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claire 21-06-2020 23:49

Re: La repellenza del depresso
 
Quote:

Originariamente inviata da Equilibrium (Messaggio 2466398)
Io parlavo di subire un tuo stesso comportamento, che diciamolo nn é positivo, e diciamo pure che nn empatizzi quindi.

Non ho capito niente :D

Comunque l'empatia non la meritano tutti imho, anzi ben pochi.
E se sto male con qualcuno mica è colpa mia, tanto più che sto male io mica lui/lei.

Biancalatte 21-06-2020 23:54

Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 2466364)
son passatempi , quello intendevo ... passi il tempo e pensi ad altro , piuttosto che al funzionamento della vita , del perchè delle cose , del perchè esiste il dolore , e tutte le robe brutte del mondo.

poi che fare shopping sia vuoto e la droga sia vuota lo dici te , per chi si droga e gli piace è meglio di fare volontariato te l assicuro.

se levi le cose che piacciono che io ho chiamato "droga" in generale , ma intendevo "robe che piacciono" , l ho chiamate droga perchè hanno lo stesso effetto , le ricerchi costantemente perchè ti piacciono e in più non ti fanno pensare che la vita in realtà è un mangiare bere dormire consumarsi e morire e nn puoi farci niente , se levi ste droghe hobbies o come vuoi chiamarle resta il nulla cosmico e penso che chiunque sarebbe depresso .

tutti ce l hanno ste droghe/passatempi/hobbies etc... te fai le bambole li , disegni , un altro si buca , un altro fa sesso compulsivo , altri fanno shopping , altri fanno bugging jumping .... si occupa in qualche modo il vuoto

Non ti seguo... Fare shopping puó essere un passatempo divertente anche se lo fai sempre diventa diciamo vuoto se é la tua routine comprare e basta. La droga ti fa star bene certo sul momento e poi sono cazzi enormi ma non c'é bisogno che te lo dica, su.

varykino 22-06-2020 00:00

Re: La repellenza del depresso
 
Quote:

Originariamente inviata da Biancalatte (Messaggio 2466409)
Non ti seguo

fa niente , meglio nn pensarci :D

Equilibrium 22-06-2020 00:01

Re: La repellenza del depresso
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2466403)
Non ho capito niente :D

Comunque l'empatia non la meritano tutti imho, anzi ben pochi.
E se sto male con qualcuno mica è colpa mia, tanto più che sto male io mica lui/lei.

Di ma io penso di essere stato chiaro :sisi:
Ho fatto l esempio di un tuo comportamento che hai detto di avere. Stai scazzata quando gli altri ridono e sono positivi mentre tu stai con i pensieri brutti. E magari senza accorgertene fai pure la faccia brutta:D
Ecco io ti ho detto ti sarà capitato di trovarti in momenti di ilarità, immagina se una persona vicino a te invece di ridere ti guarda brutto. Come ti senti? Nn ti viene quella persona di mandarla a fanculo?

Tu mi hai risposto :Certo:mrgreen:

Biancalatte 22-06-2020 00:03

Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 2466414)
fa niente , meglio nn pensarci :D

Ma che ti ridi... Fare shopping puó essere un passatempo divertente anche se lo fai sempre diventa diciamo vuoto se é la tua routine comprare e basta. La droga ti fa star bene certo sul momento e poi sono cazzi enormi ma non c'é bisogno che te lo dica, su

claire 22-06-2020 00:06

Re: La repellenza del depresso
 
Quote:

Originariamente inviata da Equilibrium (Messaggio 2466415)
Di ma io penso di essere stato chiaro :sisi:
Ho fatto l esempio di un tuo comportamento che hai detto di avere. Stai scazzata quando gli altri ridono e sono positivi mentre tu stai con i pensieri brutti. E magari senza accorgertene fai pure la faccia brutta:D
Ecco io ti ho detto ti sarà capitato di trovarti in momenti di ilarità, immagina se una persona vicino a te invece di ridere ti guarda brutto. Come ti senti? Nn ti viene quella persona di mandarla a fanculo?

Tu mi hai risposto :Certo:mrgreen:

Ecco allora a posto :nonso:
Non ho mica recriminato che la gente deve sopportarsi i miei down di umore, non sono tenuti.

varykino 22-06-2020 00:08

Re: La repellenza del depresso
 
Quote:

Originariamente inviata da Biancalatte (Messaggio 2466409)
Non ti seguo... Fare shopping puó essere un passatempo divertente anche se lo fai sempre diventa diciamo vuoto se é la tua routine comprare e basta. La droga ti fa star bene certo sul momento e poi sono cazzi enormi ma non c'é bisogno che te lo dica, su.

è un esempio ... qualsiasi cosa ci fa sentire bene la ricerchiamo come fosse una droga , proprio perchè se togli le cose che ci fanno sentire bene , resta il nulla e quindi la depressione .... poi dove uno trae piacere è una roba soggettiva , quello che nn piace a te , piace ad un altro e quello che piace a te non piace ad un altro ...... per es preferisco lavorare che fare volontariato , e io odio lavorare :sisi: , ma il punto nn era quello .... il punto era quello che ho detto all inizio .... cioè se levi le robe che ti fanno sentire bene sei a contatto solamente con la parte brutta della vita che è enorme e insostenibile.

forse ti sei offesa perchè ho chiamato droga i tuoi hobbies e quelli degli altri , l ho capito si , vabbè ... nn sono droga , sono belle cose etc...

Equilibrium 22-06-2020 00:11

Re: La repellenza del depresso
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2466420)
Ecco allora a posto :nonso:
Non ho mica recriminato che la gente deve sopportarsi i miei down di umore, non sono tenuti.

Si ma perché ti incazzi? :D
Rileggiti

claire 22-06-2020 00:22

Re: La repellenza del depresso
 
Quote:

Originariamente inviata da Equilibrium (Messaggio 2466425)
Si ma perché ti incazzi? :D
Rileggiti

Sono tranquillissima, mi sfugge dove vuoi andare a parare, so cos'ho scritto, vuoi accusarmi non so di cosa, che non ho l'empatia, che devo mettermi nei panni altrui, ma perché, non ho scritto di aver trattato male qualcuno né che gli altri mi devono empatizzare, ho scritto come funziono io e come mi sento io sia riguardo ai depressi che ai non depressi.Quindi boh.
Facce brutte di solito non ne faccio, se ho confidenza comunico il mio disagio altrimenti dissimulo per educazione.
E se faccio la faccia brutta e uno pensa che sono stronza perché non rido,ok ci sta.
Cioè che vuoi? :D

alien boy 22-06-2020 00:32

Re: La repellenza del depresso
 
la depressione altrui non è una cosa che attira, ma le persone depresse non è detto che debbano per forza ricevere questo trattamento di chiusura da parte degli altri. Si può frequentare una persona depressa per dei motivi che possono essere vari, si può tollerarne l'umore basso e la mancanza di energie. Le persone depresse possono fare anche discorsi interessanti, e poi ognuno ha il suo modo di vedere la vita e non è automatico che ce se ne faccia influenzare, o che non si possa sostenere, metabolizzare, una verità diversa. Sul fatto che ci sia da sorridere o meno per me è un punto di vista. Le cose sono spesso (non sempre) soggettive, le esperienze sono diverse. I tipi cosiddetti solari magari hanno solo più paura di ritrovarsi coinvolti, di non sentirsi rassicurati. Per me può essere anche un loro problema. Comunque a me scoccerebbe sentire lamentele continue, il punto è più che altro questo, ma uno con un umore basso (come me, tra l'altro, ammesso che abbia ancora qualcosa che possa definirsi umore) che tenda a mantenere una certa "discrezione" nel manifestare la sua condizione non lo considerei a priori da allontonare.

Equilibrium 22-06-2020 00:37

Re: La repellenza del depresso
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2466371)
I ,quelle positive mi urtano parecchio perché siamo in mood diversi e trovarmi ad avere a che fare con una persona che sorride beatamente mentre io sto pensando cose molto brutte, mi irrita..

Io sono partito da questa tua affermazione, poi hai scritto beati voi..... E vabbè quella parte lasciamola perdere. :sisi:

Volevo capire perché ti irrita un comportamento che se avresti subito ti avrebbe comunque irritato.
Certo lo scenario l'hoo un po' modificato, l aggiunta e stata solo quella di rendere visibile l intolleranza interiore sia perpetuate che ricevuta:la faccia brutta:D

Ho pensato poi che Claire si incazza per motivi futili che nn hanno motivo di esistere e che nn fa bene incazzarsi, ecco:D

claire 22-06-2020 00:47

Re: La repellenza del depresso
 
Quote:

Originariamente inviata da Equilibrium (Messaggio 2466440)
Io sono partito da questa tua affermazione, poi hai scritto beati voi..... E vabbè quella parte lasciamola perdere. :sisi:

Volevo capire perché ti irrita un comportamento che se avresti subito ti avrebbe comunque irritato.
Certo lo scenario l'hoo un po' modificato, l aggiunta e stata solo quella di rendere visibile l intolleranza interiore sia perpetuate che ricevuta:la faccia brutta:D

Ho pensato poi che Claire si incazza per motivi futili che nn hanno motivo di esistere e che nn fa bene incazzarsi, ecco:D

Incazzata non sono.
L'esempio non calza perché se io mi irrito non è detto che lo faccia vedere, ho detto come MI SENTO con gli altri e non come Mi COMPORTO, hai fatto un passaggio in più per accusarmi di una scarsa empatia che in questo caso non regge.
Per me è finita qui, non sono arrabbiata ma ultimamente non mi va di trascinare i discorsi quando penso di essermi espressa abbastanza chiaramente e di non dovermi giustificare oltre, se poi pensi che sbaglio a comportarmi mi va bene, pensalo pure,senza rancore :)

Equilibrium 22-06-2020 00:50

Re: La repellenza del depresso
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2466441)
Isenza rancore :)

:sisi:
No in realtà nn ho nulla contro di te, ti volevo far notare dolo una cosa ma mi sa che ho fallito :sisi:

Biancalatte 22-06-2020 08:09

Re: La repellenza del depresso
 
forse ti sei offesa perchè ho chiamato droga i tuoi hobbies e quelli degli altri , l ho capito si , vabbè ... nn sono droga , sono belle cose etc...[/QUOTE]

Non ho capito se sei ironico ?

XL 22-06-2020 08:44

Re: La repellenza del depresso
 
Dipende anche dal tipo di depressione :ridacchiare:


incompresa88 22-06-2020 08:50

Re: La repellenza del depresso
 
Ma poi perché date per scontato che il depresso sia uno sempre triste, musone e che passa le giornate a letto? Non sono tutti così, nemmeno io sono mai stata così, eppure ho sofferto gravemente di depressione. Ci sono pure quelli che mascherano molto e magari sono iperattivi per non pensare ai problemi e scherzano di continuo. La depressione ha varie sfaccettature.

claire 22-06-2020 09:05

Re: La repellenza del depresso
 
Quote:

Originariamente inviata da incompresa88 (Messaggio 2466472)
Ma poi perché date per scontato che il depresso sia uno sempre triste, musone e che passa le giornate a letto? Non sono tutti così, nemmeno io sono mai stata così, eppure ho sofferto gravemente di depressione. Ci sono pure quelli che mascherano molto e magari sono iperattivi per non pensare ai problemi e scherzano di continuo. La depressione ha varie sfaccettature.

Penso che masterplan si riferisca a se stesso e al suo tipo di depressione apatica.


L'apatia e l'assenza di stimoli, l'umore costantemente basso credo siano abbastanza repellenti.

A me verrebbe da allontanarmi da una persona che sembra avere come unico interesse una relazione sentimentale ed è arresa riguardo tutto il resto, anche riguardo al proprio stato di salute mentale.
Perché non capisco come la malattia possa rendere così apatici riguardo a tutto ma allo stesso tempo così fissati e impegnati nella ricerca di un partner.
Ci si sente caricati di troppa responsabilità e inoltre si ha l'impressione che l'altro non abbia un interesse incondizionato nei propri confronti ma che sia "disperato" e si faccia andare bene tutto pur di avere una persona, che sia tu o un altro/a poco importa.

incompresa88 22-06-2020 09:25

Re: La repellenza del depresso
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2466473)
Penso che masterplan si riferisca a se stesso e al suo tipo di depressione apatica.


L'apatia e l'assenza di stimoli, l'umore costantemente basso credo siano abbastanza repellenti.

A me verrebbe da allontanarmi da una persona che sembra avere come unico interesse una relazione sentimentale ed è arresa riguardo tutto il resto, anche riguardo al proprio stato di salute mentale.
Perché non capisco come la malattia possa rendere così apatici riguardo a tutto ma allo stesso tempo così fissati e impegnati nella ricerca di un partner.
Ci si sente caricati di troppa responsabilità e inoltre si ha l'impressione che l'altro non abbia un interesse incondizionato nei propri confronti ma che sia "disperato" e si faccia andare bene tutto pur di avere una persona, che sia tu o un altro/a poco importa.

Nemmeno a me piacciono quelli che hanno come unico interesse una relazione sentimentale, né potrei stare con un dipendente affettivo, perché penso che starebbe con me solo perché ha trovato una e non perché gli piaccio realmente io. Ho già avuto a che fare con persone del genere, e non fanno per me, in quanto non riesco a stimare persone del genere, e se non c'è stima non riesco a provare nulla.

Masterplan92 22-06-2020 09:45

Re: La repellenza del depresso
 
Non sono arreso riguardo a tutto il resto..semplicemente non so come risolverlo..terapia,ricoveri,farmaci..ora un altro farmaco ancora per disperazione,per tentare tutte..insomma,io ci sto provando..non mi si può avvisare di non tentare di uscirne

claire 22-06-2020 09:59

Re: La repellenza del depresso
 
Quote:

Originariamente inviata da Masterplan92 (Messaggio 2466488)
Non sono arreso riguardo a tutto il resto..semplicemente non so come risolverlo..terapia,ricoveri,farmaci..ora un altro farmaco ancora per disperazione,per tentare tutte..insomma,io ci sto provando..non mi si può avvisare di non tentare di uscirne

No no, non volevo accusare nessuno, parlavo di un atteggiamento che ho riscontrato in generale su alcune persone che hanno la depressione di tipo apatico e sono senza fidanzata.
Sinceramente anche tu puoi dare questa impressione per il modo di porti nel forum e le cose che scrivi, ma non ti conosco abbastanza per sapere come ti comporti nella vita, come atteggiamento virtuale a me sembri un po' così, del tipo "disperato" , senza offesa eh, e non è un'accusa.
Sicuramente ci hai provato ad uscirne, magari più di altri, io ti dico qual è l'impressione virtuale che mi dai, e se fa parte del disturbo e della tua personalità non è certo una colpa.

Masterplan92 22-06-2020 10:02

Re: La repellenza del depresso
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2466490)
No no, non volevo accusare nessuno, parlavo di un atteggiamento che ho riscontrato in generale su alcune persone che hanno la depressione di tipo apatico e sono senza fidanzata.
Sinceramente anche tu puoi dare questa impressione per il modo di porti nel forum e le cose che scrivi, ma non ti conosco abbastanza per sapere come ti comporti nella vita, come atteggiamento virtuale a me sembri un po' così, del tipo "disperato" , senza offesa eh, e non è un'accusa.

Si si volevo solo chiarire..poi comunque io uso il forum molto come sfogatoio diciamo..se non mi sfogo qui e non esterno il mio malessere da qualche parte esplodo..anche per questo posso sembrare molto pesante diciamo..secondo me online non si capisce quasi nulla di una persona..bisognerebbe sempre vedere come si è al di fuori..dal vivo :) se qualcuno mi vedesse probabilmente non penserebbe nemmeno che sia abbastanza timido e insicuro..ho imparato a cavarmela..e nemmeno troppo depresso..riesco a dissimulare..per me il web tende a distorcere un po' la realtà

cancellato2824 22-06-2020 10:30

Re: La repellenza del depresso
 
Dovresti essere piu' specifico, tipo: perche' non piace sentir qualcuno che ripete fino alla nausea i suoi problemi lamentosamente e a cui non sembrano interessare i discorsi altrui? perche' non piace il silenzio prolungato, il non avere riscontri, un interlocutore ? perche' non piace andare a prendere un gelato con qualcuno che sembra lo si stia conducendo al patibolo ? perche' non piace ritrovarsi tutti insieme tristemente a discutere del mal di vivere, a fare un brain storming sulla sofferenza?
E probabilmente per ciascuna di queste domande riesci a intuire la risposta.
Va da se' che il depresso possa anche avere qualita', momenti di allegria, hobby o possa mascherare ma in tal caso e' apprezzato in quanto i tratti da depressione non sono evidenti , non son forti o son mascherati, quindi non fa venir meno l'assunto che la depressione agisca da repellente.

Franz86 22-06-2020 10:46

Re: La repellenza del depresso
 
Quote:

Originariamente inviata da Masterplan92 (Messaggio 2466494)
se non mi sfogo qui e non esterno il mio malessere da qualche parte esplodo..

Fermo restando che ognuno ha il pieno diritto di comportarsi come vuole ... ma non pensi che sarebbe meglio riuscire ad "esplodere"? Questo tuo ho impressione sia un atteggiamento comune a vari utenti, scaricare qui in forma virtuale cumuli di pensieri negativi e fuori però reprimersi al punto di ( tentare di ) presentare una facciata il più normale possibile; ma se sul breve periodo questo può forse anche essere un comportamento conveniente, mi chiedo se alla lunga questo sdoppiamento non finisca per essere un problema in sè. :pensando:

incompresa88 22-06-2020 10:55

Re: La repellenza del depresso
 
Quote:

Originariamente inviata da Franz86 (Messaggio 2466518)
Fermo restando che ognuno ha il pieno diritto di comportarsi come vuole ... ma non pensi che sarebbe meglio riuscire ad "esplodere"? Questo tuo ho impressione sia un atteggiamento comune a vari utenti, scaricare qui in forma virtuale cumuli di pensieri negativi e fuori però reprimersi al punto di ( tentare di ) presentare una facciata il più normale possibile; ma se sul breve periodo questo può forse anche essere un comportamento conveniente, mi chiedo se alla lunga questo sdoppiamento non finisca per essere un problema in sè. :pensando:

Penso sia meglio esprimere la negatività qui che fuori... Pensa se uno andasse in giro con le lacrime agli occhi oppure a dare di matto con chiunque gli capiti. Meglio farlo qui, con persone che comunque non si conosceranno mai nella vita reale. Non trovo niente di male nello "sdoppiamento", anzi, penso sia molto positivo. Pensa che io nella vita reale sono l'esatto contrario di come appaio qui: ipercontrollata, gentile con tutti e tranquillissima. E sono felice di apparire così, perché non mi piacerebbe proprio passare per quella strana e con problemi. Qui invece non me ne frega assolutamente nulla dell'impressione che do, proprio perché non ho intenzione di conoscere nessuno. Alla fine, sfogarsi è importante e necessario, ma farlo nella vita reale sarebbe controproducente.

Masterplan92 22-06-2020 11:04

Re: La repellenza del depresso
 
Quote:

Originariamente inviata da incompresa88 (Messaggio 2466522)
Penso sia meglio esprimere la negatività qui che fuori... Pensa se uno andasse in giro con le lacrime agli occhi oppure a dare di matto con chiunque gli capiti. Meglio farlo qui, con persone che comunque non si conosceranno mai nella vita reale. Non trovo niente di male nello "sdoppiamento", anzi, penso sia molto positivo. Pensa che io nella vita reale sono l'esatto contrario di come appaio qui: ipercontrollata, gentile con tutti e tranquillissima. E sono felice di apparire così, perché non mi piacerebbe proprio passare per quella strana e con problemi. Qui invece non me ne frega assolutamente nulla dell'impressione che do, proprio perché non ho intenzione di conoscere nessuno. Alla fine, sfogarsi è importante e necessario, ma farlo nella vita reale sarebbe controproducente.

Esattamente..non lo so..di certo fuori comunque non appaio totalmente normale ecco..non riesco a fingere totalmente di stare a posto..però ho imparato con il tempo e l esperienze che meno si esternano i propri pensieri e problemi meno si corre il rischio che queste confessioni o aperture ti tornino indietro come un boomerang..questo forum da la possibilità di aprirsi di più..c è gente che può riuscire a capire il tuo stato d animo

Equilibrium 22-06-2020 11:04

Re: La repellenza del depresso
 
Non scrivete ste cose che se poi passa il webmaster vi fa pagare la tassa sui rifiuti:ridacchiare:

claire 22-06-2020 11:08

Re: La repellenza del depresso
 
Quote:

Originariamente inviata da Masterplan92 (Messaggio 2466494)
Si si volevo solo chiarire..poi comunque io uso il forum molto come sfogatoio diciamo..se non mi sfogo qui e non esterno il mio malessere da qualche parte esplodo..anche per questo posso sembrare molto pesante diciamo..secondo me online non si capisce quasi nulla di una persona..bisognerebbe sempre vedere come si è al di fuori..dal vivo :) se qualcuno mi vedesse probabilmente non penserebbe nemmeno che sia abbastanza timido e insicuro..ho imparato a cavarmela..e nemmeno troppo depresso..riesco a dissimulare..per me il web tende a distorcere un po' la realtà

Eh, meglio così allora :)

Franz86 22-06-2020 11:08

Re: La repellenza del depresso
 
Quote:

Originariamente inviata da incompresa88 (Messaggio 2466522)
Penso sia meglio esprimere la negatività qui che fuori... Pensa se uno andasse in giro con le lacrime agli occhi oppure a dare di matto con chiunque gli capiti. Meglio farlo qui, con persone che comunque non si conosceranno mai nella vita reale. Non trovo niente di male nello "sdoppiamento", anzi, penso sia molto positivo. Pensa che io nella vita reale sono l'esatto contrario di come appaio qui: ipercontrollata, gentile con tutti e tranquillissima. E sono felice di apparire così, perché non mi piacerebbe proprio passare per quella strana e con problemi. Qui invece non me ne frega assolutamente nulla dell'impressione che do, proprio perché non ho intenzione di conoscere nessuno. Alla fine, sfogarsi è importante e necessario, ma farlo nella vita reale sarebbe controproducente.

Sì ma fate una fatica boia, deviate le vostre energie in due personalità opposte e non siete "voi stessi" in nessuna delle due ... non dico che integrandole risolvereste tutti i problemi, questa è utopia, ma mi chiedo se a conti fatti anni di questo approccio ( dettato evidentemente da una pressione sociale reale o percepita ) non crei ancora più danni dello sfogo all' esterno che reprimete.

Poi comunque boh, se a voi va bene vivere così questo è l' importante.

varykino 22-06-2020 11:19

Re: La repellenza del depresso
 
Quote:

Originariamente inviata da Biancalatte (Messaggio 2466464)
forse ti sei offesa perchè ho chiamato droga i tuoi hobbies e quelli degli altri , l ho capito si , vabbè ... nn sono droga , sono belle cose etc...

Non ho capito se sei ironico ?[/QUOTE]

no , mi so reso conto che in effetti quando uno parla della " droga" altrui deve stare attento , viene difesa con i denti .... un po come quando parlo male della religione e la gente si incazza perchè gli tocchi una delle robe fondamentali che li manda avanti, giustamente

Keith 22-06-2020 11:24

Re: La repellenza del depresso
 
Quote:

Originariamente inviata da incompresa88 (Messaggio 2466472)
Ma poi perché date per scontato che il depresso sia uno sempre triste, musone e che passa le giornate a letto? Non sono tutti così, nemmeno io sono mai stata così, eppure ho sofferto gravemente di depressione. Ci sono pure quelli che mascherano molto e magari sono iperattivi per non pensare ai problemi e scherzano di continuo. La depressione ha varie sfaccettature.

Dare per scontato no, però in un sottofondo di depressione cronica e relativamente gestibile ci possono essere dei momenti, per quanto mi riguarda fortunatamente limitati nel tempo, che durano alcune ore o al massimo pochi giorni in cui la tristezza è molto evidente, mi si legge in faccia lontano 1 km, lì è impossibile dissimulare anche volendo con tutte le forze, anzi ci si trasforma in una specie di maschera tragica. In quei momenti si deve solo aspettare che passi perché non si può fare niente, sembra come avere una sorta di paresi facciale.

incompresa88 22-06-2020 12:01

Re: La repellenza del depresso
 
Quote:

Originariamente inviata da Franz86 (Messaggio 2466531)
Sì ma fate una fatica boia, deviate le vostre energie in due personalità opposte e non siete "voi stessi" in nessuna delle due ... non dico che integrandole risolvereste tutti i problemi, questa è utopia, ma mi chiedo se a conti fatti anni di questo approccio ( dettato evidentemente da una pressione sociale reale o percepita ) non crei ancora più danni dello sfogo all' esterno che reprimete.

Poi comunque boh, se a voi va bene vivere così questo è l' importante.

Non è così, almeno per me. E' una cosa che faccio in automatico, come se fossi realmente sdoppiata. Non è che qui non sono me stessa o fuori non sono me stessa, semplicemente qui esce fuori questo lato e fuori un altro. Sono sempre io, sono con lati diversi di me stessa. Mi trovo bene così. Ma poi pensi davvero che gli altri siano integrati? A me non pare proprio, tutti recitano un minimo ed è solo un bene saperlo fare.

Delta80 22-06-2020 12:04

È proprio una cosa naturale a mio parere lo stare lontano dal depresso, se è una persona a cui si vuole bene che diventa depressa allora magari gli si sta vicino per un periodo , ma se si allunga il periodo si perdono anche spesso le persone vicine , ovviamente chi come me è depresso cronico da sempre non avvicina nessuno, a parte i famigliari ( non sempre comunque) e se gli va bene una persona con stesse problematiche

Franz86 22-06-2020 12:14

Re: La repellenza del depresso
 
Quote:

Originariamente inviata da incompresa88 (Messaggio 2466562)
Ma poi pensi davvero che gli altri siano integrati? A me non pare proprio, tutti recitano un minimo ed è solo un bene saperlo fare.

No, al contrario, penso anch' io che questa cosa sia piuttosto comune, anche se con un livello di intensità differente rispetto a quello presentato da voi che vi sfogate sul forum.
Solo che personalmente la trovo problematica, mi suscita una certa diffidenza e di solito me ne tengo alla larga.

Vabbè che io mi tengo alla larga da tutto. :sisi:

Blue Sky 22-06-2020 12:15

Re: La repellenza del depresso
 
Quote:

Originariamente inviata da Franz86 (Messaggio 2466518)
Fermo restando che ognuno ha il pieno diritto di comportarsi come vuole ... ma non pensi che sarebbe meglio riuscire ad "esplodere"? Questo tuo ho impressione sia un atteggiamento comune a vari utenti, scaricare qui in forma virtuale cumuli di pensieri negativi e fuori però reprimersi al punto di ( tentare di ) presentare una facciata il più normale possibile; ma se sul breve periodo questo può forse anche essere un comportamento conveniente, mi chiedo se alla lunga questo sdoppiamento non finisca per essere un problema in sè. :pensando:

Raccolgo il tema, però in conclusione non so se il suggerimento migliore sia questo.

E' vero che la socialità deve essere il più possible spontanea per essere significativa. Non posso mettere la maschera gialla con lo smilie e sotto fare la faccia schifata. Cioè, posso, tutto si può fare, però una socialità che nasce con questi presupposti rischia di non essere tale.
Quindi l'obiettivo è cercare il maggior equilibrio possibile sia qui che fuori, e fin qui ci siamo.

I mi soffermo però sul fatto che la nostra apparenza esteriore nella vita quotidiana (verrò criticato per questo concetto) è un nostro piccolo patrimonio di cui ci dobbiamo occupare. E' giusto essere sinceri e non precostruiti, però bisogna anche tenere sotto controllo la propria "reputazione". Non mi vengono termini migliori, e già so che il ragionamento non piacerà.
Di fronte a troppe scivolate, magari involontariamente, e non in mala fede, la gente nota questo aspetto e può allontanarsi, o magari essere meno propensa a coinvolgerci quando lo desidereremmo.

incompresa88 22-06-2020 12:25

Re: La repellenza del depresso
 
Quote:

Originariamente inviata da Franz86 (Messaggio 2466573)
No, al contrario, penso anch' io che questa cosa sia piuttosto comune, anche se con un livello di intensità differente rispetto a quello presentato da voi che vi sfogate sul forum.
Solo che personalmente la trovo problematica, mi suscita una certa diffidenza e di solito me ne tengo alla larga.

Vabbè che io mi tengo alla larga da tutto. :sisi:

Beh, io sono una persona fortemente misantropa e internamente rabbiosa, ma non per questo penso di avere il diritto di prendermela col primo che passa per strada, quindi mi controllo e mi viene spontaneo farlo. Vorrei che gli altri facessero lo stesso, e penso che sarebbe un mondo migliore se anche gli altri facessero così. Per sfogarsi ci sono altri modi, il forum può essere uno di questi, ma non solo, visto che non ne sono dipendente e che la mia presenza qui non mi fa né caldo né freddo. Non so come mai la vedi come una cosa problematica, io vedo problematica la gente che non riesce a controllarsi, invece, e quelli troppo spontanei non mi piacciono affatto.

Franz86 22-06-2020 12:26

Re: La repellenza del depresso
 
Quote:

Originariamente inviata da Blue Sky (Messaggio 2466574)
e già so che il ragionamento non piacerà.

Ma e perché non dovrebbe piacere. :pensando:

E' un tentativo di mediazione equilibrata tra i due estremi che sono, a fronte di una personalità problematica, o la recita pubblica della "normalità" tenendo accuratamente nascosto il resto, riservandolo per occasioni o contesti speciali, o l' evitamento integrale con la connessa "autenticità" derivata però dal non aver a che fare con nessuno, che è evidentemente un impoverimento.

Probabilmente gli sdoppiati mi suscitano personalmente un particolare senso di estraneità proprio perché io ho scelto la strategia maladattiva opposta, ma appunto, oltre agli estremi in mezzo c'è tutta la gamma, che comprende maggiormente ciò che viene definito "normalità".

incompresa88 22-06-2020 12:28

Re: La repellenza del depresso
 
Quote:

Originariamente inviata da Franz86 (Messaggio 2466580)
Ma e perché non dovrebbe piacere. :pensando:

E' un tentativo di mediazione equilibrata tra i due estremi che sono, a fronte di una personalità problematica, o la recita pubblica della "normalità" tenendo accuratamente nascosto il resto, riservandolo per occasioni o contesti speciali, o l' evitamento integrale con la connessa "autenticità" derivata però dal non aver a che fare con nessuno, che è evidentemente un impoverimento.

Probabilmente gli sdoppiati mi suscitano personalmente un particolare senso di estraneità proprio perché io ho scelto la strategia maladattiva opposta, ma appunto, oltre agli estremi in mezzo c'è tutta la gamma, che comprende maggiormente ciò che viene definito "normalità".

Gli sdoppiati sono persone difficili da interpretare, sembrano nascondere cose, quindi posso capire come mai ti suscitino diffidenza. Le persone spontanee sono spesso più facili da interpretare ed è più facile saperle gestire, immagino.

Franz86 22-06-2020 12:39

Re: La repellenza del depresso
 
Quote:

Originariamente inviata da incompresa88 (Messaggio 2466581)
Gli sdoppiati sono persone difficili da interpretare, sembrano nascondere cose, quindi posso capire come mai ti suscitino diffidenza. Le persone spontanee sono spesso più facili da interpretare ed è più facile saperle gestire, immagino.

Sì, probabilmente è anche proprio che essendo io scansafatiche temo mi sfiniscano ancora più degli altri. :sisi:

Qwerty 22-06-2020 12:41

Re: La repellenza del depresso
 
Perché tanto uno sa che non renderà quella persona felice, quindi tempo e fatica sprecati.

Masterplan92 22-06-2020 12:48

Re: La repellenza del depresso
 
Ad onor del vero quando dicevo che non mostro molto fuori..come dice syd..dipende anche dalla gravità del momento depressivo..ci sono volte in cui proprio mi si legge in faccia perché non riesco proprio a fare finita di nulla..ma altrimenti in compagnia sono anche abbastanza normale ecco..cerco di sorridere ed essere educato e interessato alle altre persone


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