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TheDutchPhobic 07-06-2020 04:40

Re: Carriera o affetti
 
Quindi praticamente dovrei ammazzarmi

Il sagro Graal (ammmmore) non lo troverò mai e la persona che più mi voleva bene ora probabilmente mi insulta e fa le battutine contro

Ma infatti lo stage già volevo finirlo dopo questa batosta tanto che me frega, però vabbè


Proprio vero che l' unico modo per realizzarsi è fare bagnare qualche persona di cromosoma diverso e non fa per me

TheDutchPhobic 07-06-2020 04:52

Re: Carriera o affetti
 
In realtà già prima di partire vedendo l' unico amico rimasto che era contento con lavoretto e convivente con la tipa mi dicevo massì dove vai se l ammmmore tu non hai ma dicevo vabbè hai l amicizia simbiotica surrogato, ora tacccc primo errore e da un giorno all altro persa anche quella che tanto la controparte l ammmmore ce l' ha


Si



Ora hanno aperto pure frontiere regionali e italiane

Kitsune 07-06-2020 07:16

Re: Carriera o affetti
 
Molti han risposto carriera perché la carriera porta affetti o è indispensabile per gli affetti.. gli affetti invece non portano carriera?
A parte che io non ne sono così sicuro.. ho interpretato la domanda come una cosa che esclude l'altra e in quel caso direi affetti.

Masterplan92 07-06-2020 07:50

Re: Carriera o affetti
 
Quote:

Originariamente inviata da Kitsune (Messaggio 2458686)
Molti han risposto carriera perché la carriera porta affetti o è indispensabile per gli affetti.. gli affetti invece non portano carriera?
A parte che io non ne sono così sicuro.. ho interpretato la domanda come una cosa che esclude l'altra e in quel caso direi affetti.

Jared kushner il genero di Trump in effetti dopo l affetto ha avuto pure la carriera :D

TheDutchPhobic 07-06-2020 08:02

Re: Carriera o affetti
 
Ma perché dite che tutti hanno risposto carriera, non è vero è il contrario, praticamente l unico che fa coping per non buttarsi da un ponte sono io

Milo 07-06-2020 09:12

Re: Carriera o affetti
 
Quote:

Originariamente inviata da idk (Messaggio 2458669)
Non è per spargere negativismo, ma sia carriera che affetto sono due facce della stessa medaglia, nessuno fa carità in campo lavorativo, né in quello amoroso, ma sempre il proprio interesse.
Tra partner o datore di lavoro c'è sempre uno scambio reciproco, c'è da mediare coi bisogni dell'altro e renderli compatibili coi nostri, concentrarsi quindi solo su una delle due cose non esclude l'altra, se la condizione mentale con cui devi affrontarle è sempre quella.
Poi il fatto che la vita è spesso un percorso dai pattern disordinati, che conduce a punti morti o illuminanti, indipendentemente da cosa abbiamo scelto di puntare, rende ogni previsione degli anni a venire un esercizio più che altro di fantasia.

Non è vero molto spesso chi è da solo per disperazione lavora come un mulo per la gioia del datore di lavoro,quindi molte volte chi è solo e disperato trova le uniche soddisfazioni nel lavoro.

Keith 07-06-2020 18:30

Re: Carriera o affetti
 
Quote:

Originariamente inviata da Masterplan92 (Messaggio 2458628)
Con la carriera arrivano anche gli affetti..fatti una bella posizione lavorativa e arriva tutto..

Arriva una buona posizione lavorativa se uno non ha problemi con la testa, e quindi poi potrebbero arrivare anche gli affetti, ma non necessariamente come conseguenza della buona posizione (in parte potrebbero essere proprio per quello), ma proprio in virtù del fatto che non si hanno problemi.

Se invece si hanno problemi, purtroppo non arrivano nessuno dei due.

Non credo che esista una cosa più importante dell'altra, sono entrambi molto importanti al fine dello stare bene e la mancanza dell'uno o dell'altro sarà ad ogni modo pesantuccia.

Psico[a]patico 07-06-2020 18:32

Re: Carriera o affetti
 
Quote:

Originariamente inviata da TheDutchPhobic (Messaggio 2458465)
Disclaimer: molto molto molto probabilmente tra 3 mesi sarò disoccupato, senza prospettive e solo, come lo sono stato negli ultimi 7 anni a parte parentesi brevi. Non farò nessuna ""carriera" anche perchè manco ho la laurea e non avrò nessun affetto che conta.


MA


in un contesto immaginario, è meglio puntare sulla carriera o sugli affetti? Meglio arrivare a un'ipotetica deadline dei 35 anni (giusto perchè sono 10 anni dalla mia età ora) con un lavoro figo pur senza chissà che affetti, o arrivare a 35 anni precario o mezzo disoccupato ma con l'ammmore? Se avessi potuto esercitarmi nel bar e andare a fare i cocktail in giro per gli ostelli direi il secondo, ma causa covid questa domanda è diventata virale nella mia testa (si virale l'ho messo apposta per fare l'idiota)


Vobis

Io francamente reputo vivere per lavorare come tempo sprecato, fare carriera non mi interessa affatto, l'importante sarebbe lo stretto necessario per mantenersi.

Masterplan92 07-06-2020 19:08

Re: Carriera o affetti
 
Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 2459070)
Arriva una buona posizione lavorativa se uno non ha problemi con la testa, e quindi poi potrebbero arrivare anche gli affetti, ma non necessariamente come conseguenza della buona posizione (in parte potrebbero essere proprio per quello), ma proprio in virtù del fatto che non si hanno problemi.

Se invece si hanno problemi, purtroppo non arrivano nessuno dei due.

Non credo che esista una cosa più importante dell'altra, sono entrambi molto importanti al fine dello stare bene e la mancanza dell'uno o dell'altro sarà ad ogni modo pesantuccia.

Si se uno ha problemi a malapena riesce a fare le cose minime e io lo so bene..magari spingendo molto sulla carriera tutto e solo lì anche a costo di esaurirsi uno ce la fa :D

cancellato21736 07-06-2020 19:50

Re: Carriera o affetti
 
Il fatto che a me siano precluse entrambe le cose e sia prossimo ai 30 mi da molto da pensare.

Ed io non ho nemmeno il diploma, altro che laurea...

E' andato tutto male e ora non ci sono più né il tempo né le forze per recuperare.

TheDutchPhobic 08-06-2020 01:38

Re: Carriera o affetti
 
Credo comunque che se domani mi svegliassi sia talentuoso in qualcosa sia capace di crearmi svariati affetti sceglierei comunque la prima, ma tanto non è una scelta che dovrò fare ne domani ne mai, quindi che importa

dottorzivago 10-06-2020 17:07

Re: Carriera o affetti
 
Magari fossero su due piatti diversi della stessa bilancia....magari!!!!!
Il mondo è ingiusto e non è equo. Spesso chi ha "la carriera" ha anche gli affetti....e non mi venite a fare il discorso degli affetti falsi. Gli ha punto e basta! E viceversa!!

SkywalkerJR 10-06-2020 17:47

Il discorso è molto semplice, gli sfigati non hanno né carriera né affetti.
I figobulli hanno sia carriera che affetti.
Tutto il resto è eccezione che conferma la regola.
Quindi o diventi uomo alfa o diventi donna alfa o soccombi
Ringraziatemi per la semplificazione 🤣

sparatemi 13-06-2020 10:18

Re: Carriera o affetti
 
Quote:

Originariamente inviata da Masterplan92 (Messaggio 2458628)
Con la carriera arrivano anche gli affetti..fatti una bella posizione lavorativa e arriva tutto..

non mi trovi d'accordo, non è raro incontrare persone affermate sul mondo del lavoro scapoli o divorziati

TheDutchPhobic 13-06-2020 20:27

Re: Carriera o affetti
 
Quote:

Originariamente inviata da sparatemi (Messaggio 2461877)
non mi trovi d'accordo, non è raro incontrare persone affermate sul mondo del lavoro scapoli o divorziati

Sì è vero ci sono, anche perchè essendo appunto da soli puntano tutto sul lavoro, magari

dottorzivago 13-06-2020 21:23

Re: Carriera o affetti
 
Quote:

Originariamente inviata da sparatemi (Messaggio 2461877)
non mi trovi d'accordo, non è raro incontrare persone affermate sul mondo del lavoro scapoli o divorziati

Mah....incel (single involontari) non ne trovi molti tra i "carrieristi",alcuni lo sono perché sono consapevoli di avere molte scelte e non hanno quella pressione da orologio biologico.

TheDutchPhobic 14-06-2020 00:16

Re: Carriera o affetti
 
Finirò come uno di 40 anni che ho letto su reddit, a scrivere sui subreddit dei teenager americani che parlano di suicidio, senza aver mai dato neppure un bacio e con un lavoro di merda, sempre se ce l'avrò, e la cosa più umiliante sarà che penserò ancora alle amicizie perse con ragazze che saranno sposate e in carriera, magari mi ricorderò ancora il nome e il numero tipo, e le aggiungerò alla rubrica di whatsapp per vedere la foto :sarcastico: e non ci sarà neppure più il sollievo del forum o dei gruppi whatsapp/telegram, sarò solo come un cane randagio

vikingo 14-06-2020 00:34

Ho conosciuto un ragazzo intelligentissimo laureato in ingegneria elettronica mi pare, da lezioni private via Skype di matematica e fisica, ci ho parlato pochissimo ma si vede che è un genio peccato che sia un nerd, e brutto, ha pochissime abilità sociali,cosa te ne fai dell intelligenza se poi non farai mai carriera ne tanto meno conquisterài una donna,perché uno così come la conquista una donna

DeadSoul 14-06-2020 07:52

Re: Carriera o affetti
 
Un belloccio estroverso con solo la terza media ha una vita molto più soddisfacente rispetto ad un introverso brutto ma laureato.

dottorzivago 14-06-2020 11:06

Re: Carriera o affetti
 
Viking e Deadsoul.....infatti qui non si parla ne di intelligenza ne di titolo di studio.......si parla di carriera che non sempre vanno di paripasso

Delta80 14-06-2020 11:26

Il problema maggiore secondo me è che chi ha “solo” la carriera ha sicuramente soddisfazione, ammirazione e prestigio , ma se non hai gli affetti arriverà il giorno che non ti senti per nulla soddisfatto, perché poi non puoi sempre compensare con cose materiali alla lunga, invece chi ha pochi soldi ( ma comunque abbastanza per vivere ovviamente) ed è estroverso , attraente ( e di conseguenza viene visto simpatico e brillante) ha una vita molto più appagante perché viene cercato e amato per quel che è, verrà amato molto probabilmente nel vero senso della parola, non per interesse o altro , ma solo per piacere , alla lunga sicuramente una persona così è più felice, certo uno che sa di essere poco o per nulla attraente li conviene cercare almeno di non avere difficoltà economiche e trovare un modo di vivere adatto alla propria situazione

TheDutchPhobic 14-06-2020 11:28

Re: Carriera o affetti
 
Quote:

Originariamente inviata da Delta80 (Messaggio 2462445)
Il problema maggiore secondo me è che chi ha “solo” la carriera ha sicuramente soddisfazione, ammirazione e prestigio , ma se non hai gli affetti arriverà il giorno che non ti senti per nulla soddisfatto, perché poi non puoi sempre compensare con cose materiali alla lunga, invece chi ha pochi soldi ( ma comunque abbastanza per vivere ovviamente) ed è estroverso , attraente ( e di conseguenza viene visto simpatico e brillante) ha una vita molto più appagante perché viene cercato e amato per quel che è, verrà amato molto probabilmente nel vero senso della parola, non per interesse o altro , ma solo per piacere , alla lunga sicuramente una persona così è più felice, certo uno che sa di essere poco o per nulla attraente li conviene cercare almeno di non avere difficoltà economiche e trovare un modo di vivere adatto alla propria situazione

c'è da dire che ottenendo risultati lavorativi si ottengono autostima, autoconsapevolezza, si ricevono feedback positivi ecc, insomma è possibile si migliorino le qualità caratteriali che servono poi a costruire una rete sociale, un disagiato con una posizione lavorativa che gli da autostima e gli fa conoscere tanta gente ha sicuramente più possibilità di migliorare di un disagiato tipo me che sta davanti al pc tutto il giorno e farà lavoretti saltuari

Masterplan92 14-06-2020 12:35

Re: Carriera o affetti
 
Quote:

Originariamente inviata da TheDutchPhobic (Messaggio 2462447)
c'è da dire che ottenendo risultati lavorativi si ottengono autostima, autoconsapevolezza, si ricevono feedback positivi ecc, insomma è possibile si migliorino le qualità caratteriali che servono poi a costruire una rete sociale, un disagiato con una posizione lavorativa che gli da autostima e gli fa conoscere tanta gente ha sicuramente più possibilità di migliorare di un disagiato tipo me che sta davanti al pc tutto il giorno e farà lavoretti saltuari

Anche secondo me aiuta..un timidone che però ha una buona posizione lavorativa può migliorare proprio per questo..sarà apprezzato di più

TheDutchPhobic 14-06-2020 12:37

Re: Carriera o affetti
 
Quote:

Originariamente inviata da Masterplan92 (Messaggio 2462481)
Anche secondo me aiuta..un timidone che però ha una buona posizione lavorativa può migliorare proprio per questo..sarà apprezzato di più

sì vero e non intendo solo in maniera ipocrita o materialista, ma anche che appunto vedendosi apprezzato magari diventa meno timido, prende autostima

Masterplan92 14-06-2020 12:39

Re: Carriera o affetti
 
Quote:

Originariamente inviata da TheDutchPhobic (Messaggio 2462484)
sì vero e non intendo solo in maniera ipocrita o materialista, ma anche che appunto vedendosi apprezzato magari diventa meno timido, prende autostima

Si anche perché se l è guadagnata con le proprie forze

Pima 14-06-2020 13:31

Quote:

Originariamente inviata da vikingo (Messaggio 2462365)
Ho conosciuto un ragazzo intelligentissimo laureato in ingegneria elettronica mi pare, da lezioni private via Skype di matematica e fisica, ci ho parlato pochissimo ma si vede che è un genio peccato che sia un nerd, e brutto, ha pochissime abilità sociali,cosa te ne fai dell intelligenza se poi non farai mai carriera ne tanto meno conquisterài una donna,perché uno così come la conquista una donna

Le abilità sociali sono fondamentali. Per questo sono solo come un cane. Ma fin da piccolo. Anche all'Estate Ragazzi per intenderci ero solo. Non capisco come sia possibile però, cioé tutti hanno ste skills e io sono l'unico pirla che non le ha sviluppate ?

Carriera tutta la vita. Sono sempre stato solo, perciò tanto vale che insegua la mia unica passione. Se poi viene anche l'amore bene. Probabilmente non avrò nessuno dei due.

"Carriera" é un termine esagerato, mi basterebbe un lavoro normale in cui io possa essere bravo e possa aiutare gli altri, magari socializzando.

Delta80 14-06-2020 13:53

Quote:

Originariamente inviata da TheDutchPhobic (Messaggio 2462447)
c'è da dire che ottenendo risultati lavorativi si ottengono autostima, autoconsapevolezza, si ricevono feedback positivi ecc, insomma è possibile si migliorino le qualità caratteriali che servono poi a costruire una rete sociale, un disagiato con una posizione lavorativa che gli da autostima e gli fa conoscere tanta gente ha sicuramente più possibilità di migliorare di un disagiato tipo me che sta davanti al pc tutto il giorno e farà lavoretti saltuari

Si vero , una rete sociale la si può costruire quando hai autostima, ti senti interessante e hai qualcosa da raccontare, certo si parla a livello di amicizie, per quanto riguarda gli affetti tipo l’amore con un altra persona non credo serva a nulla la propria situazione lavorativa o di carriera, indubbiamente è sempre meglio averla che non averla

camtut22 14-06-2020 14:14

Quote:

Originariamente inviata da dottorzivago (Messaggio 2462237)
Mah....incel (single involontari) non ne trovi molti tra i "carrieristi",alcuni lo sono perché sono consapevoli di avere molte scelte e non hanno quella pressione da orologio biologico.

Appunto, chi fa carriera e rimane single lo fa per scelta, ma ciò non toglie che riesca a intrattenere relazioni sessuali lo stesso

Masterplan92 14-06-2020 14:16

Re: Carriera o affetti
 
Quote:

Originariamente inviata da Delta80 (Messaggio 2462518)
Si vero , una rete sociale la si può costruire quando hai autostima, ti senti interessante e hai qualcosa da raccontare, certo si parla a livello di amicizie, per quanto riguarda gli affetti tipo l’amore con un altra persona non credo serva a nulla la propria situazione lavorativa o di carriera, indubbiamente è sempre meglio averla che non averla

Stai dicendo che conta solo il bel faccino?:ridacchiare:

TheDutchPhobic 14-06-2020 14:20

Re: Carriera o affetti
 
Quote:

Originariamente inviata da Delta80 (Messaggio 2462518)
Si vero , una rete sociale la si può costruire quando hai autostima, ti senti interessante e hai qualcosa da raccontare, certo si parla a livello di amicizie, per quanto riguarda gli affetti tipo l’amore con un altra persona non credo serva a nulla la propria situazione lavorativa o di carriera, indubbiamente è sempre meglio averla che non averla

eh invece mi sa che aiuta anche in quello, se proprio non si è dei disastri caratterialmente e fisicamente, io stesso da uomo sarei affascinato da una ragazza con ambizioni, che ha risultati in mente e li raggiunge ecc

TheDutchPhobic 14-06-2020 14:22

Re: Carriera o affetti
 
Comunque io per esempio sono più triste di aver sbagliato lo stage l'anno scorso, dove invece di scrivere sul cv il nome di una grossa catena di hotel ho scritto il nome di un'azienda generalista che non c'entrava nulla col mio settore, sono più triste di quello che dell'amicizia finita devo dire, per tutti e due ci sto malissimo ma per quello di più, eh cavolo avrebbe fatto tutto un ente esterno a parte il colloquio, e a quest'ora avevo sia l'esperienza all'estero sia l'esperienza in una grande catena, altro che imparanoiarsi sulle amikette

Delta80 14-06-2020 15:03

Quote:

Originariamente inviata da Masterplan92 (Messaggio 2462525)
Stai dicendo che conta solo il bel faccino?:ridacchiare:

Conta non essere brutti, che sono pochi , se sei nella norma e non hai problemi va benissimo, nel mio caso anche se fossi estroverso e brillante con un ottimo lavoro non avrei successo in amore

Delta80 14-06-2020 15:06

Quote:

Originariamente inviata da TheDutchPhobic (Messaggio 2462527)
eh invece mi sa che aiuta anche in quello, se proprio non si è dei disastri caratterialmente e fisicamente, io stesso da uomo sarei affascinato da una ragazza con ambizioni, che ha risultati in mente e li raggiunge ecc

Si capisco , ma avere stima o essere affascinati da una persona non significa esserne attratti fisicamente o innamorati , secondo me con il lavoro e la propria posizione si può essere stimati e presi ad esempio ma non credo di più , però parlo ovviamente per quel che mi è sembrato di vedere intorno a me nella mia vita

sparatemi 14-06-2020 16:46

Re: Carriera o affetti
 
Quote:

Originariamente inviata da TheDutchPhobic (Messaggio 2462176)
Sì è vero ci sono, anche perchè essendo appunto da soli puntano tutto sul lavoro, magari

Quote:

Originariamente inviata da dottorzivago (Messaggio 2462237)
Mah....incel (single involontari) non ne trovi molti tra i "carrieristi",alcuni lo sono perché sono consapevoli di avere molte scelte e non hanno quella pressione da orologio biologico.

ma voi cosa intendete con carriera? un lavoro fisso a tempo indeterminato con una paga sopra i 1200 con cui si è sicuri della pensione oppure posizioni manageriali?

dottorzivago 14-06-2020 17:46

Re: Carriera o affetti
 
Quote:

Originariamente inviata da sparatemi (Messaggio 2462586)
ma voi cosa intendete con carriera? un lavoro fisso a tempo indeterminato con una paga sopra i 1200 con cui si è sicuri della pensione oppure posizioni manageriali?

Posizione manageriale-dirigenziale.
Io il posto fisso ce l'ho e da 1700 euro (per chiarire)......non è che questo affascini gli altri. Certa gente è attratta anche dall'illusione,dal potenziale che quella persona può offrire.
Alcuni/e sono più ammaliati dal tizio in giacca e cravatta che vende prodotti Herbalife?!
Poi se tiriamo in ballo lavori "seri" di alto profilo non c'è partita.

Con l'andare avanti e conoscere più donne questa mia idea non è che sia diminuita.....anzi è aumentata,ho avuto riscontri nella vita reale

TheDutchPhobic 14-06-2020 17:46

Re: Carriera o affetti
 
Quote:

Originariamente inviata da sparatemi (Messaggio 2462586)
ma voi cosa intendete con carriera? un lavoro fisso a tempo indeterminato con una paga sopra i 1200 con cui si è sicuri della pensione oppure posizioni manageriali?

la prima o comunque soddisfazione lavorativa in generale, non chissà che lavorone


Per esempio facciamo l'esempio del medico, non intendo un primario del primo ospedale di Roma o Milano o il direttore sanitario, ma che ne so un onesto chirurgo che lavora in ospedale e magari ha uno studio privato con altri colleghi

Masterplan92 14-06-2020 17:51

Re: Carriera o affetti
 
Quote:

Originariamente inviata da dottorzivago (Messaggio 2462618)
Posizione manageriale-dirigenziale.
Io il posto fisso ce l'ho e da 1700 euro (per chiarire)......non è che questo affascini gli altri. Certa gente è attratta anche dall'illusione,dal potenziale che quella persona può offrire.
Alcuni/e sono più ammaliati dal tizio in giacca e cravatta che vende prodotti Herbalife?!
Poi se tiriamo in ballo lavori "seri" di alto profilo non c'è partita.

Con l'andare avanti e conoscere più donne questa mia idea non è che sia diminuita.....anzi è aumentata,ho avuto riscontri nella vita reale

Cavolo 1700 non male dai :) però anche te qualcuna la attrai..lo scrivi anche qua sopra :)

dottorzivago 14-06-2020 18:13

Re: Carriera o affetti
 
Quote:

Originariamente inviata da Masterplan92 (Messaggio 2462622)
Cavolo 1700 non male dai :) però anche te qualcuna la attrai..lo scrivi anche qua sopra :)

Si e ti riporto la mia ultima avventura, che è molto emblematica.
Conosco un' imprenditrice (non sapevo che lo fosse)lo capisco dopo la seconda uscita.... azienda affermata,benestante.... c'è feeling tra noi, attrazione un sacco di cose in comune.
Nonostante questo mi molla dopo 3-4 uscite con una scusa ridicola e bla bla bla...

L'ultimo suo ragazzo era un fobico, semi obeso, non usciva mai e nonpraticava nessun tipo di sport (entrambi passatempi svolti da una vita da lei) insomma non c'entravano niente uno con l'altra (cosi dicevano anche chi conosceva entrambi, vivendo un un piccolo paese tutti sanno...) c'è un però....lui era anch'egli figlio di imprenditori molto noti in zona.

Masterplan92 14-06-2020 18:22

Re: Carriera o affetti
 
Zivago ma è la ragazza con cui eri uscito la settimana scorsa?

dottorzivago 14-06-2020 18:32

Re: Carriera o affetti
 
Quote:

Originariamente inviata da Masterplan92 (Messaggio 2462637)
Zivago ma è la ragazza con cui eri uscito la settimana scorsa?

No è quella con cui ci sono uscito verso gennaio-febbraio

Quella della settimana scorsa la rivedo stasera


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