Re: "la mia spinta nella vita è frutto dell'orribile paura di...
 

nn vedo l ora cazzo , nn vedo l ora de andà a rompe il cazzo alla caritas , me so proprio rotto le palle de fa cose inutili , poi almeno apprezzassero lo sforzo .... alla fine nn è male ho visto che offrono la lasagna .... in futuro un pensiero ce lo faccio davvero.


a me la spinta nn so cosa me la da , diciamo pure che so uno ottimista , anche quando sono pessimista .... il fatto di nn avere alternative mi fa apprezzare il nulla :sisi: .... forse so cosi disperato che faccio tutto il giro e sembro il contrario tipo in matematica .... piu infinito e meno infinito , faccio tutto il giro lol

Re: "la mia spinta nella vita è frutto dell'orribile paura di...
 

È che alla Caritas bisogna saperci arrivare (intendo fisicamente) Poi se dicono che anche la Chiesa è indebitata non abbiamo soluzioni per il futuro :S

Re: "la mia spinta nella vita è frutto dell'orribile paura di...
 

anche quello è vero .... a sto punto andrei a lavorare alla caritas ed essere pagato col cibo che hanno gli altri .... sempre fisico permettendo ovviamente , cosi aiuti chi ha bisogno e t aiuti da solo .... almeno uno fa qualcosa che serve ... mi rompe il cazzo dar da mangiare agli stronzi tirchi di merda :sisi: ... scusate mi eclisso lol

Re: "la mia spinta nella vita è frutto dell'orribile paura di...
 

Se scambiassi posto con Madonna io sarei al settimo cielo, lei si suiciderebbe subito.
Io penso che non ti può mancare quello che non hai mai avuto, può mancarti quello che hai perso. Chi ha tanto, ha tanto da perdere.
Mi rendo conto che è un discorso da perdenti, non si otterrà mai niente nella vita con ragionamenti così ma forse li faccio perché io sono in pace con me stesso.
Non ho ambizioni.
Se la mia vita dovesse diventare solo sofferenza è chiaro che cercherei di migliorarla ma sarebbe solo per le cose primarie come la salute, un tetto e il cibo.
Non mi importa poi tanto lasciare una traccia del mio passaggio, tramandare i miei geni, diventare importante e ben voluto.
Quindi è questa la mia spinta se è una spinta: mantenere le cose come sono preparando piani di emergenza se dovessero peggiorare.

La mia spinta sono. . . Gli altri, e il circostante :yes:

Me stessa è un mezzo per stare con gli altri e nel circostante e che devo preservare e che dovrei migliorare ma faccio fatica

Re: "la mia spinta nella vita è frutto dell'orribile paura di...
 

Dio vuole che io vada avanti.

Re: "la mia spinta nella vita è frutto dell'orribile paura di...
 

Comunque anche la mia mamma che piange per telefono quando le confesso il mio malessere è una spinta. :(

Re: "la mia spinta nella vita è frutto dell'orribile paura di...
 

Paura di finire senza tetto e non riuscire a uccidermi.
Consapevolezza che non riesco a farla finita. Dato che al peggio non ci sta fine mi sforzo di provarle tutte.
Rabbia.
Affetto per la mia migliore amica.
Questi sono i motivi per cui vado avanti.

Re: "la mia spinta nella vita è frutto dell'orribile paura di...
 

Mi chiedo perché non viene concepita l'idea che possa esistere una parte di persone a cui semplicemente non frega nulla di avere ambizioni, sogni ed obiettivi. Bisogna per forza credere in qualcosa..

Re: "la mia spinta nella vita è frutto dell'orribile paura di...
 

boh, non lo so cosa mi spinge, niente per ora.
il navigatore nel mio cervello non ricalcola il percorso.

Re: "la mia spinta nella vita è frutto dell'orribile paura di...
 

:consolare::consolare:

Re: "la mia spinta nella vita è frutto dell'orribile paura di...
 

La paura di morire senza aver realizzato i miei piccoli obiettivi (in ambito personale e lavorativo) mi spinge a vivere e impegnarmi ancora...

Inviato dal mio SM-A405FN utilizzando Tapatalk

Re: "la mia spinta nella vita è frutto dell'orribile paura di...
 

Le persone per cui nutro affetto e le esperienze belle che di tanto in tanto capitano

Re: "la mia spinta nella vita è frutto dell'orribile paura di...
 

Non ho granchè spinta..anzi..non saprei proprio

Re: "la mia spinta nella vita è frutto dell'orribile paura di...
 

In questo periodo della mia vita sono abbastanza allo sbaraglio, il meglio che posso fare adesso è limitarmi a sopravvivere. :pensando:

Re: "la mia spinta nella vita è frutto dell'orribile paura di...
 

Io non parlo di grandi sogni e progetti.
Chiedevo qual è il motivo che spinge a continuare a esistere, qualsiasi cosa voglia dire.
Io credo che lo sforzo lo facciano in molti, che non tutti vadano avanti per inerzia perché non costa fatica.
La fatica è soggettiva e io ho imparato a riconoscermelo.

Re: "la mia spinta nella vita è frutto dell'orribile paura di...
 

non voglio sembrare antipatico. ma una della mie idee di base è fare per gli altri cosi da ricevere. Può anche sembrare squallido e opportunistico, ma credo sia una delle migliori strategie.. anche perchè comunque da soli siamo persi e in balia di noi stessi.. ci serve per forza qualcuno.. non deve per forza essere il messia reincarnato..a volte basta poco. Rendersi disponibili e gentili aiuta molto a mettere in moto le cose.. quasi anche fare noi il primo passo.. certo è difficile con l ansia sociale.. ma bisogna solo trovare sistemi un po piu indiretti

Re: "la mia spinta nella vita è frutto dell'orribile paura di...
 

Da quando ho capito che i miei genitori hanno un limite di sopportazione alle mie sofferenze, che poi va diminuendo con l'età, cerco di non dargli più dispiaceri, o quantomeno non li faccio vedere.
E quando sono a cena da loro bevo solo un bicchierino di vino :ridacchiare: mia madre sospetta, è anziana ma è sveglissima, ma io negherò fino alla morte.

...sbagliare

Re: "la mia spinta nella vita è frutto dell'orribile paura di...
 

Più fai meno fai.
Stai attento che la gente può essere molto irriconoscente e fare molto male.
Dicono "fai del bene e dimenticatene".
Non torna sempre indietro, anzi.

Re: "la mia spinta nella vita è frutto dell'orribile paura di...
 

Però questa qua è una spinta in positivo, mica uno si fa un caffè per paura di qualcosa?
Secondo me le spinte in positivo son migliori di quelle in negativo, le spinte negative (devi far così altrimenti...) possono generare un certo senso di costrizione.
Quando mi faccio un caffè io son spinto dal piacere della bevanda, non tanto dall'orribile paura dell'assenza di qualcosa, non sento nel farlo che in assenza del caffè rischio chissà cosa, per questo poi magari me la godo questa cosa qua, riuscissi a far così con tutto, avrei risolto la mia esistenza.
Non so descrivere bene questo stato psicologico del sentirsi in qualche maniera liberi.
Per cose di poco conto di questo tipo mi sento libero e paradossalmente è più probabile che riesca a trarre piacere perché le faccio volentieri e non come se sentissi che qualcuno o qualcosa mi punge il culo dietro per farmi andare avanti.
Quand'è che ci si sente liberi?
Per me è una cosa molto importante questa qua, far qualcosa con questo senso di costrizione psicologico a me non ha fatto mai bene, va bene talvolta far qualcosa per paura, quando ci sono pericoli imminenti, ma non la si può usare come una spinta per fare altro secondo me, ci si ammala così.

Re: "la mia spinta nella vita è frutto dell'orribile paura di...
 

La spinta non viene dalla paura, ma dalla gratificazione nei piccoli traguardi personali che ho raggiunto.
Non vedo perché uno per alzarsi la mattina deve avere paura di qualcosa:
https://youtu.be/5JJkAfGedmQ

Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk

Re: "la mia spinta nella vita è frutto dell'orribile paura di...
 

Ma ciao, bentornato :) :ciao:

Re: "la mia spinta nella vita è frutto dell'orribile paura di...
 

Paura di non avere i soldi per sopravvivere decentemente (mi motiva a lavorare) e paura di morire solo / non avere qualcuno che mi dia una mano quando sarò anziano o starò male (mi motiva a cercare una ragazza).