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Re: Ciao Nadia
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Io comunque anche quando è andata in televisione da malata vedevo queste sue scene di ottimismo irrefrenabile parecchio forzate, lo vedevi che era triste e arrabbiata. Queste forzature secondo me non fanno bene neanche per il decorso della malattia, magari se stava tranquilla oggi ci sarebbe ancora. |
Re: Ciao Nadia
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Certo, se leggi il mio messaggio senza contestualizzare, ovviamente potresti dire lo stesso. Ma penso di aver spiegato bene il motivo per cui ho scritto. |
Re: Ciao Nadia
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Ok ma parlavo del fatto che secondo me dire che si è felici comunque e far finta di nulla ti fa stare peggio alla fine, io l’ho provato con la depressione per esempio, è molto meglio prendere consapevolezza delle cose senza estremizzare in modo positivo o negativo. |
Re: Ciao Nadia
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Può essere ma come dicevo se cerchi di forzare le cose poi è peggio, cioè tipo dire anche che il tumore è un dono non avrebbe dovuto secondo me. Tipo per me potrebbe anche esserlo visto che non ho tutta sta vita sinceramente, ma spiattellarlo a tutti così specie a chi vede morire amici parenti genitori figli o è lui stesso vittima senza volerlo è troppo sfacciato come atteggiamento, ma lo dico per chi invece il tumore lo ha distrutto fisicamente e di testa. Ci vuole un po’ di sensibilità alla fine |
Re: Ciao Nadia
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No però il rispetto certe volte chiede un po’ di silenzio o comunque non attaccarla con screenshot veramente impietosi |
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Non è mica qualcosa che ho scritto io contro di lei... Mi sa che si sta perdendo il filo del discorso. |
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Ogni schieramento radicale è inevitabilmente superficiale... Anche perché si tratta di un personaggio che conosciamo solo per le sue gesta pubbliche, non nel privato. Per questo motivo non sopporto lo schieramento solo pro. Perché non dipingere la figura di un personaggio a 360°, nel bene e nel male? In tal caso non avrei di certo avvertito l'esigenza di sottolineare anche gli aspetti negativi del personaggio. |
Re: Ciao Nadia
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Bè certi atteggiamenti sono irrispettosi, specie se fatti in modo infame perché lei è morta e non può più controbattere in nessun modo. Mi da fastidio anche solo doverle scrivere certe cose. |
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Io sto solo riportando episodi passati, non sto aggiungendo nulla. E quando sei un personaggio pubblico, certe risposte finiscono inevitabilmente sotto i riflettori e non puoi nemmeno rispondere a tutta la risonanza che suscitano. Se poi si deve fare i buonisti per forza, basta dirlo e non rispondo più. |
Re: Ciao Nadia
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Se affermi che conosciamo Nadia Toffa solo per le sue gesta pubbliche, e non per il privato, e che quindi la beatificazione è fuoriluogo, allora dovrebbe valere anche l'opposto, cioè non possiamo costruirci delle opinioni su screen o strafalcioni, come fossero elementi oggettivi e significativi, a mettere in dubbio il valore vero o presunto della sua persona. In pratica, contesti ciò che ritieni uno squilibrio, ricorrendo a tua volta a uno squilibrio. |
Ciao Nadia
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No perché anche io certe cose che ha fatto come ho scritto non le condivido, a me non è piaciuto molto il modo tutto qua. Poi comunque a volte si fanno risposte piccate e ‘cattive’ perché si viene provocanti in modo continuativo e ci sta lo sfogo anche di personaggi famosi. |
RIP
Chissa'... forse ha preferito vivere pienamente quello che le restava, consapevole della propria situazione, anziche' trascinarsi in chemioterapie sfibranti e debilitanti che l'avrebbero ridotta una larva. |
Re: Ciao Nadia
All'inizio mi piaceva poi mi è diventata antipatica ed è stato uno dei motivi per cui ho smesso di guardare le iene.
Capisco chi la seguiva e sente una parte della sua vita che se n'è andata. Avendo avuto mia madre sopravvissuta di cancro capisco chi abbia disapprovato le sue bizzarre uscite. A me non mancherà in primis perché non mi affeziono tanto ai personaggi pubblici che non puoi conoscere davvero e poi perché non la seguivo da tempo, sono dispiaciuto per qualcuno che perde la vita per questa malattia e a questa età quello è ovvio. Penso che ognuno debba essere libero di ricordarla come crede ma rispettare l'opinione degli altri sia nel bene che nel male. A me non stava simpatica ma non per questo ho il diritto di dare addosso a chi ne vuole parlare bene a tutti i costi solo perché non c'è più. |
Re: Ciao Nadia
Che modo di merda di morire.
Quando una persona lotta fino alla fine poi fa quasi ancora più male. |
Re: Ciao Nadia
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Spiace per una persona mia coetanea ( stesso anno di nascita ) che muore di un brutto male, ma condivido il tuo pensiero su quanto sia surreale la beatificazione di ogni personaggio famoso malato e successivamente morto. Non avesse mai avuto il cancro, la toffa oggi sarebbe per molti solo l'inviata delle iene sbruffona e supponente. Col cancro diventa una povera vittima del cancro, che ha sempre lottato duramente mantenendo il sorriso. Che fosse rimasta supponente e strafottente lo si dimentica. Che abbia detto frasi infelicissime pure. A sua discolpa, ci sta non fosse totalmente lucida. |
Re: Ciao Nadia
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Mettere in evidenza ciò che questo personaggio ha mostrato di sè, nel bene ma anche nel male. Il ricordo selettivo mi urta e lo controbilancio con un ricordo selettivo opposto. Se avessi avviato io il topic o se avessi ad esempio lanciato un post su facebook, allora avrei fatto in modo di ricordarne aspetti positivi e negativi. La mia risposta a questo thread, invece, è nata constatando che attualmente nel web è in corso la beatificazione della Toffa... e mi chiedevo il perchè, visto che ci sono anche lati negativi del personaggio... |
Re: Ciao Nadia
RIP :piangere: :piangere:
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Re: Ciao Nadia
Uscirà una puntata speciale de "Le Iene" come minimo.
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Re: Ciao Nadia
chisà se uno dei tanti imbroglioni della medicina alternativa che la Toffa aveva smascherato se ne uscirà dicendo che con le sue pozioni si poteva salvare. sarebbe proprio squallido.
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Re: Ciao Nadia
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Molti avevano empatizzato con lei per la sua lotta contro il cancro. Probabilmente se fosse morta in un incidente stradale sarebbe stato diverso l'atteggiamento generale |
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Ma poi anche se fosse stata un po' arrogante... era un essere umano coi suoi limiti...non meritava comunque la fine che ha fatto, come tutti quelli che soffrono di questo male. Purtroppo nel suo caso era difficile immaginare un epilogo diverso... recentemente è morto un mio conoscente dello stesso male..non perdona. Va sempre in recidiva e quando accelera lascia pochissimo tempo.. l'unica cosa positiva è che di solito di passa dalla sonnolenza al coma...e poi alla morte...senza troppa sofferenza (pare). |
Re: Ciao Nadia
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Schifo. |
Re: Ciao Nadia
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Re: Ciao Nadia
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E infatti la critica più che a lei è rivolta all'atteggiamento della gente sui media. |
Re: Ciao Nadia
Ma poi non avesse avuto un carattere ben temprato non avrebbe fatto la Iena e non avrebbe fatto così tanti servizi di successo, perdio.
Chiunque a forza di essere provocato risponde, magari sviluppa anche un po’ di arroganza e ‘cattiveria’ buona. Si è sbattuta per smascherare balordi ciarlatani e criminali, c’è chi nella sua vita fa solo del male allora cosa dovremmo dire, ma deve sempre esserci qualcuno che fa polemiche o cerca il marcio dappertutto, sembra che lo faccia perché in fondo in fondo gli piace! |
Re: Ciao Nadia
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Era divertente trollarla sul suo gruppo chiuso di FB, ma che pena leggere chi ci credeva sul serio. |
Re: Ciao Nadia
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Ma è inutile che mi ripeta. Informatevi bene sul personaggio, va... Che poi, essere una "iena", non è che sia proprio una bella cosa. Quel programma non è così positivo come vuol far credere, eh... |
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Re: Ciao Nadia
Mai stata simpatica, comunque RIP.
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Re: Ciao Nadia
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Va bè allora guardatevi paperissima sprint e fatevi seghe, poi non lamentatevi che sto Paese fa cagare |
Re: Ciao Nadia
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In sintesi tutte queste sperticate lodi sono normali all'indomani della sua scomparsa (a prescindere dal resto). E' un po' come se muore uno che faceva le corna alla moglie con tutte, stava tutto il giorno ubriaco in osteria, i figli li vedeva per mezz'ora al mese.. e poi, ovviamente, al cimitero mica la gente - quel giorno - lo insulta o ci piscia sulla tomba e fa festa perché è schiattato. Il prete si rivolgerà a lui come ad un marito devoto, padre amorevole, lavoratore infaticabile e - ovviamente - valido elemendo della comunità e bravo cristiano. Ma non è alla fine legato nemmeno al voler incensare qualcuno tutto questo atteggiamento fasullo e ipocrita in questi contesti. Tutta la retorica e la "ritualità" funebre, come ha sottolineato assai intelligentemente JR_Reloaded, è più che altro un tentativo di esorcizzare la propria, di morte, più che di "rendere omaggio" al "caro estinto" (formula ipocrita e melliflua che veramente abolirei.. meglio "il morto", "il trapassato", "er cadavere".. a 'sto punto) o di glorificarlo." A me ha dato pià fastidio l'accento dei media su "è morta combattendo".. "una vera guerriera".. "ha dimostrato come affrontare la malattia"... Sarebbe stato incoraggiante e da stimolo, tutto ciò, se poi alla fine 'sta battaglia l'avesse vinta. Così a me scoraggia e deprime ancor di più, più che altro. Fa percepire drammaticamente come nella vita tutto questo lottare alla fine sia decisamente superfluo e vano. Per finire.. direi che c'è un tempo "giusto" per ogni cosa: e oggi, forse, non era il momento adatto per tirare fuori gli aspetti negativi di una persona che comunque ha sofferto ed è morta. Secondo me è più rispettoso ricordare le persone per quello che son state realmente e criticare pure aspetti di esse che non ci piacevano. Oggi, semplicemente, per me non era il momento. Domani, forse. |
Re: Ciao Nadia
L'eterno riposo, dona a Nadia, o Signore, e splenda a lei la Luce perpetua.
Riposi in pace. Amen. |
Re: Ciao Nadia
Rip
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