, o forse no:
il primo lockdown mi piaceva, poi il ritorno alla normalità l'ho sofferto, ma a differenza del primo il secondo lockdown mi ha ributtato a terra tantissimo, come anche il conseguente e imminente ritorno alla normalità (ma già a me vedere al mattino traffico standard con le scuole aperte già mette ansia).

Insomma sono arrivato al punto che la vivo male in entrambi gli scenari.

Anche a me il primo lockdown.. non è che piaceva, però oltre alla paura c'era anche una sorta di novità perversa, nel senso: che figata, stanno tutti a casa, non sono giustificato ad uscire, c'è silenzio, poco traffico, etc.
Poi da ottobre con le nuove restrizioni invece è cominciato il casino: perdita delle amicizie, o meglio delle conoscenze, stress da confinamento, scoramento.. e adesso con questo prossimo ritorno alla normalità sembra come se una debba fare cose.. ma io non ho più ne la voglia, ne soprattutto la forza di fare cose.. ci vorrà tempo per riprendermi psico-fisicamente.. non sarà un'estasi liberatoria, sia perché la pandemia non è finita, sia perché ormai mi sono malsanamente abituato all'isolamento che non saprei cosa fare e dove andare e soprattutto con chi andare.

Insomma qui qualche danno lo subiamo tutti. Non ho avuto grossi guai per salute e lavoro, ma grossi casini socio-psicologici.

L innominato 15-05-2021 00:10

Re: Si va verso la riapertura, ma non sono felice...
 
Pure io non sono contento delle riaperture, mi ero tanto abituato all all'isolamento, provo gli stessi pensieri e le stesse emozioni del primo lockdown..mi viene voglia di stare solo e non vedere gli altri dato che sono sempre nervoso per come va la mia vita.

Meninblack90 24-06-2021 17:55

Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 2591616)
Anche a me il primo lockdown.. non è che piaceva, però oltre alla paura c'era anche una sorta di novità perversa, nel senso: che figata, stanno tutti a casa, non sono giustificato ad uscire, c'è silenzio, poco traffico, etc.
Poi da ottobre con le nuove restrizioni invece è cominciato il casino: perdita delle amicizie, o meglio delle conoscenze, stress da confinamento, scoramento.. e adesso con questo prossimo ritorno alla normalità sembra come se una debba fare cose.. ma io non ho più ne la voglia, ne soprattutto la forza di fare cose.. ci vorrà tempo per riprendermi psico-fisicamente.. non sarà un'estasi liberatoria, sia perché la pandemia non è finita, sia perché ormai mi sono malsanamente abituato all'isolamento che non saprei cosa fare e dove andare e soprattutto con chi andare.

Insomma qui qualche danno lo subiamo tutti. Non ho avuto grossi guai per salute e lavoro, ma grossi casini socio-psicologici.

Per me il primo lockdown è stato perversamente ed e’ brutto da dire, un momento per azzerare la mia vita. Fino a quel momento era tutto un casino, poi di colpo a casa…mi sono concentrato molto su me stesso, gli allenamenti, progetti per il futuro…insomma ero tranquillo. Non avevo più ansia sociale e ne sono uscito, da quando d estate c’hanno “liberati” un anno fa esatto, beh ne sono uscito molto bene. Sentivo proprio di aver fatto il pieno d energia e nonostante la mia vita fosse un casino vedevo tante speranze all’orizzonte. Già da settembre si era intuito che saremmo tornati con le restrizioni. Da lì qualcosa è cambiato, fino a dicembre la situazione era anche sostenibile, poi da inizio anno sono sprofondato in un forte malessere. La perdita definitiva della normalità tra gennaio ed aprile è stata davvero tosta…mi sono iniziato a sentire smarrito, in un limbo…poi quando hanno riaperto tutto a fine aprile/inizio maggio mi sono iniziato a sentire in ansia. I mesi precedenti erano stati troppo duri, ed io non ero pronto a tornare alla normalità. Oggi sto pian piano metabolizzando che in fin dei conti in questi 2 anni quasi, ho e abbiamo vissuto in una bolla praticamente…vedo già tutti che hanno ripreso i loro ritmi, vacanze, serate, amici. Io sono qua invece con la mia depressione e fare i conti ogni istante. Col senno di poi posso dire che le riaperture sono state una vera batosta psicologica per un fobico come me, ma penso che se sarebbe continuato lockdown e compagnia bella io sarei in psichiatria forse.

Keith 24-06-2021 20:49

Re: Si va verso la riapertura, ma non sono felice...
 
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Originariamente inviata da Meninblack90 (Messaggio 2609606)
Per me il primo lockdown è stato perversamente ed e’ brutto da dire, un momento per azzerare la mia vita. Fino a quel momento era tutto un casino, poi di colpo a casa…mi sono concentrato molto su me stesso, gli allenamenti, progetti per il futuro…insomma ero tranquillo. Non avevo più ansia sociale e ne sono uscito, da quando d estate c’hanno “liberati” un anno fa esatto, beh ne sono uscito molto bene. Sentivo proprio di aver fatto il pieno d energia e nonostante la mia vita fosse un casino vedevo tante speranze all’orizzonte. Già da settembre si era intuito che saremmo tornati con le restrizioni. Da lì qualcosa è cambiato, fino a dicembre la situazione era anche sostenibile, poi da inizio anno sono sprofondato in un forte malessere. La perdita definitiva della normalità tra gennaio ed aprile è stata davvero tosta…mi sono iniziato a sentire smarrito, in un limbo…poi quando hanno riaperto tutto a fine aprile/inizio maggio mi sono iniziato a sentire in ansia. I mesi precedenti erano stati troppo duri, ed io non ero pronto a tornare alla normalità. Oggi sto pian piano metabolizzando che in fin dei conti in questi 2 anni quasi, ho e abbiamo vissuto in una bolla praticamente…vedo già tutti che hanno ripreso i loro ritmi, vacanze, serate, amici. Io sono qua invece con la mia depressione e fare i conti ogni istante. Col senno di poi posso dire che le riaperture sono state una vera batosta psicologica per un fobico come me, ma penso che se sarebbe continuato lockdown e compagnia bella io sarei in psichiatria forse.

Si, come la metti la metti è un casino. Le riaperture mi inquietano perché vedo tutti entusiasti e viaggianti e io invece non ho né voglia, ne possibilità, ne persone per fare cose, ma preferisco così piuttosto che il lockdown che mi ha rovinato nel fisico e nei rapporti.

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