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Re: Testimonianza di una ex femminista
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Re: Testimonianza di una ex femminista
Lasciati guidare verso la strada del peccato.
Fine ot. |
Re: Testimonianza di una ex femminista
Questa (https://fobiasociale.com/ce-qualcun-...0/#post1856118) era la mia idea di femminismo quando ho cominciato. A parte la cazzata dell'uomo che può piangere che di solito è un contentino (ma in realtà mi interessava lo stigma verso la fobia sociale) (e in realtà due le donne femministe non vogliono veramente relazioni con l'uomo che piange, e poi può piangere solo per le cose che dicono loro) notare la parte sulla decostruzione del ruolo di genere del provarci che non è affatto un'idea femminista, come dicevo nel post l'uomo che parla della sua solitudine sentimentale indipendentemente da come lo fa è misogino punto.
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Re: Testimonianza di una ex femminista
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Re: Testimonianza di una ex femminista
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Re: Testimonianza di una ex femminista
quali sarebbero i diritti che le donne non hanno rispetto agli uomini? ogni volta che lo chiedo mi rispondono:
1) il diritto di essere pagate uguale per lo stesso lavoro degli uomini. in realtà non ci sono discriminazioni salariali in questo senso, si tratta di propaganda. 2) il diritto a uscire di casa da sola la sera senza sentirmi in pericolo. altra cazzata, visto che quello non è un diritto casomai una ragionevole aspettativa. ma in ogni caso le donne, essendo fisicamente piu deboli, hanno una percezione del pericolo superiore. non c'entra nulla la cultura patriarcale o minga patriacale. piuttosto sono gli uomini ad avere meno diritti rispetto alle donne: 1) diritto all'integrità genitale, visto che tutte le forme di mutilazione genitale femminile sono vietate mentre la circoncisione non lo è. 2) diritto al voto senza obbligo di leva. l'obbligo di leva è temporaneamente sospeso in questo paese, ma non è stato definitivamente abolito. 3) diritto a rinunciare al mantenimento di un figlio frutto di una gravidanza indesiderata. una donna può abortire, può dare il figlio in adozione. il padre biologico non ha alcuna opzione indipendente dalla volontà della madre e deve sostenere economicamente un figlio voluto o meno. siccome so già che arriverà qualcuno a dare "mA i FiGli Si FaNnO In DuE!!11!!" giova ricordare che ci sono casi di gravidanze frutto dell'inganno o dello stupro perpetrato da lei. |
Re: Testimonianza di una ex femminista
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E' un po' come dire che il lavoro nero non esiste. Quote:
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E la circoncisione troverei difficile paragonarla in tutto e per tutto all'infibulazione, per dire. Quote:
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Ok, forse qui mi sbagliavo: https://canestrinilex.com/risorse/pa...e-comportarsi/ Sembra ci sia comunque un "obbligo di maternità" anche nel caso viceversa, in cui lei partorisca ma non voglia riconoscere il figlio e lui sì: https://abbattoimuri.wordpress.com/2...lui-invece-no/ se la madre partorisce ma non vuole tenerlo, mentre il padre sì: il padre riconoscerà il figlio e ne discenderanno le conseguenze (responsabilità genitoriale, mantenimento, ecc). Sarà però possibile chiedere e ottenere la dichiarazione giudiziale di maternità davanti al Tribunale ordinario (potrà chiederla il padre o, eventualmente, il figlio quando sarà diventato maggiorenne). Come per il padre, anche la madre – a seguito della sentenza – dovrà mantenere (con arretrati), istruire, educare la prole. Insomma L’obbligo sussiste anche per la mamma! Articoli di riferimento: art. 250 cc; 316bis cc. Quindi, una volta che la madre scelga di non abortire (e solo lei giustamente può deciderlo), entrambi i genitori hanno delle responsabilità nei confronti del figlio e possono essere chiamati al suo sostentamento in seguito a dichiarazione giudiziale, anche se non vogliono riconoscerlo. |
Re: Testimonianza di una ex femminista
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Re: Testimonianza di una ex femminista
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Re: Testimonianza di una ex femminista
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Re: Testimonianza di una ex femminista
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Re: Testimonianza di una ex femminista
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Aspetta aspetta, ci sono arrivata forse: dire che "sono sempre commoventi" è a sua volta una generalizzazione? Pardon, rettifico: Solo alcune generalizzazioni sono talvolta commoventi, a mio modesto avviso. |
Re: Testimonianza di una ex femminista
La prima discriminazione che colpisce solo le donne che mi viene in mente è il mancato accesso a un aborto libero e sicuro.
Di contro i diritti riproduttivi maschili sono assolutamente zero. Addirittura se il test del dna dà esito negativo dopo alcuni anni, l'uomo è comunque obbligato al mantenimento. Il diritto sarebbe la rinuncia alla paternità ovviamente, non imporre l'aborto. Quello spero siamo d'accordo tutti che fa schifo. EDIT: non mi ricordo se gli anni sono due o cinque. Comunque anche in caso la madre decida di comune accordo di partorire e crescere il figlio da sola, questi può fare causa al padre quando diventa maggiorenne e chiedere un risarcimento. |
Re: Testimonianza di una ex femminista
Se poi oltre a considerare uomini e donne consideriamo le persone transgender, i diritti negati sono ancora di più: https://wequally.wordpress.com/2020/...bra-e-valerio/
Un saluto a chi mi ha chiamata trollone dell'anno. |
Re: Testimonianza di una ex femminista
A rendere un po' confuso il discorso forse è l'idea che l'analisi debba essere dicotomica, da un lato vittime assolute, dall'altro carnefici assoluti.
La questione è più sfumata, e di vittime ce ne sono di tutti i generi, il che però non impedisce di identificare una prevalenza. Anche se ovviamente se si introducono altre variabili oltre al genere la situazione si complica. Una donna ricca ha sicuramente molti più diritti di un uomo povero, una donna con forti legami solidaristici ne ha più di un uomo isolato, ecc. |
Re: Testimonianza di una ex femminista
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- i dati sulla violenza contro gli uomini non vengono neanche cercati. Ricordo cos'è successo alla commissione parlamentare che lo voleva fare - il femminismo intersezionale riconosce i privilegi di classe, abilità, cittadinanza... ma come tutte lele branche di ogni femminismo si basa sul patriarcato. |
Re: Testimonianza di una ex femminista
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Re: Testimonianza di una ex femminista
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Poi nel caso della riccanza parlerei più di privilegi che di diritti.. Comunque è innegabile che una persona ricca venga generalmente più ammirata di quella povera, cosa che a me fa schifo, però funziona così. Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk |
Re: Testimonianza di una ex femminista
Bona che ho l'ultimatum, va.
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Re: Testimonianza di una ex femminista
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Re: Testimonianza di una ex femminista
Comunque lo status sociale non spiega tutto, Johnny Depp è ricchissimo ma questo non l'ha protetto dall'ex moglie che continua a tenere discorsi nei centri antiviolenza
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Re: Testimonianza di una ex femminista
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Un discorso a parte si potrebbe fare ad esempio sulla sanità, li si che in alcuni paesi ci sono a mio avviso privazioni di diritti nei confronti di chi non ha disponibilità economiche sufficienti, ad esempio gli stati uniti, dove se non ti fai un assicurazione (e per farla non devi essere in condizioni di vera povertà ovviamente) puoi pure morire all'entrata del pronto soccorso, manco una puntura ti fanno.. Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk |
Re: Testimonianza di una ex femminista
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Re: Testimonianza di una ex femminista
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Re: Testimonianza di una ex femminista
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Ma poi anche nel lavoro ci sono ancora i pregiudizi, non so me ne viene in mente una così di getto: perché viene guardato con sospetto un uomo che si candida per fare le pulizie? O il segretario? È chiaro che io la veda da una prospettiva maschile, ma credo che si sia capito il concetto... Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk |
Re: Testimonianza di una ex femminista
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I ruoli di genere obbligano l'uomo a fare il primo passo e i social l'hanno esasperato. Ci sono uomini educati e non misogini che rimangono soli. In tutto questo, parlare della cosa senza colpevolizzare le donne, riconoscendo semplicemente il sistema, a me sembrava il minimo. Per le femministe no. Se non ti è abbastanza chiaro, chiedi pure. O magari puoi argomentare quello che non ti convince? |
Re: Testimonianza di una ex femminista
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Re: Testimonianza di una ex femminista
Sulla violenza intrarelazionale contro gli uomini c'è anche il fenomeno dell'under-reporting. Un uomo che denuncia viene deriso, non creduto o addirittura accusato di essere lui il violento. In generale i dati nemmeno si cercano, vengono presi solo quelli della violenza uomo su donna e, a volte, uomo su uomo.
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Re: Testimonianza di una ex femminista
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Per non parlare dell'ostilità verso l'avere figli (per le donne). Quote:
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Né mi risultano, ma potrei sbagliarmi, procedimenti giudiziari intentati da figli a genitori che li hanno fatti circoncidere. Quote:
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Re: Testimonianza di una ex femminista
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Re: Testimonianza di una ex femminista
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Vai per idiosincrasie personali o ci sono dati e statistiche a supporto? |
Re: Testimonianza di una ex femminista
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Re: Testimonianza di una ex femminista
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